Agency Kira duo - CDC

Testata proprio sul filo di lana, nel suo ultimo giorno di trasferta sabauda (attualmente si è spostata a Firenze). Vado quindi ad aggiungere anche il report dell'esperienza torinese di questa zarina dai capelli rossi, di cui esiste già ampia letteratura sul Forum (Roma, Milano, Firenze): anche se la ragazza non è più in città, la recensione può sempre tornare utile per il futuro.
Adocchiato l'annuncio di questa girl, mi sovviene la rimembranza delle ottime e plurime referenze che di lei ho letto in varie parti d'Italia. Opto così per il booking di un incontro di 45', che avviene tramite scambio di messaggi rapidi ed efficienti con l'Agenzia. Le coordinate del luogo trombereccio, inserite in GoogleMaps, mi danno come risultato un Bed&Breakfast in Via Principe Tommaso, ma in realtà, una volta arrivato in zona, potrò constatare che l'appartamento si trova all'interno di un normalissimo condominio.
Mando un altro WhatsApp per confermare che mi trovo lì davanti, passa qualche minuto e mi viene comunicato dove citofonare e come raggiungere Kira: è presente anche l'ascensore, che però non risulta utilizzabile se non se ne possiede la chiave. E così la scalata me la faccio tutta a piedi, e mi tocca pure arrivare fino all'ultimo piano, ma non è poi un gran problema, visto che annusare i ferormoni della passera vicina ha l'effetto di quintuplicarmi le energie nelle gambe
Ordunque, il luogo d'infrattamento si trova appunto in una mansarda dell'edificio suddetto: non molto spaziosa, ma pulita e ordinata, e con un lettone comodo. Il fatto che si tratti di un sottotetto mi obbliga a prestare una certa attenzione a come mi muovo, onde evitare di tirare craniate contro il soffitto. E qui dentro, complice anche l'altitudine, fa decisamente caldo: quanto basta, direi, per consentirci la crescita delle mangrovie, in questo loft...
Ma veniamo al sodo, ovvero alla descrizione della patatoschka che avrà il compito di allietare i miei successivi tre quarti d'ora: è lei quella delle foto, ma dal vivo ha un aspetto decisamente più "ruspante" e meno artefatto, e soprattutto è più bassa di come potrebbe apparire sull'annuncio (fa 1.65 circa). Ha un bel viso, con uno sguardo assai intrigante. È molto pulita, curata nel trucco e nell'aspetto. Il seno rifatto (bene) risulta comunque morbido e gradevole al tatto. Si esprime in un buon inglese, il dialogo si snoda senza intoppi.
Vorrei subito fare una precisazione molto importante sui servizi offerti: la ragazza non si fa assolutamente venire in bocca, provo anche a chiederle se è una sigla che prevede il pagamento di extra, ma lei è inamovibile, assolutamente no. Dunque la scheda dei servizi EscortBook, che annovera anche il CIM, è inesatta e fuorviante.
Passo in bagno per farmi una doccia veloce (mi viene dato un asciugamano pulito) e per sciacquarmi con il collutorio. Rientro in camera e la trovo con il solo intimo addosso, che provvedo a far volare rapidamente per aria. Totalmente nuda, Kira è decisamente una bella visione.
Preliminari a base di baci francesi lunghi e piacevolissimi, nei quali viene utilizzata una congrua razione di lingua. La fanciulla concede senza risparmio anche baci e leccatine su collo, orecchie, capezzoli e torace.
Il pompino cabriolet è di vera scuola sovietica: molto salivoso, profondo, energico, arricchito da slinguatine lungo tutta l'asta. Niente male anche le leccate e succhiate di palle.
La faccio mettere inginocchiata sopra la mia faccia e comincio a slapparla a dovere: lei tiene ben allargate le piccole labbra con le dita, consentendomi agevolmente di andare in profondità con la lingua, e apprezza eccome, dimenandosi e godendo in un modo che mi sembra assai genuino. Cosa che provoca eccitazione di riflesso anche nel sottoscritto.
Mentre lavoro di lingua, le pastrocchio le zinne senza sosta, lei mi afferra le mani e se le spinge forte sul seno, facendomi capire che le piace essere toccata in questo modo.
Quando accenno a digitalizzarla lei mi stoppa, obiettandomi che per il fingering è necessario mettere il preservativo sulle dita, a questo punto preferisco soprassedere.
Continuo a slinguettarla nella geometria a 69 (lei è brava a posizionarsi in modo da spiattellarmi bene la patonza sopra il viso), dall'altra parte il suo lavoro bocchinesco prosegue in modo egregio.
Agguanto un condom e lo indosso, non c'è neanche bisogno di aggiungere gel, perché là sotto è già bagnata fradicia. La zarina viene uccellata in un buon numero di posizioni, in ordine: doggy, smorza, smorza di spalle, missionaria, pecos. Con ricerca costante, da parte sua, del contatto fisico attraverso carezze e FK, abbondanti e appaganti.
Sono ormai al capolinea, mi sgoldono rapidamente e concludo spalmandole la crema idratante sulle graziose tettine (peccato non aver potuto finire nella boccuccia, pazienza...).
Terminati i giochi, ci diamo una bella rinfrescata (ci tengo a rimarcare che, dopo il sottoscritto, anche lei va in bagno per farsi una doccia), rimane pochissimo tempo per scambiare un po' di gradevole conversazione in inglese, lei mi parla delle località italiane che le piacerebbe visitare (per turismo, non per lavoro). Saluti finali e via.
Tolgo una stella dalla valutazione massima per via della mancanza all'appello del CIM, e anche per qualche paletto di troppo sul digitale terrestre. Ma in tutti gli altri comparti (bellezza, impegno, partecipazione) posso dire che la ragazza mi è piaciuta, e molto ​