Sono iniziati gli sconti

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Non sono daccordo con questa tua affermazione ,se fosse vero quello che dici tu perchè per esempio in alcuni paesi europei ai disabili il servizio sanitario passa le prostitute?
La risposta è semplice :perchè per il benessere psico fisico di una persona dovrebbe esserci anche l'atto sessuale,una nazione civile come non è la nostra dovrebbe favorire le persone che vanno a puttane con contributi e detrazione altro che superfluo...

Mi piacerebbe conoscere la lista dei paesi che offrono questo servizio. Ma non per sentito dire, voglio fatti e dati concreti.
Qual'è la patologia per la quale un qualsiasi servizio sanitario dovrebbe passarti la scopata con la mutua ? Anche qui voglio dati e fatti, non eccezioni...quali certamente sono i casi dei disabili (a proposito, e se è una disabile donna, cosa passa il servizio sanitario? vibratori o gigolò ?) Per il benessere psico-fisico di un gay, cosa mi dici ? Lo passa il SSN , per esempio svedese? E se per il mio benessere psico-fisico avessi bisogno di chiavare tutti i giorni ? Dov'è il paese nel pianeta che ha nei servizi sociali la figura della prostituta terapeutica ? Smettiamola con le leggende. Per favore.
E comunque il diascorso non cambia: purtroppo, e sottolineo purtroppo, ormai il sesso è diventato a tutti gli effetti un settore merceologico, ed in quanto tale, soggetto alle leggi del mercato, domanda ed offerta. Che ci piaccia o no, è così. E ti dico anche un' altra cosa : prega che le merde annidate nella nostra classe politica non decidano di rendere il meretricio un' attività legale e professionale. In quel preciso momento sulla prostituzione verrebbero imposte tasse, contributi, licenze e balzelli vari. Di fatto il punteraggio diverrebbe appannaggio di una cerchia MOLTO RISTRETTA di uomini, dato che i prezzi COME MINIMO triplicherebbero.
 
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CaptainAmerica

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....mi pubblicate per cortesia un esempio? Possibilmente non una singola frase decontestualizzata. Grazie
 
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Premetto che non ho letto tutto quanto scritto,solo l'ultima pagina.Voglio solo ricordare che molti troppi pensano,non solo nel campo della prostituzione,che per ottenere il meglio bisogna spendere molto.No saper scegliere,saper giudicare un tessuto una confezione,un opera meccanica,no costa molto dà prestigio ed è sicuramente il meglio.Cosi spesso si trovano ad acquistare infimi prodotti molto costosi perchè portano solo l'etichetta di grandi firme,ma scadenti,anzi scadentissimi sotto ogni profilo.La stessa cosa vale per le nostre amate ragazze,sono bella chiedo molto e faccio sospirare tutti,poi magari all'atto pratico si rivela solo un gran frigorifero imbranato che non sa dove mettere le mani,ma quello che ha speso mezzo stipendio per la sua compagnia non lo ammettera mai,persino con se stesso e la furbacchiona viaggera alla grande.Pari pari come fanno molti "stilisti"del cavolo o molti fabbricanti senza scrupoli.Tutto questo a scapito di ragazze,prodotti veramente validi con un costo onesto.
Non credo valga a pena litigare per questo
 
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OTR again
@The Big Gun: ecco un esempio (premesso che ogni opinione su questo argomento è legittima, visto che ognuno in fondo la vede dal punto di vista dei soldi di cui dispone)

mah ...... colleghi...... l'argomento e' complesso...... Francamente 30 rose sono veramente poche (queste qui devono pure campare!!!!) sono degli esseri umani come noi d'altronde dunque non trattiamole da oggetti. Poi con 30 rose c'e' veramente il rischio di andare da lei e trovarti di fronte ad una che cerca di liquidarti il piu' in fretta possibile. Secondo il mio modesto parere una prestazione ben fatta con partecipazione deve variare dalle 50 rose alle 100 dipende il tutto dalla prestazione effettuata e dalla bellezza della escort. Premesso che una escort e' un essere umano e come tale deve essere trattato, poi possiamo anche dire che vi siano alcune di loro "stronze" esattamente come fra i punter ci sono degli "stronzi". La verita' e' che piu' che alla tariffa si deve mirare alla prestazione ......

sono d'accordo solo sull'ultima frase. ovverosia 100 in assoluto non è tanto ma è da valutare in base alla prestazione ricevuta. cosiccome 30 non è tanto nè poco, può essere che per questa cifra si riceva una prestazione scadente..ma anche no..chi lo sa? dirlo senza esserci andati mi sembra avventato..dire che 30 è troppo poco in assoluto (e che per 30 le trattiamo da oggetti -mentre invece con 50 no?-) anche!
 
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CaptainAmerica

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Il tuo ragionamento e' corretto e condivisibile così' come penso il mio, dettato solo ed esclusivamente da esperienza personale di lungo corso che mi fa affermare che:

- anche a cifre basse si può' trovare soddisfazione. Per quello che cerco io, questo e' un caso raro.
- Anche a cifre alte si possono trovare le fregature, ciò' non toglie che in una buona parte dei casi proponendo come nel mio caso 100 euro, si ottiene una predisposizione generale dell'esercente, cosa che poi aiuta sensibilmente nell'aumentare la qualità' della prestazione ricevuta.
- proponendo un prezzo standard (nota bene io non tratto, propongo e se non va bene me ne vado) da diversi anni a questa parte, mi sono reso conto di ottenere un livello mediamente superiore alle mie aspettative.

Ripeto, io non giudico chi spende di meno, altrettanto non voglio essere giudicato. Ho sempre affermato in base al mio vissuto che uno degli importanti elementi che influenzano le prestazioni ricevute e' la trattativa e il corrispettivo proposto.
 
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E' chiaro che il livello di predisposizione di una ragazza è dettata da 1000 motivi e quello più preponderante è il money. Molto difficilmente ella sarà animata perchè siamo "bei fighi" (anche questa è una delle 1000 componenti). Ricordiamoci che se una girl è "stronza" lo sarà sia con 30 che con 150 che con 500. Abbiamo visto grazie al forum come questo universo sia estremamente variegato, dalle perle rare ai truffatori. Senza contare che le prestazioni sono vissute in modo soggettivo dal punter.
Si tratta della vendita di un servizio e quindi di un commercio; il punter cerca di fare l'affare e la girl anche. Non vediamola esclusivamente sotto un punto di vista "pago poco così ti scopo". E' successo anche a me di fare, qualche volta, grandi trombate con 50, ma allo stesso modo mi sono permesso di lasciare più del concordato. Una girl qui recensita mi chiese 100 e concordammo 70. Alla fine del rapporto le ho lasciato 100, restituendole il resto, non per farmi bello, ma perchè reputai in cuor mio che la sua prestazione era andata oltre le mie aspettative. Ammetto di averlo fatto più di una volta quando ho reputato che se lo meritavano. Per questo non i sento di aver rovinato il mercato. Il mercato non lo detto io singolo, ma le teorie keynesiane. In tempi non sospetti sono sempre stato uno che non ha mai contrattato il prezzo. Se mi stava bene andavo, se lo ritenevo alto per le mie tasche giravo i tacchi. Ora avendo poco conquibus a disposizione ammetto di mercanteggiare, ma mi rendo conto di sentirmi un po' meschino e tracagnotto perchè so bene di ingaggiare un braccio di ferro che più che avvicinare i soggetti li allontana.
Sono un libero professionista e sinceramente anche a me indispone quando un cliente mi fa le scarpe. Alla fine tutto è lavoro e non vi si rinuncia, ma si cerca di ergonomizzarlo meglio che si può e la stessa cosa la fanno le girls.
 
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maceratese
Premetto che non ho letto tutto quanto scritto,solo l'ultima pagina.Voglio solo ricordare che molti troppi pensano,non solo nel campo della prostituzione,che per ottenere il meglio bisogna spendere molto.No saper scegliere,saper giudicare un tessuto una confezione,un opera meccanica,no costa molto dà prestigio ed è sicuramente il meglio.Cosi spesso si trovano ad acquistare infimi prodotti molto costosi perchè portano solo l'etichetta di grandi firme,ma scadenti,anzi scadentissimi sotto ogni profilo.La stessa cosa vale per le nostre amate ragazze,sono bella chiedo molto e faccio sospirare tutti,poi magari all'atto pratico si rivela solo un gran frigorifero imbranato che non sa dove mettere le mani,ma quello che ha speso mezzo stipendio per la sua compagnia non lo ammettera mai,persino con se stesso e la furbacchiona viaggera alla grande.Pari pari come fanno molti "stilisti"del cavolo o molti fabbricanti senza scrupoli.Tutto questo a scapito di ragazze,prodotti veramente validi con un costo onesto.
Non credo valga a pena litigare per questo

in effetti tutte queste variopinte argomentazioni in primis sui prezzi ed in secundis le comparazioni sulle prestazioni ottenute dall'una o dall'altra ragazza in base ai soldi spesi, sono senz'altro molto insidiose e ci si potrebbe girare e rigirare intorno senza approdare mai ad un punto di equilibrio che sia universalmente accettato da tutti...(ecco perche' secondo me in Italia urge una buona legislazione in merito, che a mio personale avviso dovrebbe ricalcare grossomodo il sistema tedesco visto che le infrastrutture cioe' i night, non mancano).
il punto di equilibrio e' difficilissimo da trovare in quanto al di la' della grande soggettivita' dei rates (100 potrebbe essere una sciocchezza per tizio, abbastanza per caio, o addirittura eccessivo per sempronio) che e' inevitabilmente ed intimamente legata alle profondita' delle proprie tasche, c'e' anche da considerare come fattore una grande soggettivita' nel giudicare la prestazione che si e' ricevuta, perche' tra un punter e l'altro, anche se (ipotesi) entrambi sono d'accordo che per trombare il 50ino e' OK il prezzo e' giusto (come diceva Gigi Sabani), le soddisfazioni e le sensazioni che essi hanno dalla stessa prestazione ricevuta potrebbe essere alquanto diversa..
Per farvi un esempio, mi capitava spesso di andare a pay con un altro punter (ma adesso ci ho litigato quindi non lo frequento piu') e di andare con lui proprio dalla stessa e di pagare lo stesso prezzo ( lasciando stare il quantum, 50, 70 o 100 che sia). Quando tornando a casa ci scambiavamo le sensazioni sull'esperienza fatta, molto spesso io ero contento, mentre lui era a volte deluso, oppure scazzato, inappagato, insomma, al contrario di me che c'avevo il sorriso ebete stampato in faccia, per lui c'era spesso qualcosa che non andasse bene... ma come risultava dai discorsi postumi di emtrambi sullo svolgimento dell'incontro, la ragazza visitata aveva dato ad entrambi la stessa prestazione e concesso le stesse sigle, e allora perche' io mi trovavo contento mentre al mio compagno di esperienze a volte non andava bene per niente?
Ognuno e' fatto a modo suo, ed ha un proprio modo di misurare l'appagamento che scaturisce da un incontro pay.
Ognuno ha anche i suoi tempi per raggiungere l'orgasmo, a volte io rimango fregato sul fatto che sono piuttosto lungo a venire e qualcuna di queste prof dopo una quindicina o venti minuti comincia a richiedere il time out in modo che puo' essere piu' o meno brusco.. un altro magari dopo 10 minuti crolla e va a casa contento come una pasqua.. Appunto perche' siamo cosi' diversi ci sarebbe da sensibilizzare un po' anche le ragazze a cui passa sottomano sia l'eiaculatore precoce che in 5 primi viene e va... sia il tamburello a ripetizione come a volte mi rendo conto di essere...sempreche' le stesse non facciano finta di non capire o che non assumano atteggiamenti palesemente truffaldini come fanno alcune, per questo ribadisco spesso che la cosa migliore e' la legalizzazione, cosi i patti sono chiari e questa comunity sarebbe due volte piu' bella da leggere.
 
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maceratese
Mi piacerebbe conoscere la lista dei paesi che offrono questo servizio. Ma non per sentito dire, voglio fatti e dati concreti.
Qual'è la patologia per la quale un qualsiasi servizio sanitario dovrebbe passarti la scopata con la mutua ? Anche qui voglio dati e fatti, non eccezioni...quali certamente sono i casi dei disabili (a proposito, e se è una disabile donna, cosa passa il servizio sanitario? vibratori o gigolò ?) Per il benessere psico-fisico di un gay, cosa mi dici ? Lo passa il SSN , per esempio svedese? E se per il mio benessere psico-fisico avessi bisogno di chiavare tutti i giorni ? Dov'è il paese nel pianeta che ha nei servizi sociali la figura della prostituta terapeutica ? Smettiamola con le leggende. Per favore.
E comunque il diascorso non cambia: purtroppo, e sottolineo purtroppo, ormai il sesso è diventato a tutti gli effetti un settore merceologico, ed in quanto tale, soggetto alle leggi del mercato, domanda ed offerta. Che ci piaccia o no, è così. E ti dico anche un' altra cosa : prega che le merde annidate nella nostra classe politica non decidano di rendere il meretricio un' attività legale e professionale. In quel preciso momento sulla prostituzione verrebbero imposte tasse, contributi, licenze e balzelli vari. Di fatto il punteraggio diverrebbe appannaggio di una cerchia MOLTO RISTRETTA di uomini, dato che i prezzi COME MINIMO triplicherebbero.

io non so quali siano esattamente questi paesi in cui agli invalidi passino le trombate a scopo terapeutico e vorrei tanto saperlo anche perche' sono invalido e questi paesi sarebbero un paradiso per me:w00t:
pero' posso dirti che una sana scopata e' di sicuro terapeutica, una discreta vita sessuale e' auspicabile (mentre al contrario scopare proprio tutti i gg puo far male a qualcuno e di sicuro potrebbe essere indice di patologie, ma sempre a detta di scienziati, dottori e psicologi, non lo dico di certo io) per tutti ed aiuta a vivere meglio qualsiasi essere umano, tant'e' vero che ogni tanto ai soldati in guerra veniva accordata una scopata...se non mi sbaglio e' viene anche concesso ai carcerati. Spesso fare una scopata viene considerata come luogo comune bene di lusso, certo, se ti vuoi trombare per forza Natalia Bush acchittata come se dovesse fare il calendario 2013 lo e' di sicuro, ma mica se ti vai a trombare una milf brasiliana con un culo che fa provincia con l'alito che gli puzza d'aglio. Io non confonderei l'uno con l'altro perche' un conto e' andare in giro con un cappotto di cashmere griffato da Valentino, e un conto vestirsi con un giubbetto di plastica del mercato, ciononostante d'inverno tutti hanno diritto a coprirsi per non andare nudi e per non ammalarsi... ma se entrambi tengono caldo, il primo e' bene di lusso ma il secondo non lo e' affatto.
Di sicuro del benessere psico fisico di un gay in Italia non "glie ne po' frega de meno a nessuno :unknw:(siano persone etero, servizi sociali, asl, ecclesiastici e tantomeno politici opulenti e menefreghisti) vista la societa' bigotta in cui viviamo, dove si e' verificato anche in questi gg che un gendarme ha denunciato due innocenti ragazze per lo scambio di un semplice bacio in pubblico, anzi, e' gia tanto che un gay non venga massacrato di botte....in Italia. Magari in Svezia il benessere psicofisico di un gay e' tutelato, ma anche in Rep.Ceca, Olanda, ma non credo che sia il caso di continuare su questo punto...
Vorrei anche far notare come i nostri antenati gli antichi romani, vedevano il meretricio proprio come terapeutico, non a caso le professioniste (che ovviamente non erano viste come "puttane" cioe' ragazze inferiori a quelle appartenenti ad altri ceti, ma anzi erano considerate delle professioniste nel vero senso del termine e godevano di ottima stima in societa') offrivano i loro "servizi" proprio in prossimita' di luoghi usati per la cura ed il benessere del corpo come i bagni e le terme, ma si sa che il senso civico di quei tempi non puo' essere neanche lontanamente comparato con quello di adesso.
Addirittura corre voce che l'imperatrice Messalina, moglie di Claudio che era brutto quanto la fame, lasciasse il palazzo di notte per esercitare questa professione in gran segreto, e di come una notte abbia ingaggiato un duello con una sua rivale a colpi di cazzo per vedere chi fosse la piu' brava e la piu' ambita.
Ma sia ben chiaro che queste non sono leggende.... come non e' leggenda ma dato di fatto che le nazioni piu' avanzate civicamente e che offono un tenore di vita ottimo ai loro cittadini, sono quelle stesse nazioni che hanno ricche legislazioni in proposito di meretricio.
Per cui scusatemi se credo fermamente che siamo una manica di cojoni (me compreso) che stiamo qui a lamentarci, scriviamo solo qui e nessuno si sogna di scrivere ai nostri politici da quattro soldi (anche se e' perdita di tempo) o di attivarsi perche' in Italia venga legalizzata questa attivita' una volta per tutte come lo era 2000 anni fa nella nazione che governava tutto il mondo allora conosciuto.
Per come la vedo io, dovrebbe essere legalizzata talmente tanto minuziosamente da prevedere anche sconti a chi E' INVALIDO! questo si chiama senso civico.
 
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Questi i paesi secondo quest'articolo (tutto da verificare però)

http://24emilia.com/Sezione.jsp?titolo=Il+disabile+non+è+asessuato&idSezione=39661

in Svizzera, ma anche in Germania, in Olanda, in Belgio e nei paesi scandinavi, esiste la figura dell’assistente sessuale: una persona debitamente formata per fornire prestazioni sessuali alle persone con disabilità. Addirittura, in Gran Bretagna, è stato istituito un fondo per aiutare i disabili a raggiungere il meritato appagamento sessuale.
 
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dai ragazzi avete fatto per mesi su questo forum i club del 50ino, ora che molte girl/trans si stanno adeguando volente 30e, tra un po' cosa ci chiederete?... che vi veniamo giu' anche a dare una pulita alla macchina? :rofl: offensivi sono gli stipendi di chi ci governa e altro e poi NOPAYNOGAIN ti assicuro che i nostri stipendi si sono molto ridimensionati........ siccome vedo che sei della mia zona ti garantisco che ultimamente molte donne e trans non arrivano nemmeno a 2500/3000e al mese, e non parlo di bussoli o reperti archeologici.

premetto che non seguo il mondo trans e non lo conosco, ma credo funzioni grossomodo come quello delle girl-pay ...
parli dei vostri stipendi ?
... ho una proposta assurda, prendila come provocazione, come pensiero utopistico, come vuoi ... prima di lamentarti dello stipendio domani vai all' INPS , apri una posizione per versare i contributi volontari, versi i contributi tutti mesi e tra 30 anni devi promettermi che NON vai a richiedere la pensione ... in effetti così saremmo moralmente pari ...
questo sarebbe senso civico:
"il mio lavoro è "illegale" sono una prostituta ..ok , trovo un "workaround" per pagare anche io delle tasse, e posso parlare di soldi in una comunità come questa, o con chiunque a testa alta ...io guodagno molto ma verso dei soldi allo stato che NON richiederò, non è autolesionismo ma un modo per contribuire al paese che mi ospita" che tu sia nata qui, o ovunque.
io sinceramente con quello stipendio lo farei, per arrivare a cifre del genere devo farmi il culo nei peggiori posti del mondo per poi tornare e vedere un "-41%" di IRPEF ... e tu mi dici che 3000 sono pochi ?

ovvio, non sono un commercialista e non so se questa cosa si può fare ma un modo c'è sicuramente

molti rideranno .... tu dopo aver riso prova a pensarci.

btw auguri a tutti.


p.s.
ovvio che questo a senso se mi parli di 3000 € al mese, non dico che una escort, magari madre che ne guodagna 1000 e ha l'affitto debba autosuicidarsi, ma ammettendo anche che tu sia di milano, la città più cara in italia, si può vivere più che dignitosamente con 2000€ compreso affitto ....

ciao

 
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Questi i paesi secondo quest'articolo (tutto da verificare però)

http://24emilia.com/Sezione.jsp?titolo=Il+disabile+non+è+asessuato&idSezione=39661

in Svizzera, ma anche in Germania, in Olanda, in Belgio e nei paesi scandinavi, esiste la figura dell’assistente sessuale: una persona debitamente formata per fornire prestazioni sessuali alle persone con disabilità. Addirittura, in Gran Bretagna, è stato istituito un fondo per aiutare i disabili a raggiungere il meritato appagamento sessuale.

Ti ho chiesto fatti certificati e documentati. Essendo stato in Belgio per 2 anni, posso assicurarti che la figura di assistente sessuale statale è una immane cazzata. Per quanto riguarda la Germania, dove mio fratello vive felicemente da 14 anni, la cazzata è identica, cioè immane. Per gli altri paesi citati in quello pseudo articolo (che non riporta una fonte che sia una...) linkato, mi astengo. Ma aspetto le fonti documentate. Altrimenti resta la quasi certezza : leggende.
 
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scusa eh, ma datti una calmata: :)

1. non so cosa mi hai chiesto dato che io rispondevo a tonymontanal

2. sono io che ho scritto in primis

Questi i paesi secondo quest'articolo (tutto da verificare però)

resta solo uno spunto su cui discutere, attendiamo altre fonti :bye:
 
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Ti ho chiesto fatti certificati e documentati. Essendo stato in Belgio per 2 anni, posso assicurarti che la figura di assistente sessuale statale è una immane cazzata. Per quanto riguarda la Germania, dove mio fratello vive felicemente da 14 anni, la cazzata è identica, cioè immane. Per gli altri paesi citati in quello pseudo articolo (che non riporta una fonte che sia una...) linkato, mi astengo. Ma aspetto le fonti documentate. Altrimenti resta la quasi certezza : leggende.

Però c'è da dire che anche se non esistesse tale figura in senso stretto ma si vive in un paese dove la prostituzione e' tollerata legalizzata e regolamentata e c'è un adeguato welfare per i disabili i poveri i disadattati e ci sono appositi centri dove la qualità e la sicurezza sono garantite ed i prezzi sono accessibili alla fine sarebbe uguale. In Italia invece è tutto il contrario.
 
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scusa eh, ma datti una calmata: :)

1. non so cosa mi hai chiesto dato che io rispondevo a tonymontanal

2. sono io che ho scritto in primis



resta solo uno spunto su cui discutere, attendiamo altre fonti :bye:

Sono calmissimo. Ho solo evidenziato che finora si sta parlando di situazioni non vere o non verificate, senza offendere nessuno.
 
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Però c'è da dire che anche se non esistesse tale figura in senso stretto ma si vive in un paese dove la prostituzione e' tollerata legalizzata e regolamentata e c'è un adeguato welfare per i disabili i poveri i disadattati e ci sono appositi centri dove la qualità e la sicurezza sono garantite ed i prezzi sono accessibili alla fine sarebbe uguale. In Italia invece è tutto il contrario.

Direi che stai confondendo i servizi che la società offre in determinati paesi, con standard di legge obbligatori per tutti, e di cui tutti, disabili compresi possono usufruire, con l' assistenza economica statale all' attività sessuale, che NON è prevista in alcun paese al mondo. È già un miracolo per esempio che in Italia sia possibile detrarre dal reddito le spese per la contraccezione, sia maschile che femminile, in quanto riconducibili a spese sanitarie. È il massimo dell' assistenza statale che conosco in questo campo.
 
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Direi che stai confondendo i servizi che la società offre in determinati paesi, con standard di legge obbligatori per tutti, e di cui tutti, disabili compresi possono usufruire, con l' assistenza economica statale all' attività sessuale, che NON è prevista in alcun paese al mondo. È già un miracolo per esempio che in Italia sia possibile detrarre dal reddito le spese per la contraccezione, sia maschile che femminile, in quanto riconducibili a spese sanitarie. È il massimo dell' assistenza statale che conosco in questo campo.

quello che volevo dire e' che se in un paese un disabile (ma anche un disoccupato un disadattato ecc) grazie al welfare può contare su un reddito, se la prostituzione e' tollerata e regolamentata e ci sono appositi centri senza barriere architettoniche, controllati ecc, anche una persona con problemi può avere una vita sessuale decente. Non è necessaria la figura dell'operatrice sessuale in senso stretto.

tanto per fare un esempio, col potentissimo welfare che c'è in Germania un disoccupato che non becca, non è che lo stato gli passa la prostituta ma prende l'indennità' di disoccupazione e poi va negli fkk.
 
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quello che volevo dire e' che se in un paese un disabile (ma anche un disoccupato un disadattato ecc) grazie al welfare può contare su un reddito, se la prostituzione e' tollerata e regolamentata e ci sono appositi centri senza barriere architettoniche, controllati ecc, anche una persona con problemi può avere una vita sessuale decente. Non è necessaria la figura dell'operatrice sessuale in senso stretto.

tanto per fare un esempio, col potentissimo welfare che c'è in Germania un disoccupato che non becca, non è che lo stato gli passa la prostituta ma prende l'indennità' di disoccupazione e poi va negli fkk.

Certo, hai perfettamente ragione. È proprio la struttura stessa della società che ti permette di avere un minimo di reddito. Reddito che poi tu spendi come meglio credi... Anche negli FKK. Che però sono strutture private, non convenzionate... Discorso molto molto diverso dalla "zoccola" della mutua che era stato postato.
 
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