Addio "Sottiletta"

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E’ scomparsa a soli 56 anni Erin Moran, che rimane nella memoria collettiva come
la piccola Joanie Cunningham della serie “Happy Days”, ruolo che interpretò per
lungo tempo sin da quando era una ragazzina.
Poi ebbe una vita travagliata e il mondo dello spettacolo si dimenticò di lei.

Possiamo rivedere lei e tutti i protagonisti della serie nelle repliche attualmente
trasmesse su un paio di canali.

Addio “Sottiletta”, come era soprannominata da Fonzie; un saluto e un pensiero
per ritrovare la serenità dei giorni felici.
 
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Scusatemi, ma ho sono io ad avere i dejaVu o questa notizia era già girata 2 o 3 anni fa.

Oggi un mio amico mi ha detto: "ma lo sai di sottiletta di Happy days? "

io: "si,si è morta per droga già da qualche anno..."

lui: "come da qualche anno?"

io: "la notizia è uscita già da un bel po, sei in ritardo.."

lui: "..ma veramente è di oggi.."

Sono convinto che 2 o 3 anni fa era già girata, altrim io come facevo a saperlo senza averla letta? u_U! mah..
 
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Sic transit gloria mundi.

Da ragazzino mi piaceva pure.
Brutta fine.
 
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anche a me pareva di averla gia sentita sta notizia infizz , comunque rip , ma dove lo fanno ancora Happy Days ?
 
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  • Creatore Discussione
  • #5
Happy Days è in onda su Paramount Channel (da me è il canale 27) il sabato e domenica sera,
e su VH1 (canale 67) le altre sere della settimana.
Sono arrivati alla 5a stagione con ancora tutti i protagonisti storici, mail cui episodio del "Salto dello squalo" (Jumping the Shark) ha segnato l'inizio della parabola discendente della serie, e tale termine è rimasto in
gergo proprio a indicare tale fase di lento decadimento di una serie televisiva.
Buona visione.
 
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Sicuramente era una ragazza che a noi giovani negli anni 80 inizi 90 poteva piacere. Che brutta fine. RIP
 
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Adoravo Happy Days. come adoravo tutti i suoi personaggi, ognuno particolare a modo suo.
Sottiletta era la sorellina del tuo amico che magari avresti voluto conquistare.
Poi mise su nelle ultime stagioni qualche "curva" di troppo che già la facevano sembrare fuori posto.
Così come fuori posto è andata avanti tutta la sua vita con i problemi che aveva.
Ormai ho mezzo secolo e mi riguardo le repliche del telefilm. Con enorme nostalgia.
RIP dolce Sottiletta.
 
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certo che ron howard poteva pure fargli fare qualcosa invece di dichiararsi solo dispiaciuto ,lui che ha avuto successo
 
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Dicono abbia di lapidario una fortuna compresa la villa d'ordinanza a Beverly Hills per finire i suoi giorni in uno squallido camper da barboni. RIP cara Joanie una stella in più nel cielo di Hollywood.
 
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Dispiace davvero, perché la sua parabole conferma quella di altre ragazze americane "prodigio", dal successo iniziale fortissimo e dalla discesa finale rapidissima.
Una fine simile alla sua la fece Dana Plato, che qualcuno ricorderà nei panni di Kimerbly, la sorellina bianca dei fratelli adottivi neri Gary Coleman e Todd Bridges in "Il mio amico Arnold".
Tra alcool, droga ed un arresto per rapina, morì di overdose di farmaci: pure lei nella una roulotte dove viveva.
Rischiò una parabola simile anche Drew Barrymore: partita col botto a sette anni in E.T., e favorita pure dall'essere discendente di una famiglia di artisti talentuosi quanto mezzi matti, si ritrovò a 12 anni alcolizzata ed a 14 anni cocainomane.
Nella quasi totale assenza di attenzioni dei genitori, pare che a salvarla siano stati i ripetuti interventi di Spielberg, che lei considera una sorta di padre adottivo: la costrinse negli anni a sottoporsi a vari rehab, e sembra che ancora oggi la "sorvegli a distanza", intervenendo quando lei è sul punto di ricascarci.
Lessi da qualche parte che la tecnica usata da Spielberg sarebbe ancora oggi la seguente: se la Barrymore sta finendo di lavorare per un film, e non ha scritture per altri film, lui le trova un lavoro qualsiasi in un posto qualsiasi, ad esempio anche come cameriera, barista, commessa, pure unendo le varie attività in modo da occuparla tantissime ore al giorno ; insomma, le trova lavori che la tengano impegnata finché non viene scritturata per altro.
Secondo lui l'importante è tenerla sempre impegnata a fare qualcosa , qualsiasi cosa che non le lasci mai una pausa per ricominciare a bere o a drogarsi .
 
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Credo fermamente anche io nell'importanza del tenere la mente impegnata, scaccia i cattivi pensieri dalla mente, là dove lo sfogo fisico a volte non arriva.
 
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rimini
@uskebasi :
ahimè, e solo frutto del rincoglionimento crescente che mi porta a confondere le vocali sulla tastiera.
Ogni tanto capita, purtroppo.
 
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