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Numero di telefono: 3510580898
Link (collegamento) alla pagina dell'annuncio:
Padova: A PIOVE DI SACCO...! SQUIRTING ABBONDANTE, VIBRO SHOWS, PIOGGIA DORATA. MASSAGGIO PROSTÁTICO E MANIPULAZZIONE DE LA PARTE INTIME. TI FARO RILASSARE AL
L'incontro è avvenuto Nell'ultima settimana
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Piove di Sacco
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 0% - Fake!
Nome della girl/escort: Alessia/Danna
Nazionalità: Cubana
Età: 28-30
Altezza: 160
Descrizione fisica: Curvy (formosa nei fianchi e nel seno)
Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 70
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Attitudine: Professionale, distaccata
Fumatrice Non saprei
Servizi usufruiti: BJ covered (rapporto orale coperto), HJ (ricevere masturbazione), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni)
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio: Si, molto facile
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulizia accettabile, presenza di forti odori
Presenza di barriere architettoniche: No
La mia recensione:
Di passaggio in zona vedo l'annuncio su bakeca, chiamo e risponde quasi subito.
Cordiale al telefono, anche se giá qualcosa dall'accento non mi tornava. Dice che parte da 50 ed è disponibile. Mi reco all'indirizzo, si trova vicino ad una nota pizzeria in periferia di Piove di Sacco, ampio parcheggio frontale oltre la strada, l'ingresso laterale dell'appartamento sarebbe perfetto ma obbliga ad entrare e percorrere tutta la palazzina sotto lo sguardo dei condomini del piano primo e di quelli di fronte. La zona è residenziale con condomini e bifamiliari e un parco giochi nelle vicinanze.
Mi invita ad entrare, la intravedo un secondo ma non riesco a focalizzare il soggetto. Si chiude la porta ed è buio pesto, odore di chiuso e stantio. Capisco dall'accento che ha origini dal Sudamerica o giú di li, si dichiara cubana dopo in stanza da letto. Il buon senso mi suggeriva di salutare e ringraziare con cortesia la gentil pulzella e levare le ancore, ma chissà perché son rimasto. Una volta in camera trovo 2 lumini accesi, in seguito mi accorgo che un lumino vicino al comò stava di fianco ad un libretto consunto simil Vangelo o Bibbia aperto e con un segnalibro che fermava la pagina, troppo buio anche accendendo la luce per capirne di più, nell'angolo opposto una candela accesa a terra in un vasetto di vetro con qualche bastoncino di legno puzzolente e una tavoletta legno con l'incavo nel mezzo stile Jamaica. Nell'altro comodino un paio di gel lubrificanti, una perizoma con cintura e "accessorio" e un paio di cazzi di gomma/plastica. Completano l'arredamento una sedia e un porta abiti, nella appendi abiti a muro due paia di reggiseni e un body in pizzo nero. Ci accordiamo per 70€ tutto coperto che consegno alla signora, offre scoperto a 100, un'ora per 150 e amica disponibile ma declino tutto.
La ragazza torna dalla rinfrescata in bagno e subito spegne la luce che avevo acceso per capire in che cazzo di film ero finito, indossa un telo da mare o similare, è in carne, abbondante ma soda, carnagione scura, capelli raccolti tinti di biondo, viso tondo e paffuto, 30 anni direi. Io ero giá spogliato, stende un lenzuolo ben ripiegato che posava prima su un angolo del letto e mi avvicino a lei per sondare il terreno, si sfila il telo mare e siede a bordo letto cercando i preservativi nel comodino vicino ai cazzi di gomma, la palpo qua e la, ha due belle poppe piene con i capezzoli larghi e scuri, il culo è grosso ma sodo, pelle liscia e gambe (corte) ben depilate. Fortunatamente l'amico si fa coraggio, lei non perde tempo, gomma e infila in bocca in modo deciso, non eccelle nell'arte orale ma compensa con irruenza e aiuta di mano, nel mentre l'arnese prende piena consistenza e dopo un po' lei cerca di aumentare il ritmo e intensifica il lavoro di mano. Lascio fare, stranamente l'insistenza da furbacchiona non ottiene il risultato sperato, intravedo le cosce spalancate, le struscio dapprima due dita sul clitoride, poi insisto un po' e glie le infilo dentro piano piano, noto un po' di peluria da ricrescita che tiene al caldo la passera, anche se mi sono ormai abituato alle patate senza pelo ogni tanto non guasta. L'altra mano glie la appoggio dietro al collo e accompagno dapprima gli affondi , poi provo a forzare un po' senza esagerare, lei capisce la situazione dopo poco e si stacca per continuare di mano. Al che la fermo e gli dico che è ora di infornarlo, cerca ancora di insistere di mano ma cambio posizione e allora si sposta anche lei per prendere il gel che si spalma per bene sulla passera, appoggia la testa sul cuscino, chiude gli occhi e spalanca le gambe, cerca poi di infilarlo con una mano mentre con l'altra fa da barriera. Estraggo l'arnese gommato e delicatamente le sposto la mano per massaggiargli la patata con la cappella su e giù, inserisco leggermente e tolgo senza penetrare, la tecnica non mi riesce alla meglio per eccesso di gel o situazione che non mi andava del tutto a genio. Lei mi guarda un po' contrariata, ogni tanto sposta lo sguardo altrove ma non chiude più gli occhi, forse le ho scombinato i piani, mugugna un po' e cerca di incitarmi, anche se era palesemente recitato. Stanco della situazione mi accingo a concludere non appena lei si aggrappa con le mani al cuscino sotto la testa, 2/3 affondi leggeri per allargare la strada aiutandomi con la mano vista la posizione non agevole, poi spingo su con decisione l'arnese e impedisco il suo tentativo repentino di tenermi a distanza con le mani stendendomi sopra il suo corpo di peso e abbracciandola, è morbida e calda e incassa bene, i mugugni si mischiano a piccoli lamenti e si alza un po' il volume, qualche smorfia e stretta di denti. La pompo con forza martellando con ritmo, non mollo la presa, i nostri corpi che sbattono sul materasso emettono una sinfonia che mi eccita, sto sudando ormai, sollevo un po' la schiena per darle respiro e le afferro le tette, le stringo fra le mani spremendole una sull'altra e poi glie le spingo quasi al mento, sono consistenti ma voluminose e i capezzoli sono scuri e pronunciati, le sue mani sui miei fianchi accompagnano il movimento che ha calato ormai di intensità, sto per venire, la riafferro con forza sotto la schiena e do gli ultimi due colpi esplodendo nel gommino e continuando fino a esaurimento. Pronta subito a togliersi in fretta dopo il mio rilassamento, l'avevo riempito per bene, due salviette di scottex e sfila il gommino per poi sputarci sopra, va a sciacquarsi mentre mi rivesto.
Non è decisamente il mio tipo, ne fisicamente ne per modi di fare, tanto meno l'ambiente mi piaceva e nemmeno la situazione, poi il tutto si è consumato da solo.
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Padova: A PIOVE DI SACCO...! SQUIRTING ABBONDANTE, VIBRO SHOWS, PIOGGIA DORATA. MASSAGGIO PROSTÁTICO E MANIPULAZZIONE DE LA PARTE INTIME. TI FARO RILASSARE AL
L'incontro è avvenuto Nell'ultima settimana
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Piove di Sacco
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 0% - Fake!
Nome della girl/escort: Alessia/Danna
Nazionalità: Cubana
Età: 28-30
Altezza: 160
Descrizione fisica: Curvy (formosa nei fianchi e nel seno)
Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 70
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Attitudine: Professionale, distaccata
Fumatrice Non saprei
Servizi usufruiti: BJ covered (rapporto orale coperto), HJ (ricevere masturbazione), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni)
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio: Si, molto facile
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulizia accettabile, presenza di forti odori
Presenza di barriere architettoniche: No
La mia recensione:
Di passaggio in zona vedo l'annuncio su bakeca, chiamo e risponde quasi subito.
Cordiale al telefono, anche se giá qualcosa dall'accento non mi tornava. Dice che parte da 50 ed è disponibile. Mi reco all'indirizzo, si trova vicino ad una nota pizzeria in periferia di Piove di Sacco, ampio parcheggio frontale oltre la strada, l'ingresso laterale dell'appartamento sarebbe perfetto ma obbliga ad entrare e percorrere tutta la palazzina sotto lo sguardo dei condomini del piano primo e di quelli di fronte. La zona è residenziale con condomini e bifamiliari e un parco giochi nelle vicinanze.
Mi invita ad entrare, la intravedo un secondo ma non riesco a focalizzare il soggetto. Si chiude la porta ed è buio pesto, odore di chiuso e stantio. Capisco dall'accento che ha origini dal Sudamerica o giú di li, si dichiara cubana dopo in stanza da letto. Il buon senso mi suggeriva di salutare e ringraziare con cortesia la gentil pulzella e levare le ancore, ma chissà perché son rimasto. Una volta in camera trovo 2 lumini accesi, in seguito mi accorgo che un lumino vicino al comò stava di fianco ad un libretto consunto simil Vangelo o Bibbia aperto e con un segnalibro che fermava la pagina, troppo buio anche accendendo la luce per capirne di più, nell'angolo opposto una candela accesa a terra in un vasetto di vetro con qualche bastoncino di legno puzzolente e una tavoletta legno con l'incavo nel mezzo stile Jamaica. Nell'altro comodino un paio di gel lubrificanti, una perizoma con cintura e "accessorio" e un paio di cazzi di gomma/plastica. Completano l'arredamento una sedia e un porta abiti, nella appendi abiti a muro due paia di reggiseni e un body in pizzo nero. Ci accordiamo per 70€ tutto coperto che consegno alla signora, offre scoperto a 100, un'ora per 150 e amica disponibile ma declino tutto.
La ragazza torna dalla rinfrescata in bagno e subito spegne la luce che avevo acceso per capire in che cazzo di film ero finito, indossa un telo da mare o similare, è in carne, abbondante ma soda, carnagione scura, capelli raccolti tinti di biondo, viso tondo e paffuto, 30 anni direi. Io ero giá spogliato, stende un lenzuolo ben ripiegato che posava prima su un angolo del letto e mi avvicino a lei per sondare il terreno, si sfila il telo mare e siede a bordo letto cercando i preservativi nel comodino vicino ai cazzi di gomma, la palpo qua e la, ha due belle poppe piene con i capezzoli larghi e scuri, il culo è grosso ma sodo, pelle liscia e gambe (corte) ben depilate. Fortunatamente l'amico si fa coraggio, lei non perde tempo, gomma e infila in bocca in modo deciso, non eccelle nell'arte orale ma compensa con irruenza e aiuta di mano, nel mentre l'arnese prende piena consistenza e dopo un po' lei cerca di aumentare il ritmo e intensifica il lavoro di mano. Lascio fare, stranamente l'insistenza da furbacchiona non ottiene il risultato sperato, intravedo le cosce spalancate, le struscio dapprima due dita sul clitoride, poi insisto un po' e glie le infilo dentro piano piano, noto un po' di peluria da ricrescita che tiene al caldo la passera, anche se mi sono ormai abituato alle patate senza pelo ogni tanto non guasta. L'altra mano glie la appoggio dietro al collo e accompagno dapprima gli affondi , poi provo a forzare un po' senza esagerare, lei capisce la situazione dopo poco e si stacca per continuare di mano. Al che la fermo e gli dico che è ora di infornarlo, cerca ancora di insistere di mano ma cambio posizione e allora si sposta anche lei per prendere il gel che si spalma per bene sulla passera, appoggia la testa sul cuscino, chiude gli occhi e spalanca le gambe, cerca poi di infilarlo con una mano mentre con l'altra fa da barriera. Estraggo l'arnese gommato e delicatamente le sposto la mano per massaggiargli la patata con la cappella su e giù, inserisco leggermente e tolgo senza penetrare, la tecnica non mi riesce alla meglio per eccesso di gel o situazione che non mi andava del tutto a genio. Lei mi guarda un po' contrariata, ogni tanto sposta lo sguardo altrove ma non chiude più gli occhi, forse le ho scombinato i piani, mugugna un po' e cerca di incitarmi, anche se era palesemente recitato. Stanco della situazione mi accingo a concludere non appena lei si aggrappa con le mani al cuscino sotto la testa, 2/3 affondi leggeri per allargare la strada aiutandomi con la mano vista la posizione non agevole, poi spingo su con decisione l'arnese e impedisco il suo tentativo repentino di tenermi a distanza con le mani stendendomi sopra il suo corpo di peso e abbracciandola, è morbida e calda e incassa bene, i mugugni si mischiano a piccoli lamenti e si alza un po' il volume, qualche smorfia e stretta di denti. La pompo con forza martellando con ritmo, non mollo la presa, i nostri corpi che sbattono sul materasso emettono una sinfonia che mi eccita, sto sudando ormai, sollevo un po' la schiena per darle respiro e le afferro le tette, le stringo fra le mani spremendole una sull'altra e poi glie le spingo quasi al mento, sono consistenti ma voluminose e i capezzoli sono scuri e pronunciati, le sue mani sui miei fianchi accompagnano il movimento che ha calato ormai di intensità, sto per venire, la riafferro con forza sotto la schiena e do gli ultimi due colpi esplodendo nel gommino e continuando fino a esaurimento. Pronta subito a togliersi in fretta dopo il mio rilassamento, l'avevo riempito per bene, due salviette di scottex e sfila il gommino per poi sputarci sopra, va a sciacquarsi mentre mi rivesto.
Non è decisamente il mio tipo, ne fisicamente ne per modi di fare, tanto meno l'ambiente mi piaceva e nemmeno la situazione, poi il tutto si è consumato da solo.