DETTAGLIO DELLA OTR
Nome: Alisa
Nazionalità: Non ho chiesto (Rumena?)
Età apparente: 25
Descrizione fisica: mediamente alta, capelli raccolti a coda di cavallo, buon seno (terza?) e cosce importanti (ma non grasse); sguardo intelligente
Attitudine: gentile, alla mano, smaliziata
Reperibilità: elevata (in strada, OTR)
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 30
Compenso concordato: 30 (avevo due pezzi da 20 e le avevo detto che andava bene, ma ha insistito per darmi il resto di 10)
Servizi offerti: CBJ, RAI1
Servizi usufruiti: CBJ, RAI1
Durata dell'incontro: 20'... forse addirittura un po' di più
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: Viale P. Togliatti, incrocio via dei Sesami, direzione Casilina
Coordinate: 41.883253948586436, 12.572950943113549
LA MIA RECENSIONE
Prologo
Esiste l'OTR perfetta?
Che la Palmiro Togliatti fosse una squadra di serie A, si capiva dal livello delle stangone e dei culi in vista. Roma è così: ci offre uno dei tornei di settore più competitivi e il prezzo del biglietto costa pure poco. Alla faccia della concorrenza!
Avvistamento
Avevo avuto esperienze positive il giorno prima, ma non potevo ignorare il fatto che, se le altre sono spesso caricate, lei ha proprio la fila. Inoltre, sta in zona di carico molto comoda, vicino a via dei Sesami. A dirla tutta, mi intriga il fatto che non è nemmeno la più scosciata della strada. Altre girano letteralmente in tanga (G-string), ma lei si permette un bel maglioncino e una gonna o un paio di pantaloni. I tacchi la rendono più alta, ma devo dire che è bella manza in generale. Anzi, guardandola da dietro il culo mi sembra grosso -- mentre quando è nuda si osserva che è ben proporzionato.
Imbarco
Mi fermo da lei, dopo numerose vasche con cui, da estraneo, ho acquisito dimestichezza con tutte quelle stradine che consentono l'inversione a U nei posti più strategici. Ed ecco che mi accoglie questa regina del meretricio. "30 bocca figa". "Fai in casa?" Chiedo. "No, non è possibile, mi dispiace." Ma subito mi sta simpatica e quindi carico e via.
Zona trombo
Mi conduce in un luogo riservato, anzi, direi privato. Ci mettiamo comodissimi e le allungo 40 €. Non avevo tagli più piccoli. "Tieni pure". Ma insiste per darmi il resto. Oddio, troppo bello per essere vero. E invece, questa volta, è vero. Mi gomma (non ho chiesto se fa bareback, cioè pompino a crudo) e me lo gonfia per bene. Era già barzotto, ma vedere quelle labbra un po' a canotto, enfatizzate dal rossetto rosa glossato, che si avvolgono attorno al mio pene è la scintilla che farà scattare una delle più solide scopate OTR che ricordo, a memoria d'uomo. Inoltre, è pompinara di grande esperienza, ma senza darsi troppe arie. Fa dei rumori, quando succhia, tipo "Slurp, slurp". E, insomma, potrebbe andare avanti a lungo.
"Scopiamo?" Non chiedermelo due volte. Si prepara per bene sul sedile reclinato del passeggero e la raggiungo non senza qualche acrobazia (si guidano utilitarie tedesche, qui... anche se ampie). Per lei, sono di ferro. E qui dovrei aprire grande parentesi per ribadire -- cosa che già tutti voi sapete -- che quando c'è intesa è più facile godere, ma anche durare. Le stronze a volte mi fanno venir subito, più per fretta di non rivederle che per altro. Con lei, invece, siamo nel comfort e, come diceva una mia vecchia conoscenza, quando c'è il comfort tutto è rilassato.
Nondimeno, cioè nonostante l'atmosfera leggera, ci do dentro duro. Chiedo il permesso... ho paura di romperla. Ma la ragazza regge molto bene. Mi lascia fare. Insisto molto, al punto che non so più da quanto sto andando avanti. Ma la cosa sembra funzionare e dopo aver fatto un botto di fatica, finalmente vengo nel cosiddetto gommino e rischio quasi di crollare esausto.
Mentre mi rivesto, sul sedile, non può che sottolineare: "Pesi molto, eh." È vero, lo so. Mi scuso un casino. Ma non sembra che volesse farmi sentire in colpa. Non c'era fastidio. Era più che altro un'osservazione tecnica. Mi scuso ancora. "No, tranquillo. Va bene così. Se avessi tenuto i pantaloni addosso, però, forse mi avresti lasciato segni" (so esattamente cosa intende).
Commiato
Mi rimetto in moto, con lei al fianco. "Per fortuna che sei simpatica... le tue colleghe son tutte serie... hanno delle facce..." Si mette a ridere: "Lascia stare." Vedo che ci siamo capiti. [nota: il riferimento, per me, è a un paio di imbarchi mancati con delle tipe che sembravano delle super top, ma che mi hanno proprio guardato con disprezzo quando ho rivolto loro la parola. Va bene tirarsela, ma alla fine la gentilezza conta molto di più]
Commento finale
11 su 10. Sei stelle su cinque. Tornerei? Immediatamente, se potessi. Anche per esplorare e approfondire. Maledizione... non le ho chiesto il numero (ma vedo da queste recensioni che, effettivamente, non lo dà). Fatto sta che Roma mi ha fatto proprio un bel regalo. Persone come Alisa sono chiaramente così di carattere. Viene loro spontaneo metterti a tuo agio. Mi rendo conto, infatti, che lei è sempre così. Non è che abbiamo avuto un'intesa speciale. È lei a essere speciale. Con tutti.
Nome: Alisa
Nazionalità: Non ho chiesto (Rumena?)
Età apparente: 25
Descrizione fisica: mediamente alta, capelli raccolti a coda di cavallo, buon seno (terza?) e cosce importanti (ma non grasse); sguardo intelligente
Attitudine: gentile, alla mano, smaliziata
Reperibilità: elevata (in strada, OTR)
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 30
Compenso concordato: 30 (avevo due pezzi da 20 e le avevo detto che andava bene, ma ha insistito per darmi il resto di 10)
Servizi offerti: CBJ, RAI1
Servizi usufruiti: CBJ, RAI1
Durata dell'incontro: 20'... forse addirittura un po' di più
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: Viale P. Togliatti, incrocio via dei Sesami, direzione Casilina
Coordinate: 41.883253948586436, 12.572950943113549
LA MIA RECENSIONE
Prologo
Esiste l'OTR perfetta?
- È gentile, smaliziata, complice
- È una gran figa: donna attraente, con un bel seno, cosce forti e labbra carnose che sembrano rifatte (ma mai volgari)
- Chiede tariffa standard... spesso ha il resto a disposizione
- Non mette fretta, lascia fare
- Ha una sua zona di trombo discreta e facile da raggiungere
Che la Palmiro Togliatti fosse una squadra di serie A, si capiva dal livello delle stangone e dei culi in vista. Roma è così: ci offre uno dei tornei di settore più competitivi e il prezzo del biglietto costa pure poco. Alla faccia della concorrenza!
Avvistamento
Avevo avuto esperienze positive il giorno prima, ma non potevo ignorare il fatto che, se le altre sono spesso caricate, lei ha proprio la fila. Inoltre, sta in zona di carico molto comoda, vicino a via dei Sesami. A dirla tutta, mi intriga il fatto che non è nemmeno la più scosciata della strada. Altre girano letteralmente in tanga (G-string), ma lei si permette un bel maglioncino e una gonna o un paio di pantaloni. I tacchi la rendono più alta, ma devo dire che è bella manza in generale. Anzi, guardandola da dietro il culo mi sembra grosso -- mentre quando è nuda si osserva che è ben proporzionato.
Imbarco
Mi fermo da lei, dopo numerose vasche con cui, da estraneo, ho acquisito dimestichezza con tutte quelle stradine che consentono l'inversione a U nei posti più strategici. Ed ecco che mi accoglie questa regina del meretricio. "30 bocca figa". "Fai in casa?" Chiedo. "No, non è possibile, mi dispiace." Ma subito mi sta simpatica e quindi carico e via.
Zona trombo
Mi conduce in un luogo riservato, anzi, direi privato. Ci mettiamo comodissimi e le allungo 40 €. Non avevo tagli più piccoli. "Tieni pure". Ma insiste per darmi il resto. Oddio, troppo bello per essere vero. E invece, questa volta, è vero. Mi gomma (non ho chiesto se fa bareback, cioè pompino a crudo) e me lo gonfia per bene. Era già barzotto, ma vedere quelle labbra un po' a canotto, enfatizzate dal rossetto rosa glossato, che si avvolgono attorno al mio pene è la scintilla che farà scattare una delle più solide scopate OTR che ricordo, a memoria d'uomo. Inoltre, è pompinara di grande esperienza, ma senza darsi troppe arie. Fa dei rumori, quando succhia, tipo "Slurp, slurp". E, insomma, potrebbe andare avanti a lungo.
"Scopiamo?" Non chiedermelo due volte. Si prepara per bene sul sedile reclinato del passeggero e la raggiungo non senza qualche acrobazia (si guidano utilitarie tedesche, qui... anche se ampie). Per lei, sono di ferro. E qui dovrei aprire grande parentesi per ribadire -- cosa che già tutti voi sapete -- che quando c'è intesa è più facile godere, ma anche durare. Le stronze a volte mi fanno venir subito, più per fretta di non rivederle che per altro. Con lei, invece, siamo nel comfort e, come diceva una mia vecchia conoscenza, quando c'è il comfort tutto è rilassato.
Nondimeno, cioè nonostante l'atmosfera leggera, ci do dentro duro. Chiedo il permesso... ho paura di romperla. Ma la ragazza regge molto bene. Mi lascia fare. Insisto molto, al punto che non so più da quanto sto andando avanti. Ma la cosa sembra funzionare e dopo aver fatto un botto di fatica, finalmente vengo nel cosiddetto gommino e rischio quasi di crollare esausto.
Mentre mi rivesto, sul sedile, non può che sottolineare: "Pesi molto, eh." È vero, lo so. Mi scuso un casino. Ma non sembra che volesse farmi sentire in colpa. Non c'era fastidio. Era più che altro un'osservazione tecnica. Mi scuso ancora. "No, tranquillo. Va bene così. Se avessi tenuto i pantaloni addosso, però, forse mi avresti lasciato segni" (so esattamente cosa intende).
Commiato
Mi rimetto in moto, con lei al fianco. "Per fortuna che sei simpatica... le tue colleghe son tutte serie... hanno delle facce..." Si mette a ridere: "Lascia stare." Vedo che ci siamo capiti. [nota: il riferimento, per me, è a un paio di imbarchi mancati con delle tipe che sembravano delle super top, ma che mi hanno proprio guardato con disprezzo quando ho rivolto loro la parola. Va bene tirarsela, ma alla fine la gentilezza conta molto di più]
Commento finale
11 su 10. Sei stelle su cinque. Tornerei? Immediatamente, se potessi. Anche per esplorare e approfondire. Maledizione... non le ho chiesto il numero (ma vedo da queste recensioni che, effettivamente, non lo dà). Fatto sta che Roma mi ha fatto proprio un bel regalo. Persone come Alisa sono chiaramente così di carattere. Viene loro spontaneo metterti a tuo agio. Mi rendo conto, infatti, che lei è sempre così. Non è che abbiamo avuto un'intesa speciale. È lei a essere speciale. Con tutti.