Carissimi,
finalmente, dopo tanto peregrinare, tocca a me fare una recensione.
Premessa: io non sono un gran puttaniere, nel senso che lo sono stato in gioventù, diciamo che negli ultimi anni ho limitato, per non dire azzerato, le uscite galanti.
Però, come noto, i vecchi amori non finiscono, pertanto mi piace sempre essere aggiornato sulle novità della zona e leggere le recensioni.
Fatto sta che un caldo pomeriggio di luglio decido essere scoccata l'ora X.
Tenendoci molto alla mia privacy, visto che in caso di "incidente" avrei un bel po' da perdere, scorro e riscorro i vari annunci del triangolo TV-PD-VE (con un'occhiatina anche su PN, non si sa mai...) alla ricerca di qualcosa che faccia al caso mio. Oltretutto, trattandosi di orario diurno, mi tocca andarci ancor più coi piedi di piombo.
Gira e rigira, mi cade l'occhio su questa Chiara, i cui annunci, a mia memoria, sono on line da un bel po' di tempo. Confesso, però, di non aver trovato molta letteratura in merito (per non dire nulla...), pertanto azzardo la telefonata esplorativa.
Nell'annuncio assicura la veridicità delle foto e l'italica provenienza.
Mi risponde quasi subito, la parlata è effettivamente italica seppur con un lievissimo accento ispanico. Mi assicura la tranquillità del loco, della prestazione e la sua disponibilità nel breve volgere di una mezz'oretta.
Ciò detto, inforco la quattro ruote in direzione Mestre.
Le coordinate riferite mi portano in via Zandonai a Mestre, che è una vietta che costeggia il Media World, nello stesso parco commerciale dove è presente l'Auchan ed un sacco di altri negozi.
In mezzo a questa via si stagliano 2 alti palazzi gemelli (una quindicina di piani l'uno), di recente costruzione, dove hanno sede vari uffici oltre alle abitazioni private. In una di queste, riceve Chiara.
Mi faccio aprire il cancelletto da una signora che sta uscendo (e che cortesemente ringrazio, fingendo di cercare lo studio dell'assicurazione), mentre il portone di ingresso me lo apre Chiara, con cui ero al telefono.
Arrivo al piano (il sesto, se non erro), ci sono solo tre porte, busso al numero indicatomi ed ecco che mi apre.
Allora:
- l'appartamento è un bilocale (oltre al bagno), un po' buio viste le persiane abbassate, cucina e soggiorno nella prima stanza e camera da letto più avanti;
- Chiara è una simpatica signora, di statura ipotetica 1.65, abbronzata (o forse di carnagione scura), viso discretamente piacevole, corporatura non certo esile ma neanche particolarmente robusta, fasciata in un vestitino inguinale di pelle nera sotto il quale sembrano soffocare due discrete tettazze, indossa un tacco di una certa sostanza. A livello anagrafico, temo che i 37 anni dichiarati fossero veritieri quando abbiamo vinto l'ultimo Mondiale, probabilmente veleggiamo sui 45 comodi....
Nell'incipit, ho giudicato il profilo "non aggiornato": potrebbe anche essere stata lei, un bel po' di anni fa, nel senso che la corporatura potrebbe essere stata quella, così come le tette (che però ora risultano tatuate), e la carnagione scura potrebbe essere effetto di lampade o spiaggia. Se invece le foto fossero fake (sinceramente non ho chiesto nello specifico), diciamo che possono abbastanza rendere l'idea se uno le modifica come sopra evidenziato.
Ad ogni modo, reali o non reali, debbo ammettere che la prima impressione è stata assai positiva (una bella milfona di sostanza, come piacciono a me!).
Mi fa accomodare in camera, dove c'è un matrimoniale e la specchiera, oltre ad un monitor per pc dove una bella moretta sta languidamente soffocando il regale membro di un biker. Alla mia domanda se fosse un'amante del cinema d'essai, risponde con un malizioso sorrisetto.
Venendo a cose più materiali, mi propone di farmi calda compagnia (tranquilla, come sempre) per il corrispettivo di un centello: richiesta da me giudicata onesta e quindi accettata, previa doccia visto che arrivavo da una giornata di lavoro piuttosto intensa. A dire il vero, le avevo proposto di fare la doccia insieme, ma lei ha nicchiato sostenendo che non ci saremmo stati in due: e aveva ragione, in quanto entrato in bagno debbo ammettere che il box doccia ricordava più quello di un camper che di un appartamento. Mi porge asciugamano, doccia schiuma e shampoo e torna in soggiorno in attesa che io finissi.
Finito il lavaggio, mi accomodo in camera, lei mi segue e si toglie quel vestitino di pelle. Il davanzale è effettivamente bello carico, a mio modo di vedere originale, certo, risente un po' della gravità e, come anticipato, è tutto tatuato. Sinceramente i tatuaggi non mi fanno impazzire, soprattutto su una donna e soprattutto sul seno. Ma sono dettagli.
Venendo al lato A, non è totalmente depilato, ma comunque curato, ed anche lì c'è disegnato qualcosa (e non mi ricordo cosa...).
Il lato B, bello sodo, è disponibile previo sovrapprezzo (raddoppiato).
In merito alla sua disponibilità, debbo dire che mi sono trovato bene, nel senso che è partecipe (French Kiss belli profondi, BJ scoperto) e pure verbalmente maiala, nel senso che apprezza, o quantomeno ammette un dialogo piccante.
Posizioni classiche, non ho guardato l'orologio ma saranno passati almeno 45 minuti, se non un'ora, da entrata ad uscita.
Nessun telefono in giro durante l'incontro, al termine due chiacchere molto cordiali, in cui mi spiega essere triestina, seppur con padre spagnolo.
Uscita senza strani incontri e/o incidenti, non escludo di ribadire la visita.
Speriamo di non aver cannato la recensione.
A presto.
finalmente, dopo tanto peregrinare, tocca a me fare una recensione.
Premessa: io non sono un gran puttaniere, nel senso che lo sono stato in gioventù, diciamo che negli ultimi anni ho limitato, per non dire azzerato, le uscite galanti.
Però, come noto, i vecchi amori non finiscono, pertanto mi piace sempre essere aggiornato sulle novità della zona e leggere le recensioni.
Fatto sta che un caldo pomeriggio di luglio decido essere scoccata l'ora X.
Tenendoci molto alla mia privacy, visto che in caso di "incidente" avrei un bel po' da perdere, scorro e riscorro i vari annunci del triangolo TV-PD-VE (con un'occhiatina anche su PN, non si sa mai...) alla ricerca di qualcosa che faccia al caso mio. Oltretutto, trattandosi di orario diurno, mi tocca andarci ancor più coi piedi di piombo.
Gira e rigira, mi cade l'occhio su questa Chiara, i cui annunci, a mia memoria, sono on line da un bel po' di tempo. Confesso, però, di non aver trovato molta letteratura in merito (per non dire nulla...), pertanto azzardo la telefonata esplorativa.
Nell'annuncio assicura la veridicità delle foto e l'italica provenienza.
Mi risponde quasi subito, la parlata è effettivamente italica seppur con un lievissimo accento ispanico. Mi assicura la tranquillità del loco, della prestazione e la sua disponibilità nel breve volgere di una mezz'oretta.
Ciò detto, inforco la quattro ruote in direzione Mestre.
Le coordinate riferite mi portano in via Zandonai a Mestre, che è una vietta che costeggia il Media World, nello stesso parco commerciale dove è presente l'Auchan ed un sacco di altri negozi.
In mezzo a questa via si stagliano 2 alti palazzi gemelli (una quindicina di piani l'uno), di recente costruzione, dove hanno sede vari uffici oltre alle abitazioni private. In una di queste, riceve Chiara.
Mi faccio aprire il cancelletto da una signora che sta uscendo (e che cortesemente ringrazio, fingendo di cercare lo studio dell'assicurazione), mentre il portone di ingresso me lo apre Chiara, con cui ero al telefono.
Arrivo al piano (il sesto, se non erro), ci sono solo tre porte, busso al numero indicatomi ed ecco che mi apre.
Allora:
- l'appartamento è un bilocale (oltre al bagno), un po' buio viste le persiane abbassate, cucina e soggiorno nella prima stanza e camera da letto più avanti;
- Chiara è una simpatica signora, di statura ipotetica 1.65, abbronzata (o forse di carnagione scura), viso discretamente piacevole, corporatura non certo esile ma neanche particolarmente robusta, fasciata in un vestitino inguinale di pelle nera sotto il quale sembrano soffocare due discrete tettazze, indossa un tacco di una certa sostanza. A livello anagrafico, temo che i 37 anni dichiarati fossero veritieri quando abbiamo vinto l'ultimo Mondiale, probabilmente veleggiamo sui 45 comodi....
Nell'incipit, ho giudicato il profilo "non aggiornato": potrebbe anche essere stata lei, un bel po' di anni fa, nel senso che la corporatura potrebbe essere stata quella, così come le tette (che però ora risultano tatuate), e la carnagione scura potrebbe essere effetto di lampade o spiaggia. Se invece le foto fossero fake (sinceramente non ho chiesto nello specifico), diciamo che possono abbastanza rendere l'idea se uno le modifica come sopra evidenziato.
Ad ogni modo, reali o non reali, debbo ammettere che la prima impressione è stata assai positiva (una bella milfona di sostanza, come piacciono a me!).
Mi fa accomodare in camera, dove c'è un matrimoniale e la specchiera, oltre ad un monitor per pc dove una bella moretta sta languidamente soffocando il regale membro di un biker. Alla mia domanda se fosse un'amante del cinema d'essai, risponde con un malizioso sorrisetto.
Venendo a cose più materiali, mi propone di farmi calda compagnia (tranquilla, come sempre) per il corrispettivo di un centello: richiesta da me giudicata onesta e quindi accettata, previa doccia visto che arrivavo da una giornata di lavoro piuttosto intensa. A dire il vero, le avevo proposto di fare la doccia insieme, ma lei ha nicchiato sostenendo che non ci saremmo stati in due: e aveva ragione, in quanto entrato in bagno debbo ammettere che il box doccia ricordava più quello di un camper che di un appartamento. Mi porge asciugamano, doccia schiuma e shampoo e torna in soggiorno in attesa che io finissi.
Finito il lavaggio, mi accomodo in camera, lei mi segue e si toglie quel vestitino di pelle. Il davanzale è effettivamente bello carico, a mio modo di vedere originale, certo, risente un po' della gravità e, come anticipato, è tutto tatuato. Sinceramente i tatuaggi non mi fanno impazzire, soprattutto su una donna e soprattutto sul seno. Ma sono dettagli.
Venendo al lato A, non è totalmente depilato, ma comunque curato, ed anche lì c'è disegnato qualcosa (e non mi ricordo cosa...).
Il lato B, bello sodo, è disponibile previo sovrapprezzo (raddoppiato).
In merito alla sua disponibilità, debbo dire che mi sono trovato bene, nel senso che è partecipe (French Kiss belli profondi, BJ scoperto) e pure verbalmente maiala, nel senso che apprezza, o quantomeno ammette un dialogo piccante.
Posizioni classiche, non ho guardato l'orologio ma saranno passati almeno 45 minuti, se non un'ora, da entrata ad uscita.
Nessun telefono in giro durante l'incontro, al termine due chiacchere molto cordiali, in cui mi spiega essere triestina, seppur con padre spagnolo.
Uscita senza strani incontri e/o incidenti, non escludo di ribadire la visita.
Speriamo di non aver cannato la recensione.
A presto.
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