ANAGRAFE DELL'ANNUNCIO
Ciao bell'uomo! Sono Alisa! Le mie foto sono reali al 100%! Vuoi rilassarti? Ti sto aspettando! Vuoi divertirti? Sono qui per te! Vuoi trascorrere del tempo piacevollmente? Sarò la tua compagna…
escorthub.info
Numero di telefono: 3511400976
Città dove è avvenuto l'incontro: Milano
DATI DELL'INSERZIONISTA:
Nome della girl/escort: Alisa Dolce
Nazionalità: Lettonia
Età apparente: 33 circa
Descrizione fisica: alta 1,70m circa, capelli biondi, occhi chiari, bel viso e splendido sorriso, fisico da ex velina, qualche segno di invecchiamento
Attitudine: vera esperta professionista del settore
Reperibilità: agevole
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 200 euro
Compenso concordato: 200 euro + 50 euro per extra
Servizi offerti: FK+BBJ+RJ+RAI1+diverse altre sigle
Servizi usufruiti: FK+BBJ+RJ+RAI1
Durata dell'incontro: un'ora
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Facilità di parcheggio: nessun problema
Igiene dei locali: appartamento molto pulito
Presenza di barriere architettoniche: mi sembra che ci fossero delle scale per andare in bagno
LA MIA RECENSIONE
Durante uno di questi assurdi giorni che stiamo vivendo a cavallo tra il 2020 e il 2021, rinchiusi agli arresti domiciliari e nel mezzo di una profonda confusione esistenziale, tra festività, semi-festività, ferie, permessi, malattie, quarantene, smart working, in working, out working, no working (?), eccetera eccetera… mi ritrovavo solo e fortemente concentrato nel cercare di capire cosa potesse essere quel giorno...
“Sarà sicuramente un festivo…”, mi tranquillizzavo, “… di sicuro c’è un’alta probabilità che lo sia… e comunque non mi sento molto bene…?”
… Alche, vedendomi in grosse difficoltà cognitive, il mio ben più saggio fratellino del piano di sotto si sveglia e mi dice: “ma anziché perdere tempo in chiacchiere, perché non ti dai da fare a procurarti una bella e sana trombatina?”
“Ma stai un po’ zitto…”, cerco di sviare, “ma non lo sai che c’è il covid? Non c’è nessuno in giro… Non si tromba, capito?”... “Ma poi cos’altro vuoi, ti ho fatto una sega soltanto un’oretta fa…”
Non lo avessi mai detto… gli ho fornito subito su un piatto d’argento il giusto pretesto per cominciare ad insultarmi violentemente ed a giusta ragione: “Una sega?... ma non hai neanche un briciolo di orgoglio? Vergognati!!!”
Ed in effetti ha colpito proprio nel segno… la sega è proprio deprimente, ragazzi… e ad onor del vero, se pur in misura minore, lo è pure quello di andare a mignotte …. e che ci vuole? basta che paghi… Però almeno senti l’odore del pelo… e non è poco…. Certo, vuoi mettere il prestigio e l’orgoglio che ti dà il fatto di conquistare il desiderio sessuale di una bella fighetta ed ottenere da lei, dopo qualche sessione di lavoro, tutte le sigle più importanti? Questo sì che è impagabile e solo questo ci fa sentire dei veri maschi…. c’è poco da fare… è così!!!!
Ma d’altra parte la situazione è anche quella che é… non siamo mica a Riccione in piena estate con l’unico intento di rimorchiare qualche bella manzetta…
E così cedo anche questa volta alle sue ragioni, (oh… non c’è stata mai una volta che non l’abbia vinta lui, quel disonesto…) e comincio a pensare a qualche possibile target.
Non è prestissimo, fra qualche ora ci sarà il coprifuoco, e volevo andare possibilmente sul sicuro onde evitare una bella missilata nel posteriore… e comincio quindi a consultare la rubrica… e gira e rigira, gira e rigira… quando finalmente, a un certo punto, mi viene in mente che è in tour a Milano una escort che mi aveva raccomandato un mio caro amico fidato con la quale si era trovato molto bene: si fa chiamare Alisa Dolce, ed adesso vi racconto il perché!
LA RECE VERA E PROPRIA
Che giornata è oggi ? Rossa ? Arancione ? Gialla ? Viola ? Mah !!! Lei riceve in zona centrale di Milano per cui decido di prendere la Metro. Sono un po’ in anticipo e inizio a fare 4 passi nei d’intorni ma poi le chiedo se vuole anticipare l’incontro e lei acconsente. Mi sottopone quindi ad un ritornello ormai molto diffuso, ovvero quello di fornirti in prima istanza il civico errato per controllare se l’individuo è un pistolero o meno… (buh, capisco l’importanza delle precauzioni, ma non riesco a capire il valore di questa cosa… non è che i male intenzionati vanno in giro con le pistole in esposizione… vabbé…)… e poi finalmente mi comunica il civico esatto.
L’accoglienza è di alto livello: vestitone lungo di raffinata lingerie indossata sul corpo nudo per valorizzare meglio le sue sporgenti curve e i suoi punti di flesso, abbinato a delle bellissime scarpe blu con tacco. Il viso è biondo angelico da ex bellissima (adesso è ancora molto bella ma qualche segno da ultratrentenne lo si nota, purtroppo…), ma che poteva essere sicuramente ravvivato con un trucco un po’ più audace, magari con un rossetto vivace … anche se mi rendo conto che al rossetto devi anche abbinare un sobrio trucco degli occhi che potrebbe diventare impegnativo per il lavoro che svolge e quindi deve aver prevalso la ragion pratica. Nella sua inserzione era (ed è) pubblicato un video che rende bene l’idea dello stile e del tipo di atmosfera che predilige la lady… musica da Belle Epoque con sottofondi musicali tipo SADE anni 80, luci soffuse e sguardi felini (della serie… “
…mo te lo mangio…”). Non è esattamente il mio stile, ma come tutte le cose fatte con convinzione, apprezzo! Anzi decido che mi piace molto e per non rovinare l’atmosfera le chiedo di aspettarmi comoda sul divano mentre ottempero ai vari adempimenti obbligatori.
Al mio ritorno la ritrovo esattamente nella posizione in cui l’avevo lasciata, ovvero con le gambe accavallate in posa ultra sexy, e con in più un bellissimo sorriso di benvenuto.
Mi siedo accanto a lei e cominciamo, in linea con l’atmosfera, a toccarci, poi ad accarezzarci, e progressivamente sempre più avvinghiati l’un l’altro dandoci contestualmente dei FK lunghi e profondi. Una particolarità che mi piace ricordare di questa fase preliminare è il fatto che io tengo il suo volto nel palmo della mia mano sinistra perché mi piace, durante le effusioni, vederla dritta negli occhi… Di solito altre escort sono infastidite da questa cosa (probabilmente perché rimuove il trucco) ma lei lascia fare (anche perché non è truccata ?). E’ comunque un segno di intelligenza e anche di professionalità, direi: di solito queste negazioni non sono ben accolte da noi maschietti, incluso me, in particolare. Per questo motivo, ho fatto durare questa fase GFE molto più del solito… nessun dubbio: punteggio GFE 10 e lode!
Unica nota negativa di questa fase è, purtroppo, il seno siliconato… che, pur avendo una bella forma, non è molto piacevole al tatto… peccato, davvero peccato.
Ovviamente quando vai da una escort da 200 euro all’ora (+ extra) le aspettative sono più elevate ed anche i dettagli sono importanti e questo punto, che non è un dettaglio, pesa come un macigno.
Comunque direi bene, nel complesso questa prima fase, molto positiva…
Adesso, però, bisogna passare all’arrosto… ma anche in questo caso, come scoprirete, il livello è decisamente molto elevato.
Mentre ci sbaciucchiamo, iniziamo a stenderci progressivamente sul materasso e lei comincia gradualmente a baciarmi in posizioni sempre più erogene ed ubicate verso il basso… da baciarmi la bocca, scende a baciarmi il mento, poi la gola, poi il petto (sul quale mi dà anche un paio di generose slinguazzate…), poi la pancia e finalmente si china sul mio fratellino, che nel frattempo in segno di ossequio nei suoi confronti, si era già abbondantemente scappellato … ? … (… che dire? Lui é un vero gentlemen, perfettamente in linea con l’atmosfera… ?)
Alisa attacca quindi con un BBJ semplicemente FAN TA STI CO… proprio come quelli che piacciono a me… lento, profondo, abbastanza salivoso ma soprattutto passionale. Un intenso su e giù durante il quale sento nettamente roteare la lingua intorno al glande e progressivamente scendere sempre più in profondità cominciando ad accompagnare i ritmi con dei leggeri gemiti di soffocamento: “GLAB”… “GLAB”…”GLAB”. Sono in estasi e comincio anche ad accompagnare i movimenti con la mano…lei lascia fare. Ad un certo punto, alla massima profondità blocco il movimento della testa con le mie mani e per una manciata di interminabili quanto eccitantissimi secondi lei rimane immobile con il mio stantuffo profondamente crivellato nella sua gola. Poi abbandono la presa e lei riprende, sempre con la stessa passione e dedizione alternando sapientemente le sequenze, ora leccandomi l’asta, ora succhiando i gemelli, ora facendo colare la saliva lungo il percorso. Non so se le piace veramente o reciti… ma se recita è veramente una grande attrice e meriterebbe subito l’ Oscartr… ?
La sensazione è troppo piacevole, ed anche se sono solito venire lungo, sento che se continuo in questa maniera prima o poi non ce la faccio più e capitolo. Ma non voglio ancora… é troppo presto! Allora decido di sospendere l’esecuzione dei lavori in corso e cambio posizione, alzando le mie gambe per aria e ponendo la sua faccia praticamente in corrispondenza del mio deretano. Lei immediatamente capisce che è arrivato il momento di sfoderare un ottimo RJ (attenzione questo è un servizio a pagamento extra di 50 euro come evidenziato nel suo tariffario). Senza far presente subito l’aspetto economico per non far perdere il “
momentum” erotico, cosa che ho apprezzato molto, e dopo aver appurato la perfetta pulizia della mia massima intimità, eccola che si prodiga in una straordinaria operazione di toilette umana veramente memorabile. A mio avviso, l’RJ è uno dei momenti più elevati della libidine umana e i servizi di escort a certi livelli, senza tale servizio, suonano un po’ come una missilata. Ma è un dato di fatto che tale servizio non è molto diffuso, e quando lo è, come in questo caso, di solito richiede un pagamento extra.
Il lavoro potrebbe perdurare a tempo indeterminato, non essendo direttamente sollecitato l’impavido fratellino, e lei infatti prosegue incessantemente e pazientemente con la massima intensità in attesa della prossima richiesta.
Decido quindi di sintonizzarmi su RAI1 (essendo RAI2 una PayTV piuttosto onerosa…) ed inevitabilmente viene immediatamente messa la museruola al mio mastino che ovviamente non gradisce molto, pur essendo un condom bianco ultra sottile (non ho fatto caso alla marca). Scelgo una posizione particolare (dovrei consultare il Kamasutra per essere preciso sul nome); in pratica, io sono inginocchiato nel letto e lei ha le gambe completamente rivolte verso l’alto poggiando i polpacci sulle mie spalle ed io posso tirare con le mani verso di me le sue cosce per favorire la penetrazione. Credo di aver letto da qualche parte, forse proprio nel Kamasutra, che questa è una posizione molto gradita dalle donne, perché consente loro di recepire la massima penetrazione senza doversi stancare più di tanto svolgendo un ruolo prevalentemente passivo. Ed in effetti, si percepisce che lei gradisce questa fase emettendo dei gemiti che sembrano essere sinceri. Per me, invece, è un momento se pur molto piacevole, ma decisamente inferiore a quelli precedenti, soprattutto per effetto della museruola (e che ci vogliamo fare?).
Infatti questa fase non dura moltissimo, e quindi opto invece per un sano e robusto 69, che mi consente di rimuovere l’odiato cappuccio e nello stesso tempo consentire anche a lei (credo) di continuare a percepire un piacere naturale che è importante anche per me. Infatti se ho la sensazione che quando faccio sesso con qualcuna, che la stessa è distratta o poco partecipe, immediatamente mi spengo anche io. E poi faccio una grandissima fatica a riaccendermi, praticamente impossibile.
Il 69 procede molto bene e finalmente decido di capitolare… e così mi siedo praticamente sul suo seno e le consento di masturbarmi e di ciucciarmi contemporaneamente il cannolo con la lingua in esposizione in attesa della meritata ricompensa. Cosa che non tarda ad avvenire qualche minuto dopo in maniera copiosa e ben dosata come al solito. Qui però faccio anche una nota critica. A me il CIM piace quando veramente si imbratta di materia grigia tutte le parti del volto e della bocca, colando brandelli di calce da tutte le parti, possibilmente accompagnando questo spettacolo con maliziosi sorrisi di gradimento. In questo caso, invece, al momento dell’eiaculazione, Alisa ha anticipato l’evento inglobando per intero il cannolo fra le sue fauci e concedendomi solo parzialmente la spettacolare vista del colabrodo prima descritto. Peccato… la prossima volta cerco di concordarlo prima, in modo da chiarire in anticipo le mie aspettative. E’ per questo motivo che io non capisco molto il valore del CIM con ingoio… a parte che è rarissimo, ma è oltretutto costoso e per cosa? Per vedere la donzella deglutire il tuo sperma? Beh, ouch, ammetto che questo pensiero non è affatto malvagio ?, ma vedere fisicamente la sbrodolata per me è tutta un’altra cosa.
Bene siamo alla doccia e abbiamo tempo anche per conversare un po’… lei parla un ottimo inglese e la conversazione è piacevole e mi racconta diversi episodi della sua vita che trovo interessanti. Durante la conversazione, mi sono anche fatto un’opinione positiva di lei come persona. Di sicuro prende il suo bistrattato lavoro in maniera seria e professionale. E perché mai non dovrebbe? E’ un servizio a pagamento sicuramente molto più utile e dignitoso di tanti altri servizi inutili e tutelati che ci sono in circolazione. E qui mi fermo per non aprire un capitolo enorme e fuori tema. Ma semplicemente mi domando: ma perché mai tutti i servizi orientati al benessere di tutte le parti del corpo umano sono contemplati ed incoraggiati e non quelli del pisello?
Retaggi… ma con questo profondo quesito vi lascio meditare e chiudo la mia rece…
Alla prossima…