[2006]
Non me ne voglia il mitico Failli se mi ritrovo qui a rimembrare pubblicamente questa ragazza che definirei la massima potenza fra tutte le otr che io abbia mai incontrato. Sicuramente a Firenze stava davanti a tutte. Faceva parte del gruppetto di russe che sostavano a Novoli nel controviale del palazzo di giustizia. Bionda, capello lungo, alta, fisico statuario, rosa tatuata sulla caviglia e soprattutto d'estate non portava le mutandine. Impossibile non notarla, vero faro luminoso dell'area novoliana.
Con lei era sempre spettacolo, mi portava in un luogo molto lontano che conosceva solo lei e spesso e volentieri lo facevamo all'aperto. Camporelle bibliche. Scendevo dalla macchina sempre prima di lei e mi attaccavo al muro come un geco con la cerniera dei pantaloni abbassata. Lei mi raggiungeva e andava subito infilare la mano nella bottega per tirare fuori l'uccello. Che pompe! Che BBJ da urlo! Quando venivo avevo i tremori alle gambe e rischiavo di crollare per mancanza di forza. Madonna e dove la ritrovo più una così. Poi faceva tutto quello che le ordinavo, le piaceva dare piacere, la fidanzata perfetta, per molti ma non per tutti.
Una volta, in macchina, si mise a pecora e avviò uno dei suoi meravigliosi bbj. Non trovai di meglio che farle girare preventivamente lo specchietto retrovisore del lato passeggero verso di me. Mentre pompava vedevo il suo bel culo nello specchietto. La TV porno...
Amarezza nel sapere che non tornerà più... ma è meglio così.
Non me ne voglia il mitico Failli se mi ritrovo qui a rimembrare pubblicamente questa ragazza che definirei la massima potenza fra tutte le otr che io abbia mai incontrato. Sicuramente a Firenze stava davanti a tutte. Faceva parte del gruppetto di russe che sostavano a Novoli nel controviale del palazzo di giustizia. Bionda, capello lungo, alta, fisico statuario, rosa tatuata sulla caviglia e soprattutto d'estate non portava le mutandine. Impossibile non notarla, vero faro luminoso dell'area novoliana.
Con lei era sempre spettacolo, mi portava in un luogo molto lontano che conosceva solo lei e spesso e volentieri lo facevamo all'aperto. Camporelle bibliche. Scendevo dalla macchina sempre prima di lei e mi attaccavo al muro come un geco con la cerniera dei pantaloni abbassata. Lei mi raggiungeva e andava subito infilare la mano nella bottega per tirare fuori l'uccello. Che pompe! Che BBJ da urlo! Quando venivo avevo i tremori alle gambe e rischiavo di crollare per mancanza di forza. Madonna e dove la ritrovo più una così. Poi faceva tutto quello che le ordinavo, le piaceva dare piacere, la fidanzata perfetta, per molti ma non per tutti.
Una volta, in macchina, si mise a pecora e avviò uno dei suoi meravigliosi bbj. Non trovai di meglio che farle girare preventivamente lo specchietto retrovisore del lato passeggero verso di me. Mentre pompava vedevo il suo bel culo nello specchietto. La TV porno...
Amarezza nel sapere che non tornerà più... ma è meglio così.