Comincio a scrivere sperando di trovare un titolo a quanto sto per vomitare. Oggi giornata davvero atipica, alle 18 faccio rotta verso casa e nella monotonia della A1 trovo questo annuncio corredato dalle foto di una strafica spaziale. Chiamo e mi risponde una bella voce ma che in maniera asettica mi dice rate e location. Chiedo se troverò qualcosa di diverso rispetto alle foto e lei mi dice tronfia di orgoglio :
”leggi su EA ci sono le mie recensioni, ne sono 6, credi che tutti e 6 mentano?”
Penso in cuor mio che quelle rece valgano quanto una banconota da 30 euro ma nonostante ciò, faccio rotta verso casa sua. Mi guida alla location e ad un certo punto esclama con quella sua voce dolce “ah ti vedo, sei anche carino, meno male!” Ringrazio per questa dose di autostima, mi indica la direzione “vedi quella porta bianca? Sali ci trovi una befana dietro!” Risate di gusto. Salgo su da lei. Porta socchiusa, entro e mi trovo davanti una felina bellissima, sui 25 anni forse qualcuno in più, mora, alta, occhi taglienti e faccia da troia delicata, un tripudio di silicone ma sapientemente impiantato su una struttura eccellente, un grosso paio di bombe e un sedere da premio oscar, lei in un body nero che mi fa pensare subito : MINCHIA CHE CULO STASERA !
Mi prende per il colletto della camicia, come mi piace quando lo fanno, mi porta a se e bacia le mie guance, sentivo in volto il mio stesso imbarazzo. “Che c’e’ ? sei agitato” e ride. Le dico di essere inesperto di incontri a pagamento (nevvero) e che lei è bellissima. Comincia lo sfottò “ma ora non innamorarti” e io “fammi vedere se le tue recensioni dicevano il vero”, aumento il rate (non mi picchiate giuro che non lo faccio mai più e mai avrei dovuto farlo) le dico che è troppo bella e che sarei venuto sicuramente subito (nevvero pe gnente), lei mi concede la seconda possibilità. Le chiedo dove legge le sue recensioni e menziona solo il sito delle bufale, sono salvo questo posto non lo conosce, abbasso il body che rimane indosso solo nella parte dello slip, la abbraccio tento di baciarla, ma lei schiva, la palpo tutta, le bacio il collo allora ma non si scioglie, un ghiacciolo, totalmente refrattaria a qualsiasi tipo di attenzione, penso che l’unica chance sia il daty, quindi provo a togliere il resto del suo body, lei riluttante, io insistente, riesco nell’impresa e noto che chiude le gambe, le serra come a nascondere qualcosa. La mia mente si proietta ad una calda ed antica sera di luglio quando al “Bikini” conobbi T. che scoprii solo tre ore dopo, nel letto di casa sua, essere una ragazza speciale. Mi viene da sorridere, ma tu guarda un poco a chi doveva capitare, come se non sapessi cosa avrei trovato nascosto tra quelle gambe. Cercavo di ricordare la mia prima reazione, nel tentativo di emularla, così per gioco. La accarezzo, guardo l’incertezza sul suo viso, il timore, mordo le sue cosce, le si fa la pelle d’oca, una roba incredibile, mi godo la sua tormenta emotiva, glie lo faccio notare, “tesoro si è fatta la pelle d’oca perché un poco mi sto emozionando anche io” mi dice al che io replico “apri queste gambe che il meglio deve ancora venire”. Mi guarda, annuisce, rincuorata dalle mie parole, divarica un pochino prima poi tutto solo successivamente. Abbasso lo sguardo con il sorriso ma forte e’ lo sbigottimento dopo un istante. Convinto di trovarci un pene, trovo invece una bella fighetta, disegnata con cura e maestria chirurgica. Ma porc... sorrido la guardo e le chiedo “vuoi dirmi qualcosa ?” E lei “cosa vuoi che ti dica?” Ed al tripudio di silicone e aggiunge altro vulcanizzato. Le dico che se deve succhiarmelo con quel coso allora meglio saltare i preliminari, tanto ero bello che pronto. Accenna un pompino maldestro mette il condom in bocca e me lo calza. Interrompo immediatamente quello scempio e mi metto alla missionaria per penetrarla. Porta i pugni chiusi all’altezza delle spalle con gomiti uniti al torace, chiude gli occhi strizzandoli e gira il volto di lato con una espressione di disgusto e paura come chi sta per essere appena infibulata. Cazzo non ci riesco. Bacio di nuovo palpo le sue membra, cerco di essere dolce, torno alla carica più arrapato di prima e la penetro. Poche pompate e mi fermo, la guardo e le dico “lo sai vero che questa scopata è un disastro ? Cosa ci scrivo io nella mia recensione?” Rinsavisce e si illumina, alza il busto sulla testata del letto e da seduta “tesoro no dai, non fare così, facciamo una cosa, tu mi scrivi una bella recensione e io il prossimo giro te lo faccio fare gratis” le rispondo che pago sempre il tempo che mi dedicano e non ci sono alternative, “allora ti offro una cena, io e te!” Le dico di essere un galantuomo e mai consentirei ad una donna di pagare un conto. Cominciano le coccole, ma ero scazzato voglio terminare quella farsa, questa mania delle recensioni aveva aggiunto squallore ad un già triste amplesso. Le chiedo il culo ed acconsente, lubrificante non ne aveva quindi procedo alla vecchia maniera. Mi ferma e avvolge tutto con un fazzoletto “no tesoro la saliva mi da fastidio” e come cazzo vuoi che te lo spinga, a secco ? Puttana Eva, comunque ero così di marmo che non mi avvilisco e comincio a puntare e spingere, ovviamente non entra un cazzo e lei con la mano che frenava e parava il colpo. Mi scoccio davvero e ci stendiamo sui fianchi a 69, le infilo un dito un culo le chiedo di menarmelo e lei procede. Al che scatta il cazziatone :ma porca troia pure la sega col condom? “Ah scusa avevo dimenticato di toglierlo” Maremma maiala. Si mette di impegno fino a portarmi all’orgasmo che al secondo fiotto interrompe lasciandomi il cazzo e mezzo orgasmo in corpo. Mi ricompongo evidentemente seccato e lei di nuovo “dai ma ora cosa scriverai ?” Che sei un doppio missile le rispondo. Comincia a recitare la parte affranta, ribadisce scopate free in cambio di una rece positiva, le dico che avrei scritto tante bugie ma senza andarci free perchè quella era sicuramente l’ultima volta che ci saremmo visti. Saluto giro i tacchi e me ne vado. Lei comincia a messaggiarmi ed e’ straziante davvero.
Ora che tipo di riflessioni ne devo trarre ?
Innanzitutto questa ricerca spasmodica della recensione è una cosa che alle pay sta sfuggendo di mano. Assumetevi una consulente web e di immagine.
Secondo e più importante, chi sono io per infrangere il sogno di una persona che ha lottato contro pregiudizi, discriminazioni e difficoltà?
Chi sono io per puntare il dito contro una persona che ha sottoposto le sue carni al macello chirurgico, sopportando dolori rischi e sofferenze pur di sentirsi in pace con la sua identità interiore?
Con quale diritto io adornato dalla mia pancetta posso esprimere giudizi su una così bella creatura che aveva tratto in inganno persino me che ne sono avvezzo?
Infine e molto più importante, per quale motivo io dovrei allertare voi bigotti e privarvi dell’ignaro piacere di chiavarvi una bellissima transessuale?
La rece non la faccio, questa volta attaccatevi al cazzo ! Non me ne vogliate, aspetterò che qualcun altro di voi ne decanterà la grazia e la bellezza. Non posso davvero perdermi questo spettacolo !
”leggi su EA ci sono le mie recensioni, ne sono 6, credi che tutti e 6 mentano?”
Penso in cuor mio che quelle rece valgano quanto una banconota da 30 euro ma nonostante ciò, faccio rotta verso casa sua. Mi guida alla location e ad un certo punto esclama con quella sua voce dolce “ah ti vedo, sei anche carino, meno male!” Ringrazio per questa dose di autostima, mi indica la direzione “vedi quella porta bianca? Sali ci trovi una befana dietro!” Risate di gusto. Salgo su da lei. Porta socchiusa, entro e mi trovo davanti una felina bellissima, sui 25 anni forse qualcuno in più, mora, alta, occhi taglienti e faccia da troia delicata, un tripudio di silicone ma sapientemente impiantato su una struttura eccellente, un grosso paio di bombe e un sedere da premio oscar, lei in un body nero che mi fa pensare subito : MINCHIA CHE CULO STASERA !
Mi prende per il colletto della camicia, come mi piace quando lo fanno, mi porta a se e bacia le mie guance, sentivo in volto il mio stesso imbarazzo. “Che c’e’ ? sei agitato” e ride. Le dico di essere inesperto di incontri a pagamento (nevvero) e che lei è bellissima. Comincia lo sfottò “ma ora non innamorarti” e io “fammi vedere se le tue recensioni dicevano il vero”, aumento il rate (non mi picchiate giuro che non lo faccio mai più e mai avrei dovuto farlo) le dico che è troppo bella e che sarei venuto sicuramente subito (nevvero pe gnente), lei mi concede la seconda possibilità. Le chiedo dove legge le sue recensioni e menziona solo il sito delle bufale, sono salvo questo posto non lo conosce, abbasso il body che rimane indosso solo nella parte dello slip, la abbraccio tento di baciarla, ma lei schiva, la palpo tutta, le bacio il collo allora ma non si scioglie, un ghiacciolo, totalmente refrattaria a qualsiasi tipo di attenzione, penso che l’unica chance sia il daty, quindi provo a togliere il resto del suo body, lei riluttante, io insistente, riesco nell’impresa e noto che chiude le gambe, le serra come a nascondere qualcosa. La mia mente si proietta ad una calda ed antica sera di luglio quando al “Bikini” conobbi T. che scoprii solo tre ore dopo, nel letto di casa sua, essere una ragazza speciale. Mi viene da sorridere, ma tu guarda un poco a chi doveva capitare, come se non sapessi cosa avrei trovato nascosto tra quelle gambe. Cercavo di ricordare la mia prima reazione, nel tentativo di emularla, così per gioco. La accarezzo, guardo l’incertezza sul suo viso, il timore, mordo le sue cosce, le si fa la pelle d’oca, una roba incredibile, mi godo la sua tormenta emotiva, glie lo faccio notare, “tesoro si è fatta la pelle d’oca perché un poco mi sto emozionando anche io” mi dice al che io replico “apri queste gambe che il meglio deve ancora venire”. Mi guarda, annuisce, rincuorata dalle mie parole, divarica un pochino prima poi tutto solo successivamente. Abbasso lo sguardo con il sorriso ma forte e’ lo sbigottimento dopo un istante. Convinto di trovarci un pene, trovo invece una bella fighetta, disegnata con cura e maestria chirurgica. Ma porc... sorrido la guardo e le chiedo “vuoi dirmi qualcosa ?” E lei “cosa vuoi che ti dica?” Ed al tripudio di silicone e aggiunge altro vulcanizzato. Le dico che se deve succhiarmelo con quel coso allora meglio saltare i preliminari, tanto ero bello che pronto. Accenna un pompino maldestro mette il condom in bocca e me lo calza. Interrompo immediatamente quello scempio e mi metto alla missionaria per penetrarla. Porta i pugni chiusi all’altezza delle spalle con gomiti uniti al torace, chiude gli occhi strizzandoli e gira il volto di lato con una espressione di disgusto e paura come chi sta per essere appena infibulata. Cazzo non ci riesco. Bacio di nuovo palpo le sue membra, cerco di essere dolce, torno alla carica più arrapato di prima e la penetro. Poche pompate e mi fermo, la guardo e le dico “lo sai vero che questa scopata è un disastro ? Cosa ci scrivo io nella mia recensione?” Rinsavisce e si illumina, alza il busto sulla testata del letto e da seduta “tesoro no dai, non fare così, facciamo una cosa, tu mi scrivi una bella recensione e io il prossimo giro te lo faccio fare gratis” le rispondo che pago sempre il tempo che mi dedicano e non ci sono alternative, “allora ti offro una cena, io e te!” Le dico di essere un galantuomo e mai consentirei ad una donna di pagare un conto. Cominciano le coccole, ma ero scazzato voglio terminare quella farsa, questa mania delle recensioni aveva aggiunto squallore ad un già triste amplesso. Le chiedo il culo ed acconsente, lubrificante non ne aveva quindi procedo alla vecchia maniera. Mi ferma e avvolge tutto con un fazzoletto “no tesoro la saliva mi da fastidio” e come cazzo vuoi che te lo spinga, a secco ? Puttana Eva, comunque ero così di marmo che non mi avvilisco e comincio a puntare e spingere, ovviamente non entra un cazzo e lei con la mano che frenava e parava il colpo. Mi scoccio davvero e ci stendiamo sui fianchi a 69, le infilo un dito un culo le chiedo di menarmelo e lei procede. Al che scatta il cazziatone :ma porca troia pure la sega col condom? “Ah scusa avevo dimenticato di toglierlo” Maremma maiala. Si mette di impegno fino a portarmi all’orgasmo che al secondo fiotto interrompe lasciandomi il cazzo e mezzo orgasmo in corpo. Mi ricompongo evidentemente seccato e lei di nuovo “dai ma ora cosa scriverai ?” Che sei un doppio missile le rispondo. Comincia a recitare la parte affranta, ribadisce scopate free in cambio di una rece positiva, le dico che avrei scritto tante bugie ma senza andarci free perchè quella era sicuramente l’ultima volta che ci saremmo visti. Saluto giro i tacchi e me ne vado. Lei comincia a messaggiarmi ed e’ straziante davvero.
Ora che tipo di riflessioni ne devo trarre ?
Innanzitutto questa ricerca spasmodica della recensione è una cosa che alle pay sta sfuggendo di mano. Assumetevi una consulente web e di immagine.
Secondo e più importante, chi sono io per infrangere il sogno di una persona che ha lottato contro pregiudizi, discriminazioni e difficoltà?
Chi sono io per puntare il dito contro una persona che ha sottoposto le sue carni al macello chirurgico, sopportando dolori rischi e sofferenze pur di sentirsi in pace con la sua identità interiore?
Con quale diritto io adornato dalla mia pancetta posso esprimere giudizi su una così bella creatura che aveva tratto in inganno persino me che ne sono avvezzo?
Infine e molto più importante, per quale motivo io dovrei allertare voi bigotti e privarvi dell’ignaro piacere di chiavarvi una bellissima transessuale?
La rece non la faccio, questa volta attaccatevi al cazzo ! Non me ne vogliate, aspetterò che qualcun altro di voi ne decanterà la grazia e la bellezza. Non posso davvero perdermi questo spettacolo !