Angie - Cagliari - Bakecaincontrii

Registrato
27 Agosto 2010
Messaggi
4.531
Reaction score
23.230
CARATTERISTICHE GENERALI

NOME INSERZIONISTA: Angie
RIFERIMENTO INTERNET: http://cagliari.bakecaincontrii.com/donna-cerca-uomo/arrivata-¨¨-per-pochi-kse845039759
CITTA DELL'INCONTRO: Cagliari
NAZIONALITA': Venezuelana
ETA': 25/30
CONF/ORMITA' ALL'ANNUNCIO: 100%
SERVIZI OFFERTI: Tutti tranne cim anche se temo che il bbj sia solo un'ipotesi
SERVIZI USUFRUITI:BBj e anal, fk accennato
COMPENSO RICHIESTO: parte da 50
COMPENSO CONCORDATO: 80
DURATA DELL'INCONTRO: 30 minuti circa
DESCRIZIONE FISICA: 1,55, formosetta ma con tette piccole. Viso etnico.
ATTITUDINE: Simpatica, gentile, iperprofessionale
REPERIBILITA': facile
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: scale
INDEX RICERCHE: 36628051xx

LA MIA RECENSIONE:

Una vecchia conoscenza è tornata, Angie.
Ho incontrato questa piccoletta ad un orario indecente e dopo essermi preso una sfilza di hijo de puta dalle lardellose dormienti.
La scelta si era ristretta ad Angie e ad una sudamericana piuttosto attempata, le uniche a fornire un servizio completo h24. Inizialmente mi sono diretto verso la seconda delle due, mi veniva di strada e confidavo sulla mia mancanza di lucidità per riuscire a farmela piacere.
Non c’è stato verso. Mi ha aperto la porta una signora anziana con un sorriso sospettosamente perfetto.
Ricordo che fosse disposta a fare più o meno tutto per cifre da hard discount, credo che avremmo potuto organizzare perfino uno snuff movie se solo mi fossi mostrato convinto.
Ok, grazie lo stesso signora. Tanti saluti in casa e dia un bacio ai nipotini da parte mia.
Toccava ad Angie. Mi ha risposto gentilissima e mi ha invitato ad andare a trovarla.
Vive in una via trafficatissima a tutte le ore del giorno e della notte, dove le macchine sfrecciano a velocità assurda. Mi ha richiamato pregandomi di ritardare di una ventina di minuti perche doveva prepararsi ma credo che il vero motivo fosse un altro: avanti il prossimo.

...​

Ecco, è arrivato il mio turno.
Vedo uscire dal suo portone un vecchio claudicante, forse zoppo forse ubriaco.
Dio mio, non è possibile! Sarà veramente lui quello che mi ha preceduto? Sicuramente avrà sentito la mia telefonata ed ora si sta defilando, sospetterà giustamente che io sia fuori ad aspettare. Lo osservo da lontano che sguscia come un ladro dal cancello e si immette barcollante in strada, cammina a testa bassa quasi al centro della carreggiata rischiando di essere bitumato da qualche SUV.
Boh, spero che siano le mie solite paranoie, magari Angie si stava preparando per davvero.
Vado ragazzi, tocca a me.
Angie è bassottina e culona ma con un seno acerbo, complessivamente è un po’ pienotta ed ha un clitoride monstre, roba da istituto di anatomia. Il viso ed il taglio di capelli mi trasportano dentro un reportage del National Geographic dove avevo visto una tribù di indios Yanomami presidiare il loro pezzetto di foresta amazzonica abbarbicati sugli alberi ed armati di cerbottane e freccette al curaro. Le manca solo il bastoncino sul naso o il piattino nel labbro inferiore.
Indubbiamente ci sa fare o forse legge nel pensiero. Infatti appena entrato inizia a strusciarmi il culo sul cazzo, poi mi spinge nel letto e me lo sbatte in faccia. Come provo a scostare il perizoma e ad avventarmi sull’oggetto del desiderio mi ammonisce bonariamente: “Amore, il regalino.”
Completa sono 100, ma propongo 80 per il solo culetto ed un po’ di cruditè orali. Accetta.
Si sistema a quattro zampe sul letto provocandomi. Il mio sguardo oscilla tra il cratere scuro al centro del culo ed il clitoride smisurato e sporgente come la Kamchatka.
Opto per il cratere. Mi avvicino in un tentativo di rimming da due papille ma non sono molto convinto dal punto di vista cromatico e non solo. Provo a riconoscere il detergente intimo: Saugella, Chilly, Infasil? Niente di tutto ciò. E se non l’avesse usato? E se ci fosse ancora traccia del passaggio del vecchietto, supposto che di lì sia passato?
Dopo trenta secondi di degustazione rinfodero la lingua, chiudo la bocca tenuta fino ad allora a culo di gallina e mi ergo maestoso davanti a lei. Si avvicina offrendomi il seno ma anche qua abbozzo e resisto, l’odore non mi piace e mi rimanda all’immagine del vecchio ormai ridotto a zerbino da qualche SUV giù nella strada sotto casa.
Passa all’orale, senza infamia e senza lode. Improvvisamente con uno scatto dell’epiglottide srotola sul pisello il preservativo che teneva in bocca e da lì in poi diventa un discreto pompino.
Angie è di nuovo a quattro zampe sul letto ed io nel frattempo mi sto rifacendo la manicure sul suo buco del culo. Nessun problema, dico nessun problema sino alla terza falange.
Poi mi chiede: “Mi vuoi spaccare il culo, vero?”
Osservazione geniale.
Be’ nonostante il grosso del lavoro sia già stato fatto ormai da diverse centinaia di colleghi, fingo un certo entusiasmo: “Ma certo!”
Ruota sul letto di 180 gradi e dall’orale si passa all’anale in un battibaleno, giusto il tempo di spargere un po’ di lubrificante sullo strumento che le dà da mangiare.
Si entra piano che sembra stretto ma poi si conforma agevolmente all’ospite di turno. Me la ribalto in tutte le posizioni, anche le più assurde. In una ad esempio era sul bordo del letto piegata come una sdraio, il culo in asse col lampadario ed io nel mentre entravo ed uscivo dal culo per ammirare l’espressione di stupore del suo buco. Vabbè, un po’ di folklore.
Nel mentre la tocco ed ovunque sposti le mani mi ritrovo tra le dita il suo clitoride, appiccicato come una caccola che non si riesce a staccare. Il fatto è che lei è talmente piccola ed il suo clitoride talmente grande che dista una ventina di centimetri da ogni angolo del suo corpo, equidistante da tutto. Tocco le tette ed appena più giù eccoti il clitoride, tocco il culo et voilà il clitoride, l’afferro per i fianchi, signore e signori sua maestà il clitoride. E’ ovunque, Egli è.
Mentre la sto pogando di brutto Angie geme ed ansima. Amore spaccami, dai ti prego, mi piace, spingi, sborra, sbuffa, sputa. Ogni genere di incitamento esce dalla sua bocca come se fosse in preda alla lussuria.
Poi squilla un telefono che misteriosamente compare sul letto, proprio sotto di lei ed accanto al clitoride, tanto per cambiare. E questa scema non risponde alla chiamata nel mezzo di una rovente inculata?!
Dovevate sentire il tono della voce: tale e quale a quando l’ho chiamata io. Calmo, gentile, seducente, preciso nelle indicazioni stradali, nei servizi, nelle tariffe, nei tempi e nei modi. Ed intanto che io dietro pistono ancora più forte, lei non fa una piega.
Allora per dispetto decido di durare più a lungo cercando di farla cedere almeno per stanchezza, visto che a tutto il resto pare indifferente. Ed infatti di lì a breve mi invita a concludere.
Nella bocca no ma nella faccia sì. Le afferro la frangia in un pugno ed esplodo un geroglifico di sborra su guancia e naso.
Sulla via del ritorno ho ripensato alla mia telefonata ad Angie, al vecchietto e a tutto il resto.


p.s.
Anche qua http://community.punterforum.com/angie-bologna-baceka-vt74021.html
 

Allegati

  • 1.jpg
    1.jpg
    15,3 KB · Visite: 2.778
  • 2.jpg
    2.jpg
    46,6 KB · Visite: 250
  • 3.jpg
    3.jpg
    40,9 KB · Visite: 295
Registrato
12 Dicembre 2010
Messaggi
84
Reaction score
5
Località
Dietro l'angolo
Angie - Cagliari - Bakecaincontrii CARATTERISTICHE GENERALI






NOME
INSERZIONISTA: Angie
RIFERIMENTO INTERNET: http://cagliari.bakecaincontrii.com/donna-cerca-uomo/angie-la-pepperina-calda-669490896086
CITTA DELL'INCONTRO: Cagliari
NAZIONALITA': Venezuelana
ETA': 30/35, secondo me
CONF/ORMITA' ALL'ANNUNCIO: 90%; 10% secondo me lo perde con delle foto datate e abbellite
SERVIZI OFFERTI: Tutti tranne cim.
SERVIZI USUFRUITI: bocca-figa-culo.
COMPENSO RICHIESTO: parte da 70
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: 30 minuti circa
DESCRIZIONE FISICA: massimo 1,60, un po' di pancetta, due perotte simpaticehe, culo...c'è di meglio ma il giorno mi gradiva. Viso etnico come dice Oblo.
ATTITUDINE: Simpaticissima, rispetta gli accordi
REPERIBILITA': facile, a parte una scalinata che sembra arrivi al cielo
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: vedi sopra, ma tranquilli, stava al primo piano!!!
INDEX RICERCHE: 36628051xx

LA MIA ESPERIENZA:

Esperienza di circa un mesetto fa.
Voglia di sud america, ma non quella che potete trovare in un qualsiasi mappamondo
al di sotto del canale di Panama, piuttosto di uno sfintere sudamericano.
Uno sfintere di cui palparne la consistenza, tastarne_pulizia permettendo_ i
sapori e, perché no, occluderlo col cazzo.
Tal insana voglia fece ricadere le attenzioni dello zio in Angie, vecchia
conoscenza del jet set dei punter cagliaritani.
Contattata, mi fece attendere una buona mezzora, durante la quale sorseggiai un
caffè, fumai un gran numero di sigarette, diedi uno sguardo alla gazzetta e vidi
anche il mio predecessore uscire da quello che presumevo fosse l'appartamento
della signorina.
Salita una rampa vertiginosissima di scale mi accolse avvolta in una reticella
simil frangivento, con tette e culo en plein air.
Un po' di pancia e l'assenza evidente di photoshop davanti agli occhi del
cliente disallineano Angie vera dall'Angie dell'annuncio.
Ma volevo un culo, e, memore di altri scorfani ben peggiori a cui ho scardinato
il retto, sono rimasto comunque.
Pulizia/bidet/collutorio di entrambi e si va sul lettone, le tolgo le mutande
e cosa trovo? l'amico di Oblo, il clitoride di Angie.
Madre mia...cazzo...sarebbe da mostrare a Frigatti che lo annovererebbe subito
nei record dei clitoridi.
Grande, largo, immenso. L'ho preso in punta di denti e sarei potuto salire sul
soffitto con ancora il clito tra gli incisivi.
In tempi di freddo potrebbe funzionare come coperta aggiuntiva.
Eccezionale, per lo meno dal mio punto di vista.
BBJ breve ma ben fatto, in compenso le ho messo lo scroto intero in bocca per 5
minuti nel mentre che mi facevo un giro di 7e1/2 col clitoride.
Scopatina con lei sotto e poi culo; se presa con calma la signorina apprezza il
bastone fra le chiappe; nell'intermezzo con la mano destra titillavo il
clitoride, la sinistra dava una mano alla destra e francamente avrei fatto
volentieri ricorso ad un altra mano.
Sazio, o forse stanco, del suo culo, lo zio volle scaricare il contenuto delle
palle ancora umide della saliva precedentemente versata da Angie sul suo scroto.
La signorina acconsentì ad una maschera facciale, lo zio eseguì, con successive
lamentele/risate di Angie per l'enorme quantità di sborra versata sopra gli
occhi.
Social time con pulizie di rito, bacetto, hasta luego.
 

Allegati

  • Angie_1.jpg
    Angie_1.jpg
    77,9 KB · Visite: 227
  • Angie_2.jpg
    Angie_2.jpg
    58,1 KB · Visite: 216
  • Angie_3.jpg
    Angie_3.jpg
    65,2 KB · Visite: 213
Commenta
Alto