Racconto: la nostra prima volta in un club Privè

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fabxpiace

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Ciao, grazie di avere letto il mio racconto, alcune precisazioni: Mathieu non era un membro dello staff ma un cliente molto assiduo, che probabilmente il locale ospitava essendo avvenente ed educato e in grado di soddisfare i desideri di chi cerca un single. Infatti l'accesso al locale, escluso il lunedì, è solo per coppie. In secondo luogo apprezzo la battuta che mi sia fatto Mathieu, ma sono etero.
Se siete interessati posso raccontare qualche altra nostra esperienza, anche se quella francese è decisamente la più eclatante.

In teoria anche io sono etero, anche se vado a trans. Nonostante apprezzi l'altro lato della luna, non mi sono mai messo a guardare nei dettagli se ha il cazzo venoso o meno, di qui la mezza battuta.
Ciao
 
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fabxpiace

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Scusate l'OT ma se vai a trans non sei etero.
Al limite sei bisessuale.
Ma non etero.

Cosa sfugge?
In teoria anche io sono etero, anche se vado a trans.

Sull'etero o meno sono state scritte intere paginate. Io ci vado solo da attivo, per ora sono incapace di parte passiva, per cui mi posso per ora considerare ancora tale.
Con un uomo (che si presenta come tale) non andrei mai, quindi nei fatti non mi posso considerare nell'altra metà (omosessuale). Chiudo la mia parte di OT.
 
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hai fatto bene a non dirle che l'avevi vista...ma siete riandati poi in qualche altro locale o finito tutto?
 
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Grazie per aver trovato il tempo e la pazienza di condividere questa storia. L’ho letta a tratti, a puntate, solo ora la quarta parte e quindi l’epilogo. Mi pare di ricordare che fosse la condivisione di una vicenda realmente accaduta, pertanto ti chiedo se tirando le somme ritieni che abbia fatto bene al rapporto di coppia oppure no.​
 
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Grazie per aver trovato il tempo e la pazienza di condividere questa storia. L’ho letta a tratti, a puntate, solo ora la quarta parte e quindi l’epilogo. Mi pare di ricordare che fosse la condivisione di una vicenda realmente accaduta, pertanto ti chiedo se tirando le somme ritieni che abbia fatto bene al rapporto di coppia oppure no.​

Ciao, grazie a te di avere letto la nostra storia e della domanda importante che mi poni.
Ha fatto bene al nostro rapporto per la condivisione di un desiderio (soprattutto mio) che avevo da quando l'ho conosciuta. Lei ha apprezzato che, dopo le innumerevoli volte che le sussurravo questi desideri trasgressivi di condividerla con altri nei momenti di sesso tra noi, abbia trovato il coraggio di dirglielo a "mente fredda" durante una cena romantica tra noi. Se lei ha accettato significa che almeno ne era incuriosita, certo che è stata un'esperienza "forte" e siamo stati fortunati e bravi ad interromperla al momento giusto, se fosse proseguita, avrebbe forse influito negativamente sul nostro rapporto di coppia. Come ho scritto, di fatto non ne abbiamo più parlato e le altre nostre esperienze sono state molto sporadiche e decisamente meno forti. Per concludere posso dirti che nel nostro caso la cosa giusta è stata quella di condividere tutto, di essere complici, sia nell'andare avanti che nel sapresi fermare.
 
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Scusa se insisto ma l’argomento mi ha sempre incuriosito molto in quanto è oltre quei miei limiti personali che sanciscono ciò che mi è consentito e cosa invece la mia indole mi impedisce. Parli di complicità e condivisione ma non riesco ad afferrare il concetto: che complicità c’è in quanto accaduto se la tua compagna ti ritiene ignaro dell’amplesso e soprattutto se ha negato l’accaduto. Penso che siamo all’antitesi della complicità, siamo alla negazione dell’evidenza. Se aggiungi poi il suo atteggiamento di rimbrotto per quanto ti sei concesso, la reazione emotiva, il certo trauma che la cosa inevitabilmente ha creato... Rinvangare poi l’episodio continuando a sbattere contro un muro di gomma non lo vedo come un atteggiamento complice e affiatato. Infine non capisco cosa intendi con l’essersi fermati al momento giusto. A mio avviso le uova le avete rotte, e la frittata l’avete mangiata. Ma ognuno per fatti suoi. Aiutami a far collimare il mio punto di vista con il tuo, forse mi sfugge qualcosa oppure non ho capito dato che come ho candidamente ammesso non sono ferrato in materia.​
 
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emilia
Volentieri cerco di dirimere le tue perplessità: la complicità c'è stata nella misura di condividere un'esperienza trasgressiva, il non avermi confessato quello che realmente ha fatto nella stanza lo concedo al suo pudore.. è evidente che l'ha voluto fare e le è anche piaciuto, ho semplicemente voluto lasciarle credere che non ho visto nulla, per non metterla in difficoltà nell'avere scoperto che mi aveva mentito. Poco dopo ha fatto venire uno sconosciuto nella sua bocca davanti a me, ed in quello siamo stati certamente complici in tutto... In seguito siamo stati qualche altra volta in posti simili e qualche cosa ha anche fatto in mia presenza, penso che passato questo periodo ci torneremo anche. Quindi escludo che abbia avuto un trauma. Ho detto che ci siamo fermati al momento giusto, nel senso di non avere fatto diventare questa trasgressione un abitudine, una routine che avrebbe tolto ogni tipo di eccitazione. La nostra vita di coppia va avanti normalmente, E' rimasto solo il nostro gioco segreto che quando ci viene voglia di fare, in totale complicità e senza sotterfugi facciamo.
 
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Mi pare chiara una cosa... Tua moglie si è divertita ANCHE nella dark room e ha cercato (come spesso le donne fanno) di far passare te da stronzo e lei da donna ferita che si è solo vendicata. Io fossi stato al posto tuo le avrei detto che tutto il locale (te compreso) l'avevi vista scopare con Mathieu. Non per altro eh, però... Cornuto sì, coglione no...
 
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tegafiapa

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Dico brevemente la mia in quanto ho avuto esperienze simili con la mia compagna. Per noi l’inizio è stato un po’ diverso, le ho confessato di averla tradita e ho cercato di convincerla che si era trattato solo di sesso. Gli eventi si sono susseguiti in maniera irrazionale e se riportassi tutto per come è successo mi accusereste di stare sognando. Comunque dopo averle parlato e averle spiegato le mie ragioni lei rilancia e chiede di assistere mentre vado a letto con una escort. Ovviamente ero scettico e temevo il tranello, ma ormai i giochi erano fatti e non ci si poteva più tirare indietro. La accontento, avendo cura di selezionare una pay bsx che potesse eventualmente coinvolgere anche lei. Dopo estenuanti ricerche ne scelgo una e siamo fortunati. Esperienza nel complesso positiva, anche se, vedere il proprio compagno che mette a pecorina un’altra donna non è certo come bere un bicchiere d’acqua. Da lì abbiamo sperimentato, coppie, due colleghe, singoli e perfino una trans. La prima volta che l’ho vista con il cazzo di un altro in bocca credo me la ricorderò per sempre.
Ci sono stati momenti divertenti, eccitanti, ma anche gelosie e incomprensioni. Io ho sempre cercato il dialogo, il confronto, perché lasciare questioni irrisolte avrebbe potuto solo portare a conseguenze deleterie nel medio periodo.
Se tutto questo è stato positivo o meno per il rapporto di coppia non lo so. Ve lo dirò più avanti. Comunque sono situazioni forti, non da tutti.

p.s. perdonategli errori ma ho scritto velocemente
 
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Ciao, ho trovato interessante questo 3D e voglio raccontare anche io la "mia prima volta in un privè".
Dicembre 2006
Era da un pò di tempo che con un amico, conosciuto da una errata telefonata, si programmava di vederci. Le cose erano chiare per entrambi, ci si vede, si fa sesso, se c'è feeling ci si rivede, ma nessun'altra "implicazione personale".
Lui era Barcaccia.
Abitavamo in 2 città diverse, anche piuttosto lontane, ma quando abbiamo scoperto che ci sarebbe piaciuto scopare anche con più persone insieme, la voglia di concretizzare questo incontro è diventata incontenibile.
Decidiamo di vederci a Roma, lui verrà già con un amico, e propone di andare ad un privè su ai Castelli Romani.
Quando ci incontriamo, in un'area di servizio, la situazione è già "calda", ci presentiamo e per iniziare i giochi ci appartiamo.
Ci chiudiamo in macchina e Barcaccia e Ciccio mi presentano i loro "fratellini".
Ci avviamo verso il privè, una villa bellissima, dalle macchine lungo il viale ci sia molta gente.
Entriamo, loro pagano il dovuto e mi fanno iniziare il giro turistico.
Mi piacque subito tutto ciò che vedevo, all'entrata c'era la sala disco dove attirò la mia attenzione una ragazza seduta di spalle su un tipo che le scopava mentre due uomini in piedi le scopavano la bocca, tutt'intorno varie camere, alcune completamente al buio, altre con le grate, una glory hall e poi le scale che portavano su. Al piano di sopra c'era il bar con i vari divanetti, la sala cinema e un corridoio a U con le poltroncine.
I miei accompagnatori mi chiesero da dove volessi iniziare, dissi loro di scegliere una stanza con le vetrate per noi 3
Mi piaceva scopare con loro e vedere in tanti guardarci dai vetri.
Quando finimmo proposi un giro nella sala cinema, ma quell'ambiente non attirò le mie voglie perchè vedere i single segarsi nel vedere un film non era ciò per cui ero andata lì.
Tornammo giù, iniziai a ballare con altre ragazze e tra sorrisini, strusciatine, gente che si proponeva, chiesi ai miei accompagnatori di tornare sopra nel corridoio. Sulle poltroncine c'era una coppia giovane che si limonava e si palpava, in molti guardavano per vedere il prosieguo.
Mi avvicinai e sfiorai il seno di lei. Lei alzò lo sguardo e mi sorrise.
Mi sedetti al suo fianco e iniziammo a baciarci, io e lei, si!
Si avvicinarono i miei amici e dicendosi qualcosa col tipo della ragazza (non so cosa), si sedettero anche loro.
Io e quella ragazza iniziammo uno stupendo amplesso lesbo, lei era come piacciono a me le donne, ovvero DONNA, le femmine mascoline non rientrano nei miei gusti sessuali.
Dopo un pò i nostri accompagnatori iniziarono a toccarci, ci mettemmo comodi e, rivestiti loro con i condom, iniziammo questa stupenda orgia in 5
Tutt'intorno s'era creato un flusso notevole di ammiratori e molti chiedevano di partecipare. Nè io nè la mia complice accettamo, volevamo continuare così. Andò avanti per un'ora o forse anche più.
Soddisfatti i nostri accompagnatori, decidemmo di concedere un "contentino" a chi era stato paziente ad aspettare.
io e lei in piedi, l'una di fronte all'altra, chine a baciarci e disposte a farci scopare alla pecorina.
Barcaccia e il tipo della mia complice gestivano il traffico e soprattutto si curavano che nessuno facesse il furbo a non mettersi il condom.
Fu allo stesso tempo stancante e piacevole, godurioso.
Non so quanto tempo fosse passato quando Ciccio mi si avvicinò all'orecchio e mi disse sorridendo " sei proprio una gran puttana".
Poteva bastare, gli dissi che sarei andata a rinfrescarmi e a cambiarmi per andare via.
Salutai la mia complice con un bacio.
Era l'alba ormai, Barcaccia e Ciccio mi riportarono verso la mia macchina.
Nel salutarci mi chiesero quanto mi fossi divertita, perchè era palese che mi fossi divertita.
Gli sorrisi e dissi loro che era indescrivibile il divertimento di quella mia prima volta.
Ci siamo sentiti altre volte in seguito, ma non siamo più riusciti a rivederci.


Nel corso degli anni sono stata molte altre volte ai privè, alcuni bellissimi, altri osceni, ma non ho mai accettato inviti ad andarci da ESCORT.


Saluti e baci e tutti
 
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iTALIA
Bellissimo racconto, sapresti dirmi qual era il club in questione? Vorrei andarci con la mia compagna...
 
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Non so' personalmente sono rimasto basito in relazione ad alcuni aspetti del "racconto".
Premetto che il mio non vuole essere un giudizio. Inoltre non ho mai frequentato questi posti, sono impegnato da anni e la mia lei non è (invecchiando è peggiorata) una donna la cui vita ruota attorno al sesso. Nel bene o nel male. Impossibile quindi coinvolgerla per attività di coppia particolari.
Ammetto inoltre che, impersonificandomi nel racconto, non farebbe per me vedere la mia lei trapanata da terzi (dove magari come nel racconto beve a ripetizione da sconosciuti).
Io vedo un problema in un rapporto di coppia dove una lei (o un lui) anche in una situazione "sdoganata" e di comune accordo menta al partner in maniera così spudorata. Oltre a bere sborra da sconosciuti, pratica non proprio salutare, non vedo il motivo di negare o celare una scopata ovvia.
Poi vabbè personalmente un furbetto come il tizio del club che si vuole scopare mia moglie escludendomi dal gioco non merita alcuna attenzione... Anche qui non è parte del mio essere, fare il guarrone intendo, però immagino che se ti faccio scopare mia moglie almeno essere presente come supervisore, alla fine si tratta sempre di scopare con uno sconosciuto. Quindi già uno che è francese, senza bidet, che prova ad escludermi dal mio gioco, be' finosce subito a quel paese.

Circa la moglie, ripeto senza giudizio, complice del francese e bugiarda come poche... Non so, una così potenzialmente prende cazzi di nascosto senza troppe menate....

Capisco che sia un mio problema e che non sono un uomo da scambio di coppia, al contrario mi è capitato di scoparmi insieme al compagno la donna altrui. Quindi ho fatto la parte del francese, ma con il lui presente sempre e tutto rigorosamente protetto.

Tenpo fa ho conosciuto una tizia, gran maiala, aperta anche al mondo dei club ... La sua proposta era ugualmente inconciliabile, in pratica nel club io non avrei potuto interagire con altre donne.... Lei al centro dell'attenzione di uomini e donne .... Quindi anche in questo caso nulla di fatto
 
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Vi riporto la mia esperienza tratta da una serie di racconti (reali) della mia vita:
E così inizia la nostra avventura di coppia trasgressiva, tra normalità e fughe oltre l'orizzonte, un weekend ci spostiamo a Roma, avevamo parlato spesso di come e dove si potessero creare situazioni trasgressive secondo i nostri canoni e per questo avevamo ipotizzato la visita ad un club privè, non avevamo le idee chiare e soprattutto non conoscevamo l'ambiente, ne scegliamo uno di ci le recensioni ci sembravano interessanti e andiamo, unica regola, non facciamo nulla per forza e nulla che non sia condiviso.
L'ingresso sembra quello di un nascondiglio segreto, un'insegna anonima, un ingresso inquietante, dietro la porta un banchetto con una signora provocante, molto in sovrappeso che comunque ci saluta cordialmente, paghiamo, registrazione e nessuna indicazione, entriamo oltre una tenda in velluto pesante e ci colpisce l'aria pensante, alcuni fumavano, e comunque l'odore non era invitante, vi erano coppie che parlavano tra loro, sembravano conoscersi da tempo, poi una serie di uomini singoli che ci guardano come fossimo marziani, alcuni scattano in piedi come delle molle e si avvicinano: "siete nuovi? E' la prima volta?" e che cazzo almeno fateci respirare, uno si offre di farci da guida prende mia moglie sotto braccio e inizia il tour, mia moglie mi lancia uno sguardo di soccorso quasi trascinata, al che la prendo e dico che avremmo preferito muoverci da soli, insomma assaliti. Iniziamo ad esplorare i diversi locali, stanze più o meno buie con pareti in legno e i fori per la glory hole, ne avevamo sentito parlare, ci avviciniamo meglio ma vediamo che molti sono sporchi con residui di sperma, continuiamo il giro e vediamo delle stanze con delle donne assalite da un numero indefinito di uomini che si alternavano in fila per scopare, sudore, mani che toccavano ovunque, mia moglie mi dice: "mi avranno toccato il culo 20 volte" e poi se ne vanno facendo finta di niente. Certo una copia che va in club privè è consapevole di non essere andata in chiesa, ma la mancanza di rispetto e credere che siccome ci si trovi in quel posto si debba essere necessariamente volgari e irrispettosi, questo no.
Ala fine ci sediamo vicino al bar che sembra la zona più tranquilla, mentre tutti girano come forsennati alla ricerca di un buco da riempire, ci rendevamo conto che quel posto non rispondeva alle nostre attese. Si avvicina un ragazzo, sembra tranquillo, e inizia a parlare con mia moglie: "non siete di qua, si vede che siete di passaggio, vi capisco, questo posto non è un gran chè, ma ci viene tanta gente" data la gentilezza, mia moglie scambia qualche chiacchiera mentre io faccio la spola con il bar per prendere qualche cosa da bere, ogni tanto ci scambiamo delle occhiate per verificare se è tutto ok, il ragazzo è tranquillo e sta al suo posto. Chiediamo come funziona e come lui si regolasse, ci spiega che ognuno fa quello che vuole che il club ha delle regole, ma che non sempre vengono rispettate, che in genere le coppie vere, perchè invece molte sono solo prezzolate dal locale, vanno per avere una camera appartata a basso costo e non scambiano nulla, le coppie vere che fanno partecipare sono pochissime perchè il numero e il comportamento dei singoli è spesso inaccettabile.
Il ragazzo è stato in gamba, tranquillo ha tranquillizzato mia moglie che comunque non è convinta e anche io ho dei dubbi sulla possibilità di poterci divertire, ci alziamo e chiediamo al giovanotto di accompagnarci, ma di stare comunque al suo posto, la scelta si rivela giusta perchè gli altri, credendo che abbiamo fatto la nostra scelta, evitano di seguirci. Muovendoci con più calma abbiamo la possibilità di osservare meglio le varie situazioni, la sala coppie dove entrano solo le coppie o invitati da coppie che spesso finiscono per coinvolgersi tra loro, donne che spompinano un altro mentre scopano con il marito, donne che leccano altre donne mentre i mariti si scambiano i vari buchi delle consorti, mogli scopate attraverso le grate da uomini che si trovano al di fuori della sala mentre i mariti si segano, donne chiuse in cubicoli con i glory hole dove spompinano cazzi di chiunque.
Girovagando mia moglie entra in una stanzetta e tira dentro me e il giovanotto, ci chiudiamo e, come immaginavo, detta le regole:"noi scopiamo tu guardi e non ci tocchi" il giovanotto accetta e iniziamo la performance. Il giovanotto si mette in un angolo e tira fuori il cazzo, mentre noi scopiamo mia moglie lo guarda, e lui se ne viene dopo poco tempo, rimane a guardarci cercando di far risalire il cazzo, nel frattempo dai buchi entrano dei cazzi e qualche mano che come una piovra cerca di raggiungerci, mia moglie li guarda e si eccita e le dico: "dai toccane uno", immediatamente inizia ad accarezzarne uno che si ingrossa quasi subito, lo sega e se ne viene copiosamente, mentre è seduta su di me passa al successivo, uno a destra e uno a sinistra e mentre infilo il mio cazzo duro e grosso nella sua fica la guardo che sega i cazzi che riesce a raggiungere, se ne sono alternati ormai diversi e anche il giovanotto ormai si è ripreso e viene invitato a farsi segare, quando da un gloryhole si presenta un cazzo di notevoli dimensioni. Un bel cazzo, diritto, teso, una forma perfetta, mia moglie inizia a segarlo e poi avvicina la faccia, lo annusa, lo striscia sulle guance, sul naso, se lo passa sotto la gola e poi se lo prende in bocca, io in quel momento me ne vengo dentro di lei, vederla sbocchinare quel cazzo è irresistibile, si accorge che ho finito, si gira verso di me e mi dice: "fallo entrare lo voglio", apro la porticina e faccio capolino, dietro la parete un signore maturo, con una pancia che lo tiene lontano dalla parete, stempiato con la barba incolta, insomma, esattamente il tipo che mia moglie non avrebbe mai guardato, comunque lo chiamo, sfila il cazzo ed entra, a fatica tengo fuori gli altri, una volta dentro, mia moglie nemmeno lo guarda in faccia, riprende a spompinarlo passando anche alle palle, poi si gira e mi dice: "amore ti prego esci se ci sei tu non c'è la faccio, ma se vuoi ci fermiamo qui", senza rispondere esco e il giovanotto, che invece resta dentro, chiude la porticina. Ero fuori e mia moglie dentro con due sconosciuti di cui uno inguardabile. Guadagno il mio posto su uno dei gloryhole e osservo, il giovanotto ha messo il cazzo in bocca a mia moglie, e il ciccione le ha infilato il cazzo da dietro, mia moglie è in preda ad un'estasi, si contorce e cerca di infilarsi il più possibile su quel cazzo fino a quando mentre gode non inizia a batter i pugni sulla parete, il ciccione sfila il cazzo perché non se ne è ancora venuto e mia moglie inizia a spompinarlo, gli lecca le palle, scende fino a leccargli il culo e cerca di infilarci la lingua. Nel frattempo il giovanotto che se ne era venuto per la terza volta si ritrova a guardare quel cazzo ritto mentre mia moglie lecca le palle e il culo, quasi ipnotizzato il ciccione lo prende con la manona e gli porta la faccia sul cazzo, il giovanotto non reagisce e inizia a succhiargli il cazzo, poi a un certo punto il ciccione lo sposta, gira mia moglie le punta il cazzo nel culo e inizia a penetrarla, le fa male, non è certamente la misura standard, il ciccione ogni tanto tira fuori il cazzo e vedo il culo di mia moglie completamente aperto, dopo qualche minuto il ciccione se ne viene copiosamente sulla schiena di mia moglie.
Io sono paralizzato e con me molti degli spettatori che commentano pesantemente mia moglie.

Prima che me lo chiediate, ogni rapporto era protetto tranne tra me e mia moglie
 
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Ciao, alla fine è stata una bella esperienza. Molte coppie la prima volta vanno per curiosare invece si rilevano più "pronte" di molte altre. Ma ti ricordi il nome del locale?
 
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Vi riporto la mia esperienza tratta da una serie di racconti (reali) della mia vita:
E così inizia la nostra avventura di coppia trasgressiva, tra normalità e fughe oltre l'orizzonte, un weekend ci spostiamo a Roma, avevamo parlato spesso di come e dove si potessero creare situazioni trasgressive secondo i nostri canoni e per questo avevamo ipotizzato la visita ad un club privè, non avevamo le idee chiare e soprattutto non conoscevamo l'ambiente, ne scegliamo uno di ci le recensioni ci sembravano interessanti e andiamo, unica regola, non facciamo nulla per forza e nulla che non sia condiviso.
L'ingresso sembra quello di un nascondiglio segreto, un'insegna anonima, un ingresso inquietante, dietro la porta un banchetto con una signora provocante, molto in sovrappeso che comunque ci saluta cordialmente, paghiamo, registrazione e nessuna indicazione, entriamo oltre una tenda in velluto pesante e ci colpisce l'aria pensante, alcuni fumavano, e comunque l'odore non era invitante, vi erano coppie che parlavano tra loro, sembravano conoscersi da tempo, poi una serie di uomini singoli che ci guardano come fossimo marziani, alcuni scattano in piedi come delle molle e si avvicinano: "siete nuovi? E' la prima volta?" e che cazzo almeno fateci respirare, uno si offre di farci da guida prende mia moglie sotto braccio e inizia il tour, mia moglie mi lancia uno sguardo di soccorso quasi trascinata, al che la prendo e dico che avremmo preferito muoverci da soli, insomma assaliti. Iniziamo ad esplorare i diversi locali, stanze più o meno buie con pareti in legno e i fori per la glory hole, ne avevamo sentito parlare, ci avviciniamo meglio ma vediamo che molti sono sporchi con residui di sperma, continuiamo il giro e vediamo delle stanze con delle donne assalite da un numero indefinito di uomini che si alternavano in fila per scopare, sudore, mani che toccavano ovunque, mia moglie mi dice: "mi avranno toccato il culo 20 volte" e poi se ne vanno facendo finta di niente. Certo una copia che va in club privè è consapevole di non essere andata in chiesa, ma la mancanza di rispetto e credere che siccome ci si trovi in quel posto si debba essere necessariamente volgari e irrispettosi, questo no.
Ala fine ci sediamo vicino al bar che sembra la zona più tranquilla, mentre tutti girano come forsennati alla ricerca di un buco da riempire, ci rendevamo conto che quel posto non rispondeva alle nostre attese. Si avvicina un ragazzo, sembra tranquillo, e inizia a parlare con mia moglie: "non siete di qua, si vede che siete di passaggio, vi capisco, questo posto non è un gran chè, ma ci viene tanta gente" data la gentilezza, mia moglie scambia qualche chiacchiera mentre io faccio la spola con il bar per prendere qualche cosa da bere, ogni tanto ci scambiamo delle occhiate per verificare se è tutto ok, il ragazzo è tranquillo e sta al suo posto. Chiediamo come funziona e come lui si regolasse, ci spiega che ognuno fa quello che vuole che il club ha delle regole, ma che non sempre vengono rispettate, che in genere le coppie vere, perchè invece molte sono solo prezzolate dal locale, vanno per avere una camera appartata a basso costo e non scambiano nulla, le coppie vere che fanno partecipare sono pochissime perchè il numero e il comportamento dei singoli è spesso inaccettabile.
Il ragazzo è stato in gamba, tranquillo ha tranquillizzato mia moglie che comunque non è convinta e anche io ho dei dubbi sulla possibilità di poterci divertire, ci alziamo e chiediamo al giovanotto di accompagnarci, ma di stare comunque al suo posto, la scelta si rivela giusta perchè gli altri, credendo che abbiamo fatto la nostra scelta, evitano di seguirci. Muovendoci con più calma abbiamo la possibilità di osservare meglio le varie situazioni, la sala coppie dove entrano solo le coppie o invitati da coppie che spesso finiscono per coinvolgersi tra loro, donne che spompinano un altro mentre scopano con il marito, donne che leccano altre donne mentre i mariti si scambiano i vari buchi delle consorti, mogli scopate attraverso le grate da uomini che si trovano al di fuori della sala mentre i mariti si segano, donne chiuse in cubicoli con i glory hole dove spompinano cazzi di chiunque.
Girovagando mia moglie entra in una stanzetta e tira dentro me e il giovanotto, ci chiudiamo e, come immaginavo, detta le regole:"noi scopiamo tu guardi e non ci tocchi" il giovanotto accetta e iniziamo la performance. Il giovanotto si mette in un angolo e tira fuori il cazzo, mentre noi scopiamo mia moglie lo guarda, e lui se ne viene dopo poco tempo, rimane a guardarci cercando di far risalire il cazzo, nel frattempo dai buchi entrano dei cazzi e qualche mano che come una piovra cerca di raggiungerci, mia moglie li guarda e si eccita e le dico: "dai toccane uno", immediatamente inizia ad accarezzarne uno che si ingrossa quasi subito, lo sega e se ne viene copiosamente, mentre è seduta su di me passa al successivo, uno a destra e uno a sinistra e mentre infilo il mio cazzo duro e grosso nella sua fica la guardo che sega i cazzi che riesce a raggiungere, se ne sono alternati ormai diversi e anche il giovanotto ormai si è ripreso e viene invitato a farsi segare, quando da un gloryhole si presenta un cazzo di notevoli dimensioni. Un bel cazzo, diritto, teso, una forma perfetta, mia moglie inizia a segarlo e poi avvicina la faccia, lo annusa, lo striscia sulle guance, sul naso, se lo passa sotto la gola e poi se lo prende in bocca, io in quel momento me ne vengo dentro di lei, vederla sbocchinare quel cazzo è irresistibile, si accorge che ho finito, si gira verso di me e mi dice: "fallo entrare lo voglio", apro la porticina e faccio capolino, dietro la parete un signore maturo, con una pancia che lo tiene lontano dalla parete, stempiato con la barba incolta, insomma, esattamente il tipo che mia moglie non avrebbe mai guardato, comunque lo chiamo, sfila il cazzo ed entra, a fatica tengo fuori gli altri, una volta dentro, mia moglie nemmeno lo guarda in faccia, riprende a spompinarlo passando anche alle palle, poi si gira e mi dice: "amore ti prego esci se ci sei tu non c'è la faccio, ma se vuoi ci fermiamo qui", senza rispondere esco e il giovanotto, che invece resta dentro, chiude la porticina. Ero fuori e mia moglie dentro con due sconosciuti di cui uno inguardabile. Guadagno il mio posto su uno dei gloryhole e osservo, il giovanotto ha messo il cazzo in bocca a mia moglie, e il ciccione le ha infilato il cazzo da dietro, mia moglie è in preda ad un'estasi, si contorce e cerca di infilarsi il più possibile su quel cazzo fino a quando mentre gode non inizia a batter i pugni sulla parete, il ciccione sfila il cazzo perché non se ne è ancora venuto e mia moglie inizia a spompinarlo, gli lecca le palle, scende fino a leccargli il culo e cerca di infilarci la lingua. Nel frattempo il giovanotto che se ne era venuto per la terza volta si ritrova a guardare quel cazzo ritto mentre mia moglie lecca le palle e il culo, quasi ipnotizzato il ciccione lo prende con la manona e gli porta la faccia sul cazzo, il giovanotto non reagisce e inizia a succhiargli il cazzo, poi a un certo punto il ciccione lo sposta, gira mia moglie le punta il cazzo nel culo e inizia a penetrarla, le fa male, non è certamente la misura standard, il ciccione ogni tanto tira fuori il cazzo e vedo il culo di mia moglie completamente aperto, dopo qualche minuto il ciccione se ne viene copiosamente sulla schiena di mia moglie.
Io sono paralizzato e con me molti degli spettatori che commentano pesantemente mia moglie.

Prima che me lo chiediate, ogni rapporto era protetto tranne tra me e mia moglie
Ciao, alla fine è stata una bella esperienza. Molte coppie la prima volta vanno per curiosare invece si rilevano più "pronte" di molte altre. Ma ti ricordi il nome del locale?
 
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Privè parte seconda

Il ciccione si accascia sul lettino e mia moglie resta a pecora con la schiena inondata, il cazzo del ciccione è ancora pulsante, ormai semi afflosciato di lato, ma ancora imponente, saranno almeno 20 cm, il giovanotto prende della carta e inizia a pulire mia moglie e stende della carta anche al ciccione, un vero schiavetto. Si rivestono senza parlare e tutti escono senza dire una parola. Io cuckold fuori, il cazzo grosso per l'eccitazione, ma con un senso di nervosismo che non riesco a spiegare, mia moglie esce, si avvicina e mi bacia, la bocca sa ancora di sperma, e mi dice all'orecchio: "amore scusami, ti ho tenuto fuori, ma con te vicino non riuscivo a liberarmi, hai visto tutto? Ti ha dato fastidio?" che cazzo dovevo rispondere "no è stato eccitante, ho il cazzo ancora duro" in effetti se ne era già resa conto perché mi si strusciava addosso ancora in calore cercando di percepire il mio cazzo grosso nei pantaloni e mi dice: "devi divertirti anche tu", mi prende per mano e iniziamo a muoverci nei corridoi, il solito codazzo di singoli dietro, che dopo la performance speravano in altre azioni eroiche, per liberarcene andiamo al bar e beviamo qualche cosa, sui divanetti una coppia, lei molto carina, capelli neri corti, un fisico agile delle belle gambe, lui un uomo con almeno 15 anni di più, ma ben messo, mia moglie nota che la guardo e mi dice: "la vuoi?" - "perché cosa hai in mente?" - "faccio io". Si avvicina alla ragazza e le dice qualche cosa all'orecchio, la ragazza risponde allo stesso modo, il suo accompagnatore intanto guarda il culo di mia moglie poi guarda me e senza distogliere lo sguardo da me le infila la mano sotto il vestito, la ragazza lo ferma e fa cenno di no con l'indice. Le donne si alzano e si avviano avanti e noi, ovviamente dietro, solito codazzo nei corridoi poi mia moglie e la ragazza si avvicinano ad uno stanzino e prima di entrare mia moglie dice: "facciamo un gioco, voi rimanete fuori, ci guardate dai buchi e infilate i vostri cazzi, noi facciamo il resto", nemmeno il tempo di rispondere e si chiudono dentro. Io e il mio collega ci guardiamo e sorridiamo, unico commento da parte di lui: "fino a questa sera non era mai stata disponibile a giocare, è la terza volta che veniamo e non abbiamo mai combinato nulla, la tua donna è una gran figa" - "anche la tua". Ci avviciniamo ai fori per vedere e vediamo, ma ce lo aspettavamo, che si stanno baciando, si baciano come fossero due vecchie amiche, le mani esplorano reciprocamente i corpi, ovunque, poi si fermano e si avvicinano ai fori dai quali, nel frattempo, sono emersi i nostri cazzi, sull'altro lato della stanzetta ci sono almeno altri tre cazzi pronti. Le due donne sanno su quale lato ci troviamo e si inginocchiano iniziando a prenderlo in bocca, capita che mia moglie prenda in bocca il mio e la ragazza il cazzo del suo uomo, sentirmi spompinato da mia moglie attraverso la parete, mi eccita molto, poi si guardano e fanno cambio, dal foro non riesco a vedere tutto, ma sento che la nuova bocca ha una tecnica diversa, parte dalle palle e lentamente fino alla cappella, poi ancora le palle e la salivazione è notevole, sento le palle che mi esplodono, lei se ne accorge e si ferma, si alza e avvicina la bocca al foro dal quale guardo e ci infila dentro la lingua e iniziamo a leccarci, dal foro sottostante il mio cazzo è tra le sue cosce, non entro nella fica, ma lo sento strisciare tra le cosce, il sapore della bocca della ragazza sa del mio cazzo, anche perché ho sempre avuto una notevole produzione di liquido preseminale e sentirlo nella mia bocca, attraverso la sua, mi piaceva molto. Nel frattempo il mio collega cercava di spingere il più possibile sul foro, sembrava quasi che mia moglie gli stesse tirando il cazzo, si gira e mi dice: "la tua donna mi succhia in un modo che non ho mai provato, le posso sborrare in bocca?" mentre me lo dice vedo che sborra con colpi secchi e lui sottolinea con versi gutturali profondi, nel frattempo sento che la ragazza si è girata e si è infilata il mio cazzo nella fica, si muove lei e io che spingo sulla parete per penetrarla il più possibile, si muove cercando di farlo entrare al massimo e sento il cazzo che le entra scivoloso, poi sento sulle palle una lingua è quella di mia moglie che viene a gratificarmi, mi giro verso il collega e vedo che ha ancora il cazzo infilato dentro, mia moglie lo sta rianimando con la mano mentre lecca le mie palle e il mio cazzo scopa la ragazza, dal foro non riesco a vedere niente, ma solo l'idea della situazione mi fa esplodere e sborro tutto quello che ho dentro. Resto immobile e sento una bocca che si prende il mio cazzo in bocca, non so di chi sia, e non me ne frega un cazzo perché la cosa è molto piacevole. Nel frattempo sento che gli uomini dell'altro lato dello stanzino iniziano a godere, mi avvicino al foro e vedo che mia moglie e la ragazza stanno segando gli altri cazzi, se ne alternano diversi, in particolare la ragazza sega due cazzi mentre ne spompina un terzo alternandosi tra l'uno e l'altro, dal nostro lato mia moglie fa la stessa cosa a me e al mio collega. Mia moglie si alza e dice al collega una cosa dal foro, il mio collega mi riferisce: "vogliono che cambiamo lato e ci mescoliamo con gli altri uomini", il tempo di liberare i fori e si avvicendano altri uomini, ci spostiamo all'altro lato e vediamo che c'è una fila di almeno dici persone, tutti in attesa di infilare il cazzo nei fori bassi, tuttavia dopo una decina di minuti, si apre la porticina e la ragazza ci invita ad entrare. Lo spettacolo è incredibile, le nostre donne sono inondate di sborra ovunque, sul viso, sui capelli, sul seno, le calze di entrambe sono piene di schizzate e colature di sperma, il pavimento è fradicio, la ragazza inizia a prendermelo in bocca e altrettanto fa mia moglie con il collega, lo spazio è molto stretto e dobbiamo organizzarci per muoverci, io appoggio la ragazza alla parete e lei poggia un piede sul lettino, inizio a scoparmela mentre le lingue si intrecciano voluttuosamente, mia moglie a pecora sul lettino è scopata da dietro dal mio collega, dai fori entrano delle mani che toccano le donne ovunque, uno ha infilato un dito nel culo di mia moglie, sul mio lato sento una mano che mi tocca le palle e il cazzo mentre entra e esce dalla fica della ragazza, lei è veramente carina, la guardo in viso e vedo le smorfie di godimento mentre le do gli ultimi colpi, lei mi prende i glutei e li tira verso di se e gode anche lei con una specie di spasmo, le manca il fiato, poi si accascia e inizia ad ansimare, anche mia moglie, che nel frattempo mi ha preso la mano, se ne viene stringendomi forte e il collega insieme a lei.
Dopo qualche minuto, senza dire una parola, ci rivestiamo, usciamo e andiamo al bar.
La serata finisce così, con un saluto alla coppia, e andiamo via senza nemmeno conoscere i loro nomi.
In auto quasi non parliamo, entrambi quasi in imbarazzo, lei rompe il ghiaccio dicendo: "lo sai che quella ragazza era russa? Anzi per la verità kazaka" in effetti il taglio degli occhi era leggermente asiatico, decisamente bella, sottolinea mia moglie: "ho capito subito che ti piaceva e in effetti era molto bella, però sono stata un po' gelosa" - "gelosa?" sottolineo io, ma se ti ho lasciata nelle mani di una marea di cazzi sconosciuti" - "non hai capito, non sono gelosa perché te la sei scopata, ma perché ti piace più di me" - "certo che mi piace, era molto bella, ma tu non sei da meno e poi tu sei mia moglie, e mi piaci da impazzire, soprattutto quando ti sciogli e diventi una vera ......" mi fermo perché la parola che vorrei dire è volgare "una vera?.... cosa vuoi dire, una vera puttana?" cazzo, avevo fatto una gaffe "forza, dillo, che sono una puttana" -"si come una puttana, mi piace quando fai la puttana, quando impazzisci per gli altri cazzi" silenzio, mi prende la mano e mi dice: "lo so, non è molto normale, ma piace anche a me, ti amo e so che mi ami, ma scopare mi gratifica e piace anche a te, importante è che lo facciamo sempre insieme"
 
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Domanda... Nel post precedente dici che i rapporti erano protetti... Però leggendo le due donne si sono prese lotri di sborra in bocca da sconosciuti..
 
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