Escort Olga

DESCRIZIONE FISICA: Fattezze di giovane bambolina. Castana chiara, alta 1.68 ca, bel viso (con frangetta di capelli sulla fronte, come nelle foto), fisico ben proporzionato, qualche leggera smagliatura a livello di giro coscia, lato B sodo, seno piccolo (una prima). Pelle morbida e liscia come seta, mani e piedi curati. Patata depilata.​

Olga era già passata da queste parti almeno altre due o tre volte, ma finora mi era sempre mancata l'occasione di castigarla; a questo giro riesco finalmente a smarcare la casella.
La location è quella di Piazza Massaua, già nota ai più, che potrà forse non piacere a coloro che amano i loft caratterizzati da scarso viavai di gente (si trova nelle immediate vicinanze di un cinema, di una sala bingo, di una filiale di banca, e di ben due bar).
In ogni caso, arrivo lì davanti puntuale all'orario concordato e mi viene dato subito l'OK per salire di sopra.
Olga indossa tacco alto, calzini bianchi all'altezza del ginocchio e intimo rosso: è sorridente e cordiale, ma altresì pochissimo loquace (forse anche a causa di un carattere piuttosto riservato).
A vederla così dà l'impressione di essere davvero giovane, si direbbe una liceale fresca di diploma, il viso è più bello dal vivo che nelle foto, e il suo fisico di rigogliosa ventenne ha l'effetto di suscitarmi nel cervello ogni sorta di oscene fantasie maialesche.
Nell'altra stanza dell'appartamento, la connazionale Karina (cioè questa: karina novità russa 23enne davvero bellissima) ci sta dando dentro con altro avventore: a me la cosa non crea alcun problema, ma la riporto comunque per dovere di cronaca.
Mi reco in bagno per un veloce pit-stop (le due fanciulle si sono organizzate bene per consentire l'utilizzo a turni dell'unico bagno, evitando così "incroci" inopportuni) e sono pronto a iniziare.
Me la ritrovo ancora vestita e sdraiata prona sul letto (che non è il massimo della comodità: si tratta di due piazze accostate malamente, e se non fate attenzione rischierete di sprofondarvici in mezzo), la visione del suo deretano (bello sodo) è una tentazione irresistibile: la sculaccio delicatamente, mi chino su di lei, le accarezzo e le bacio il culo.
La faccio girare sulla schiena e mi fiondo sulla sua bocca, inizialmente ricevo solo baci a stampo. Quando le dico con tono deciso "Please... the tongue...", lei fa spuntare un centimetro di lingua fuori dalle labbra (tenendo però sempre socchiuse queste ultime). Vabbè, non è esattamente quello che mi aspettavo in termini di FK, ma devo farmelo bastare
Vado in quarta di Daty (la digitalizzazione su Rai1 mi viene subito stoppata al primo accenno), con lei piazzata sopra di me: sembra davvero godere in modo genuino, dopo qualche minuto buono di lappatura sento chiaramente il sapore salino delle sue secrezioni, contestualmente a quello che mi pare essere un autentico orgasmo. Vorrei abbeverarmi ancora un po' dei suoi umori, ma lei è diventata ipersensibile nella sala giochi e si solleva di scatto.
Patisce molto il solletico mentre le lecco i piedini, a più riprese tenta di divincolare le estremità dalla mia bocca, ma io non demordo: e non faccio altro che eccitarmi ancor di più nel vederla contorcersi tra gridolini e risatine.
Ottimo il BBj, punto forte del suo repertorio: la sua bocca si muove in modo sensuale sulla carne eccitata, con succhiate dolci, avvolgenti e ben salivose (si sente distintamente il "cioc cioc" della saliva...); ciucciate che si spingono sulla cappella e poco più (a tratti fino a metà dell'asta), risultando assai efficaci (se non la fermate in tempo, potrebbe farvi capitolare nel giro di pochi minuti). Un BBj che è carente solo di affondi deep e di contatto visivo.
La vedo agguantare un condom e chiedermi (con sguardo malizioso): "Are you ready for sex?". Se sono pronto? Ma se sto morendo dalla voglia di aprirti in due come una mela....
La sintonizzo prima a doggy-style (senza aggiungere gel, è già fradicia di umori), poi a smorzacandela (si ciondola bene sull'attrezzo, ma FK meno di zero...) e infine a pecos, abbinando le bordate a una leggera digitazione del suo Rai2. Durante il coito, sento ininterrottamente i suoi flebili gemiti e mugolii, che mi appaiono spontanei e per nulla scenografici (e che si accostano bene ai segnali di piacere comunicati dal corpo).
Giunto ormai al capolinea, provo anche a cimmarla, ma lei scansa subito la bocca, facendosi colare tutto quanto sulle tettine.
Secondo passaggio in bagno per entrambi e comincio a rivestirmi velocemente, ho già leggermente sforato il tempo a disposizione. Conversazione zero o quasi. Congedo con un bacino sulla guancia e via.
Il valore aggiunto di quest'incontro: indubbiamente la freschezza dei vent'anni di Olga, unita a un mix di "innocenza & perversione" che pervade il modus operandi di questa zarina (peccato però per quei baci francesi che non mi hanno convinto affatto). Una stella in meno nella valutazione per l'impossibilità di venire in bocca, altra mezza stella giù per i baci francesi sicuramente rivedibili: in totale fanno tre stelline e mezza (un 7 su 10).​