Numero di telefono: 3510029188
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Carpi Belssim | Megaescort
L'incontro è avvenuto Più di un mese fa
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Carpi (Modena)
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 100% - Foto realistiche
Nome della girl/escort: Alexa
Nazionalità: Bulgaria
Età: ~25
Altezza: ~170cm
Descrizione fisica: Velina (magra ma atletica)
Reperibilità: Facile con messaggeria
Compenso concordato: 70
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Attitudine: Pessima, truffaldina
Fumatrice Non saprei
Servizi usufruiti: BJ covered (rapporto orale coperto), HJ (ricevere masturbazione), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni)
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio: Si, molto facile
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulizia accettabile, disordine
Presenza di barriere architettoniche: Si
La mia recensione:
Prefazione
Incontrai la fanciulla circa un mese fa.
Vedo che sono tornati i suoi annunci, quindi colgo l'occasione per raccontare come ando'.
Svolgimento
Vedo questo annuncio di una nuova fanciulla. Attira la mia attenzione. Nelle foto copre il viso, sono un po' sfumate. Sembrano genuine, ma ho come una strana sensazione, temo che dietro ci sia un mezzo missile. Ma ogni tanto ci sta di rischiare.
La contatto via WA in tarda mattinata, risponde quasi subito e concordiamo facilmente l’incontro.
Raggiungo la location, nota, solito posto in centro a Carpi, poco dietro al duomo. Parcheggio facile poco distante, due passi e arrivo. Mi fa aspettare un paio di minuti in strada, apre, entro e salgo.
Secondo piano, prendo le scale. C’e’ anche l’ascensore, ma ricordo che e’ di una lentezza insopportabile.
Mi apre. E’ lei, ragazza carina, alta, magra. Bel culetto e tettine piccole. Lunghi capelli castani, con quei ciuffi piu’ chiari che si vedono nelle foto.
E’ di poche parole, sembra anche un po’ scocciata. Forse e’ sveglia da poco: noto il letto sfatto e una mezza tazza di simil caffe’ ancora sul tavolo.
Verso il dovuto, si spoglia in un nanosecondo e mi indica la brandina. Niente letto, ci si deve accontentare della brandina. Mi spoglio, devo lasciare i vestiti per terra, non c’e’ un posto dove appoggiarli.
Mi siedo, provo ad accarezzarla un po’, ma e’ piuttosto schiva. Si siede accanto a me, lo prende in mano e inizia a smanettare: ha la delicatezza e la sensualita’ di un meccanico che spurga l’aria dal circuto del gasolio di un trattore. Faccio fatica a predere consistenza.
Dopo qualche minuto mi gomma, mescola gialla, spessa. Un paio di pompate con la bocca, smanetta ancora un altro po’ e mi dice che e’ ora di iniziare. Le faccio notare che non sono ancora pronto, ma se ne frega.
Di sua iniziativa, si mette a quattro zampe, unica posizione concessa. Almeno e’ un bel vedere. Glielo strofino un po’ per raggiungere la consistenza necessaria e la inforco. Passiva, nessuna partecipazione. Allungo le mani per strizzarle le tettine, ma mi scaccia. Manco questo.
Dopo qualche minuto mi dice che e’ ora di finire. Capito che butta male, evito di fare polemiche, mi concentro e concludo nel gommino.
Pulizie, ovviamente fai da te, si rimette seduta a spippolare col telefono. Mentre mi rivesto provo a fare due chiacchere, chiedendo le solite banalita’. Mi concede una risposta solo quando le chiedo il nome, poi chiude con “Non parlo bene italiano”. Lascio perdere.
Resta a farsi gli affari suoi col telefono, non mi accompagna neppure alla porta.
Saluti e baci.
Conclusione
Da dimenticare, o meglio, da ricordare. Per evitare di ripetere.
Meglio lasciare perdere.
