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Elena
NOME INSERZIONISTA: Elena
RIFERIMENTO INTERNET: https://www.escortforumit.xxx/accompagnatrici/Elena Top-71328?from=regular_list
CITTA DELL'INCONTRO: Milano
NAZIONALITA': Scrive portoghese, ma è sudamericana
ETA': 35 almeno
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: scarsa
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): Tutto e il contrario di tutto
SERVIZI USUFRUITI: Praticamente nessuno
COMPENSO RICHIESTO: 100
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: 25 minuti di cui 5 di accenno al sesso e 20 di cinema
DESCRIZIONE FISICA: Viso da sudamericana ladra, tettone esplosive ovviamente rifatte, culo siliconato
ATTITUDINE: stramaledetta ladra
REPERIBILITA': facile
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE:
TELEFONO: 3512810572
LA MIA RECENSIONE:
E io che pensavo di averle viste tutte...
Quella che sto per raccontare è la peggiore esperienza di tutta la mia carriera da punter. Non per fare il fenomeno... ma avevo capito l'antifona già dalla telefonata che sarebbe stata un'imboscata in totale stile sudamericano. Ma allora perchè ci sei andato? Giustamente uno si chiede... Per disperazione. E' la risposta più eloquente. Si, perché depurando il campo dalle fidelizzate che ho sfanculato dalla notte dei tempi, dalle scuderie, meglio centraliniste, che me le hanno fatte girare a trottola e da quelle poche rimaste che non c'era verso che rispondessero al telefono, mi era rimasta questa stramaledetta ladra. Il motivo per cui non mi aveva convinto al telefono è che aveva giurato e spergiurato, senza che io le chiedessi niente, che con 100 euro mi avrebbe offerto anche la cena in stile egizio. E ho imparato che se una cosa è troppo bella per essere vera, soprattutto se c'è una donna di mezzo, non è la verità...
La ladra, e giuro che mi sto mordendo la lingua, aveva anche una voce gentile, accomodante... e, non avendo altre possibilità, ho deciso di andare in guerra.
Appena entrato lei mi accoglie sempre con cortesia... ma già subito noto che con le foto non c'entra proprio un cazzo. Se avesse 10 anni in meno forse ci sarebbe una vaga somiglianza. E lì io sono stato assalito da un senso di angoscia che, mio malgrado, causa tutta una serie di combinazioni, non è stato sufficiente a voltarle le spalle e rimanere al di qua del tunnel in cui, da lì in avanti, mi sono imbucato.
Mi chiede subito il regalino e qui la cosa si fa dura... perchè rimango aggrappato solo a quel tono ammaliante da gran puttana perfida quale è. Mi volto e vedo ancora la luce... e ho come un istinto felino di fuggire via. Ma poi la ragione, mai mia nemica come in questo caso, mi porta a fare qualche calcolo e detta la sentenza "o ti scopi questa o rischi di farti una sega oggi". Maledizione che brutto affare. Decido di andare avanti. Presi i soldi... corre subito nell'altra stanza a nasconderli. Al ritorno... mi dice che con altri 50 c'è la sua amica. Fanculo sono in trappola. Le dico di no... che prima voglio vedere come scopa lei. Allora abbassa a 30. Era chiaro che sapeva benissimo che mi avrebbero portato a non scopare nè lei, nè la sua amica. Per fortuna, non cedo.
Le chiedo il bagno e per tutta risposta mi dice "se devi lavarti, qui ci sono delle salviette umide...". Ecco... altro indizio che ti fa capire che questa non ha intenzione di fare nulla. Indizio che diviene una prova quando, al mio ritorno dal bagno, la vedo con il preservativo in mano.
"Molla quel preservativo e vieni qui..."
"Vieni... sdraiati". Classica frase da missile ladra.
"No, no... cominciamo in piedi".
Si alza scocciata e si avvicina. Si struscia, le tocco i seni... e lei si abbassa sul mio petto e mi da dei bacettini sui capezzoli. La riporto su e cerco la prova definitiva. Il tanto promesso bacio alla francese. Ovviamente si scanza. E lì... cala la sentenza definitiva.
"Mi hai detto al telefono che baciavi con la lingua"
"I baci si danno alla fidanzata, alla moglie... non alle puttane"
Evito di argomentare questa immane e bestiale idiozia e ritorno a bomba.
"E allora al telefono perchè mi hai detto che lo facevi?"
"Si, ma per 200 euro però".
Mi trattengo dal non mollarle una centra e mandarla in infermeria.
"Allora io me ne vado"
Era quello a cui mirava la stramaledetta ladra, e sto quasi sanguinando nel mordermi la lingua.
Mi rivesto e lei sta lì impalata.
"Ma non ti credere che ti restituisco i soldi"
"No, me li devi restituire perché io da qui non mi muovo"
"Bene... stai lì, ma io i soldi non te li do".
Lì aveva una faccia che esprimeva tutta la cattiveria, il cinismo e l'ostilità che io, non per generalizzare perchè con alcune di loro ho avuto anche delle esperienze fantastiche, ho trovato sovente nelle sudamericane.
Una volta vestito rimango lì e ribadisco che non me ne sarei andato. Contavo sul fatto che la stramaledetta pensasse che rimanendo lì avrei fatto da intralcio al suo lavoro. Ma niente, è irremovibile, è chiaro che sa bene che di clienti che la chiamano ne ha davvero pochi. E' evidentemente abituata a certe diatribe con i clienti e non si scompone.
Intanto prende il telefono e avverte qualcuno che c'è un problema. Io cerco di non perdere la calma e rimango lì dicendo che non ho paura dei suoi bastardi papponi.
Il telefono le continua a squillare e capisco che le stanno chiedendo se devono intervenire. Lei risponde di aspettare. Perchè pensava, la stra-stramaledetta che avrei ceduto. Io resisto per una ventina di minuti e lei è sempre lì immobile davanti a me.
In altre occasioni mi è andata meglio, ma questa è un'associazione a delinquere e lo scopo è proprio quello, nient'altro. Penso, quindi, che forse non era il caso di spingersi oltre perchè altrimenti avrei dovuto fare una strage.
Comincio ad insultarla, ma a lei le scivola tutto, aveva ben chiaro il focus di tutta la messinscena.
Mi dirigo verso la porta e, voltandomi verso di lei, le sputo addosso augurandole le peggiori sciagure...
Non so se ho fatto bene a cedere alla fine... ma ho pensato che se fossi andato oltre mi sarei compromesso davvero per soli 100 euro. Chiaramente la cosa non alleggerisce il peso che mi è rimasto sullo stomaco, perchè il fatto che la passi liscia è una cosa che grida vendetta.
NOME INSERZIONISTA: Elena
RIFERIMENTO INTERNET: https://www.escortforumit.xxx/accompagnatrici/Elena Top-71328?from=regular_list
CITTA DELL'INCONTRO: Milano
NAZIONALITA': Scrive portoghese, ma è sudamericana
ETA': 35 almeno
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: scarsa
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): Tutto e il contrario di tutto
SERVIZI USUFRUITI: Praticamente nessuno
COMPENSO RICHIESTO: 100
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: 25 minuti di cui 5 di accenno al sesso e 20 di cinema
DESCRIZIONE FISICA: Viso da sudamericana ladra, tettone esplosive ovviamente rifatte, culo siliconato
ATTITUDINE: stramaledetta ladra
REPERIBILITA': facile
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE:
TELEFONO: 3512810572
LA MIA RECENSIONE:
E io che pensavo di averle viste tutte...
Quella che sto per raccontare è la peggiore esperienza di tutta la mia carriera da punter. Non per fare il fenomeno... ma avevo capito l'antifona già dalla telefonata che sarebbe stata un'imboscata in totale stile sudamericano. Ma allora perchè ci sei andato? Giustamente uno si chiede... Per disperazione. E' la risposta più eloquente. Si, perché depurando il campo dalle fidelizzate che ho sfanculato dalla notte dei tempi, dalle scuderie, meglio centraliniste, che me le hanno fatte girare a trottola e da quelle poche rimaste che non c'era verso che rispondessero al telefono, mi era rimasta questa stramaledetta ladra. Il motivo per cui non mi aveva convinto al telefono è che aveva giurato e spergiurato, senza che io le chiedessi niente, che con 100 euro mi avrebbe offerto anche la cena in stile egizio. E ho imparato che se una cosa è troppo bella per essere vera, soprattutto se c'è una donna di mezzo, non è la verità...
La ladra, e giuro che mi sto mordendo la lingua, aveva anche una voce gentile, accomodante... e, non avendo altre possibilità, ho deciso di andare in guerra.
Appena entrato lei mi accoglie sempre con cortesia... ma già subito noto che con le foto non c'entra proprio un cazzo. Se avesse 10 anni in meno forse ci sarebbe una vaga somiglianza. E lì io sono stato assalito da un senso di angoscia che, mio malgrado, causa tutta una serie di combinazioni, non è stato sufficiente a voltarle le spalle e rimanere al di qua del tunnel in cui, da lì in avanti, mi sono imbucato.
Mi chiede subito il regalino e qui la cosa si fa dura... perchè rimango aggrappato solo a quel tono ammaliante da gran puttana perfida quale è. Mi volto e vedo ancora la luce... e ho come un istinto felino di fuggire via. Ma poi la ragione, mai mia nemica come in questo caso, mi porta a fare qualche calcolo e detta la sentenza "o ti scopi questa o rischi di farti una sega oggi". Maledizione che brutto affare. Decido di andare avanti. Presi i soldi... corre subito nell'altra stanza a nasconderli. Al ritorno... mi dice che con altri 50 c'è la sua amica. Fanculo sono in trappola. Le dico di no... che prima voglio vedere come scopa lei. Allora abbassa a 30. Era chiaro che sapeva benissimo che mi avrebbero portato a non scopare nè lei, nè la sua amica. Per fortuna, non cedo.
Le chiedo il bagno e per tutta risposta mi dice "se devi lavarti, qui ci sono delle salviette umide...". Ecco... altro indizio che ti fa capire che questa non ha intenzione di fare nulla. Indizio che diviene una prova quando, al mio ritorno dal bagno, la vedo con il preservativo in mano.
"Molla quel preservativo e vieni qui..."
"Vieni... sdraiati". Classica frase da missile ladra.
"No, no... cominciamo in piedi".
Si alza scocciata e si avvicina. Si struscia, le tocco i seni... e lei si abbassa sul mio petto e mi da dei bacettini sui capezzoli. La riporto su e cerco la prova definitiva. Il tanto promesso bacio alla francese. Ovviamente si scanza. E lì... cala la sentenza definitiva.
"Mi hai detto al telefono che baciavi con la lingua"
"I baci si danno alla fidanzata, alla moglie... non alle puttane"
Evito di argomentare questa immane e bestiale idiozia e ritorno a bomba.
"E allora al telefono perchè mi hai detto che lo facevi?"
"Si, ma per 200 euro però".
Mi trattengo dal non mollarle una centra e mandarla in infermeria.
"Allora io me ne vado"
Era quello a cui mirava la stramaledetta ladra, e sto quasi sanguinando nel mordermi la lingua.
Mi rivesto e lei sta lì impalata.
"Ma non ti credere che ti restituisco i soldi"
"No, me li devi restituire perché io da qui non mi muovo"
"Bene... stai lì, ma io i soldi non te li do".
Lì aveva una faccia che esprimeva tutta la cattiveria, il cinismo e l'ostilità che io, non per generalizzare perchè con alcune di loro ho avuto anche delle esperienze fantastiche, ho trovato sovente nelle sudamericane.
Una volta vestito rimango lì e ribadisco che non me ne sarei andato. Contavo sul fatto che la stramaledetta pensasse che rimanendo lì avrei fatto da intralcio al suo lavoro. Ma niente, è irremovibile, è chiaro che sa bene che di clienti che la chiamano ne ha davvero pochi. E' evidentemente abituata a certe diatribe con i clienti e non si scompone.
Intanto prende il telefono e avverte qualcuno che c'è un problema. Io cerco di non perdere la calma e rimango lì dicendo che non ho paura dei suoi bastardi papponi.
Il telefono le continua a squillare e capisco che le stanno chiedendo se devono intervenire. Lei risponde di aspettare. Perchè pensava, la stra-stramaledetta che avrei ceduto. Io resisto per una ventina di minuti e lei è sempre lì immobile davanti a me.
In altre occasioni mi è andata meglio, ma questa è un'associazione a delinquere e lo scopo è proprio quello, nient'altro. Penso, quindi, che forse non era il caso di spingersi oltre perchè altrimenti avrei dovuto fare una strage.
Comincio ad insultarla, ma a lei le scivola tutto, aveva ben chiaro il focus di tutta la messinscena.
Mi dirigo verso la porta e, voltandomi verso di lei, le sputo addosso augurandole le peggiori sciagure...
Non so se ho fatto bene a cedere alla fine... ma ho pensato che se fossi andato oltre mi sarei compromesso davvero per soli 100 euro. Chiaramente la cosa non alleggerisce il peso che mi è rimasto sullo stomaco, perchè il fatto che la passi liscia è una cosa che grida vendetta.