NOME INSERZIONISTA: Victoria
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LINK: Victoria Sexy - Torino San Donato 48919 - ? Sexy Guida Italia
CITTÀ DELL'INCONTRO: Torino, Via Locana.
NAZIONALITÀ: Spagnola.
ETÀ: sui 25-30.
CONFORMITÀ ALL'ANNUNCIO: Foto sue, ma datate ed estremamente patinate ed edulcorate. Rendono comunque bene l'idea sulla sua fisicità.
COMPENSO RICHIESTO: 70€ per mezz'ora, comprensivo di BBj.
COMPENSO CONCORDATO: 70€ per mezz'ora.
DURATA DELL'INCONTRO: 30 minuti.
REPERIBILITÀ: Facile.
FUMATRICE: No.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Alcuni gradini.
TELEFONO: 3884803013
INDEX: 38848030xx
Valutazione sintetica della mia esperienza:
(3,5/ 5) ★★★☆☆
Un saluto a tutti i colleghi Punters
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CITTÀ DELL'INCONTRO: Torino, Via Locana.
NAZIONALITÀ: Spagnola.
ETÀ: sui 25-30.
CONFORMITÀ ALL'ANNUNCIO: Foto sue, ma datate ed estremamente patinate ed edulcorate. Rendono comunque bene l'idea sulla sua fisicità.
SERVIZI OFFERTI: Daty, 69, Bj e BBj, Rai1 (NO digitale). FK non consentito (nemmeno a stampo) a causa di contingenza Covid. Tassativamente vietati il CIM e Rai2.
SERVIZI USUFRUITI: Daty, 69, BBj, BLS, scopata su Rai1, COB.COMPENSO RICHIESTO: 70€ per mezz'ora, comprensivo di BBj.
COMPENSO CONCORDATO: 70€ per mezz'ora.
DURATA DELL'INCONTRO: 30 minuti.
DESCRIZIONE FISICA: Bionda (tinta), altezza 1.60-1.62 ca, viso grazioso, fisico longilineo e ben proporzionato, bel lato B, gambe affusolate e toniche, seno una seconda/seconda e mezza (leggermente rilassata). Pelle estremamente liscia e ben depilata, capelli in ordine, mani e piedi curati, pulizia eccellente. Patata depilata e discretamente carnosa, con una sottile riga di pelo sul pube. Tatuaggio sul fianco sinistro.
ATTITUDINE: Simpatica, allegra, loquace. Buona partecipazione sulle sigle praticate.REPERIBILITÀ: Facile.
FUMATRICE: No.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Alcuni gradini.
TELEFONO: 3884803013
INDEX: 38848030xx
Valutazione sintetica della mia esperienza:
(3,5/ 5) ★★★☆☆
Tempi duri per i Punters desiderosi di farsi una bella ciulata dopo tanta astinenza: pochi annunci disponibili e tante potenziali fregature nascoste dietro l'angolo. La scarsità di materia prima made in Russja obbliga a percorrere altre strade scoperecce, e in queste situazioni il grano salis suggerisce di ricorrere alle soluzioni collaudate, all'usato garantito con tanti kilometri alle spalle, alle meretrici che esercitano a Torino già da un po' di tempo (e che sono conosciute come affidabili).
E nel novero delle cosiddette picie affidabili io ci inserisco anche questo simpatico e spigliato fiore madrileno dal nickname Victoria (si è sempre e solo fatta chiamare così), che esercita stabilmente a Torino ormai da quattro o cinque anni, e che ha sollazzato il mio uccello già in varie occasioni.
Il discorso reperibilità: Victoria si riesce a contattare senza troppe difficoltà, però tenete presente che non prenota appuntamenti a distanza di ore (ma solo e soltanto entro l'arco della mezz'ora) con i clienti che non conosce già (per il timore di prendersi una buca).
Il loft in cui riceve è situato nel ben noto scannatoio di Via Locana: se è la prima volta che andate da lei, verrete inizialmente indirizzati in Corso Svizzera (a un civico poco distante).
Chiariamo subito alcuni aspetti importanti: ciò che è cambiato dai tempi "prima del Covid-19" ad adesso. Quando entrate in casa sua, Victoria vi misura la temperatura con un termometro istantaneo e vi spruzza del gel igienizzante sulle mani. Inoltre, vi spiega subito che a causa del rischio Covid non concede assolutamente FK (sigla che invece elargiva senza problemi fino a qualche mese fa) e nemmeno bacio a stampo sulle labbra. E non è questione di feeling o di essere un cliente fidelizzato o meno: non lo fa per ragioni puramente precauzionali, con nessuno, e questo dev'essere ben chiaro.
Come si presenta l'appartamento: il bagno è piccolo ma è pulito e ordinato, e provvisto sia di doccia sia di bidet. La stanza del trombo è illuminata da luci soffuse (con tonalità che virano sul rosso), e sopra la spalliera è montato (in obliquo) un ampio specchio: elemento che svolgerà la sua porca funzione voyeuristica soprattutto durante la scopata a pecora...
Visto che non ci si può baciare, cerco di compensare giocando con il suo corpo (che, bisogna ammetterlo, è davvero un bel vedere...), che si caratterizza per una pelle incredibilmente liscia e curata.
La tecnica del BBj è sicuramente da migliorare: Victoria commette sistematicamente l'errore di partire con troppa manovella e affondare poco la bocca (poco oltre la capocchia). Bisogna correggerle il tiro a più riprese, in modo da farla finalmente affondare sul cazzo come si deve, e usando più fauci che mano. Il balls-licking (un buon compromesso, né troppo ruvido né troppo soft) risulta più che dignitoso.
Il succoso Daty è una delle sigle più stuzzicose del match: la patata (discretamente carnosa) della madrilena reagisce molto bene alla stimolazione, allargandosi come un fiore sbocciato, e risulta così mooolto attraente alla visuale. E tende a lubrificarsi bene di suo. La lavoro per benino sul clito e sulle piccole labbra, riuscendo a cogliere sicuramente dei genuini segnali di piacere (gonfiore delle piccole labbra, contrazioni muscolari, ecc.), ma al tempo stesso anche una certa componente scenografica, enfatizzata dalla notevole loquacità della muchacha (non solo in fase social, ma anche nel trombo): d'altronde, sappiamo benissimo che il "calarsi bene nella parte" rientra nel bagaglio professionale di qualunque picia che si rispetti. La digitalizzazione della figa non è consentita, mi viene permessa una moderata digitazione esterna dell'ano.
Indossata la protezione, si passa a una delle portate migliori dell'incontro, l'impolpamento del primo canale (su Rai2 il segnale è tassativamente oscurato): la partecipazione di Victoria si colloca sempre su buonissimi livelli, con accompagnamento all'unisono dei miei movimenti e ricerca costante del contatto fisico (nella missionaria lei mi si aggrappa addosso con braccia e gambe); concludo mettendola a pecora e saccagnandola di brutto, e (come già accennato sopra) posso godermi una visuale spettacolare nello specchio obliquo sopra la spalliera del letto.
Esaurite tutte le munizioni, tolgo la museruola alla bestia e termino innaffiando le natiche di Victoria (la venuta in bocca non è ammessa).
Veloce doccia rinfrescante e rivestizione, dedico gli ultimi minuti a a scambiare qualche battuta con una ragazza che, al solito, è loquace e ama fare conversazione.
La valutazione finale non può non risentire della mancanza del French-Kiss (seppur dovuta alla contingenza Covid): sarebbe di tre stelle abbondanti, alle quali aggiungo una mezza stella per premiare la sua fisicità (molto bella). Valutazione che si attesta quindi su un 3,5 su 5 (7 su 10), in attesa di tempi migliori.
E nel novero delle cosiddette picie affidabili io ci inserisco anche questo simpatico e spigliato fiore madrileno dal nickname Victoria (si è sempre e solo fatta chiamare così), che esercita stabilmente a Torino ormai da quattro o cinque anni, e che ha sollazzato il mio uccello già in varie occasioni.
Il discorso reperibilità: Victoria si riesce a contattare senza troppe difficoltà, però tenete presente che non prenota appuntamenti a distanza di ore (ma solo e soltanto entro l'arco della mezz'ora) con i clienti che non conosce già (per il timore di prendersi una buca).
Il loft in cui riceve è situato nel ben noto scannatoio di Via Locana: se è la prima volta che andate da lei, verrete inizialmente indirizzati in Corso Svizzera (a un civico poco distante).
Chiariamo subito alcuni aspetti importanti: ciò che è cambiato dai tempi "prima del Covid-19" ad adesso. Quando entrate in casa sua, Victoria vi misura la temperatura con un termometro istantaneo e vi spruzza del gel igienizzante sulle mani. Inoltre, vi spiega subito che a causa del rischio Covid non concede assolutamente FK (sigla che invece elargiva senza problemi fino a qualche mese fa) e nemmeno bacio a stampo sulle labbra. E non è questione di feeling o di essere un cliente fidelizzato o meno: non lo fa per ragioni puramente precauzionali, con nessuno, e questo dev'essere ben chiaro.
Come si presenta l'appartamento: il bagno è piccolo ma è pulito e ordinato, e provvisto sia di doccia sia di bidet. La stanza del trombo è illuminata da luci soffuse (con tonalità che virano sul rosso), e sopra la spalliera è montato (in obliquo) un ampio specchio: elemento che svolgerà la sua porca funzione voyeuristica soprattutto durante la scopata a pecora...
Visto che non ci si può baciare, cerco di compensare giocando con il suo corpo (che, bisogna ammetterlo, è davvero un bel vedere...), che si caratterizza per una pelle incredibilmente liscia e curata.
La tecnica del BBj è sicuramente da migliorare: Victoria commette sistematicamente l'errore di partire con troppa manovella e affondare poco la bocca (poco oltre la capocchia). Bisogna correggerle il tiro a più riprese, in modo da farla finalmente affondare sul cazzo come si deve, e usando più fauci che mano. Il balls-licking (un buon compromesso, né troppo ruvido né troppo soft) risulta più che dignitoso.
Il succoso Daty è una delle sigle più stuzzicose del match: la patata (discretamente carnosa) della madrilena reagisce molto bene alla stimolazione, allargandosi come un fiore sbocciato, e risulta così mooolto attraente alla visuale. E tende a lubrificarsi bene di suo. La lavoro per benino sul clito e sulle piccole labbra, riuscendo a cogliere sicuramente dei genuini segnali di piacere (gonfiore delle piccole labbra, contrazioni muscolari, ecc.), ma al tempo stesso anche una certa componente scenografica, enfatizzata dalla notevole loquacità della muchacha (non solo in fase social, ma anche nel trombo): d'altronde, sappiamo benissimo che il "calarsi bene nella parte" rientra nel bagaglio professionale di qualunque picia che si rispetti. La digitalizzazione della figa non è consentita, mi viene permessa una moderata digitazione esterna dell'ano.
Indossata la protezione, si passa a una delle portate migliori dell'incontro, l'impolpamento del primo canale (su Rai2 il segnale è tassativamente oscurato): la partecipazione di Victoria si colloca sempre su buonissimi livelli, con accompagnamento all'unisono dei miei movimenti e ricerca costante del contatto fisico (nella missionaria lei mi si aggrappa addosso con braccia e gambe); concludo mettendola a pecora e saccagnandola di brutto, e (come già accennato sopra) posso godermi una visuale spettacolare nello specchio obliquo sopra la spalliera del letto.
Esaurite tutte le munizioni, tolgo la museruola alla bestia e termino innaffiando le natiche di Victoria (la venuta in bocca non è ammessa).
Veloce doccia rinfrescante e rivestizione, dedico gli ultimi minuti a a scambiare qualche battuta con una ragazza che, al solito, è loquace e ama fare conversazione.
La valutazione finale non può non risentire della mancanza del French-Kiss (seppur dovuta alla contingenza Covid): sarebbe di tre stelle abbondanti, alle quali aggiungo una mezza stella per premiare la sua fisicità (molto bella). Valutazione che si attesta quindi su un 3,5 su 5 (7 su 10), in attesa di tempi migliori.
Un saluto a tutti i colleghi Punters
