- Registrato
- 13 Maggio 2008
- Messaggi
- 109
- Reaction score
- 0
- Espulso
- #1
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.alessialuxuryescort.com
CITTA DELL'INCONTRO: Bologna
NOME INSERZIONISTA: Alessia
NAZIONALITA': Italiana
ETA': 35-40
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: non c'è un annuncio sul suo sito, tranne che per le foto vecchiotte e l'età dichiarata di 32 anni, per il resto la descrizione coincide
SERVIZI OFFERTI: FK, OWO, COB
RATE DI PARTENZA: 600
RATE CONCORDATO: 600
DESCRIZIONE FISICA: alta 1,70. giunonica, viso niente di che abbastanza "usato", pelle non bellissima
ATTITUDINE:
REPERIBILITA': ottima
VOTO PERSONALE: 6,5
RECENSIONE: In viaggio in treno da Roma a Milano, avendo diverse ore libere al mio arrivo causa posticipo di un appuntamento, decido di fare una tappa a Bologna per una pausa rilassante. Mi attacco ad internet cercando di coprirmi da occhi indiscreti, cosa alquanto difficile sugli eurostars senza scompartimenti. Dovendo decidere in fretta e senza mostrare troppe donne discinte agli altri viaggiatori, acchiappo il numero di anna di escortinn alias !moana! su ef e quello di Alessia, figura a me nota in quanto già da tempo su internet e che mi aveva sempre messo curiosità e sulla quale ricordavo un post di ef che ne parlava in termini esaltanti. La prima non risponde e la stazione di bologna si avvicina, chiamo quindi Alessia con la quale concordo giusto lo stretto necessario sempre per il problema delle orecchie indiscrete, prenoto una stanza nell' hotel, secondo me, piu carino in zona stazione e il gioco è fatto. Restano da concordare un po' di dettagli con Alessia tipo richieste sull' abbigliamento, che faccio via sms. Arrivo in hotel e in pochi minuti sono in camera, come da accordi, ancora sotto la doccia con la porta della stanza accostata, sento i suoi tacchi entrare in stanza. Esco dalla doccia e mi rivesto (mi piace essere spogliato dalle signorine), la trovo seduta, a gambe accavallate, vestita da donna in carriera, tutta in nero, tailler scollato, con spacco che lascia vedere calza e giarrettiera, insomma esattamente come da richiesta via sms. Si chiacchiera del piu e del meno fino a quando comincia a strofinarmi il tacco in mezzo alle gambe, comincio ad allungare le mani sotto la sua gonna, si alza e i baci sfiorati diventano una lingua in bocca ad esplorarmi fino al palato mentre la mano comincia a strusciarmi il pisello sempre piu duro, comincia a scendere, baci sul collo, comincia a slacciarmi la camicia con le dita dalle unghie lunghe e smaltate che passano a stimolarmi i capezzoli, è poi il turno della lingua mentre le mani finiscono di slacciare la camicia e poi passano ai pantaloni. Io, abbastanza impassibile, guido la sua testa con le mani tra i capelli fino a farla arrivare fin dove già sapeva di dover arrivare, comincia a succhiare, senza troppa passione onestamente, e senza togliere le mani. Nell'abbassarsi, a gambe larghe, la gonna le sale scoprendo reggicalze e mutande. D' improvviso, e un po' troppo presto per i miei gusti, si alza e si gira strusciandomi il culo sul pisello, Avrei voluto lasciarla succhiare ancora un po' e con piu partecipazione ma la lascio guidare e fare il suo gioco, alla prossima guido io, penso. Le appoggio le mani sulla scrivania e la scopo cosi da dietro, ancora con tacchi e vestiti, gonna alzata e mutandine, camicia appena sbottonata e abbassata a costringerle le braccia; tette, enormi ma ormai sul cadente anche se rifatte, tenute in piedi dal reggiseno abbassato. La scopo prima un po' da dietro, senza troppa grazia direi, anzi un filo di cattiveria, con la classica mano tra i capelli a posizionarla come piu mi aggrada. poi la giro e la stendo sulla scrivania. Blatera frasi del tipo "si scopami cosi, come una vera troia, immaginati di fottermi sulla scrivania del tuo ufficio" (chissa perche la cosa avrebbe dovuto eccitarmi piu di fotterla sul tavolo di una stanza d'albergo!! E poi io l'ufficio non lo ho).devo dire che mi eccitava piu il suo abbigliamento che lei in persona: quelle gambe per aria ancora coi tacchi e le calze abbassate, la collana di perle che le rimbalzava sulle tette, ecc. Ho qualche arretrato in canna e vengo abbastanza in fretta. La lascio a leccarmi ancora per qualche istante il petto e dintorni mentre emette fasulli sospiri di soddisfazione, prima di lasciarle la precedenza al bagno per i riscaqui del caso.
Dopo un po' di chiacchiere nelle quali mi ripete almeno quindici volte dei suoi frequenti weekend a bordo di lussuosi yacht dei suo amici monegaschi (che palle quelle che devono raccontarti, spesso inventando, quanto sono fighe, forse per dimostrarti a parole che il prezzo che chiedono è giustificato), si parte per il secondo round, anche se lei mi sembra già in procinto di andarsene (saranno passati 50 minuti dal suo arrivo). Questa volta si rifiuta di succhiarlo cabrio, cosa a me ancora inspiegabile, la prima volta si la seconda no. Quindi parte con un bj incappucciato. Mi cala la libido, la tipa mi ha rotto il cazzo, la lascio succhiare un po', le chiedo poi di montarmi, cosa che fa molto meccanicamente, ed onestamente la signora non è più un bellissimo spettacolo da vedere, mi scappuccio e le vengo sulle tette. Si comincia a rivestire per andarsene, la lascio fare perché mi ha stancato.
Doccia, mi rivesto e mi avvio in stazione sotto gli occhi perplessi del ragazzo alla reception.
CITTA DELL'INCONTRO: Bologna
NOME INSERZIONISTA: Alessia
NAZIONALITA': Italiana
ETA': 35-40
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: non c'è un annuncio sul suo sito, tranne che per le foto vecchiotte e l'età dichiarata di 32 anni, per il resto la descrizione coincide
SERVIZI OFFERTI: FK, OWO, COB
RATE DI PARTENZA: 600
RATE CONCORDATO: 600
DESCRIZIONE FISICA: alta 1,70. giunonica, viso niente di che abbastanza "usato", pelle non bellissima
ATTITUDINE:
REPERIBILITA': ottima
VOTO PERSONALE: 6,5
RECENSIONE: In viaggio in treno da Roma a Milano, avendo diverse ore libere al mio arrivo causa posticipo di un appuntamento, decido di fare una tappa a Bologna per una pausa rilassante. Mi attacco ad internet cercando di coprirmi da occhi indiscreti, cosa alquanto difficile sugli eurostars senza scompartimenti. Dovendo decidere in fretta e senza mostrare troppe donne discinte agli altri viaggiatori, acchiappo il numero di anna di escortinn alias !moana! su ef e quello di Alessia, figura a me nota in quanto già da tempo su internet e che mi aveva sempre messo curiosità e sulla quale ricordavo un post di ef che ne parlava in termini esaltanti. La prima non risponde e la stazione di bologna si avvicina, chiamo quindi Alessia con la quale concordo giusto lo stretto necessario sempre per il problema delle orecchie indiscrete, prenoto una stanza nell' hotel, secondo me, piu carino in zona stazione e il gioco è fatto. Restano da concordare un po' di dettagli con Alessia tipo richieste sull' abbigliamento, che faccio via sms. Arrivo in hotel e in pochi minuti sono in camera, come da accordi, ancora sotto la doccia con la porta della stanza accostata, sento i suoi tacchi entrare in stanza. Esco dalla doccia e mi rivesto (mi piace essere spogliato dalle signorine), la trovo seduta, a gambe accavallate, vestita da donna in carriera, tutta in nero, tailler scollato, con spacco che lascia vedere calza e giarrettiera, insomma esattamente come da richiesta via sms. Si chiacchiera del piu e del meno fino a quando comincia a strofinarmi il tacco in mezzo alle gambe, comincio ad allungare le mani sotto la sua gonna, si alza e i baci sfiorati diventano una lingua in bocca ad esplorarmi fino al palato mentre la mano comincia a strusciarmi il pisello sempre piu duro, comincia a scendere, baci sul collo, comincia a slacciarmi la camicia con le dita dalle unghie lunghe e smaltate che passano a stimolarmi i capezzoli, è poi il turno della lingua mentre le mani finiscono di slacciare la camicia e poi passano ai pantaloni. Io, abbastanza impassibile, guido la sua testa con le mani tra i capelli fino a farla arrivare fin dove già sapeva di dover arrivare, comincia a succhiare, senza troppa passione onestamente, e senza togliere le mani. Nell'abbassarsi, a gambe larghe, la gonna le sale scoprendo reggicalze e mutande. D' improvviso, e un po' troppo presto per i miei gusti, si alza e si gira strusciandomi il culo sul pisello, Avrei voluto lasciarla succhiare ancora un po' e con piu partecipazione ma la lascio guidare e fare il suo gioco, alla prossima guido io, penso. Le appoggio le mani sulla scrivania e la scopo cosi da dietro, ancora con tacchi e vestiti, gonna alzata e mutandine, camicia appena sbottonata e abbassata a costringerle le braccia; tette, enormi ma ormai sul cadente anche se rifatte, tenute in piedi dal reggiseno abbassato. La scopo prima un po' da dietro, senza troppa grazia direi, anzi un filo di cattiveria, con la classica mano tra i capelli a posizionarla come piu mi aggrada. poi la giro e la stendo sulla scrivania. Blatera frasi del tipo "si scopami cosi, come una vera troia, immaginati di fottermi sulla scrivania del tuo ufficio" (chissa perche la cosa avrebbe dovuto eccitarmi piu di fotterla sul tavolo di una stanza d'albergo!! E poi io l'ufficio non lo ho).devo dire che mi eccitava piu il suo abbigliamento che lei in persona: quelle gambe per aria ancora coi tacchi e le calze abbassate, la collana di perle che le rimbalzava sulle tette, ecc. Ho qualche arretrato in canna e vengo abbastanza in fretta. La lascio a leccarmi ancora per qualche istante il petto e dintorni mentre emette fasulli sospiri di soddisfazione, prima di lasciarle la precedenza al bagno per i riscaqui del caso.
Dopo un po' di chiacchiere nelle quali mi ripete almeno quindici volte dei suoi frequenti weekend a bordo di lussuosi yacht dei suo amici monegaschi (che palle quelle che devono raccontarti, spesso inventando, quanto sono fighe, forse per dimostrarti a parole che il prezzo che chiedono è giustificato), si parte per il secondo round, anche se lei mi sembra già in procinto di andarsene (saranno passati 50 minuti dal suo arrivo). Questa volta si rifiuta di succhiarlo cabrio, cosa a me ancora inspiegabile, la prima volta si la seconda no. Quindi parte con un bj incappucciato. Mi cala la libido, la tipa mi ha rotto il cazzo, la lascio succhiare un po', le chiedo poi di montarmi, cosa che fa molto meccanicamente, ed onestamente la signora non è più un bellissimo spettacolo da vedere, mi scappuccio e le vengo sulle tette. Si comincia a rivestire per andarsene, la lascio fare perché mi ha stancato.
Doccia, mi rivesto e mi avvio in stazione sotto gli occhi perplessi del ragazzo alla reception.
devo dire che mi eccitava piu il suo abbigliamento che lei in persona: quelle gambe per aria ancora coi tacchi e le calze abbassate, la collana di perle che le rimbalzava sulle tette, ecc. Ho qualche arretrato in canna e vengo abbastanza in fretta. La lascio a leccarmi ancora per qualche istante il petto e dintorni mentre emette fasulli sospiri di soddisfazione, prima di lasciarle la precedenza al bagno per i riscaqui del caso.
che magari mi farebbe piacere essere...tuo...
..do you know?)
"arrapante" 
qualcosa..