Amore stai zitto… sotto i piedi della moglie/partner...

Solo per uomini: Ti fai mettere in ombra della tua partner/moglie?

  • Sì, lei una volta ha applicato questo modo ed è rimasto così.

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Cari utenti!

Succede! E è non colpisce solo l’Italia……………… :yes3:

Vi faccio un esempio banale:
Incontrando per caso (diciamo in strada) un mio caro amico senza la sua ben amata fidanzata (io la chiamo cane di guardia, scusatemi, senza offesa)!… Lui si comporta completamente in un altro modo è gentile, ha sempre qualcosa da dire, magari andiamo a bere un caffè, ect…. Mentre in presenza della sua moglie prende un atteggiamento molto strano…. Mostra fretta, parla poco – delle cose banali (ad esempio del tempo, come stanno i tuoi mici, ect.)? E così posso raccontare altre storie, come sicuramente né avete anche voi da raccontare, o no?

E’ allora la mia domanda a voi uomini del Forum: :umnik2:
Con quale ragione permettete un comportamento così alla vostra Lei?
Non siete in grado ad imporvi contro le vostre partner/mogli o vi siete già arresi?
Quali ragioni esistono per un uomo per mettersi in ombra di loro? Avete bisogno di una mano forte che vi guida?

Io non me lo posso davvero spiegare ... Sarei molto felice se un uomo qui mi esprime la sua opinione.

Saluti Miss Jane

PS: Se esiste già questo argomento abbiate pazienza... :wink:
 
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Safarà
Cara Miss J,
anche io, sinceramente, non me le spiego queste situazioni...
Ho sempre avuto, e tuttora ricerco, un rapporto paritetico con la mia aventuale compagna. Non mi piacciono le situazioni in cui, in un certo senso, uno dei due è succube dell'altro: nemmeno se fossi io la parte dominante. Io cerco una donna mia pari.
Qualche amico ce l'ho che, a mio avviso, si lascia condizionare un po' troppo...Non so se per quieto vivere o altro.
Il piccolo esempio che hai fatto è estremamente calzante...In un rapporto aperto, completamente libero e sano, a mio avviso, il tuo amico si comporterebbe allo stesso modo quando ti incontra da solo o con la sua compagna...Non capisco che ci sia da nascondere.
Io non potrei mai stare con una donna che non si fida di me e che limiti le mie amicizie: ma forse perchè io ho amiche che sono solamente amiche. Niente altro...Ricordo un 3d interessante tempo fa in cui insane ci chiedeva se credessimo nell'esistenza di vera e solo amicizia tra uomo e donna. Il 99% di noi rispose di no...Quindi, è forse legittimo pensare che la moglie del tuo amico veda te, e tutte le altre donne probabilmente, come una minaccia. E magari che suo marito preferisca, quando possibile, evitare di svegliare il can che dorme...Può essere semplice pragmatismo per evitare noiose ed inutili discussioni.
 
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Somwere in Bononia
..Parità di diritti (50% e 50% con Golden Share a giorni alterni - sennò in caso di disaccordo non si riuscirebbe a "governare")....... :biggrin:
 
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Dylan ha scritto:
Ho sempre avuto, e tuttora ricerco, un rapporto paritetico con la mia aventuale compagna. Non mi piacciono le situazioni in cui, in un certo senso, uno dei due è succube dell'altro: nemmeno se fossi io la parte dominante.
Peggio che mai, la parte soccombente! Comunque quoto in pieno il concetto formulato da dylan. Non mi piace prevaricare, e tantomeno dovermi sentire in libertà vigilata o a diritti congelati. Oppure, come una somma di ridicoli GROTTESCHI bamboccioni che mi tocca di osservare continuamente, dei poveri spaventapasseri impagliati, cagnoli al gancio di moleste e modeste compagne (spesso altamente diserotizzanti, per somma iniuria). Personalmente, ho avuto sì – per esempio – compagne logorroiche e iper-frenetiche, chiacchierone e qualche volta pasticcione. Mentre io sono, per carattere, un po' diverso. Di per sé non è mai stato in generale un problema: quando però mi sono sentito (calcolo o errore) "delegittimato", come ho potuto (subito!), mi sono ripreso il rispetto duramente. Al limite anche a schiaffoni (metaforici!).
:good:
 
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positcor

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Sono per il vivi e lascia vivere, perciò non potrei mai avere una donna-cane da guardia...
Di solito mi piace l'intesa paritaria, ma se non si trova all'occorrenza so essere democraticamente dittatoriale.
Sempre che ne valga la pena...
:big_boss:
 
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Premetto che sono un single impenitente...
Nei rari periodi della mia vita in cui non lo sono stato ho sempre cercato di non farmi mettere sotto :shok:...
E infatti sono stato puntualmente lasciato!!! :biggrin:
Ho alcuni amici (una decina) che sono succubi delle mogli e solo 2 che non lo sono.... :clapping:
Credo sia la norma che la donna comandi ... :big_boss: ecco perchè preferisco non legarmi sentimentalmente.
Ciao
 
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Tutte le mie ex hanno cercato di rompermi i coglioni in questo modo.... infatti sono diventate ex.
 
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Decisamente si parte con pari diritti. Dopo, nella conversazione, la parte del leone la fa chi sa argomentare e, normalmente, ben mi si attaglia questa parte.

Cerco comunque di non prevaricare e lasciare alla lei i suoi spazi. Se poi non ho nulla da dire, bè "E' meglio tenere la bocca chiusa e passare da scemi che aprirla e darne la certezza" :biggrin:
 
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carissima missy per me i rapporti a due funzionano se esiste un equilibrio tra le due persone e che questo accontenti entrambi a prescindere dal tipo di condizioni .....ad esempio ci sono miei amici che non possono andare liberamente a fare un giro in moto ,andare a cena con la vecchia compagnia (le loro mogli lo impediscono o fanno in modo che essi preferiscano rinunciare )....bene in tanti direbbero "col cavolo se succedesse a me mi ribellerei immediatamente !!!" ma forse anche noi sottostiamo a certe "regole di convivenza " meno rigide che per altri sarebbero inaccettabili ....teniamo in considerazione che ci sono donne che vengono picchiate dai mariti e trovano mille giustificazioni per scusare i partners .....esistono i famosi cornuti-consapevoli che però non reagiscono ........che dire siamo diversi gli uni dagli altri ,siamo esemplari unici e questo fa si che anche i rapporti siano unici ......la cosa che ci accomuna è che tutti focalizziamo l'attenzione sulle vicende altrui e le nostre..........beh ci pensiamo domani ......o forse ci hanno già pensato gli altri :smile:

un bacio da modena
 
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Sinceramente credo che un rapporto per essere duraturo debba essere paritetico, paritario o paricomevipare.
Ma posso capire che talvolta il quieto vivere sia causa di comportamenti "anomali" che però devono rimanere sporadiche eccezioni.
Non mi piace calpestare nessuno, nè tantomeno essere calpestato.
Se poi una donna fosse troppo avvezza a calpestare e/o essere calpestata ... semplicemente non potrebbe essere la mia donna.
 
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Ho risposto "pari diritti".

Diciamo che ho risposto così perchè io ci credo. La mia donna a parole dice lo stesso, salvo poi comportarsi a volte diversamente.
In quelle occasioni sono poi sempre sorte delle controversie o delle vere e proprie liti.

La questione quindi è abbastanza difficile. Ah, per la cronaca, la risposta di mia moglie sarebbe speculare alla mia, ovvero lei dice che sono io a volte a prevaricarla. :whistle3: mah... :unknw:
 
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sulla parità di diritto sociale non discuto. Perchè è quantomeno auspicabile.

Ma in un rapporto di coppia trovo normale ( e forse anche psicologicamente "utile") che ci sia una parte piu predominante rispetto l'altra. Che sia donna o uomo. Certo è che poi se la cosa assume forme patologiche come quelle descritte da Miss j. entriamo in altri discorsi su cui io non ho proprio di che dire...
 
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Gli anziani sono soliti raccomandare in merito:"Cazzo e cazzotti non fargliene mai mancare!".

Ma...sarà proprio sbagliato? :mda:

Ai loro tempi ha sempre funzionato...oggi sono cambiati i tempi o, purtroppo, troppi uomini sono carenti...di ambedue.

I latini comunque sentenziavano:"Vis placet puellae!" ed i nostri avi stupidi od inetti non erano di certo...in quanto il loro Impero soggiogò tutto il mondo allora conosciuto.

Penso che anche alle donne solitamente piaccia l'uomo che sappia imporre il suo ruolo, lo zerbino od il sottomesso fanno loro molto comodo...ma poi ricercano le qualità virili altrove. :unknw:
 
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pantegana

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Può occasionalmente capitare una cosa del genere da ambo le parti, ma esiste generalmente amore rispetto e solidarietà reciproca che non fanno pressochè mai cadere in certe situazioni. Quindi terza opzione.
 
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Boh, e che c'entra sta roba del "chi comanda" con la questione del "cambio di faccia"?
Insomma credo che succeda spesso che quando un uomo sta con una donna lui si comporti in maniera diversa (per quieto vivere) rispetto a quel che fa da solo...
...direi che succede a TUTTI (o quasi...) quelli che sono in questo Forum: andate a puttane con la moglie?
NO? beh allora siete "diversi" con lei e senza di lei.
(Se SI... beh, mandatemi il numero e magari andiamo in 3... :) :D)

Insomma l'uomo che ha una compagna/moglie/fidanzata evita di fare il cascamorto con altre (nel caso di specie la Miss che ha iniziato questo 3d) perchè poi dopo c'è da sentirlo... sopratutto se una "Puzza" di escort... beh, meglio stare quieti!
E' chiaro che però se ti becco ONE2ONE ci provo e faccio il c....e!

Ovviamente tutto è opinabile.
Hasta luego!
 
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Cari utenti!

Succede! E è non colpisce solo l’Italia……………… :yes3:

Vi faccio un esempio banale:
Incontrando per caso (diciamo in strada) un mio caro amico senza la sua ben amata fidanzata (io la chiamo cane di guardia, scusatemi, senza offesa)!… Lui si comporta completamente in un altro modo è gentile, ha sempre qualcosa da dire, magari andiamo a bere un caffè, ect…. Mentre in presenza della sua moglie prende un atteggiamento molto strano…. Mostra fretta, parla poco – delle cose banali (ad esempio del tempo, come stanno i tuoi mici, ect.)? E così posso raccontare altre storie, come sicuramente né avete anche voi da raccontare, o no?

E’ allora la mia domanda a voi uomini del Forum: :umnik2:
Con quale ragione permettete un comportamento così alla vostra Lei?
Non siete in grado ad imporvi contro le vostre partner/mogli o vi siete giÃ* arresi?
Quali ragioni esistono per un uomo per mettersi in ombra di loro? Avete bisogno di una mano forte che vi guida?

Io non me lo posso davvero spiegare ... Sarei molto felice se un uomo qui mi esprime la sua opinione.

Saluti Miss Jane

PS: Se esiste giÃ* questo argomento abbiate pazienza... :wink:

ci si mettono anche le donne a fare la maschiliste ora??? cos'è una congiura???
mi sto tagliando le vene per non mandare tutte a quel paese (informo: sto leggendo un post dopo l'altro e trovo sempre più maschilismo. ora ci si mettono pure le donne!!!! mi sa che non riesco ad abbassare i toni, mi scusino i signori amministratori ai quali ho promesso... o parlo e faccio una strage o sto del tutto zitta e non leggo neanche...)
 
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io mi sono sempre trovato bene con donne indipendenti e di carattere che amano i loro spazi e la loro indipendenza ed hanno spirito di iniziativa..diversamente mi annoio o ,peggio, con quelle che sento "distanti" e riguadose o in imbarazzo o in soggezione mi intidimisco particolarmente quasi ad adeguarmi a loro...non so perchè ma le donne passive o sfuggenti che sembra che se le tocchi vanno in mille pezzi o manifestrano devbolezze che potrebbero esssere facilmente "usate" per ottenere i propri scopi mi danno un senso di potere nei loro confronti che mi fa paura il solo pensare di poterlo usare procurando loro dei traumi molto pesanti..e quindi ,come detto, in questi casi tendo a lasciar perdere o ad adeguarmi ai loro standard...anche perchè il ruolo del padre padrone lo detesterei assolutamente...non mi piace che una donna abbia bisogno della mia protezione-che non intendo e probabilmente non sarei nemmeno in gradoi di dare-..preferirei addirittura, tra i due mali , il contrario....
 
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Credo che l'importante sia trovare un equilibrio.
La gente poi cambia nel tempo e questo equilibrio viene modificato.
Ma se la volontà è quella di continuare una relazione, a volte (anzi, spesso) ci si deve adattare.
Se qualcuno non sopporta i cambiamenti è giusto che si prenda strade diverse.

Ilbancario
 
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