Escort Angelica

DESCRIZIONE FISICA: Castana, alta 1.70 ca senza tacchi, bel viso (con occhi azzurri), fisico snello e tonico, lato B sodo, seno inesistente (una retromarcia, più che una prima). Pelle liscia e ben depilata, mani e piedi curati. Patata rasata.​

Questa volta la fregatura me la sono un po' andata a cercare. Chiamatela fisiognomica, chiamatelo "sesto senso punteristico" sviluppato nel corso degli anni, ma nel volto e negli occhi di questa Angelica immortalata sul web percepivo già un qualcosa che non mi convinceva, un qualcosa che sembrava suggerirmi dal profondo "lassa sta', con questa caschi male...".
E secondo voi ho dato retta al sesto senso? Ma manco per il cazzo, ho dato retta all'ormone e al Ragazzino voglioso di fica sovietica, anzi di "russkaya kiska" come la chiama Lui (che conosce il russo ).
E così agguanto il fidato puttan-cell e prenoto un incontro carnale, ritrovandomi poi nella location (una delle due) di Via Pietro Cossa.
Tacco 12 e solo l'intimo addosso, Angelica è quella che può definirsi una gran figa: identica alle foto, magra e slanciata, bella di viso e di fisico, con un unico difetto rappresentato dal seno (inesistente); in pratica, ha solo i capezzoli (consistenti) e pochissimo di più, e sfido io che nelle foto si è guardata bene dal mostrare il petto scoperto...
Prima di andare a descrivere le (non troppo esaltanti) sigle di cui ho usufruito, riporto alcune considerazioni sull'attitudine generale (scarsa, a mio avviso) di questa ragazza. Non ha piacere di fare questo mestiere, e non ci è nata neppure tagliata, questo risulta abbastanza evidente. Per una buona parte dell'incontro mi è sembrata irrigidita come un manico di scopa, solo durante il Daty l'ho vista lasciarsi andare un po'. Interpone un sacco di paletti e nega tassativamente un bel po' di cosette, sinceramente un po' troppe cosette (e il rifiuto è sempre accompagnato da sbuffate, sguardi seccati e frasi in russo dal tono poco amichevole). Interdire il CIM è un fatto che ci può ancora stare (non tutte lo fanno), ma sentirmi negare anche la venuta sul corpo (e ribadisco, non un COF, ma una banalissima venuta sul corpo) è un qualcosa che mi ha lasciato davvero sconcertato (e a memoria, non riesco a trovare un'altra cosacca di scuderia che abbia rifiutato persino il COB).
Rifiutato anche il feet-licking (peccato: ha due bei piedini curati), e qui il suo sbuffare piccato trova manforte nel traduttore dello smartphone, con il quale mi spiega che "noi italiani chiediamo così troppi servizi per così pochi soldi". Caspita, se per lei sono pochi 90 euri per mezz'ora (che è 4 o 5 volte quello che guadagnerebbe in Russia).... e francamente un'obiezione di questo tipo dovevo ancora sentirla. E anche sul fronte del digitale terrestre, la solfa dei "niet" non cambia.
Esaurita la lista di tutto ciò che NON ho potuto fare, vado adesso ad elencare i pochi servizi di cui ho goduto. FK poco convincenti, sfuggenti, elargiti con la tecnica del "mordi e fuggi", e con l'uso di pochi decimali di lingua; andrà leggermente meglio in fase coitale, con FK più prolungati, che però si manterranno sempre ad un livello superficiale.
"Minet.... daaaa.... minet.... AHHHIIIII.... PIANOOOO.... SLOWLY!.... SLOOOWLYYYY!!!".
Come avrete già intuito leggendo tra le righe, Angelica è una di quelle che dà del "Lei" al cazzo: scarso il suo BBj, nel quale esordisce avventandosi sull'uccello barzotto con la delicatezza di un elefante, con una frenesia e un ritmo così feroce da provocarmi dolore. Dopo le mie rimostranze la vedo rallentare un pochino, ma si tratta comunque di un bocchino espletato in modo meccanico, monotono, scandito con ritmo (troppo veloce) da metronomo, e per nulla sensuale. Vaglielo a spiegare, a questa, che in un BBj da manuale bisogna sempre iniziare con movimenti lenti e dolci, per poi accelerare in progressione....
E passiamo ora al Daty, che è l'unico frangente in cui la vedo sciogliersi un po', e assomigliare di meno ad un manico di scopa. Sdraiata a gambe larghe non sembra dare particolari segni di apprezzamento, allora la faccio mettere inginocchiata sopra il mio viso, e qui (incredibilmente) comincio a vedere il suo corpo che vibra di un genuino godimento.
Vestizione e sintonizzazione su Rai1, in un paio di posizioni che non mi hanno soddisfatto un granché: in missionaria non si mette con le cosce ben divaricate, quasi a volermi impedire di affondarle dentro come si deve; stessa storia anche nella posizione a pecora, dove comincia a dare segnali di insofferenza non appena comincio a spingerle nella figa più di metà della nerchia. Cerco di concentrarmi in qualche modo, e riesco a concludere nel gommino (no assoluto a COB, a COF e a CIM).
Social time che si attesta sullo zero assoluto, non vengo degnato né di una parola, né di uno sguardo, né di un sorriso. Un bye bye davanti alla porta, e arrivederci a mai più.
Bella, giovane, inadatta a questo mestiere: Angelica può tranquillamente assurgere a paradigma di quel livello attitudinale medio-basso (in questo caso: più basso che medio...) che ormai si riscontra con sempre maggiore frequenza nelle inesperte matricole del soviet-meretricio, e che fa rimpiangere le buone vecchie Zarine old style.
Aggiungo una stella alla valutazione minima giusto per tenere conto dell'aspetto fisico (notevole), ma su tutto il resto è una bocciatura senza appello.​