NOME INSERZIONISTA: Angelina_Hot
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.escortforumit.xxx/accompagnatrici/Angelina_Hot-55262?from=regular_list
CITTA DELL'INCONTRO: Firenze
NAZIONALITA': Russa di Mosca
ETA': 24, ma ne dimostra anche meno
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Totale, ma molto meglio dal vivo (il fotografo è un cane)
SERVIZI OFFERTI: non contrattato
SERVIZI USUFRUITI: BBJ, Rai1, Titjob, COB, FK
COMPENSO RICHIESTO: 200
COMPENSO CONCORDATO: 200
DURATA DELL'INCONTRO: 1h abbondante
DESCRIZIONE FISICA: Meravigliosa, h 1,70, magra tonica, 3-4 seno
ATTITUDINE: GFE totale, con me molto allegra
REPERIBILITA': ottima, primo squillo
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: 3 rampe di scale ripidissime e vari corridoi di larghezza sotto i 70 cm per arrivare allo scannatoio
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): +370 603618xx
LA MIA RECENSIONE:
La classica giornata in cui non ne va bene una, tutte le loftine che ho selezionato o non rispondono oppure denotano atteggiamenti missiloidi che l'esperienza mi ha insegnato a evitare (tipo arrivare al portone e vedersi rimandare di 15 minuti, che si sa bene come va a finire in questi casi).
Il numero di Angelina è la riserva della riserva, anche perché non sono sicuro di avere tutto il credito necessario nel cellulare per effettuare una o più telefonate a un numero Russo.
Alla fine telefono ma contrariamente a quanto mi aspettassi le indicazioni per arrivare al luogo dell'incontro sono precise e in un buon italiano, anche se la voce si sente che è ben più matura di una ragazza giovane come quella che spero di incontrare.
Non avendo alternative sono costretto a seguirle, e mi porterà in piena ZTL vicino a Porta Romana dove lascio la macchina e proseguo a piedi.
Al momento di suonare al portone la voce guida mi dà le ultime istruzioni, seguendole arrivo dentro a un palazzaccio vecchio e cadente ad un appartamento tutto sommato niente male, sicuramente pulito e arredato in modo accettabile.
Nell'appartamento ricevono due ragazze, una bionda non di mio giusto che mi apre la porta e una mora vestita in un tubino colorato molto elegante che appena la vedo mi piace subito a pelle.
Per quanto fisicamente sia perfettamente rispondente ai miei canoni estetici (velina, ventre piatto, tonica, seno 3-4 naturale morbidissimo con areola gigantesca a forma di semicupola), il pezzo forte di questa ragazza è sicuramente il sorriso.
Mi offre subito l'asciugamano ancora prima di avere concordato il compenso, anzi sono io a chiedere di quantificare, probabilmente se non avessi detto nulla me li avrebbe chiesti solo alla fine, e da questo si capiscono già tante cose su come poi l'incontro si svolgerà, un misto tra prof e noprof che mi ha davvero mandato ko.
Approfitto del bagno per una rinfrescata mentre lei mi aspetta fuori in modo discreto, poi ci appartiamo nella sua stanza e si dà inizio alle danze.
Ci abbracciamo, partono le carezze e i primi bacetti a stampo, poi lei inizia a leccarmi i capezzoli e si scivola giù dove senza tanti complimenti me lo prende in bocca e mi fa una meravigliosa pompa cabrio bella lenta, profonda, intensa e allo stesso tempo delicata e ben succhiata.
Me la metto a 69 e provo a inserire un dito ma è molto, molto stretta, ho paura di farle male, quindi me la digitalizzo per bene e sento che si inizia a bagnare.
Dopo 10 minuti buoni devo chiedere la monta perché sennò rischio di venire, mi chiede consenso per mettere una passatina di gel sul birillo e via con le danze.
Si comincia con lei sopra, parte a un ritmo forsennato e io per un po' la assecondo ma la lubrificazione indotta dal gel mi lascia riprendere tempo anche se la tentazione di lasciarmi andare è forte.
La metto a Mission, e qui le nostre bocche sono sempre più vicine, e per quanto io non abbai mai praticato FK durante i miei incontri sento che in questo caso se non lo concedessi poi me ne pentirei per sempre, quindi mi lascio andare e da lì in poi non smetteremo più di baciarci se non per scambiare qualche battuta durante il social finale, sempre inframezzato da grandi passate di lingua e ciucciate di labbra.
Indubbiamente si è creato fra noi un non so che di fantastico, per un'ora mi sono sentito in un'altra dimensione, e anche se l'unica lingua comune tra noi è l'inglese sono riuscito a farla sorridere e stare bene almeno quanto lei è riuscita a fare stare bene me.
Penso che la sua espressione di gioia e soddisfazione quando le sono venuto sulle tette me la ricorderò a lungo, mi ha ricordato i sorrisi meravigliosi di Giulia Roberts in Pretty Woman (mi ha solo pregato di non schizzare in faccia o in bocca e io ho eseguito alla perfezione).
Dopo aver concluso si è appartata due minuti per farsi una doccia, e dopo sono continuate la carezze e i baci e i sorrisi, roba che se ci ripenso mi ritorna ancora duro e sarebbe da tornarci se non fosse che ha detto che presto riparte per un'altra città italiana perché qui a Firenze il lavoro non è stato nulla di eccezionale.
Sono uscito dalla porta con l'ultimo bacio e le parole "never forget" che mi hanno continuato a risuonare nelle orecchie anche mentre mangiavo un piatto di lampredotto alla baracchina che staziona a Porta Romana.
Meglio di così penso che sarà dura trovarne in futuro.



RIFERIMENTO INTERNET: http://www.escortforumit.xxx/accompagnatrici/Angelina_Hot-55262?from=regular_list
CITTA DELL'INCONTRO: Firenze
NAZIONALITA': Russa di Mosca
ETA': 24, ma ne dimostra anche meno
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Totale, ma molto meglio dal vivo (il fotografo è un cane)
SERVIZI OFFERTI: non contrattato
SERVIZI USUFRUITI: BBJ, Rai1, Titjob, COB, FK
COMPENSO RICHIESTO: 200
COMPENSO CONCORDATO: 200
DURATA DELL'INCONTRO: 1h abbondante
DESCRIZIONE FISICA: Meravigliosa, h 1,70, magra tonica, 3-4 seno
ATTITUDINE: GFE totale, con me molto allegra
REPERIBILITA': ottima, primo squillo
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: 3 rampe di scale ripidissime e vari corridoi di larghezza sotto i 70 cm per arrivare allo scannatoio
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): +370 603618xx
LA MIA RECENSIONE:
La classica giornata in cui non ne va bene una, tutte le loftine che ho selezionato o non rispondono oppure denotano atteggiamenti missiloidi che l'esperienza mi ha insegnato a evitare (tipo arrivare al portone e vedersi rimandare di 15 minuti, che si sa bene come va a finire in questi casi).
Il numero di Angelina è la riserva della riserva, anche perché non sono sicuro di avere tutto il credito necessario nel cellulare per effettuare una o più telefonate a un numero Russo.
Alla fine telefono ma contrariamente a quanto mi aspettassi le indicazioni per arrivare al luogo dell'incontro sono precise e in un buon italiano, anche se la voce si sente che è ben più matura di una ragazza giovane come quella che spero di incontrare.
Non avendo alternative sono costretto a seguirle, e mi porterà in piena ZTL vicino a Porta Romana dove lascio la macchina e proseguo a piedi.
Al momento di suonare al portone la voce guida mi dà le ultime istruzioni, seguendole arrivo dentro a un palazzaccio vecchio e cadente ad un appartamento tutto sommato niente male, sicuramente pulito e arredato in modo accettabile.
Nell'appartamento ricevono due ragazze, una bionda non di mio giusto che mi apre la porta e una mora vestita in un tubino colorato molto elegante che appena la vedo mi piace subito a pelle.
Per quanto fisicamente sia perfettamente rispondente ai miei canoni estetici (velina, ventre piatto, tonica, seno 3-4 naturale morbidissimo con areola gigantesca a forma di semicupola), il pezzo forte di questa ragazza è sicuramente il sorriso.
Mi offre subito l'asciugamano ancora prima di avere concordato il compenso, anzi sono io a chiedere di quantificare, probabilmente se non avessi detto nulla me li avrebbe chiesti solo alla fine, e da questo si capiscono già tante cose su come poi l'incontro si svolgerà, un misto tra prof e noprof che mi ha davvero mandato ko.
Approfitto del bagno per una rinfrescata mentre lei mi aspetta fuori in modo discreto, poi ci appartiamo nella sua stanza e si dà inizio alle danze.
Ci abbracciamo, partono le carezze e i primi bacetti a stampo, poi lei inizia a leccarmi i capezzoli e si scivola giù dove senza tanti complimenti me lo prende in bocca e mi fa una meravigliosa pompa cabrio bella lenta, profonda, intensa e allo stesso tempo delicata e ben succhiata.
Me la metto a 69 e provo a inserire un dito ma è molto, molto stretta, ho paura di farle male, quindi me la digitalizzo per bene e sento che si inizia a bagnare.
Dopo 10 minuti buoni devo chiedere la monta perché sennò rischio di venire, mi chiede consenso per mettere una passatina di gel sul birillo e via con le danze.
Si comincia con lei sopra, parte a un ritmo forsennato e io per un po' la assecondo ma la lubrificazione indotta dal gel mi lascia riprendere tempo anche se la tentazione di lasciarmi andare è forte.
La metto a Mission, e qui le nostre bocche sono sempre più vicine, e per quanto io non abbai mai praticato FK durante i miei incontri sento che in questo caso se non lo concedessi poi me ne pentirei per sempre, quindi mi lascio andare e da lì in poi non smetteremo più di baciarci se non per scambiare qualche battuta durante il social finale, sempre inframezzato da grandi passate di lingua e ciucciate di labbra.
Indubbiamente si è creato fra noi un non so che di fantastico, per un'ora mi sono sentito in un'altra dimensione, e anche se l'unica lingua comune tra noi è l'inglese sono riuscito a farla sorridere e stare bene almeno quanto lei è riuscita a fare stare bene me.
Penso che la sua espressione di gioia e soddisfazione quando le sono venuto sulle tette me la ricorderò a lungo, mi ha ricordato i sorrisi meravigliosi di Giulia Roberts in Pretty Woman (mi ha solo pregato di non schizzare in faccia o in bocca e io ho eseguito alla perfezione).
Dopo aver concluso si è appartata due minuti per farsi una doccia, e dopo sono continuate la carezze e i baci e i sorrisi, roba che se ci ripenso mi ritorna ancora duro e sarebbe da tornarci se non fosse che ha detto che presto riparte per un'altra città italiana perché qui a Firenze il lavoro non è stato nulla di eccezionale.
Sono uscito dalla porta con l'ultimo bacio e le parole "never forget" che mi hanno continuato a risuonare nelle orecchie anche mentre mangiavo un piatto di lampredotto alla baracchina che staziona a Porta Romana.
Meglio di così penso che sarà dura trovarne in futuro.


