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- Colle della vecchia Montesilvano(PE)
Valutazione sintetica della mia esperienza:
(4/5) ★★★★☆
NOME OTR: ANDREEA
ALIAS: MARIA
ZONA DELL’INCONTRO: VIALE MARCONI IN QUESTO PUNTO
CITTA DELL'INCONTRO: PESCARA
NAZIONALITA': RUMENA
ETA': 18
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): NON CHIESTI
SERVIZI USUFRUITI: PETTING, BJ, RAI1 0° & 90°
COMPENSO RICHIESTO: 50
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: 15/16 MINUTI
DESCRIZIONE FISICA: ALTA 1.50cm, MAGRA, GIOVANE, CAPELLI CASTANO/BIONDI
ATTITUDINE: ACERBA ALLE PRIME ARMI, SERVIZIEVOLE
VIZI: FUMATRICE
REPERIBILITA': DALLE 21:30 IN POI
PERMANENZA PRESUNTA: TUTTA L’ESTATE
LA MIA RECENSIONE:[/LEGEND]
Se fosse una tesi … la dedicherei a mia madre
Se fosse una canzone … la dedicherei alla mia amata
Ma dal momento che è una Punter rece .......... la dedico a Maser
E’ un po’ che manco dalla punter scena pubblica, ma non sono andato via … come ha fatto il Mago,
io sono sempre qui.
Sono sempre sul pezzo per ciò che riguarda la situazione OTR.
Spiego alle nuove leve che non lo hanno conosciuto chi era la “bonanima” del Mago.
Il Mago era un utente iper-attivo che aveva un’ intensa partecipazione nel forum.
Si rendeva molto utile a livello di gestione sia con gli utenti e sia con i moderatori.
Riempiva e animava come solo lui sapeva fare le discussioni ed i 3D.
Nulla gli sfuggiva …. era veramente un super collante tra noi utenti. Era Meraviglioso, era un Personaggio.
Però aveva un difetto: ogni tanto/spesso IMPAZZIVA!
Già impazziva! e iniziava a prendersela improvvisamente con l’utente di turno.
Le sue accuse erano spesso visionarie e riuscivano a scaldare l’animo della sua vittima.
Così si entrava in conflitto e lui, forte della sua pesante credenzialità di Punter Cerificato, riusciva sempre politicamente a spuntarla e a farlo ammonire e/o cacciare dello staff.
Tutti in qualche misura abbiamo litigato col Mago …semplicemente perché impazziva tutti i giorni.
A proposito di te caro Mago …
un personaggio che ha vogato nelle acque del forum con tanta di quella enfasi, che qualche ondicella del tuo passaggio è percebile ancora oggi, hai osato andare via dal NOSTRO forum senza nemmeno salutare! .
Avrai di certo avuto i tuoi motivi ma … che bella educazione!, che stile!, che uomo!, che modo! … hai semplicemente dimostrato di non aver mai avuto rispetto per noi … BRAVO.
Signori mei, scusateMI, ma quando andate alle feste degli amici salutate quando ve ne andate via?.
Beh! A me pare ovvio, per cui giustifico la sua omissione solo se nella vita reale gli è preso un “accidente!” sennò continuerò a pensare queste cose non tanto garbate su di lui.
In realtà spero che legga questo mio piccolo attacco, che s’incazzi, e che torni tra noi … portandoci un po’ di quel VIAGRA che oggi tanto servirebbe a stimolare l’erezione dell’ attività forummistica di puro cazzeggio nella sezione Abruzzo Social Club che lui ha voluto.
Ma non guardiamo al passato, non voglio parlare di lui, voglio guardare al futuro, voglio parlare quindi di me
(bella frase che mi è venuta … cazzo di poeta che sono).
Punterforum rappresenta, da quando l’ho scoperto, la mia casa-base virtuale.
E’ il punto di riferimento della mia trasgressiva, “zezza” e perversa vita parallela.
Anno dopo anno, interagendo tra utenti ci si affeziona, e con quelli più affini si può passare anche ad un livello superiore.
Questo è quello che è accaduto a me, ritrovandomi a brindare con calici di vino reali, non virtuali, con nuovi amici pazzoidi e geniali che prima non avevo … grazie a Punterforum !.
Va bene, va bene iniziamo.
Io in pensione proprio non ci voglio andare!,
Resto sempre in attività … e di fatto giro quasi tutte le sere … ieri sera compresa.
Il mio copione però, qui nella misera Pescara, è rimasto inevitabilmente sempre lo stesso:
- ogni tanto mi scopo le albanesi della Marina di Citta Sant’Angelo, la Ana e la Maria
- ogni tanto mi fermo a sbirciare le tette di Alexandra all’autogrill di Montesilvano
- ogni tanto la paletta dei caramba mi blocca al Warner per un controllo documenti
- ogni tanto scavalco le TRANS di Montesilvano che mi sono completamente trasparenti
- ogni tanto scruto sempre con molta attenzione le nere … sperando di avvistare quella dalla faccia meno inquietante che finalmente mi convincerà a scendere dalla macchina per abusare di lei sotto un pino come ai vecchi tempi (anche se l'altra sera la polizia locale armeggiava con le torce elettriche dentro la pineta).
-ogni tanto transito davanti al gruppetto che siede sul marciapiede dei Gemelli …ma è troppo attempato d’età per i miei gusti personali … e poi Larisa non è più la mia preferita già da molto tempo.
-ogni tanto mi diverte vedere Maria che tergicristallizza tra la zona Tabacchi e Viale Europa
-ogni tanto transito anche davanti alle restanti 3 presenze sul lungomare Nord di PE fino al Jambo, ma non mi elettrizzano affatto, anzi…
ancora ho in testa la scopata di 1 minuto fatta per 50 Neutrini con quella stronza di Ana la frega-soldi, troia!!!! … prima o poi me le riprenderò quelle 50 euro.
-ogni tanto (sempre) lungo viale Muzii avvisto la tettona bionda che perennemente staziona li…
troppo perennemente … dove stà la fregatura? Non capisco.
Perché non la caricate? nasconde forse per caso il taglio cesareo più orribile del mondo? Mah!
-Ogni tanto passo dietro la stazione ma ’unica degna di nota e Irina che ultimamente è intermittente.
-Ogni tanto passo lungo Viale Marconi ma … questa la salto e prometto di tornarci dopo.
-Ogni tanto sistemo Margaret la Bulgara bionda in zona università … però mi si è troppo ingrassata e quasi quasi la ripudio.
-ogni tanto arrivo a Francavilla ma al momento l’unica che mi piace è Izabel, una rumena/brasiliana un po’ tanto fuori di testa, … dice che è così dopo il risveglio dal coma, mah!.
Fisicamente è una gran bella topina con due belle tette, ma quei denti fracichi e quell’alito pestilenziale, non si possono sopportare troppo a lungo (caricarla quando piove è dura davvero a finestrini chiusi).
Penso che ne abbiate abbastanza delle mie lungagini, mi avvicino pian piano alla protagonista della mia storia.
Tre settimane fa ho avvistato, dopo tanti mesi, la sagoma zingaresca della mia amica Diana alla Rotatoria più significativa di Viale Marconi. Di lei i oggi possediamo una diapositiva che mostra tutta a sua femminilità reale senza dovercela immaginare … grazie Moon per ciò che ci hai donato, è molto ,sai!.
Una OTR già nota che torna è sempre una bella notizia, specialmente se è la pupilla di qualche Puttaniere in attesa da molto tempo.
Ogni Puttaniere ha la sua pupilla … a me al momento me ne sono rimaste solo 3, sono poverino.
Per l’opinione pubblica il suo rientro è percepito come un aumento del degrado urbano.
Ma quale degrado!, perbenisti del cazzo! è una ricchezza invece!
È un’ opportunità in più di svago e di divertimento quando si decide di allietare le notti tra le tette di qualche zoccola.
Io non affondo i miei soldi nelle legali sale slot … io preferisco affondarli illegalmente dentro la ciuccia di qualche puttana, che cambia?.
Basta, sennò inizio a divagare su altro, sulla chiesa, sui punter certificati, sulla morte … meglio se torno alla rece.
Nessun “buon” punter locale ha mai recensito Diana e questo un po’ mi delude e mi demoralizza.
Dopo 3 anni sarebbe stata ora che fosse stata schedata.
Potrei farlo io … ma non voglio.
Un certo contributo l’ho già dato per cui posso pure farmi vincere dalla pigrizia di non recensire.
Continuo comunque doverosamente ad essere produttivo alla community, anche se con meno frequenza di un tempo.
Visto che siamo in argomento, ve le spiattello io un paio di cosucce da sapere su costei, prima di dedicarmi alla reginetta della mia notte.
Una cosa voglio dirvela su Diana, ha una particolarità, ed Io mi collasso dal ridere ogni volta:
LEI …………. NON E’ DISCRETA UN CAZZO!
Non è una tipa mogia-mogia, lei è molto agguerrita!
Siete stati con lei signori miei? Bene!, se si! lei vi rivuole!!!
Infatti se vi riconosce mentre le passate davanti si comporta come un pastore di un greggie di pecore … sbraita, fischia, si dimena ordinandovi di andare da lei … e pure di corsa.
Appartiene alla categoria che io chiamo “ le forsennate”.
Se siete in macchina con dei punter-amici il tutto può essere “na risata”, ma se siete in macchina con amici-civili e/o fidanzata …. può essere come “ la loffa”: na litigata!.
Io vi ho avvisati perché vi voglio bene … pure a te Fedep che troppo chiedi pur essendo ancora un novizio.
Io preferisco le zoccole discrete che anche se vi riconoscono si fanno i cazzi loro.
Quelle che odio di più però sono quelle che stanno appiccicate allo smartphone e che non vi si cagano nemmeno se vi fermate di fronte !!!!.
A Porto S Elpidio ne esiste qualche esemplare … vero Mr. Pasqui !!!, sai di chi parlo.
Io sono uno che ama fare le rimpatriate per cui aggancio Diana e me la spasso con lei in onore dei vecchi tempi.
E’ sempre un bel pezzo di femmina, però inizio ad avvertire segni di “decadentismo”.
Sebbene ormai mi conosce da diverso tempo non mi riserva quasi nessun trattamento di favore e rimane sempre attaccata alla prestazione e al tempo.
Per questo non mi sbottono mai troppo con lei.
C’è però un’altra ed ultimissima cosa molto interessante che mi piace di questa zoccola:
Quando Diana torna qui da noi, porta con se sempre qualche bella esordiente.
A me sono sempre piaciute e non posso non annoverare i loro nomi, tanto noti a chi ha avuto la fortuna di averle potute assaggiarle:
Florina … Andreea … Angelina …. e la mitica Mariana …. a cui tanto manca a molti, ed anche un po’ al sottoscritto.
Benissimo, basta preamboli! Adesso partiamo sul serio.
Forte della conoscenza di questa famosa consuetudine che vi ho svelato poco fa, ero molto ottimista che qualcosa di positivo si sarebbe potuto materializzare nell’aria, cosi decido di uscire anche la sera successiva.
Io esco spessissimo già di mio, ma sentivo, anzi mi sembrava, no no, ne ero quasi certo, che qualcosa di buono nell’aria c’era.
Appena dopo cena ero già per le strade che giravo come un tossico alla ricerca della sua dose di figa. Passando lungo viale Marconi noto alla fermata dove staziona solitamente Maria ( mancante adesso da diverse decine di giorni) una ragazzina bionda.
Sebbene l’abbia avvistata solamente con la cosa dell’occhio, Il mio istinto di Puttaniere, mi fa sobbalzare il cuore.
Sono riuscito a fare la rotatoria a culo dopo aver perso il controllo tanto è stato l’impatto emotivo.
Io, quando avvisto certe sagome femminili posso essere davvero pericoloso per me stesso e per gli altri.
Riesco ad effettuare dunque questa inversione e le passo davanti arrivando a costatare che in quella cazzo di fermata c’era una dolce e graziosa fanciulla solitaria da paura.
Appena l’ho superata ho esclamato : “NGULOOO che gran pezzo di gnocchetta!”.
Da vecchio Punter Professionista che non sono altro, immediatamente riconosco che c’erano tutte le indicazioni che stavano a segnalare che quella ragazza era seduta li perché voleva dei soldi in cambio di un bel giretto sopra il suo corpo.
Sarei rimasto terribilmente scontento se invece fosse stata una ragazza che aveva litigato col suo boyfriend e stesse seduta su quella panchina in attesa che la rabbia sbollisse.
Questa è l’idea iniziale che mi ha suggestionato la sua visione.
Bisognava che Neutrino investigasse! Cazzo! Sto parlando di me in terza persona … devo smetterla con l’alcool.
Signori miei, Io, dopo aver assistito a una scena del genere, non sono il tipo che torna a casa e su Punterforum inizia a tempestare a destra e a manca richieste d’informazioni sulla tipa ( non c’è l’ho con te Fedep), Io vado sparato da lei … e me la mangio !!!! ngammm!!! perché io appartengo alla classe dei GUERRIERI della strada.
Non sono il solo, come me ce ne sono tanti altri, credetemi, io li vedo tutte le sere, per questo mi rode il cazzo che ci siano così poche recensioni sulle nostre OTR di zona.
Ma torniamo al mio racconto che non è un sogno, ma il ricordo di una vita vissuta realmente.
Bisognava quindi vederci chiaro! Così, scendo dall’auto e simulando una passeggiata disinteressata mi dirigo fischiettando verso quella fermata.
Mentre mi avvicino i miei occhi scrutavano l’ambiente come due palline da ping pong impazzite per verificare se era tutto pulito.
Arrivo nei pressi della fermata ma lei non mi nota, ignorando forse l’idea che i soldi potessero provenire anche dai passeggiatori di strada e non solo dai pervertiti dentro le automobili.
Le passo davanti senza fermarmi, restando attento alla sua reazione, e tentando di capire se ci fosse un ben che microscopico atteggiamento d’invito d’adescamento … ma nulla, nessun segnale.
Da vicino continua ad essere un bel bocconcino. E’ molto giovane ed ha un profilo dolce e un po particolare che subito mi ha ancor di più stregato.
Continuo ad avanzare continuandomi ad interrogare sulla solita questione: “ E' O NON E' UNA ZOCCOLETTA?”, non capivo.
Poco più avanti incontro un collega dallo stile impacciato che sostava goffamente sul marciapiede ad una decina di metri di distanza tentando anch’esso di cavare qualche ragno dal buco.
Si vedeva scritto in faccia che si stava domandando anche lui che diavolo ci facesse quella succulenta ragazzina seduta sola sola alla fermata.
Forse la sua tattica consisteva di aspettare e di vedere se veramente la biondina aspettava l’autobus.
Se era così stava fresco ad aspettare l’amico, ... conoscendo con quanta scarsa frequenza passano gli autobus la sera da noi a Pescara.
Rimango in strada a studiare la situazione da lontano ma non accade nulla che possa dare una svolta alle indagini, nulla!
In dieci minuti di sopralluogo non c’è stata nessuna macchina che ha tentato un intervista.
Mi ero rotto il cazzo di aspettare e non potevo perdere troppo tempo dal momento che avevo pure un rivale!.
Volevo assaporarla io per primo, per cui dovevo “ucciderlo” sul tempo.
Era giunto il momento di passare all’azione ma prima dovevo tornare in macchina perché volevo buttare giù un goccetto del mio liquore preferito perché ultimamente tengo sempre lì dentro una bottiglia.
Recentemente con l’alcool sto alzando troppo il gomito … qualche volta ci vado pure sotto, cazzo! ma non credo prenda una brutta piega come in passato.
Non mi va di discutere dei malefici dell’alcool, meglio se vi parlo della mia scopata che per quanto mi sto dilungando una buona metà di voi mi si è già addormentata.
Sono un vizioso per cui, sorseggio, apprezzo e aaaaaaahhhh ... che bella espirazione alcolica !!! .
Chiudo la portiera della macchina e mi avvio.
Ero pronto, ero deciso, ero inebriato, ce l’avevo duro e stavo andando dritto per dritto a scoparmi quella zoccoletta! Nessuno mi avrebbe fermato, nessuno al mondo!!!.
Il mio obbiettivo era sedermi sulla panchina affianco a lei e tentare un abbordaggio.
Non ho mai un piano per queste circostanze … diciamo che mi lascio guidare dall’improvvisazione del momento.
Me la sono sempre cavata e non mi sono mai addossato l’onere di "gaffe" colossali come quei “colleghi” coglioni che andavano ad intervistare le “RAGAZZINE CIVILI di Villarosa”.
Mi stavo avvicinando ed ero sempre più eccitato.
Avevo parcheggiato la Neutrino-mobile in una via laterale e quando sono sbucato su viale Marconi vedo che tra me e la preda c’èra una sagoma di donna intermedia.
Riconosco in essa immediatamente la figura della mia amica Diana. “Che culo, che culo!, è fatta!” pensavo questo tra me e me. Mi avvicino all’amichetta mia e un po’ titubante sulla richiesta le dico : “a Dià, io voglio quella la!” ed indico con il dito la biondina che era ancora seduta sola sola alla fermata distante che ci guardava.
Non sapevo ancora se ci fosse una qualche sorta di legatura tra di loro. Ma Diana mi risponde esattamente quello che io volevo sentirmi dire: “ Nessun problema, caro” e la chiama a noi. Una scarica di adrenalina accompagnata da un brivido mi percuote … Allora è così !!!! siiiiii! è fatta !!!.
Consegnatale le chiavi accompagnate da un paio di raccomandazioni, tra cui: ” lei non parla niente italiano!” salutiamo la nostra traduttrice ed interprete e andiamo via per raggiungere l’alcova.
Alla scena hanno assistito due ragazzini col motorino a cui siamo passati davanti ed una coppietta passeggiante con cui ci siamo incrociati.
Io me ne sono sbattuto i coglioni perché avevo la stessa determinazione che ha un kamikaze pronto ad andarsi a scopare tutte quelle vergini in paradiso promesse dopo aver compiuto un attentato suicida.
Ero al settimo cielo.
Credete sia semplice girare per le strade quasi tutte le sere, stando ben attenti ad evitare tutte le insidie che essa nasconde?, non è semplice.
Dopo aver scrutato i marciapiedi, le panchine, le fermate, i cespugli gli anfratti delle strade per ore ed ore nella speranza che qualche straccio di novità appaia .. alle volte saltano i nervi.
Però cazzo! quando accade, ciò che è accaduto a me, il risultato è paragonabile alla vincita del primo premio di una lotteria.
Ero davvero molto eccitato ed elettrizzato, perché dopo tanto girovagare e tanti sacrifici, avevo finalmente al mia ricompensa:
Una Neutrina nuova nuova di zecca da scopare.
Mentre camminiamo la osservo e notavo che è davvero una gran bella gnocchetta.
La stringo a me simulando una insolita coppietta che passeggia.
Lei appartiene al genere che più adoro quello della tipologia: “appena arrivata” perché solitamente sono malleabili come la cera e si fanno fare di tutto.
Mi assicuro subito, vista la giovane età, che tutto era in regola, per cui le chiedo: ” sei maggiorenne?” e lei mi tranquillizza rispondendomi che aveva18 anni compiuti. Benissimo è tutto in regola dunque, allora conducimi verso il piacere zuccherino … “a proposito come ti chiami cocca bella?” le chiedo, è lei : “ Andreea”. Non credo sia il suo vero nome, al mio socio ha detto di chiamarsi Maria.
La faccio camminare innanzi a me per ammirarla in tutto il suo splendore di giovinezza e freschezza.
E’ perfetta!, proprio come piace a me: mesciata bionda, alta poco sopra il metro e 50, corporatura magra, culetto piccolo … tutto perfetto.
Che bello stare dietro di lei e vedere quelle belle chiappette che sculettavano. Tale visione mi ha causato disidratazione a causa di tutta quella bava che mi era sgorgata giù dalla bocca dopo quella bella camminata standole dietro.
Anche se eravamo ancora in strada, la consideravo già mia ed infatti iniziavo a toccarla discretamente e ad infilare le mani attraverso i suoi vestiti.
Lei rideva, rideva, e pure io ridevo, ridevo, … praticamente ridevamo!, non è meraviglioso?.
Arriviamo a destinazione, entriamo nello squallido palazzo e prendiamo quel maledetto ascensore che tanto odio (emette sempre rumori strani e sinistri e so che prima o poi si staccherà con me dentro, brrrr!). Quando le porte di quell’aggeggio infernale si sono chiuse eravamo finalmente soli e isolati dal mondo esterno ed io … le sono saldato addosso!.
Mi sono abbassato e le ho schiaffato la faccia tra le gambe iniziato a mangiarmela vestita.
Lei rideva, rideva, rideva ed io mangiavo, mangiavo, mangiavo… ma soprattutto mi sarebbe piaciuto sapere cosa pensasse lei tra se e se di quella strana bestia affamata che le stava con la testa tra le gambe.
L’ascensore, terminata la corsa ,ci restituisce ancora un po’ al mondo esterno.
Finalmente entriamo nella camera/bagno dove lei si chiude dietro la porta e la “blinda” con dei giri di chiave.
Nonostante l’ ebrezza, ero perfettamente cosciente che eravamo nuovamente isolati dal mondo e lei era mia! e potevo fare tutte le porcate che volevo con questa fanciulla.
Mi sentivo meravigliosamente bene e gasato.
Volete che vi descrivo la stanza?, potrei farlo molto minuziosamente (…) ma mi limiterò a dire solamente che è una stanza semi suddivisa in due, da un lato l’ingresso con letto matrimoniale, comodino e televisore appeso al muro, dall’altro un armadio un disimpegno ed i servizi sanitari.
Ero già stato lì con Diana la sera prima e con altre ragazze ancora prima di lei. A dir la verità sono stato in tantissime alcove, disseminate tra i vari piani di quel palazzo del peccato.
Io alle donne non do rose, non sono un romantico come molti di voi, io le do semplicemente i soldini.
Dopo essermi spogliato in un micro-secondo, mi preparo alla svestizione della preda che adoro fare in prima persona.
Mi avvicino, l’annuso, la bacio, la lecco da fin sopra i vestiti e la guardo.
Indossa un giubbino di jeans chiaro, un paio di pantaloni sempre in jeans ma più scuri, una t-shirt di cui non ricordo il colore, una borsetta color argento ed un paio di scarpe da tennis bianche striate blu, esattamente quelle che indossa nella foto immortalata dal nostro straordinario Moon.
Inizio a spogliarla:
le sfilo il giubbino …. Wow!
Le tolgo le scarpe ….. Wow!
Le sfilo i pantaloni …Wow!
Le sfilo la maglietta di cui non ricordo il colore … Wow!
Rimane in completo intimo rosa … Wooooow!
La corporatura è magra, non del genere ultra slim che piace a me, ma comunque minuta e morbida.
La carnagione è chiara e sul pancino ha un piercing.
I capelli sono lunghi e ondulati di colore prevalentemente biondo chiaro su una base castana che spesso vengono legati.
Del viso cosa posso dire: Giovane e grazioso da diciottenne, occhi verdi, dentatura con denti un po’ scomposti con tanto di sopradente ma non le ho spalancato la bocca come si fa con i cavalli per vederle tutto il resto.
Un’altra caratteristica che può non piacere è l’acne giovanile presente in viso.
La ragazza era arrivata da appena un giorno e non “parlava niente” la lingua italiana, ma io che sono un gran comunicatore, in qualche modo sono riuscito a strapparle qualche informazione. … come gesticolo io nessuno al mondo sa fare.
Io le adoro le novelline specialmente se si dimostrano simpatiche perché non capiscono un cazzo e ridono, ridono, ridono sempre …. è meraviglioso, mi mettono tanto di quel buon umore.
La stringo a me ed inizio ad adorarla, mi abbasso e inizio a sbaciucchiarla dal basso salendo verso l’alto e quando arrivo in alto, e i nostri occhi s’incrociano, ho percepito una sua completa disponibilità al FK.
Mi sono avvicinato al limbo delle sue labbra ma non l’ho baciata.
Meglio così, io ho limonato solo con due troiette rumene … e ne sono rimasto talmente coinvolto che sono corso dietro a loro quando hanno abbandonato l’Italia per continuare a scoparmele.
Non mi va di preparare nuovamente le valigie.
Anche sta volta non credo ci siano i presupposti che mi facciano impazzire alla follia facendomi ribollire il sangue.
Ad essere Giovane e graziosa lo è, ma non possiede quel fluido che mi fa perdere la testa.
La spoglio degli ultimi indumenti e resta nuda come mamma l’ha fatta!
Che bella porcellina che è! e che grande fortuna che si venda per soldi … sennò chi cazzo se la potrebbe scopare na fighetta del genere, dal momento che per lei sono fuori range d'età.
Monta pure un bel paio di tette interessanti per quel corpicino, direi una seconda e ½ dalla forma a peretta che tendono a sparare verso l’esterno.
Ogni tetta ha un bel capezzolo con aureole di estensione medio/larga, la figa è glabra e graziosa.
La prendo, la stringo a me, strofino il mio corpo al suo come una pietra focaia… ed infatti ogni tanto uscivano pure le scintille.
Lei è molto impacciata, nuova di pacco per questo mestiere e non sa ancora come gestire le operazioni per cui, da bravo maestro, intanto le ho insegnato a fare quello che piace a me.
Inizio a sniffare il suo bianco corpo, le carezzo le cosce, improvviso sentieri tortuosi con la lingua, le faccio una carezza sulla guancia … ma soprattutto le spriscio le tette. uuhhhaaa! Che goduria.
La stendo sul letto e la osservo meglio. Ai piedini ha ancora i fantasmini bianchi un po’ sporchini, ma a me non dispiace affatto.
La mia mano parte sparata sul clitoride, la sgrilletto un pò e magicamente un dito penetra dentro. WOW è già tutta un lago.
Avrei voluto, ma non le ho leccato la figa.
Io lo faccio molto raramente con le escort, idem la pompa cabrio … è una mia dolorosa scelta ( ma comunque non mi faccio mancare altro).
Ero molto eccitato, così prendo Neutrino Junior ed inizio a percuoterla, sbattendoglielo in mezzo alle tette, sul viso, lungo il solco delle chiappe e poi lo lascio andare su e giù, su e giù, stimolando con il glande le sue grandi labbra.
La sento eccitarsi e bagnarsi ancor di più e questo tira fuori la bestia che ce in me … tant'è che per un poco non glie lo schiaffavo dentro a crudo.
Non ce la facevo più, dovevo abbandonare il petting per qualcosa di più sostanzioso.
Sorridendo, le do un’ amichevole spinta facendola cadere indietro con la schiena a mo di dispetto ed infilo il preservativo.
Forte della mia armatura mi avvicino di lato, e glie lo metto in bocca.
Io sono piuttosto grezzo e non mi metto a troppo a sindacare la fattezza della pompa, l’importante è che non mi faccia sentire i dentini.
Pompino che dura tre/quattro minuti mentre continuo a sgrillettarla ed ad infilare uno e poi due dita nella fregna.
Eccitato al massimo mi metto sopra di lei a missionaria, prendo la mira e …. Bam! glie lo faccio sentire tutto dentro.
Ahhh che goduria, è entrato che è una bellezza, lei era molto bagnata.
Inizio da prima pian piano e poi sempre più veloce.
Lei tiene gli occhi socchiusi ed inizia già da subito ad ansimare di piacere, mi è parsa molto credibile.
Comunque è di una soddisfazione immensa possedere una donna e vederla godere.
Dopo un po mi chino sul suo collo in modo da potere assestare delle spinte pelviche più ponderose e mentre con le labbra mi avvicino al suo mento e alle sue labbra avverto nuovamente la possibilità di FK che non ho voluto nuovamente saggiare.
So perfettamente che il tempo è pochissimo per cui se voglio assaporarmela in tutte le posizioni possibili devo abbandonare la missionaria velocemente.
Voglio prenderla da dietro così le chiedo di mettersi a “CAPRA” che è l’equivalente della nostra pecorina.
Dopo decenni di frequentazioni rumene qualche cosa uno pure se la impara di questa razza bestiale.
Lei si mette dunque a pecorina e mentre la sto per infilzare riceve una telefonata.
Io la guardo e le dico che può tranquillamente rispondere.
Ad essere sincero a me piace quando lo fanno, non solo perché non mi smonto, ma anche perchè lo considero un po come l’intervallo tra il primo ed il secondo tempo al cinema.
Rispondendo abbassa il suo grazioso culetto sedendosi sui talloni e mette in mostra tutto lo splendore della curvatura del suo lato b … favoloso! davvero favoloso ! secondo i miei gusti.
La telefonata e brevissima e non saprei dire se fosse una chiamata semplice o di controllo.
La faccio rimettere a pecorina e la penetro.
Lei continua ad emettere suoni di gradimento che ripeto sembrano veri a giudicare dalla lubrificazione della sua fighetta.
E’ inutile a questo punto parlare della scopata, di quante affondate ho fatto, se le ho detto delle porcate e se ho emesso un ululato di piacere alla fine, svegliando tutto il palazzo,quando le sono venuto dentro.
La scopata è stata SPETTACOLARE … e pure spettacolarmente corta aimè, perché ero stato richiamato a completare la missione entro un quarto d’ora.
E’ stato breve lo ammetto, ma è stato soddisfacente.
Ci rivestiamo, usciamo dalla stanza, e prendiamo quel maledetto ascensore dai rumori terrificanti.
Io gli ascensori li guardo sempre in cagnesco …. da dopo che una volta sono rimasto bloccato al buio in un ascensore al settimo piano dei palazzi Gemelli di Montesilvano per 5 infiniti minuti, quando andavo dalla mia Alina. Una volta raggiunto il pian terreno facciamo un breve tratto di strada insieme e poi ci separiamo salutandoci.
Che dire, quella che vi ho raccontato è il racconto della prima infilzata … io sono uno che martella il ferro quando è caldo per cui alla prima ho aggiunto altre tre infilzate.
Non dico di essere entrato nelle sue grazie, ma nella sua cocchetta direi abbondantemente.
Solo in una occasione ho sentito qualche odore molesto (tradotto: le puzzava) altrimenti è abbastanza profumata.
Inoltre mi è parso di percepire sul suo viso un aumento dei brufoletti con il trascorrere delle sere.
Ma la cosa che più mi ha impressionato è questa:
Quando sono andato io non macinava niente le prime sere perché era in fase di osservazione… sono sicuro di essere stato tra i primi ad armeggiare su quel corpo ed ogni volta l’ho lasciato sempre in buono stato ….
Ma l’ultima volta che sono andato da lei era completamente invasa di succhiotti che non sono riuscito a trovare il posto per lasciarne uno io.
Ho finito, ma prima di salutare vi lascio una foto artistica (in verità scattata alla cazzo di cane) dedicata al mio amico Moon
Se siete arrivati alla fine, complimenti perchè io mi sono rotto il cazzo !!!!
Ciao
