RIFERIMENTO INTERNET (obbligatorio)
http://www.escortinn.org/Girl-Rimini-ItFPD123.php
http://rimini.bakecaincontrii.com/donna ... c718087575
http://www.dolcincontri.com/ALESSIA-Don ... 51922.html
CITTA DELL'INCONTRO: Miramare (Rimini)
NOME INSERZIONISTA: Alessia
NAZIONALITA': Russa
ETA': non saprei di preciso, ma certamente over 45
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Dolce? Calda? Completa? Splendida? Per intenditori? MANCO PER IL CAZZO! Se le foto sono le sue risalgono almeno ad un eone fa
SERVIZI OFFERTI: BBJ, RAI 1
RATE DI PARTENZA: 50
RATE CONCORDATO: 70 (mannaggia a me)
DESCRIZIONE FISICA: splatter
ATTITUDINE: ottima per andare a raccogliere le patate, o in alternativa per le miniere di sale
REPERIBILITA': fanculottima
BARRIERE ARCHITETTONICHE: si, grazie a Dio, ineludibili
IGENE PERSONALE: la mia ottima ed abbondante
INDEX: 38909097xx
LA MIA INDECOROSA ESPERIENZA:
Bene bene, oggi parliamo un po' di gerontofilia.
Recensisco, con mia grande vergogna, una sturiàza che poteva
tranquillamente essere evitata, ma così non è stato.
Perchè?
Non so.
Era da tempo che non cadevo così in basso. Forse a ben pensarci
non credo fossi mai caduto così in basso prima d'ora...
… ma c'è sempre una prima (fottuta) volta.
E' che puntualmente ogni certo lasso di tempo (che fortunatamente
è abbastanza lungo) mi assale un moto masochistico misterioso.
Quell'inspiegabile istinto autolesionistico che mi spinge (inconsciamente?)
a farmi del male nei modi più squallidi.
Inconsciamente?
Boh, può essere. Può essere anche che proprio il subconscio mi
guidi di quando in quando verso le esperienze troistiche dichiaratamente
e prevedibilmente più tristi come una sorta di deterrente al perseverare
in questa, chiamiamola, attività. Poi mi domando: ma perchè mai
dovrei smettere? Che male c'è a regalarsi ogni tanto un misero attimo
di (ma quale felicità!!) serenità? Chi ne risente in negativo, se non
il mio portafogli?
E tu, caro il mio subconscio, torna a fare il sub e non rompere i coglioni
che al conscio ci penso io!
Ma tutto questo avviene dopo che, puntualmente, mi sono fatto del male.
Dopo che, in questo caso, ho dato 70 euro ad una vecchia grassa e stronza per:
prima prendermi per il culo e poi trattarmi come un pezzo di merda.
Alè, salute e figli maschi!
(Cùt vègna un càncher)
Potrebbe anche essere, a dire il vero, che abbia malauguratamente
deciso di provare ad affidarmi per una volta alla filosofia puttanologica
di un mio caro amico, il quale sostiene che sia più facile ottenere una
grande prestazione da un cesso che da una superfica crionizza-cazzi.
Per dipingere una parete grande non ci vuole un pennello grande,
ma un grande pennello... Cazzo c'entra? Non lo so. La parete da
dipingere comunque non era grande... era enorme!
Allora tu, sì, proprio tu amico mio, che stai leggendo e sai perfettamente
che sto parlando di te, vattela a chiavare te questa qua se ne hai voglia
(non dico “se ne hai il coraggio” perchè so che quello non ti mancherebbe).
Io, se proprio devo prenderlo nel culo, preferisco essere sodomizzato
da un bel figone paciarotto che da una Befana del cazzo, e pure russa,
che Dio la perdoni!
Ok che stiamo parlando di una puttana - mi si conceda il termine un po'
crudo e diretto, non è certamente per offendere o denigrare, ma
semplicemente per rendere meglio l'idea della durezza dell'argomento
trattato, ed ancor più semplicemente per non passare da buonista a tutti
i costi e politicamente corretto, che io il buonismo lo detesto e la
politically-correctness mi sta troppo sul cazzo e certe volte le cose vanno
chiamate col loro nome… e questa è una di quelle volte -
dicevo che, sì, stiamo parlando di una puttana e ci sono quindi tutta una
serie di implicazioni da tenere in considerazione e, no, non ti puoi
aspettare che lei ti faccia entrare in casa sua perchè cià (c'ha) una fottuta
voglia matta di farsi sbattere proprio da te, che sei il primo stronzo che
si presenta alla sua triste porta. Però a tutto c'è un limite.
A tutto dovrebbe esserci un limite.
La parola data per esempio.
Aaaahh, bei tempi quelli in cui la parola data aveva ancora un valore.
Una questione di orgoglio, ancor più, di onore, mantenerla.
Certo certo, roba da uomini, la “parola data”, si sa.
E l'uguaglianza dei diritti (/doveri)? E le pari-opportunità?
Fanculo l'uguaglianza dei diritti/doveri... solo diritti.
E fanculo le pari-opportunità.
Puerchè io puovera duonna suola
ut io non avere lavuora, ut duovere pagare affuitto
ut duovere mangiare (ma anche no, guardandoti ad occhio nudo!)
ut essere cuostreta a fare qveste brute cuose
ut mia amica comprata pelicia y anche io vole pelicia
ut cuosa entrare paruola data?
ut... ut... ut...
(ut vègna un càncher d'arnòv!)
La parola data c'entra, eccome, porca puttan... ops, pardòn
non volevo offenderla signora, si figuri, potrebbe essere
mia mam... mia nonna, volevo dire porca vacc... ops, ripardòn
mi scusi, non mi riferivo alla sua stazza, ci mancherebbe,
volevo dire porca zozz... eh, va bòn, andiamo avanti.
La parola data c'entra perchè se tu mi chiedi 50 ed io ti chiedo
se, dandoti 70 possiamo fare con molta calma, e tu rispondi
che, sì, non c'è problema, poi perdio non puoi fare le cose di
corsa, rompermi il cazzo e mandarmi via dopo 10 minuti!
Non puoi, è eticamente scorretto.
E poi con quale coraggio? Che appena ti ho vista sdraiata sul
letto ho avuto davanti agli occhi la chiara immagine di una
balena spiaggiata tanto che sono corso in bagno a riempire un
secchio d'acqua e te l'ho tirato addosso per darti un po' di sollievo?
… vedi? Mi sono anche preso cura di te, nonostante sia io
quello che ha pagato! E tu per ringraziarmi cosa fai?
Quello no, quello neanche, lì non si tocca, là non si lecca (e
per carità, chi ne avrebbe mai il coraggio?! Masochista si,
suicida mai!), così no, cosà nemmeno, adesso devi venire che
mi sono stufata...
al rallentatore, come Fabri Fibra:
vvvvvaaaaafffffaaaaannnnncccccuuuuulllllooooo
Inutile continuare ad insistere nel racconto, più si rimesta nella
merda e più la puzza sale a soffocarti.
Direi che se volevo auto-sputtanarmi ho trovato il modo più
veloce ed efficace.
L'incontro è stato da film splatter, la recensione fa schifo ed
è perfettamente in linea con il mood dell'incotro:
SCHIFO
Ripensandoci a posteriori non riesco veramente a capire cosa
mi abbia spinto a rimanere e non scappare a gambe levate
appena visto il troll che si nascondeva dietro la porta.
E così anche la gerontofilia l'ho provata e posso dire con
cognizione di causa che non rientra minimamente nelle mie inclinazioni.
Ora mi manca la necrofilia, ma quella la lascio al mio amico, che ne sa
qualcosa.
:bad:
70/10/0 (leggasi zero)
http://www.escortinn.org/Girl-Rimini-ItFPD123.php
http://rimini.bakecaincontrii.com/donna ... c718087575
http://www.dolcincontri.com/ALESSIA-Don ... 51922.html
CITTA DELL'INCONTRO: Miramare (Rimini)
NOME INSERZIONISTA: Alessia
NAZIONALITA': Russa
ETA': non saprei di preciso, ma certamente over 45
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Dolce? Calda? Completa? Splendida? Per intenditori? MANCO PER IL CAZZO! Se le foto sono le sue risalgono almeno ad un eone fa
SERVIZI OFFERTI: BBJ, RAI 1
RATE DI PARTENZA: 50
RATE CONCORDATO: 70 (mannaggia a me)
DESCRIZIONE FISICA: splatter
ATTITUDINE: ottima per andare a raccogliere le patate, o in alternativa per le miniere di sale
REPERIBILITA': fanculottima
BARRIERE ARCHITETTONICHE: si, grazie a Dio, ineludibili
IGENE PERSONALE: la mia ottima ed abbondante
INDEX: 38909097xx
LA MIA INDECOROSA ESPERIENZA:
Bene bene, oggi parliamo un po' di gerontofilia.
Recensisco, con mia grande vergogna, una sturiàza che poteva
tranquillamente essere evitata, ma così non è stato.
Perchè?
Non so.
Era da tempo che non cadevo così in basso. Forse a ben pensarci
non credo fossi mai caduto così in basso prima d'ora...
… ma c'è sempre una prima (fottuta) volta.
E' che puntualmente ogni certo lasso di tempo (che fortunatamente
è abbastanza lungo) mi assale un moto masochistico misterioso.
Quell'inspiegabile istinto autolesionistico che mi spinge (inconsciamente?)
a farmi del male nei modi più squallidi.
Inconsciamente?
Boh, può essere. Può essere anche che proprio il subconscio mi
guidi di quando in quando verso le esperienze troistiche dichiaratamente
e prevedibilmente più tristi come una sorta di deterrente al perseverare
in questa, chiamiamola, attività. Poi mi domando: ma perchè mai
dovrei smettere? Che male c'è a regalarsi ogni tanto un misero attimo
di (ma quale felicità!!) serenità? Chi ne risente in negativo, se non
il mio portafogli?
E tu, caro il mio subconscio, torna a fare il sub e non rompere i coglioni
che al conscio ci penso io!
Ma tutto questo avviene dopo che, puntualmente, mi sono fatto del male.
Dopo che, in questo caso, ho dato 70 euro ad una vecchia grassa e stronza per:
prima prendermi per il culo e poi trattarmi come un pezzo di merda.
Alè, salute e figli maschi!
(Cùt vègna un càncher)
Potrebbe anche essere, a dire il vero, che abbia malauguratamente
deciso di provare ad affidarmi per una volta alla filosofia puttanologica
di un mio caro amico, il quale sostiene che sia più facile ottenere una
grande prestazione da un cesso che da una superfica crionizza-cazzi.
Per dipingere una parete grande non ci vuole un pennello grande,
ma un grande pennello... Cazzo c'entra? Non lo so. La parete da
dipingere comunque non era grande... era enorme!
Allora tu, sì, proprio tu amico mio, che stai leggendo e sai perfettamente
che sto parlando di te, vattela a chiavare te questa qua se ne hai voglia
(non dico “se ne hai il coraggio” perchè so che quello non ti mancherebbe).
Io, se proprio devo prenderlo nel culo, preferisco essere sodomizzato
da un bel figone paciarotto che da una Befana del cazzo, e pure russa,
che Dio la perdoni!
Ok che stiamo parlando di una puttana - mi si conceda il termine un po'
crudo e diretto, non è certamente per offendere o denigrare, ma
semplicemente per rendere meglio l'idea della durezza dell'argomento
trattato, ed ancor più semplicemente per non passare da buonista a tutti
i costi e politicamente corretto, che io il buonismo lo detesto e la
politically-correctness mi sta troppo sul cazzo e certe volte le cose vanno
chiamate col loro nome… e questa è una di quelle volte -
dicevo che, sì, stiamo parlando di una puttana e ci sono quindi tutta una
serie di implicazioni da tenere in considerazione e, no, non ti puoi
aspettare che lei ti faccia entrare in casa sua perchè cià (c'ha) una fottuta
voglia matta di farsi sbattere proprio da te, che sei il primo stronzo che
si presenta alla sua triste porta. Però a tutto c'è un limite.
A tutto dovrebbe esserci un limite.
La parola data per esempio.
Aaaahh, bei tempi quelli in cui la parola data aveva ancora un valore.
Una questione di orgoglio, ancor più, di onore, mantenerla.
Certo certo, roba da uomini, la “parola data”, si sa.
E l'uguaglianza dei diritti (/doveri)? E le pari-opportunità?
Fanculo l'uguaglianza dei diritti/doveri... solo diritti.
E fanculo le pari-opportunità.
Puerchè io puovera duonna suola
ut io non avere lavuora, ut duovere pagare affuitto
ut duovere mangiare (ma anche no, guardandoti ad occhio nudo!)
ut essere cuostreta a fare qveste brute cuose
ut mia amica comprata pelicia y anche io vole pelicia
ut cuosa entrare paruola data?
ut... ut... ut...
(ut vègna un càncher d'arnòv!)
La parola data c'entra, eccome, porca puttan... ops, pardòn
non volevo offenderla signora, si figuri, potrebbe essere
mia mam... mia nonna, volevo dire porca vacc... ops, ripardòn
mi scusi, non mi riferivo alla sua stazza, ci mancherebbe,
volevo dire porca zozz... eh, va bòn, andiamo avanti.
La parola data c'entra perchè se tu mi chiedi 50 ed io ti chiedo
se, dandoti 70 possiamo fare con molta calma, e tu rispondi
che, sì, non c'è problema, poi perdio non puoi fare le cose di
corsa, rompermi il cazzo e mandarmi via dopo 10 minuti!
Non puoi, è eticamente scorretto.
E poi con quale coraggio? Che appena ti ho vista sdraiata sul
letto ho avuto davanti agli occhi la chiara immagine di una
balena spiaggiata tanto che sono corso in bagno a riempire un
secchio d'acqua e te l'ho tirato addosso per darti un po' di sollievo?
… vedi? Mi sono anche preso cura di te, nonostante sia io
quello che ha pagato! E tu per ringraziarmi cosa fai?
Quello no, quello neanche, lì non si tocca, là non si lecca (e
per carità, chi ne avrebbe mai il coraggio?! Masochista si,
suicida mai!), così no, cosà nemmeno, adesso devi venire che
mi sono stufata...
al rallentatore, come Fabri Fibra:
vvvvvaaaaafffffaaaaannnnncccccuuuuulllllooooo
Inutile continuare ad insistere nel racconto, più si rimesta nella
merda e più la puzza sale a soffocarti.
Direi che se volevo auto-sputtanarmi ho trovato il modo più
veloce ed efficace.
L'incontro è stato da film splatter, la recensione fa schifo ed
è perfettamente in linea con il mood dell'incotro:
SCHIFO
Ripensandoci a posteriori non riesco veramente a capire cosa
mi abbia spinto a rimanere e non scappare a gambe levate
appena visto il troll che si nascondeva dietro la porta.
E così anche la gerontofilia l'ho provata e posso dire con
cognizione di causa che non rientra minimamente nelle mie inclinazioni.
Ora mi manca la necrofilia, ma quella la lascio al mio amico, che ne sa
qualcosa.
:bad:
70/10/0 (leggasi zero)