Adeus senhora bonita

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Verona o giù di li
Vent'anni fa mi innamorai di una mignotta! Ora ne ho 40 quindi fate voi i conti di quanto ero pischello, molto bellino ad esser sincero, anche le mignotte mi facevano il filo chiedendomi "approfondimenti" che negavo ogni volta. Raramente mi sono concesso di andare oltre la scopata a pagamento, e in una occasione la mia capoccia partì per la tangente. Annuncio cartaceo, telefonata di rito e appuntamento fissato per la sera stessa. Lindo e profumato mi presento davanti alla casetta (per chi conosce Mantova il sito era a Cittadella dopo il passaggio a livello sulla dx) e suono il campanello. Mi apre una signora brasiliana sui trent'anni circa, una sventola spaziale, veramente bella e ben fatta, tirata con classe, con vestiti firmati (me lo disse lei successivamente vantando il suo guardaroba di alto livello) e un sorriso a cento denti!!! Mi accomodai, andammo al secondo piano, nella stanza c'era una trans in fase di "evoluzione", logorroica da paura con lei (a me manco mi cacava forse per evitare disguidi con l'amica) ancora molto mascolina e incazzosa dato che era in piena fase ormonale.....lo disse lei....va be', a parte questo, ricordo che con la brasilera il feeling fu immediato, facemmo l'amore nel vero senso della parola, lo disse anche alla trans poco dopo in mia presenza che con me la cosa era stata "speciale"! La frequentai anche fuori, andammo in disco insieme, io, un mio amico, lei e la trans, ricordo che prese una bottiglia di champagne e pagò lei (per forza dato che ero in bolletta) senza batter ciglio. Ricordo che si ubriacò, la portai a casa di peso perchè piena come un uovo! Ricordo anche la sua indifferenza nei miei confronti.....il giorno dopo mi chiamò, mi chiese di andare da lei perché mi voleva. E qui ragazzi capitò un fatto strano....ero giovane, con gli ormoni ci parlavo da tanto che mi tirava, ma spesso la mia timidezza mi fregava. Forse ero imbarazzato, ma davanti a lei che mi pregava di fare l'amore non riuscii a fare un cazzo di niente, il mio pisello era morto, non si drizzava nonostante mi baciasse e tutto il resto! Mi disse una frase sconcia che ancora ricordo, "ho la figa che è un lago" e poi, "te do anche il culo ma fai l'amore con me tesoro", testuali parole! Niente, non feci nulla, solo la sera dopo il mio orgoglio di masculo verace uscì alla grande e feci una scopata da paura. Quella notte dormii da lei, ricordo il mio imbarazzo alla mattina appena svegliato, mi vestii sotto le lenzuola e lei teneramente mi fece notare che ero ancora un "bambino tenero"! In effetti ero poco sveglio, ma questo mio modo di fare la attirava di brutto, le piacevo fisicamente e a letto ero dolce e intenso proprio come garbava a lei. Ricordo anche che un volta la vidi con un altro in città, mi disse poi che era il suo uomo, ma che con me aveva trovato una dimensione diversa e straordinaria. Mi disse che si era innamorata di me, che mi pensava e desiderava in continuazione, mi chiamava a qualsiasi ora, andavo da lei a orari assurdi visto il suo lavoro......una volta andai da lei a notte fonda e trovai il suo uomo! Un casino, un macello, penso di averlo raccontato da qualche parte....botte e urla per farla breve, gli spaccai il naso! A lui ovviamente .....la sentii l'ultima volta al telefono, era in treno destinazione non ricordo, ma Mantova era ormai il passato. Mi salutò con grande tenerezza, non ricordo le parole, ma ricordo l'intensità della sua voce! Adeus senhora bonita!
 
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John ...ma quante ne hai passate? Ci vuole un tomo per scrivere tutte le tue peripezie passate e presenti !!!
Ti invidio....
 
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bello questo racconto....mi fai venire in mente antiche esperienze....anche a me è capitato di perdere la testa per una professionista...era una ragazza di strada, una nigeriana, di una bellezza sconvolgente....era difficile trovarla perchè attirava di brutto...una volta non la trovai e l'amica mi convinse ad andare con lei. Io ci andai e fu la fine...la volta dopo la trovai e con me si mise a piangere, l'avevo tradita e ci era rimasta malissimo. Se ci ripenso mi sento ancora male, avevo ferito una persona che era già abbastanza sfortunata nella vita....non me lo sono mai perdonato
 
Ad una nigeriana fighissima regalai il mio braccialetto d'oro una volta. Ricordo che si prese una conttarella per me (prima del mio dono) e le scopate con lei erano molto tenere. Mi sarò fatto una manciata di donne africane nella mia vita, questa era bella e fatta meravigliosamente. Poi persa di vista ovviamente......ero piccino piccino!
 
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