Salve Ragazzuoli
Domenica scorsa dopo molto tempo, scorribanda mattutina in quel di San Severo/Foggia, con la mia fidata Bat Mobile ero in zona calda si fa per dire (Marina di Chieuti) già intorno alle ore 11:00. Qui le solite stanziali e ormai stra famose bulgarelle (Ege, Cristy, Tedi ecc) che si scambiano le postazioni ciclicamente, cambiando look e colore di capelli, provano a confondere le idee ai punter ancora prime armi che potrebbero scambiale per new entry!!
Poi il nulla fino al "Caseificio Leccese" dove ho notato qualcosa di interessante, in particolar modo in questo punto:
Google Maps
Due bulgarelle piuttosto giovani, che in coppia erano sedute sul guardrail fumando una sigaretta, una bionda che avevo notato alcuni mesi fa ma poi scomparsa, e una mora sicuramente nuova da tratti somatici gitani. Ho fatto un paio di vasche per trovare il momento propizio per l’intervista conoscitiva… Mi fermo, e salutandole cordialmente chiedo info in merito.. le tipe chiedono la solita tariffa pugliese di 20 neutrini più 10 per un bbj.. location le casette poco distanti ma la strada era veramente impraticabile, degna di un "Camel Trophy" degli anni 80, e il rischio di rimanere in panne, bloccati nel fango era molto alto e quindi ho dovuto rinunciare amaramente all’esperienza se non volevo essere trainato da un trattore che stava lavorando ignaro nel terreno poco distante.
Nota negativa di questi periodi è che purtroppo le ragazze sono coperte con piumini e cappucci, imbacuccate all’inverosimile, tanto da rendere ardua una valutazione estetica delle ragazze, poi se si decide di concludere, la possibilità che la ragazza si spogli e mostri le sue grazie è veramente molto bassa, ecco perché prediligo periodi più caldi per scorribandare in queste zone…
Mi dirigo rammaricato verso sud dove qua e là incrocio qualche vecchia conoscenza ormai non più appetibile… lontani i tempi dove le postazioni otr erano gremite di pulzelle giovani e interessanti e c’era l’imbarazzo della scelta.
Ormai erano le 13 e decido andare verso Foggia anche se l’orario non era dei migliori, in quanto le prime otr cominciano ad arrivare intorno alle ore 15:00. In effetti arrivato in zona c’era il deserto totale e quindi decido di fare una sosta tecnica al Globo, per un frugale panino e dove come un pivello mi faccio fregare per l’ennesima volta le monetine alle macchinette del caffè, inferocito riparto per la mia scorribanda foggiana direzione nord e poco dopo il curvone sul rettilineo e sulla piazzola destra noto una sagoma che più mi avvicino più sembra interessante, sono quasi all’altezza della piazzola ed effettivamente noto una presenza nuova, piuttosto carina, un bijou, una ragazza piccolina, mora, 1,50 poco più, anche lei piuttosto coperta, meritevole sicuramente di intervista conoscitiva.
Google Maps
Anche in questo caso decido di attendere il momento propizio per approcciare al nuovo bocconcino 🤤.
Ero in agguato e pronto a scattare con la mia Bat Mobile al primo momento utile, ed ecco che ci siamo, in un batter d’occhio la mia auto mi catapulta verso la piazzola dove la pulzella vestita di nero con piumino e pantacollant ascoltava musica alle auricolari.. da bravo punter la saluto e le chiedo diverse informazioni, ma la conversazione è stata molto estenuante in quanto la pulzella non spiccica una parola in italiano, le uniche cose che sono riuscito a capire sono state il suo nome Maria, l’età 21, che era lì da un paio di giorni, e il rate, che era di 30 per una cosa normale e 50 con opzione bbj. Effettivamente un po’ fuori mercato nella zona, tuttavia la nuova ragazza portachiavi mi stava facendo alzare i livelli ormonali e stavo per aprirle la portiera nonostante il rate era piuttosto alto, ma con la coda dell’occhio noto in lontananza che c’era una navicella aliena in avvicinamento, e con una manovra da far impallidire Leclerc, le gomme della mia bat mobile segnano decisamente l’asfalto e in tre secondi ero a duecento metri da Maria che era rimasta lì immobile in postazione con ancora la mano che stava aprendo la portiera del mio bolide.. ovviamente la mia preoccupazione era quella di essere inseguito e braccato, ma effettivamente la distanza era notevole e dopo qualche chilometro mi sono reso conto che avevo scampato il pericolo e non ero io la preda, magari non mi avevano visto o magari avevano altre istruzioni in quel momento.. 😓
Con l’adrenalina ancora in corpo mi fermo e provo a capire se c’erano i presupposti per caricare la nuova arrivata. Mi faccio due o tre vasche ma noto altre navicelle che pattugliavano la zona fino a quando, qualche Km più a nord noto una scena raccapricciante in questo punto QUI...
dove un collega incallito e spregiudicato stava, anche se lontano dalla statale, in bella vista con lo sportello aperto a brache calate, culo al vento mentre pecorinizzava una otr che batte in quella zona.. La stessa navicella aliena di cui mi avevo preso uno spavento poco prima, raggiunge il malcapitato punter per un imboscata e non credo che poi le cose non gli siano andate piuttosto bene.. più tardi mi pare di aver visto un carro attrezzi che spero non sia servito per quello che tutti temiamo.. 😰
A quel punto decido di alzare la bandiera bianca e di rinunciare a qualsiasi esperienza campestre dopo aver assistito alla raccapricciante scena.. mi dispiace per la nuova pulzella ma non potevo rischiare di tornare a casa in treno senza la mia Bat Mobile sarebbe stato troppo umiliante, e quindi decido di abbandonare prematuramente il terreno di gioco.
Rotonda via Napoli direzione nord, saluto Andrea appena arrivata sempre seminuda che fa sempre la sua porca figura davanti all’Elettroid, e la bionda Veronica più avanti..
Erano già le 15 e alcune otr stavano arrivando nelle loro postazioni, ma il mio istinto da pipistrello mi suggeriva che era meglio dileguarsi il prima possibile. Di lì a poco accendo i propulsori della mia Bat Mobile, inserisco il pilota automatico, direzione nord e tra rettilinei infiniti, pale eoliche e uliveti, faccio perdere le mie tracce nelle terre di mezzo del grande tavoliere delle Puglie..
Questa volta come più spesso accade in questi ultimi anni, la scorribanda è servita soltanto a perdere del tempo prezioso, e ad arricchire i già ricchi petrolieri e la società autostrade dei Benetton.. credo di fare ritorno in zona non prima di Maggio, quanto le pulzelle cominciano a metter in mostra le loro grazie 🤩
Saluti Pasquino
Domenica scorsa dopo molto tempo, scorribanda mattutina in quel di San Severo/Foggia, con la mia fidata Bat Mobile ero in zona calda si fa per dire (Marina di Chieuti) già intorno alle ore 11:00. Qui le solite stanziali e ormai stra famose bulgarelle (Ege, Cristy, Tedi ecc) che si scambiano le postazioni ciclicamente, cambiando look e colore di capelli, provano a confondere le idee ai punter ancora prime armi che potrebbero scambiale per new entry!!
Poi il nulla fino al "Caseificio Leccese" dove ho notato qualcosa di interessante, in particolar modo in questo punto:
Google Maps
Due bulgarelle piuttosto giovani, che in coppia erano sedute sul guardrail fumando una sigaretta, una bionda che avevo notato alcuni mesi fa ma poi scomparsa, e una mora sicuramente nuova da tratti somatici gitani. Ho fatto un paio di vasche per trovare il momento propizio per l’intervista conoscitiva… Mi fermo, e salutandole cordialmente chiedo info in merito.. le tipe chiedono la solita tariffa pugliese di 20 neutrini più 10 per un bbj.. location le casette poco distanti ma la strada era veramente impraticabile, degna di un "Camel Trophy" degli anni 80, e il rischio di rimanere in panne, bloccati nel fango era molto alto e quindi ho dovuto rinunciare amaramente all’esperienza se non volevo essere trainato da un trattore che stava lavorando ignaro nel terreno poco distante.
Nota negativa di questi periodi è che purtroppo le ragazze sono coperte con piumini e cappucci, imbacuccate all’inverosimile, tanto da rendere ardua una valutazione estetica delle ragazze, poi se si decide di concludere, la possibilità che la ragazza si spogli e mostri le sue grazie è veramente molto bassa, ecco perché prediligo periodi più caldi per scorribandare in queste zone…
Mi dirigo rammaricato verso sud dove qua e là incrocio qualche vecchia conoscenza ormai non più appetibile… lontani i tempi dove le postazioni otr erano gremite di pulzelle giovani e interessanti e c’era l’imbarazzo della scelta.
Ormai erano le 13 e decido andare verso Foggia anche se l’orario non era dei migliori, in quanto le prime otr cominciano ad arrivare intorno alle ore 15:00. In effetti arrivato in zona c’era il deserto totale e quindi decido di fare una sosta tecnica al Globo, per un frugale panino e dove come un pivello mi faccio fregare per l’ennesima volta le monetine alle macchinette del caffè, inferocito riparto per la mia scorribanda foggiana direzione nord e poco dopo il curvone sul rettilineo e sulla piazzola destra noto una sagoma che più mi avvicino più sembra interessante, sono quasi all’altezza della piazzola ed effettivamente noto una presenza nuova, piuttosto carina, un bijou, una ragazza piccolina, mora, 1,50 poco più, anche lei piuttosto coperta, meritevole sicuramente di intervista conoscitiva.
Google Maps
Anche in questo caso decido di attendere il momento propizio per approcciare al nuovo bocconcino 🤤.
Ero in agguato e pronto a scattare con la mia Bat Mobile al primo momento utile, ed ecco che ci siamo, in un batter d’occhio la mia auto mi catapulta verso la piazzola dove la pulzella vestita di nero con piumino e pantacollant ascoltava musica alle auricolari.. da bravo punter la saluto e le chiedo diverse informazioni, ma la conversazione è stata molto estenuante in quanto la pulzella non spiccica una parola in italiano, le uniche cose che sono riuscito a capire sono state il suo nome Maria, l’età 21, che era lì da un paio di giorni, e il rate, che era di 30 per una cosa normale e 50 con opzione bbj. Effettivamente un po’ fuori mercato nella zona, tuttavia la nuova ragazza portachiavi mi stava facendo alzare i livelli ormonali e stavo per aprirle la portiera nonostante il rate era piuttosto alto, ma con la coda dell’occhio noto in lontananza che c’era una navicella aliena in avvicinamento, e con una manovra da far impallidire Leclerc, le gomme della mia bat mobile segnano decisamente l’asfalto e in tre secondi ero a duecento metri da Maria che era rimasta lì immobile in postazione con ancora la mano che stava aprendo la portiera del mio bolide.. ovviamente la mia preoccupazione era quella di essere inseguito e braccato, ma effettivamente la distanza era notevole e dopo qualche chilometro mi sono reso conto che avevo scampato il pericolo e non ero io la preda, magari non mi avevano visto o magari avevano altre istruzioni in quel momento.. 😓
Con l’adrenalina ancora in corpo mi fermo e provo a capire se c’erano i presupposti per caricare la nuova arrivata. Mi faccio due o tre vasche ma noto altre navicelle che pattugliavano la zona fino a quando, qualche Km più a nord noto una scena raccapricciante in questo punto QUI...
dove un collega incallito e spregiudicato stava, anche se lontano dalla statale, in bella vista con lo sportello aperto a brache calate, culo al vento mentre pecorinizzava una otr che batte in quella zona.. La stessa navicella aliena di cui mi avevo preso uno spavento poco prima, raggiunge il malcapitato punter per un imboscata e non credo che poi le cose non gli siano andate piuttosto bene.. più tardi mi pare di aver visto un carro attrezzi che spero non sia servito per quello che tutti temiamo.. 😰
A quel punto decido di alzare la bandiera bianca e di rinunciare a qualsiasi esperienza campestre dopo aver assistito alla raccapricciante scena.. mi dispiace per la nuova pulzella ma non potevo rischiare di tornare a casa in treno senza la mia Bat Mobile sarebbe stato troppo umiliante, e quindi decido di abbandonare prematuramente il terreno di gioco.
Rotonda via Napoli direzione nord, saluto Andrea appena arrivata sempre seminuda che fa sempre la sua porca figura davanti all’Elettroid, e la bionda Veronica più avanti..
Erano già le 15 e alcune otr stavano arrivando nelle loro postazioni, ma il mio istinto da pipistrello mi suggeriva che era meglio dileguarsi il prima possibile. Di lì a poco accendo i propulsori della mia Bat Mobile, inserisco il pilota automatico, direzione nord e tra rettilinei infiniti, pale eoliche e uliveti, faccio perdere le mie tracce nelle terre di mezzo del grande tavoliere delle Puglie..
Questa volta come più spesso accade in questi ultimi anni, la scorribanda è servita soltanto a perdere del tempo prezioso, e ad arricchire i già ricchi petrolieri e la società autostrade dei Benetton.. credo di fare ritorno in zona non prima di Maggio, quanto le pulzelle cominciano a metter in mostra le loro grazie 🤩
Saluti Pasquino