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Ospite
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INSERZIONISTA: Ella
RIFERIMENTO INTERNET: Ella top Escort Trieste - | Moscarossa - PER LA PRIMA VOLTA pompino al naturale ....pletissima
CITTA': Trieste
NAZIONALITA': Est Europa.
ETA': Attorno ai 25
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Sì. Vedi Recensione.
SERVIZI OFFERTI: Bj, Bbj, Rai1, Altri con sovrapprezzo.
SERVIZI USUFRUITI: Bj, Rai1
COMPENSO RICHIESTO: 100 per 30 minuti
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: 26 minuti. Vedi Recensione.
DESCRIZIONE FISICA: Circa un metro e sessanta. Magra, seno piccolo e pelle morbida.
ATTITUDINE: Distaccata.
REPERIBILITA': Facile.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Quattro o cinque piani di scale assassine di Trieste.
NUMERO DI TELEFONO: 3533110592
Index: 35331105xx
Nonostante una trasferta di lavoro faccio i salti mortali per organizzare un incontro con B. nel suo tour Triestino e mi becco un pacco colossale di cui, forse, parlerò in altra sede. Giusto un filino irritato e con una sporta piena di aspettative disilluse decido di lanciare la monetina del destino e chiamo Ella. Risponde dopo qualche squillo, parla un italiano sufficiente a concordare di vederci di lì a una mezz'ora.
Arrivato sul posto – con qualche minuto di anticipo – scopro che dirimpetto al portone c'è un'officina meccanica con un paio di uomini al lavoro e un cliente in attesa del suo motorino. Tutto sommato non è un gran problema, ma va tenuto in considerazione come limite alla privacy per tutti gli incontri diurni. Chiamo Ella per farmi aprire e... sorpresa. Non è a casa, ma sta tornando e mi chiede di aspettarla cinque minuti.
Quando di minuti ne sono passati dieci una ragazza parcheggia l'auto lì nei pressi e si muove in direzione del portone passandomi davanti. Non assomiglia per niente alle foto, a partire dal fatto che è bionda e non mora, però fosse lei non mi dispiacerebbe per nienta, anzi. Si ferma davanti al portone, sbircia il cellulare e accende una sigaretta. Visto l'andamento della giornata opto per una telefonata precauzionale e infatti... Ella risponde, dice che è quasi arrivata, questione di due minuti.
I minuti sono più sei o sette, ma alla fine arriva prima del termine ultimo che mi ero prefissato in compagnia di altra donzella – di qualche anno più vecchia e di maggior stazza – e di alcune borse della spesa.
L'appartamento è all'ultimo piano, quarto o quinto non ricordo, senza ascensore. Ella mi invita a raggiungerla in camera... dove la coinquilina sta rimestando in una valigia e continuerà a farlo per un paio di minuti durante i quali mi libererò del cappotto e ne approfitterò per osservare la "mia" ragazza. Indubbiamente le foto sono sue ma nel vederla dal vivo saltano agli occhi due differenze: innanzitutto è più bassa di quanto ci si potrebbe aspettare, diciamo sul metro e sessanta ed ha un viso molto più fresco e giovanile. Capelli scuri di media lunghezza, magra e tonica con un culetto ben sottolineato dai pantaloni aderenti.
Finalmente il terzo incomodo si sposta nella stanza accanto... e ci offre un piacevolissimo sottofondo di chiacchiere telefoniche mentre noi ci accordiamo per una mezz'ora con pompino coperto (per quello scoperto c'è un extra di 50 euro che, vista la situazione generale, preferisco non rischiare). Una gaia interruzione di qualche secondo per un conciliabolo in lingua straniera riguardo alla telefonata in corso e quindi la porta viene definitivamente chiusa, evviva.
Segue per entrambi un sensualissimo spogliarello da visita con il medico curante e poi vengo invitato ad accomodarmi a letto, dove lei mi raggiunge mettendosi al mio fianco. Si dedica da subito al piccolo amico e devo ammettere che mi sono meravigliato della facilità con cui l'abbia risvegliato di quanto necessario per poterlo vestire e procedere con il pompino. Anche quest'ultimo è stato di buona qualità, non eccezionale ma piacevole tra il succhiare, il massaggiare con la lingua e il seguirne la lunghezza. Piacevole anche sentire la morbidezza della sua pelle scorrere sotto le mani e molto piacevole il seno piccolo ma molto ben disegnato. Per quanto riguarda il trasporto mi aspettavo che da un momento all'altro arrivasse il fatidico: "Dica trentatrè".
Cerco di non farci troppo caso e mi concentro sul piacere che labbra e lingua stanno offrendo e dopo qualche minuto la invito a salire a smorza candela. Rapido colpetto di gel e la scopro ragionevolmente stretta, calda e avvolgente. Si muove lei, mi muovo io, cigola il letto. La afferro per i fianchi e sollevo il bacino per prendere il controllo del ritmo e mi lascia fare. Il cigolare del letto diviene sempre più simile a un rantolo di morte. Dovendo valutare unicamente la sensazione fisica è una scopata piacevole, ma nell'insieme sento più partecipazione dal letto che da lei. Chiedo di cambiare posizione e la accompagno carponi. Il panorama mi piace e vengo sfiorato dall'idea di chiedere se si possa avere un assaggio del lato B, ma il letto ora cigola meno e comincio a soffrire di solitudine, meglio non complicare troppo le cose. Qualche cambio di ritmo e inclinazione per trarre il massimo piacere possibile e me ne vengo con una certa soddisfazione.
Il tempo di aver finito e lei si sposta per sfilarlo e si alza accanto al letto per darsi una pulita. Poi mi porge una salvietta dove ripongo le sacre vestigia dell'amplesso. Una seconda per darmi una pulita mentre lei si riveste. Mentre è il mio turno di rivestirmi lei risponde al telefono e sento che parla di 50 per bocca & fica, 70 se il pompino è scoperto. Saluti cordiali e si torna verso il mondo.
In conclusione la ragazza ricalca abbastanza bene i miei gusti in fatto di fisico, sa cavarsela con il pompino ed è piacevolmente accogliente nel sintonizzarsi su Rai1, ma non c'è stata la minima intesa. Non una parola, non un gesto, non un sospiro. Può darsi che sia dipeso dalla stranezza della situazione dell'inizio dell'incontro o magari sono io a starle cordialmente antipatico... o forse è sempre così, non so dirlo. Se questa è la sua attitudine abituale, nel caso di un incontro futuro, credo che propenderò per la sveltina con pompino scoperto e risparmierò la differenza tra cento e settanta. Anche perché ai 26 minuti della durata vanno sottratti quelli persi con la vicina, i vestiti e la salita/discesa per un sesso netto più verso i quindici che i venti.
Guai a voi, anime prave!
RIFERIMENTO INTERNET: Ella top Escort Trieste - | Moscarossa - PER LA PRIMA VOLTA pompino al naturale ....pletissima
CITTA': Trieste
NAZIONALITA': Est Europa.
ETA': Attorno ai 25
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Sì. Vedi Recensione.
SERVIZI OFFERTI: Bj, Bbj, Rai1, Altri con sovrapprezzo.
SERVIZI USUFRUITI: Bj, Rai1
COMPENSO RICHIESTO: 100 per 30 minuti
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: 26 minuti. Vedi Recensione.
DESCRIZIONE FISICA: Circa un metro e sessanta. Magra, seno piccolo e pelle morbida.
ATTITUDINE: Distaccata.
REPERIBILITA': Facile.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Quattro o cinque piani di scale assassine di Trieste.
NUMERO DI TELEFONO: 3533110592
Index: 35331105xx
Nonostante una trasferta di lavoro faccio i salti mortali per organizzare un incontro con B. nel suo tour Triestino e mi becco un pacco colossale di cui, forse, parlerò in altra sede. Giusto un filino irritato e con una sporta piena di aspettative disilluse decido di lanciare la monetina del destino e chiamo Ella. Risponde dopo qualche squillo, parla un italiano sufficiente a concordare di vederci di lì a una mezz'ora.
Arrivato sul posto – con qualche minuto di anticipo – scopro che dirimpetto al portone c'è un'officina meccanica con un paio di uomini al lavoro e un cliente in attesa del suo motorino. Tutto sommato non è un gran problema, ma va tenuto in considerazione come limite alla privacy per tutti gli incontri diurni. Chiamo Ella per farmi aprire e... sorpresa. Non è a casa, ma sta tornando e mi chiede di aspettarla cinque minuti.
Quando di minuti ne sono passati dieci una ragazza parcheggia l'auto lì nei pressi e si muove in direzione del portone passandomi davanti. Non assomiglia per niente alle foto, a partire dal fatto che è bionda e non mora, però fosse lei non mi dispiacerebbe per nienta, anzi. Si ferma davanti al portone, sbircia il cellulare e accende una sigaretta. Visto l'andamento della giornata opto per una telefonata precauzionale e infatti... Ella risponde, dice che è quasi arrivata, questione di due minuti.
I minuti sono più sei o sette, ma alla fine arriva prima del termine ultimo che mi ero prefissato in compagnia di altra donzella – di qualche anno più vecchia e di maggior stazza – e di alcune borse della spesa.
L'appartamento è all'ultimo piano, quarto o quinto non ricordo, senza ascensore. Ella mi invita a raggiungerla in camera... dove la coinquilina sta rimestando in una valigia e continuerà a farlo per un paio di minuti durante i quali mi libererò del cappotto e ne approfitterò per osservare la "mia" ragazza. Indubbiamente le foto sono sue ma nel vederla dal vivo saltano agli occhi due differenze: innanzitutto è più bassa di quanto ci si potrebbe aspettare, diciamo sul metro e sessanta ed ha un viso molto più fresco e giovanile. Capelli scuri di media lunghezza, magra e tonica con un culetto ben sottolineato dai pantaloni aderenti.
Finalmente il terzo incomodo si sposta nella stanza accanto... e ci offre un piacevolissimo sottofondo di chiacchiere telefoniche mentre noi ci accordiamo per una mezz'ora con pompino coperto (per quello scoperto c'è un extra di 50 euro che, vista la situazione generale, preferisco non rischiare). Una gaia interruzione di qualche secondo per un conciliabolo in lingua straniera riguardo alla telefonata in corso e quindi la porta viene definitivamente chiusa, evviva.
Segue per entrambi un sensualissimo spogliarello da visita con il medico curante e poi vengo invitato ad accomodarmi a letto, dove lei mi raggiunge mettendosi al mio fianco. Si dedica da subito al piccolo amico e devo ammettere che mi sono meravigliato della facilità con cui l'abbia risvegliato di quanto necessario per poterlo vestire e procedere con il pompino. Anche quest'ultimo è stato di buona qualità, non eccezionale ma piacevole tra il succhiare, il massaggiare con la lingua e il seguirne la lunghezza. Piacevole anche sentire la morbidezza della sua pelle scorrere sotto le mani e molto piacevole il seno piccolo ma molto ben disegnato. Per quanto riguarda il trasporto mi aspettavo che da un momento all'altro arrivasse il fatidico: "Dica trentatrè".
Cerco di non farci troppo caso e mi concentro sul piacere che labbra e lingua stanno offrendo e dopo qualche minuto la invito a salire a smorza candela. Rapido colpetto di gel e la scopro ragionevolmente stretta, calda e avvolgente. Si muove lei, mi muovo io, cigola il letto. La afferro per i fianchi e sollevo il bacino per prendere il controllo del ritmo e mi lascia fare. Il cigolare del letto diviene sempre più simile a un rantolo di morte. Dovendo valutare unicamente la sensazione fisica è una scopata piacevole, ma nell'insieme sento più partecipazione dal letto che da lei. Chiedo di cambiare posizione e la accompagno carponi. Il panorama mi piace e vengo sfiorato dall'idea di chiedere se si possa avere un assaggio del lato B, ma il letto ora cigola meno e comincio a soffrire di solitudine, meglio non complicare troppo le cose. Qualche cambio di ritmo e inclinazione per trarre il massimo piacere possibile e me ne vengo con una certa soddisfazione.
Il tempo di aver finito e lei si sposta per sfilarlo e si alza accanto al letto per darsi una pulita. Poi mi porge una salvietta dove ripongo le sacre vestigia dell'amplesso. Una seconda per darmi una pulita mentre lei si riveste. Mentre è il mio turno di rivestirmi lei risponde al telefono e sento che parla di 50 per bocca & fica, 70 se il pompino è scoperto. Saluti cordiali e si torna verso il mondo.
In conclusione la ragazza ricalca abbastanza bene i miei gusti in fatto di fisico, sa cavarsela con il pompino ed è piacevolmente accogliente nel sintonizzarsi su Rai1, ma non c'è stata la minima intesa. Non una parola, non un gesto, non un sospiro. Può darsi che sia dipeso dalla stranezza della situazione dell'inizio dell'incontro o magari sono io a starle cordialmente antipatico... o forse è sempre così, non so dirlo. Se questa è la sua attitudine abituale, nel caso di un incontro futuro, credo che propenderò per la sveltina con pompino scoperto e risparmierò la differenza tra cento e settanta. Anche perché ai 26 minuti della durata vanno sottratti quelli persi con la vicina, i vestiti e la salita/discesa per un sesso netto più verso i quindici che i venti.
Guai a voi, anime prave!
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