Numero di telefono: 3516977703
Link (collegamento) alla pagina dell'annuncio:
https://www.sexyguidaitalia.com/trans/annuncio/adc3516977703
L'incontro è avvenuto Più di un mese fa
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Trieste
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 100 % - Foto realistiche
Nome della trans/trav: Ambra
Nazionalità: Panama
Età: 40
Altezza: 1,90
Descrizione fisica: Eccessivamente maschile
Dotazione: XL
Reperibilità: Difficile, non sempre reperibile
Compenso concordato: 100
Durata dell'incontro: fino a 60 minuti
Servizi usufruiti: BBJ (rapporto orale scoperto dato o ricevuto), CIM (venire in bocca dato o ricevuto), Anal Sex Passivo (rapporto anale ricevuto), Anal Rimming (dato)
Attitudine: Porn Star Experience (PSE, estremamente disponibile e coinvolta)
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio Si, molto facile
Presenza di barriere architettoniche: Si
La mia recensione:
Nostalgico dell'ultima esperienza con un trans che mi ha strapazzato in una maniera memorabile, non essendo più presente sulla piazza di Trieste, ho tentato la sorte cercando volti nuovi. l'esperienza mi ha insegnato che l'eccessiva femminilità di una trans è indice di terapie ormonali che inducono ad una parziale inibizione del lato maschile. L'attenzione si è posata su questo soggetto che è risultato non eccessivamente facile da contattare. ma comunque dopo alcuni tentativi a vuoto sono stato richiamato. Per prima cosa mi ha avvisato che non è una trans ma è un trav, esposte le mie necessità si è detto disponibile avvisandomi che lo ha un po grossetto, OK proviamo. Concordiamo tariffa, durata e data dell'incontro. Mi presento in quel di Servola all'ora concordata, salgo le scale e nella penombra, varcato l'uscio, mi ritrovo al cospetto di 1 metro e 90 in lingerie nera che mi conduce nella camera. La luce era poca e si intravedeva poco ma quanto basta per rendermi conto che al di la dell'abito di femminile c'era poco, longilineo, pelle ambrata, parrucca con i capelli neri e lunghi e... un bulbo a livello addominale. Ricordo le mie richieste di prestazioni sessualmente aggressive, non avendo sentito obiezioni verso quanto pattuito, mi indica una sedia su cui appoggiare gli abiti ed incomincio a svestirmi. Essendo inverno l'operazione non è immediata, mi siedo per togliermi le scarpe e noto che lui intanto si toglie le mutandine. Finito con le scarpe, volevo togliermi il resto ma, alzato lo sguardo mi ritrovo davanti alla faccia un grosso uccello già abbastanza in tiro. Stando seduto lo avevo già esattamente davanti alla bocca con lui che aveva chiaramente deciso di mettermelo dentro, l'esordio prometteva molto bene.
La misura era appena appena al limite per non cozzare pesantemente contro i denti e la lunghezza era anche al limite della mia sopportazione ma foriera di un bel mal di gola e come consistenza bello tosto. Finita la svestizione mi ha fatto mettere sul letto e la c'è stato il seguito, alternava cicli di deep throat in totale apnea con facesitting e rimming e poi è venuto il momento di girarmi bocconi. Si è gommato, mi ha divaricato un poco le gambe e lo ha puntato senza lubrificarmi, ha incominciato a spingere con costanza e decisa progressione fino a quando si è sentito lo schiocco del preservativo che si lacerava, cambio del gommino e secondo tentativo ma questa volta ha usato un poco di lubrificante così ha potuto continuare a fare il suo lavoro cambiando diverse posizioni. Ha tenuto un ritmo variabile ma incessante molto a lungo ed alla fine ha avuto un orgasmo per niente plateale, quasi inosservabile se non fosse per il fatto che si è alzato in piedi, mi ha fatto mettere seduto, si è sgommato e me lo ha messo decisamente in bocca grondante com'era, era chiaro che il mio compito era quello di fare le pulizie e tirarglielo a lucido con la lingua. Dall'insistenza con cui teneva impegnata la mia bocca ho capito che voleva che glie lo preparassi per un secondo round e così è stato, infatti, ben lungi dall'amosciarsi del tutto, non appena ha riacquistato la consistenza necessaria è incominciato il secondo round non molto diverso dal primo, un poco più breve però perché dopo non molto si è sgommato ed ha incominciato a fottermi la bocca, un poco di manovella e mi ha riversato nella bocca il suo latte balsamico, toccasana come lenitivo per la mia gola ormai dolorante avendo cura che il suo analgesico arrivi con estrema certezza nella faringe.
Esperienza nel complesso positiva, ci tornerò.
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L'incontro è avvenuto Più di un mese fa
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Trieste
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 100 % - Foto realistiche
Nome della trans/trav: Ambra
Nazionalità: Panama
Età: 40
Altezza: 1,90
Descrizione fisica: Eccessivamente maschile
Dotazione: XL
Reperibilità: Difficile, non sempre reperibile
Compenso concordato: 100
Durata dell'incontro: fino a 60 minuti
Servizi usufruiti: BBJ (rapporto orale scoperto dato o ricevuto), CIM (venire in bocca dato o ricevuto), Anal Sex Passivo (rapporto anale ricevuto), Anal Rimming (dato)
Attitudine: Porn Star Experience (PSE, estremamente disponibile e coinvolta)
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio Si, molto facile
Presenza di barriere architettoniche: Si
La mia recensione:
Nostalgico dell'ultima esperienza con un trans che mi ha strapazzato in una maniera memorabile, non essendo più presente sulla piazza di Trieste, ho tentato la sorte cercando volti nuovi. l'esperienza mi ha insegnato che l'eccessiva femminilità di una trans è indice di terapie ormonali che inducono ad una parziale inibizione del lato maschile. L'attenzione si è posata su questo soggetto che è risultato non eccessivamente facile da contattare. ma comunque dopo alcuni tentativi a vuoto sono stato richiamato. Per prima cosa mi ha avvisato che non è una trans ma è un trav, esposte le mie necessità si è detto disponibile avvisandomi che lo ha un po grossetto, OK proviamo. Concordiamo tariffa, durata e data dell'incontro. Mi presento in quel di Servola all'ora concordata, salgo le scale e nella penombra, varcato l'uscio, mi ritrovo al cospetto di 1 metro e 90 in lingerie nera che mi conduce nella camera. La luce era poca e si intravedeva poco ma quanto basta per rendermi conto che al di la dell'abito di femminile c'era poco, longilineo, pelle ambrata, parrucca con i capelli neri e lunghi e... un bulbo a livello addominale. Ricordo le mie richieste di prestazioni sessualmente aggressive, non avendo sentito obiezioni verso quanto pattuito, mi indica una sedia su cui appoggiare gli abiti ed incomincio a svestirmi. Essendo inverno l'operazione non è immediata, mi siedo per togliermi le scarpe e noto che lui intanto si toglie le mutandine. Finito con le scarpe, volevo togliermi il resto ma, alzato lo sguardo mi ritrovo davanti alla faccia un grosso uccello già abbastanza in tiro. Stando seduto lo avevo già esattamente davanti alla bocca con lui che aveva chiaramente deciso di mettermelo dentro, l'esordio prometteva molto bene.
La misura era appena appena al limite per non cozzare pesantemente contro i denti e la lunghezza era anche al limite della mia sopportazione ma foriera di un bel mal di gola e come consistenza bello tosto. Finita la svestizione mi ha fatto mettere sul letto e la c'è stato il seguito, alternava cicli di deep throat in totale apnea con facesitting e rimming e poi è venuto il momento di girarmi bocconi. Si è gommato, mi ha divaricato un poco le gambe e lo ha puntato senza lubrificarmi, ha incominciato a spingere con costanza e decisa progressione fino a quando si è sentito lo schiocco del preservativo che si lacerava, cambio del gommino e secondo tentativo ma questa volta ha usato un poco di lubrificante così ha potuto continuare a fare il suo lavoro cambiando diverse posizioni. Ha tenuto un ritmo variabile ma incessante molto a lungo ed alla fine ha avuto un orgasmo per niente plateale, quasi inosservabile se non fosse per il fatto che si è alzato in piedi, mi ha fatto mettere seduto, si è sgommato e me lo ha messo decisamente in bocca grondante com'era, era chiaro che il mio compito era quello di fare le pulizie e tirarglielo a lucido con la lingua. Dall'insistenza con cui teneva impegnata la mia bocca ho capito che voleva che glie lo preparassi per un secondo round e così è stato, infatti, ben lungi dall'amosciarsi del tutto, non appena ha riacquistato la consistenza necessaria è incominciato il secondo round non molto diverso dal primo, un poco più breve però perché dopo non molto si è sgommato ed ha incominciato a fottermi la bocca, un poco di manovella e mi ha riversato nella bocca il suo latte balsamico, toccasana come lenitivo per la mia gola ormai dolorante avendo cura che il suo analgesico arrivi con estrema certezza nella faringe.
Esperienza nel complesso positiva, ci tornerò.
