Escort Vika

DESCRIZIONE FISICA: Un donnone abbastanza alto (1.72 ca senza tacchi), capelli biondi, viso grazioso, fianchi un po' larghi, un po' di pancetta, seno una seconda/terza (non molto tonica). Depilazione imperfetta, mani e piedi curati. Patata rasata, discretamente carnosa. Due enormi tatuaggi (uno sulla spalla sinistra, l'altro in basso sulla schiena), altro tattoo (una pistola) sull'avambraccio destro. Piercing sull'ombelico.
ATTITUDINE: Cordiale, disponibile, mediamente partecipe. Nonostante l'impegno che ci mette, denota comunque delle carenze in alcuni fondamentali (in primis: BBj).​

Vika è al suo secondo tour a Torino (passata inosservata la volta precedente), ed ha all'attivo almeno un paio di passaggi anche a Milano: le due recensioni in territorio meneghino mi convincono a concedere una chance a questa ragazzona ucraina.
La location è quella arcinota di Via Industria, che ha cambiato numero (memorizzatevi quello nuovo, che va a sostituire il vecchio 3291662595).
Vika mi accoglie con indosso intimo nero e tacco alto (che la fa sembrare ancora più "stanga", è già abbastanza alta di suo), il viso è meno carino rispetto alle foto (che potrebbero essere datate), anche il fisico è un po' più in carne rispetto all'annuncio. Ergo, gli amanti delle veline si rivolgano altrove.
All'aspetto fisico che non è quello di una strafiga, la ragazzona sopperisce parzialmente con un carattere sorridente e gioviale (e con un social in inglese basilare), abbastanza disponibile nell'accogliere le richieste che le verranno fatte.
Fase preliminare con pacioccamenti assortiti, lei mi smanetta il joystick, io le ciuccio le pere (un po' rilassate, e con capezzolo poco reattivo). Sulle gambe e sulle cosce si nota (al tatto) un po' di ispida ricrescita pilifera. Provo a cercare il limonaggio profondo, ma il risultato è poco confortante: solo FK leggeri con poca lingua, traspare chiaramente che non le va di pomiciare, e quindi non posso certo definirla un'esperienza GFE.
Daty che viene concesso senza problemi (inclusa anche la digitalizzazione), e che risulta accompagnato da gemiti e sospiri un po' troppo enfatizzati (la reazione fisiologica, a parte una discreta lubrificazione della vagina, si mantiene comunque ben distante da vette orgasmiche). Invece sembra reagire molto bene, e in modo genuino, al feet-licking (piedi molto curati), durante il quale la vedo contorcersi e divincolarsi come un serpente.
Il BBj rappresenta la seconda nota dolente dell'incontro, la succhiatura del membro sembra quella di una che si è fermata alla seconda lezione di bocchinologia: azione poco incisiva, poco avvolgente e scarsamente salivosa, troppo frenetica (commette il grosso errore di partire subito a razzo), e con le aggravanti della scarsa profondità e della mano invasiva. Potrebbe andare avanti così tutta la giornata, e non riuscirebbe comunque a farmi venire. Altrettanto scadente risulta il tentativo di leccare e succhiare le palle, fatto in modo troppo rude e per nulla sensuale.
Indossato l'impermeabile, si passa alla parte più appagante dell'incontro, ovvero la sintonizzazione su Rai1: la girl si lascia scopare a fondo e con decisione, la sintonizzo prima in missionaria e poi in un'ottima pecorina (accetta tranquillamente le sculacciate, mentre si scansa subito non appena provo ad accennare la digitazione esterna del Rai2), in quest'ultima posizione ci do dentro di brutto, eccitandomi nel sentire il "ciac ciac" del mio basso ventre sulle sue chiappe.
Tolgo il goldone e concludo facendole una decorazione supplementare sul grosso tatuaggio che ha in basso sulla schiena (non è consentito il Cum in Mouth, né tantomeno il Cum on Face). Rinfrescata veloce in bagno, qualche chiacchiera di circostanza e saluti finali.
L'impressione finale è che questa Vika possa valere un giro se quel che si cerca è una rapida svuotata di palle; meglio rivolgersi altrove se si ricerca invece un maggiore coinvolgimento di impronta GFE e un elevato livello prestazionale (associato a un buon livello estetico). Per quanto mi riguarda la valutazione globale è di tre stelline (uno stiracchiato 6 su 10).​