SCHEDA TECNICA
CITTA DELL'INCONTRO: Berlino
ZONA: Kurfuerstenstrasse, 52.501437,13.356862
NOME: Jamie
NAZIONALITA': Tedesca
ETA': 30 scarsi
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ + RAI1 (smorza + pecos)
COMPENSO RICHIESTO: 50+5
COMPENSO CONCORDATO: 50+5
DURATA DELL'INCONTRO: 40'
DESCRIZIONE FISICA: la sua silhouette in controluce:
ATTITUDINE: non si tira indietro
LA MIA RECENSIONE:
Posto un'altra recensione berlinese, che potrebbe tornare utile ad altri "turisti fai da te", che volessero sperimentare esperienze diverse dalle solite ragazze rumene o dell'Est, che bazzicano i bordelli più conosciuti ma che alla fin della fiera non si differenziano molto dalle loro connazionali che si possono trovare anche qui in Italia. Ovviamente indispensabile masticare almeno un minimo d'inglese.
Nella stessa posizione in cui qualche mese fa avevo conosciuto http://community.punterforum.com/%5Brece%5D-sunny-ger-otr-notturna-berlino-vt70724.html, questa volta incontro Jamie (per inciso, mi domando chi le abbia "battezzate", visto che i nomi delle colleghe di scuderia sono uno più strampalato dell'altro: Vicky, Sunny, Sally, Jackie ...). Fisico slanciato (direi attorno a 1,70 + tacchi), lunghi capelli platinati (che poi scoprirò essere delle extensions), abbigliamento da mezza stagione (giubbotto di pelle scura a coprire un top più leggero, hot pants e stivalazzi).
Mi avvicino, la saluto in tedesco, le domando se parli inglese e poi chiedo lumi sulle sue tariffe. Potendola scrutare da distanza più ravvicinata, noto che il viso è passabile ma senz'altro nulla di memorabile. Forse perché parla poco l'inglese, mi sembra meno loquace delle sue "amiche" incontrate in passato. Pur essendo berlinese come le sue colleghe, è un po' più a buon mercato, visto che si accontenta di 25 Eur per un BJ e 30 Eur per RAI1, nel parchetto retrostante. Memore dell'esperienza con Sunny (tutto in piedi, sino a rischiare una contrattura muscolare alle gambe e alla schiena), chiedo conferma che ci sia una panchina per fare il tutto con maggiore comodità. Ricevute le dovute assicurazioni, do il placet a iniziare con un BJ e quindi ci incamminiamo all'interno del parchetto, sino a raggiungere una panca parzialmente schermata dalla vegetazione e solo debolmente illuminata dalla luce della via.
Ci accomodiamo un attimo, per regolare gli aspetti burocratici e permettere la mia parziale svestizione. Durante tale fase interlocutoria, abbiamo un breve scambio di battute ma il suo inglese rudimentale non permette di approfondire più di tanto il social time. Jamie quindi estrae il condom, se lo posiziona in bocca, si inginocchia davanti a me, incappuccia il fratellino e dà inizio a un BJ di buona intensità. Il suo movimento oscillatorio con il busto e con la testa è così intenso che mi trovo quasi in difficoltà a carezzarla, perché intralcerei quanto sta facendo con così tanto impegno.
Dopo circa 10 minuti interrotti solo da brevi pause per riprendere fiato, mi fa capire che il tempo per il BJ sarebbe scaduto e quindi mi domanda se voglia continuare con RAI1. Le chiedo in quali posizioni si potrebbe praticare il rapporto vaginale e mi indica lo smorzacandela ("sitting over you", che non credo sia l'esatta traduzione inglese ...) oppure la pecorina ("doggy style"). Dato che mi garbano entrambe, verso l'obolo per la time-extension e lei si prepara, spogliandosi dalla cintola in giù. Per quanto ho potuto vedere, non si è cosparsa di lubrificante né l'ha fatto sul fratellino incappucciato.
Quando è pronta, si posiziona sopra di me ed, effettuata la delicata operazione di allineamento, si cala sino a sedersi sul mio pube. Appoggia i palmi delle mani sulla panca e inizia a stantuffare vigorosamente. Durante il frenetico su e giù, è piacevole ammirare un fondoschiena di buona fattura e farsi cullare dallo "sciok sciok" dei suoi glutei e delle sue cosce contro di me. Un po' le serro i fianchi e l'aiuto con le mie braccia nel movimento sussultorio, un po' le carezzo l'addome, la schiena e i glutei. Mi spingo con le dita sino alla piega anale ma, per ragioni di igiene, mi astengo dal penetrarle nell'ano (e non so neppure se avrebbe gradito). La sua azione è molto continua e solo ogni tanto si concede una sosta per rifiatare. In tali fasi di riposo, per mantenere comunque la stimolazione, cerco di compiere dei movimenti pelvici circolari, che lei asseconda facendo altrettanto.
Dopo un tempo compreso tra i 5-10', mi fa capire di essere stanca e quindi chiede di cambiare posizione, passando alla pecorina. Si inginocchia sulla panca, infiliamo con calma il fratellino ancora turgido nella vagina, lei si appoggia saldamente con gli avambracci allo schienale, io le cingo i fianchi e quindi può avere inizio il secondo tempo.
Formando un tutt'uno solidamente vincolato alla panca, stavolta posso compensare l'azione di spinta pelvica trattenendomi al suo bacino e quindi concentrare tutte le mie energie fisiche e mentali sull'atto sessuale (e non sul mantenermi in equilibrio precario, come avevo dovuto fare con la sua "amica" Sunny). Alterno fasi più frenetiche ad altre più lente e profonde. Dopo 3-4', percepisco il rumore inconfondibile che fa capire che si è lubrificata spontaneamente. Ogni tanto mi concedo una pausa, in cui posso strusciarmi su di lei e carezzarla un po'.
L'atto è senz'altro molto appagante, ma non riesco comunque a giungere all'eiaculazione. Per cui, dopo 10 minuti scarsi di pecorina, decido di fermarmi, per evitare che un'esperienza piacevole si riduca a un monotono atto meccanico, e le chiedo di completare l'opera con un HJ. Ancora mezza svestita, si accovaccia davanti a me e inizia le operazioni, dapprima brevemente coperte e poi scoperte, quando si rende conto che il condom è ovviamente fradicio all'esterno. Un po' di vigoroso massaggio e giungo finamente al traguardo.
Ancora un paio di minuti per le operazioni di pulizia e di rivestizione, che permettono un po' di social time. Quindi usciamo dal parchetto e ci salutiamo. Controllo l'ora e mi rendo conto che sono passati ben 40' da quando ho fatto la sua conoscenza e quindi concludo che Jamie non è sicuramente una ragazza frettolosa.
CITTA DELL'INCONTRO: Berlino
ZONA: Kurfuerstenstrasse, 52.501437,13.356862
NOME: Jamie
NAZIONALITA': Tedesca
ETA': 30 scarsi
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ + RAI1 (smorza + pecos)
COMPENSO RICHIESTO: 50+5
COMPENSO CONCORDATO: 50+5
DURATA DELL'INCONTRO: 40'
DESCRIZIONE FISICA: la sua silhouette in controluce:
ATTITUDINE: non si tira indietro
LA MIA RECENSIONE:
Posto un'altra recensione berlinese, che potrebbe tornare utile ad altri "turisti fai da te", che volessero sperimentare esperienze diverse dalle solite ragazze rumene o dell'Est, che bazzicano i bordelli più conosciuti ma che alla fin della fiera non si differenziano molto dalle loro connazionali che si possono trovare anche qui in Italia. Ovviamente indispensabile masticare almeno un minimo d'inglese.
Nella stessa posizione in cui qualche mese fa avevo conosciuto http://community.punterforum.com/%5Brece%5D-sunny-ger-otr-notturna-berlino-vt70724.html, questa volta incontro Jamie (per inciso, mi domando chi le abbia "battezzate", visto che i nomi delle colleghe di scuderia sono uno più strampalato dell'altro: Vicky, Sunny, Sally, Jackie ...). Fisico slanciato (direi attorno a 1,70 + tacchi), lunghi capelli platinati (che poi scoprirò essere delle extensions), abbigliamento da mezza stagione (giubbotto di pelle scura a coprire un top più leggero, hot pants e stivalazzi).
Mi avvicino, la saluto in tedesco, le domando se parli inglese e poi chiedo lumi sulle sue tariffe. Potendola scrutare da distanza più ravvicinata, noto che il viso è passabile ma senz'altro nulla di memorabile. Forse perché parla poco l'inglese, mi sembra meno loquace delle sue "amiche" incontrate in passato. Pur essendo berlinese come le sue colleghe, è un po' più a buon mercato, visto che si accontenta di 25 Eur per un BJ e 30 Eur per RAI1, nel parchetto retrostante. Memore dell'esperienza con Sunny (tutto in piedi, sino a rischiare una contrattura muscolare alle gambe e alla schiena), chiedo conferma che ci sia una panchina per fare il tutto con maggiore comodità. Ricevute le dovute assicurazioni, do il placet a iniziare con un BJ e quindi ci incamminiamo all'interno del parchetto, sino a raggiungere una panca parzialmente schermata dalla vegetazione e solo debolmente illuminata dalla luce della via.
Ci accomodiamo un attimo, per regolare gli aspetti burocratici e permettere la mia parziale svestizione. Durante tale fase interlocutoria, abbiamo un breve scambio di battute ma il suo inglese rudimentale non permette di approfondire più di tanto il social time. Jamie quindi estrae il condom, se lo posiziona in bocca, si inginocchia davanti a me, incappuccia il fratellino e dà inizio a un BJ di buona intensità. Il suo movimento oscillatorio con il busto e con la testa è così intenso che mi trovo quasi in difficoltà a carezzarla, perché intralcerei quanto sta facendo con così tanto impegno.
Dopo circa 10 minuti interrotti solo da brevi pause per riprendere fiato, mi fa capire che il tempo per il BJ sarebbe scaduto e quindi mi domanda se voglia continuare con RAI1. Le chiedo in quali posizioni si potrebbe praticare il rapporto vaginale e mi indica lo smorzacandela ("sitting over you", che non credo sia l'esatta traduzione inglese ...) oppure la pecorina ("doggy style"). Dato che mi garbano entrambe, verso l'obolo per la time-extension e lei si prepara, spogliandosi dalla cintola in giù. Per quanto ho potuto vedere, non si è cosparsa di lubrificante né l'ha fatto sul fratellino incappucciato.
Quando è pronta, si posiziona sopra di me ed, effettuata la delicata operazione di allineamento, si cala sino a sedersi sul mio pube. Appoggia i palmi delle mani sulla panca e inizia a stantuffare vigorosamente. Durante il frenetico su e giù, è piacevole ammirare un fondoschiena di buona fattura e farsi cullare dallo "sciok sciok" dei suoi glutei e delle sue cosce contro di me. Un po' le serro i fianchi e l'aiuto con le mie braccia nel movimento sussultorio, un po' le carezzo l'addome, la schiena e i glutei. Mi spingo con le dita sino alla piega anale ma, per ragioni di igiene, mi astengo dal penetrarle nell'ano (e non so neppure se avrebbe gradito). La sua azione è molto continua e solo ogni tanto si concede una sosta per rifiatare. In tali fasi di riposo, per mantenere comunque la stimolazione, cerco di compiere dei movimenti pelvici circolari, che lei asseconda facendo altrettanto.
Dopo un tempo compreso tra i 5-10', mi fa capire di essere stanca e quindi chiede di cambiare posizione, passando alla pecorina. Si inginocchia sulla panca, infiliamo con calma il fratellino ancora turgido nella vagina, lei si appoggia saldamente con gli avambracci allo schienale, io le cingo i fianchi e quindi può avere inizio il secondo tempo.
Formando un tutt'uno solidamente vincolato alla panca, stavolta posso compensare l'azione di spinta pelvica trattenendomi al suo bacino e quindi concentrare tutte le mie energie fisiche e mentali sull'atto sessuale (e non sul mantenermi in equilibrio precario, come avevo dovuto fare con la sua "amica" Sunny). Alterno fasi più frenetiche ad altre più lente e profonde. Dopo 3-4', percepisco il rumore inconfondibile che fa capire che si è lubrificata spontaneamente. Ogni tanto mi concedo una pausa, in cui posso strusciarmi su di lei e carezzarla un po'.
L'atto è senz'altro molto appagante, ma non riesco comunque a giungere all'eiaculazione. Per cui, dopo 10 minuti scarsi di pecorina, decido di fermarmi, per evitare che un'esperienza piacevole si riduca a un monotono atto meccanico, e le chiedo di completare l'opera con un HJ. Ancora mezza svestita, si accovaccia davanti a me e inizia le operazioni, dapprima brevemente coperte e poi scoperte, quando si rende conto che il condom è ovviamente fradicio all'esterno. Un po' di vigoroso massaggio e giungo finamente al traguardo.
Ancora un paio di minuti per le operazioni di pulizia e di rivestizione, che permettono un po' di social time. Quindi usciamo dal parchetto e ci salutiamo. Controllo l'ora e mi rendo conto che sono passati ben 40' da quando ho fatto la sua conoscenza e quindi concludo che Jamie non è sicuramente una ragazza frettolosa.