NOME INSERZIONISTA: Anastasia
RIFERIMENTO INTERNET:
https://roma.bakecaincontrii.com/donna-cerca-uomo/127799-127799-127799-apenna-t33m285943801/
CITTA DELL'INCONTRO: Roma
NAZIONALITA': Moldava
ETA': 25/30
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Foto sue (però fatte con un uso sapiente della inquadratura che dal basso verso l'alto la spaccia per una "gigantona" mentre è in realtà piccolina di altezza).
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): FK, RAI 1, RAI 2, BBJ - CIM, DATY.
SERVIZI USUFRUITI: BBJ - CIM, DATY.
COMPENSO RICHIESTO: 150
COMPENSO CONCORDATO: 150
DURATA DELL'INCONTRO: 60 minuti
DESCRIZIONE FISICA: Abbondante
ATTITUDINE: Neorealista
REPERIBILITA': Ottima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Scale
TELEFONO: 3898477459
Valutazione sintetica della mia esperienza:
(3/5) ★★★☆☆
Come cantava Gianni Morandi "Scende la pioggia ma che fa......" se su bakeka incontri c'è un annuncio di una moldava che pare Anita Ekberg che promette baci alla francese, blow job con cim finale e dice pure "inculami" nell'annuncio si telefona e si parte lo stesso in direzione Via Bresadola sulla spinta di una voce arrapante ed intrigante che chiede 150 euro per un'ora di incontro. All'arrivo in zona mi prendo un caffè per far passare i minuti che mi vedono in anticipo sull'ora x e da dentro il bar sento il boato che arriva dalle case della zona a salutare il secondo gol della Roma appena segnato al Napoli. Deve essere un quartiere di romanisti che sembra la curva sud dello Stadio Olimpico mentre sul piccolo schermo il faccione di Lamberto Giorgi si illumina di immenso in diretta e dai balconi del palazzo a fianco una signora vomita insulti feroci ad un tizio che le ha appena suonato al citofono minacciandolo di denunce e ritorsioni per non si capisce quale torto sotto gli occhi di un nutrito gruppo di spettatori non paganti che preferisce questa partita a quella in corso trasmessa dalla Tv. Esco dal bar e la "signora" Anastasia via cellulare mi dice di salire in ascensore e fare un piano a piedi che poi lei apre la porta. Il momento che precede l'apertura della porta è come lo scorrere della roulette al casino in attesa che la pallina si fermi su un numero che quando si appalesa Anastasia dietro l'uscio capisco che è quello su cui avevo puntato la posta. Il mio. Bingo !!!! Bona è bona, veste solo di una mutandina ed un reggiseno bianchi e raggiunge il metro e settanta su un paio di trampoli tacco 20. Qui cominciano le interferenze. E' vero che offre acqua e caffè e l'educazione è salva, ma poi ci spostiamo a letto e inizia a fare catenaccio. "I baci con la lingua non li dò!!!!" (al contrario di quello che aveva promesso sul sito, ndr) ed allora andiamo con quelli a stampo per scaldare l'atmosfera che riescono a farmi "entrare in partita". Raggiunta l'erezione grazie ai suoi strusciamenti sapienti libero il volatile e lei lo guarda basita come bloccata da un conflitto interiore. Temendo un altro rifiuto specifico che "Guarda che mi sono docciato e sono pulito e profumato" e per lei è come quando si accende il semaforo verde in un Gran Premio della Moto Gp. Parte a razzo e dimostra con i fatti che a fare i bocchini potrebbe insegnare con profitto anche all'Università se ci fosse una cattedra della materia. Sto per arrivare in un tempo da record mondiale sui duecento metri ed allora mi gioco la carta del cambio di prospettiva. "Adesso ti voglio contraccambiare, ti va ?" le dico e lei risponde togliendosi le mutandine ed apre le gambe sdraiata sul lettone. Mentre le lavoro il clitoride con la lingua e le digitalizzo l'interno della passerrotta con il dito medio me la guardo dal basso verso l'altro e vedo che sta ad occhi chiusi mentre sospira per in cinquanta per cento perchè se la gode un mondo e per l'altro cinquanta per cento perchè si capisce che invece vorrebbe trovarsi dall'altra del pianeta in questo momento. "No dentro al culo no!!" dice con un altro rifiuto quando provo la doppia digitalizzazione fica-culo e siamo già a due voltafaccia dopo quello del bacio alla francese. Decido quindi di farla esprimere in quello che sa fare al meglio e faccio riprendere a lavorare la sua boccuccia sulla prestazione orale perchè non usufruirne sarebbe come avere Marylin Monroe sotto contratto a farle fare solo la comparsa dentro un film. Finisco dentro la sua boccuccia che si beve tutto e nel social post-coito dice di avere appena iniziato a fare questo mestiere dopo tredici anni di fidanzamento con un suo connazionale moldavo che ha appena lasciato. Prima faceva un lavoro "normale". Me ne vado pensando di avere assistito alla epifania di una escort, al primo manifestarsi di una nuova operatrice del divertimento nella capitale e con un pizzico di rammarico per non avere fatto in tempo, a causa della sua abilità nella prestazione orale, ad attentare alla integrità della sua passerotta. Che in futuro prossimo incontro però stavolta scenderà in campo per prima.