faccio tre giri prima di caricarla.
prima vuole troppo, poi dice di ripassare tra un po'. poi accetta il take away, ma mi fa promettere di essere di ritorno in un'ora.
che palle! ma mi tira davvero. rischio le 100 piadine e la faccio salire.
bionda (falsa), occhio ceruleo, bel visino; forse un po' slavatina, per i miei gusti. ma avercene! 165 per 55 (a spanne). fasciata nelle pantacalze fa la sua porca figura. il culo sembra dotato di parola e il petto sbalza.
bulgara, dice credibilmente, 21 anni. ne dimostra meno.
sembra nuova.
sale e attacca a parlare. è simpaticissima. non scherzo: spiritosa e chiacchierina.
si esprime bene e tira anche delle belle battute.
scopro che esercita da una settimana, dopo aver fatto per un anno un lavoro normale.
precisa che lei è tranquilla e fa tutto coperto. no rai2, no fk.
mi rassegno e procedo.
ha degli annunci, lavora anche in hotel. dice di averlo fatto anche in passato, quando è arrivata, prima di trovarsi un lavoro normale.
giunti allo scannatoio, rivela un corpo veramente piacevole. tondino e levigato, morbido e profumato. è glabra (o ben depilata...) e si muove con disinvoltura. una terza di tette, ma perfette. un sedere alto e gambe proporzionate. una lunga cicatrice le rovina un po' quella destra, ma si vede appena.
slurp, sbavo mentre va a lavarsi il frifrì.
appena tornata, splendidamente biotta, mi invita a spogliarmi e a sedermi sul divano. quindi si inginocchia tra le mie gambe con aria birichina.
con perfetto stile bulgaro, tralascia i convenevoli, mi incarta il tesorino e se lo infila in gola senza indugio.
mi prende un poco alla sprovvista. ma si era detto un'ora e un'ora deve essere. non è mica lì per fare conversazione.
il bj è notevole. linguato, abbastanza profondo, smanazzato nel modo giusto.
la lascio lavorare per una decina di minuti sempre più teso, tenendole la testa affinchè non si interrompa. ogni tanto ovviamente deve riemergere per prendere aria. ma sorride, tira un respiro lungo e riattacca immediatamente a pompare.
propongo di trasferirci in camera da letto.
all'inizio mi era sembrata meno sgamata. ma qui dimostra esperienza.
non si lubrifica neppure. spalanca le gambe e mi accoglie con un piccolo ansito.
finge davvero bene. ad ogni bordata si stringe le labbra tra i denti e mi guarda fissa negli occhi con aria un po' persa e un piccolo singulto.
si tocca pure le tettine con una mano, mentre con l'altra mi accarezza il petto e le spalle. i capezzoli le si drizzano (ma come fanno a fingere tanto bene? torce persino i piedi in modo un po' spastico... da manuale).
insomma, un lavoro onesto e professionale. attento ai dettagli e alla customer satisfaction.
del resto, ha pochi numeri e se li deve giocare bene.
la giro di fianco e ridacchia. forse non lo fa abitualmente. ma capisce che se ruota il culo ritmicamente mi fa entrare meglio. ed esegue immediatamente.
brava, mi dico. peccato sia un po' troppo furbina. ma avercene!
allora pecora, decido.
bella vista sul suo posteriore. davvero notevole.
ma la pupa sta diventando meccanica. si vede che non gradisce.
la giro di nuovo e si offre per un daty.
di solito non lo faccio, ma oso.
niente male, ma preferisco tornarle dentro.
così, termino. pochi colpi e termino, cazzarola. sono fuori esercizio.
lei corre in bagno, si rimette gli slip e accende una sigaretta. mentre io cerco di riprendermi.
non è ancora passata un'ora.
torniamo a stravaccarci sul divano.
mentre fumiamo, mi lascia il cellulare e scherziamo ancora un po'.
dico che la riporto in ufficio.
ma lei nota che mi è tornato duro.
così, la prego di rifarmi ancora bocca.
lei tituba, poi ammette che c'è ancora un po' di tempo. mi reincarta e ripompa.
decisamente, la bocca è il suo forte.
dopo un po' l'interrompo, nonostante la fregola in aumento. è tardi e domani devo assolutamente essere al lavoro alle 8.
per cui, via.
bacino e promessa di riverderci presto.
cosa che sicuramente farò (in assenza delle mie fidelizzate GFE ).
alla gomez
100/60/7
prima vuole troppo, poi dice di ripassare tra un po'. poi accetta il take away, ma mi fa promettere di essere di ritorno in un'ora.
che palle! ma mi tira davvero. rischio le 100 piadine e la faccio salire.
bionda (falsa), occhio ceruleo, bel visino; forse un po' slavatina, per i miei gusti. ma avercene! 165 per 55 (a spanne). fasciata nelle pantacalze fa la sua porca figura. il culo sembra dotato di parola e il petto sbalza.
bulgara, dice credibilmente, 21 anni. ne dimostra meno.
sembra nuova.
sale e attacca a parlare. è simpaticissima. non scherzo: spiritosa e chiacchierina.
si esprime bene e tira anche delle belle battute.
scopro che esercita da una settimana, dopo aver fatto per un anno un lavoro normale.
precisa che lei è tranquilla e fa tutto coperto. no rai2, no fk.
mi rassegno e procedo.
ha degli annunci, lavora anche in hotel. dice di averlo fatto anche in passato, quando è arrivata, prima di trovarsi un lavoro normale.
giunti allo scannatoio, rivela un corpo veramente piacevole. tondino e levigato, morbido e profumato. è glabra (o ben depilata...) e si muove con disinvoltura. una terza di tette, ma perfette. un sedere alto e gambe proporzionate. una lunga cicatrice le rovina un po' quella destra, ma si vede appena.
slurp, sbavo mentre va a lavarsi il frifrì.
appena tornata, splendidamente biotta, mi invita a spogliarmi e a sedermi sul divano. quindi si inginocchia tra le mie gambe con aria birichina.
con perfetto stile bulgaro, tralascia i convenevoli, mi incarta il tesorino e se lo infila in gola senza indugio.
mi prende un poco alla sprovvista. ma si era detto un'ora e un'ora deve essere. non è mica lì per fare conversazione.
il bj è notevole. linguato, abbastanza profondo, smanazzato nel modo giusto.
la lascio lavorare per una decina di minuti sempre più teso, tenendole la testa affinchè non si interrompa. ogni tanto ovviamente deve riemergere per prendere aria. ma sorride, tira un respiro lungo e riattacca immediatamente a pompare.
propongo di trasferirci in camera da letto.
all'inizio mi era sembrata meno sgamata. ma qui dimostra esperienza.
non si lubrifica neppure. spalanca le gambe e mi accoglie con un piccolo ansito.
finge davvero bene. ad ogni bordata si stringe le labbra tra i denti e mi guarda fissa negli occhi con aria un po' persa e un piccolo singulto.
si tocca pure le tettine con una mano, mentre con l'altra mi accarezza il petto e le spalle. i capezzoli le si drizzano (ma come fanno a fingere tanto bene? torce persino i piedi in modo un po' spastico... da manuale).
insomma, un lavoro onesto e professionale. attento ai dettagli e alla customer satisfaction.
del resto, ha pochi numeri e se li deve giocare bene.
la giro di fianco e ridacchia. forse non lo fa abitualmente. ma capisce che se ruota il culo ritmicamente mi fa entrare meglio. ed esegue immediatamente.
brava, mi dico. peccato sia un po' troppo furbina. ma avercene!
allora pecora, decido.
bella vista sul suo posteriore. davvero notevole.
ma la pupa sta diventando meccanica. si vede che non gradisce.
la giro di nuovo e si offre per un daty.
di solito non lo faccio, ma oso.
niente male, ma preferisco tornarle dentro.
così, termino. pochi colpi e termino, cazzarola. sono fuori esercizio.
lei corre in bagno, si rimette gli slip e accende una sigaretta. mentre io cerco di riprendermi.
non è ancora passata un'ora.
torniamo a stravaccarci sul divano.
mentre fumiamo, mi lascia il cellulare e scherziamo ancora un po'.
dico che la riporto in ufficio.
ma lei nota che mi è tornato duro.
così, la prego di rifarmi ancora bocca.
lei tituba, poi ammette che c'è ancora un po' di tempo. mi reincarta e ripompa.
decisamente, la bocca è il suo forte.
dopo un po' l'interrompo, nonostante la fregola in aumento. è tardi e domani devo assolutamente essere al lavoro alle 8.
per cui, via.
bacino e promessa di riverderci presto.
cosa che sicuramente farò (in assenza delle mie fidelizzate GFE ).
alla gomez
100/60/7