NOME INSERZIONISTA: Angie
LINK: https://www.torinoerotica.com/annuncio?id=11005
LINK: Angie Russa - Torino Crocetta 45885 - 💕 Sexy Guida Italia
CITTÀ DELL'INCONTRO: Torino, Via Vela.
NAZIONALITÀ: Russa.
ETÀ: intorno ai 25.
CONFORMITÀ ALL'ANNUNCIO: pienamente conforme, le foto sono recentissime e scattate nella location Vela.
SERVIZI OFFERTI: FK, Daty, 69, Bj, Rai1, digit-Rai1. Con extra: BBj con CIM (+20€).
SERVIZI USUFRUITI: FK e DFK, Daty, 69, Foot-fetish, BBj, Rai1, digit-Rai1, CIM.
COMPENSO RICHIESTO: 70€ per mezz'ora (120€ per un'ora). Extra di +20€ per il BBj con CIM.
COMPENSO CONCORDATO: 90€ per mezz'ora.
DURATA DELL'INCONTRO: 30 minuti.
FUMATRICE: Non mi è sembrato.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Un gradino.
TELEFONO: 3315764553
Valutazione sintetica della mia esperienza:
(4/5) ★★★★☆
Reduce dal missilaccio Sofia, sentivo urgentemente il bisogno di riconciliarmi al più presto con la pay-fica immatricolata in Russia.
Buone ciulate a tutti
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LINK: Angie Russa - Torino Crocetta 45885 - 💕 Sexy Guida Italia
CITTÀ DELL'INCONTRO: Torino, Via Vela.
NAZIONALITÀ: Russa.
ETÀ: intorno ai 25.
CONFORMITÀ ALL'ANNUNCIO: pienamente conforme, le foto sono recentissime e scattate nella location Vela.
SERVIZI OFFERTI: FK, Daty, 69, Bj, Rai1, digit-Rai1. Con extra: BBj con CIM (+20€).
SERVIZI USUFRUITI: FK e DFK, Daty, 69, Foot-fetish, BBj, Rai1, digit-Rai1, CIM.
COMPENSO RICHIESTO: 70€ per mezz'ora (120€ per un'ora). Extra di +20€ per il BBj con CIM.
COMPENSO CONCORDATO: 90€ per mezz'ora.
DURATA DELL'INCONTRO: 30 minuti.
DESCRIZIONE FISICA: Bionda (tinta), altezza 1.68 ca, carina di viso (ma dal vivo perde un po'), pelle abbronzata, fisico snello e ben proporzionato, bel lato B, seno una prima/seconda. Patata depilata.
ATTITUDINE: Ci impiega un po' a carburare e "scaldarsi", poi viaggia che è una bellezza, riuscendo a sfoderare un buon repertorio di sigle. Disponibile ad esaudire le mie richieste, non interpone paletti di sorta. Social quasi nullo, al di fuori del letto la zarina rimane sulle sue: il lavoro è solo e soltanto lavoro.
REPERIBILITÀ: Facile.ATTITUDINE: Ci impiega un po' a carburare e "scaldarsi", poi viaggia che è una bellezza, riuscendo a sfoderare un buon repertorio di sigle. Disponibile ad esaudire le mie richieste, non interpone paletti di sorta. Social quasi nullo, al di fuori del letto la zarina rimane sulle sue: il lavoro è solo e soltanto lavoro.
FUMATRICE: Non mi è sembrato.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Un gradino.
TELEFONO: 3315764553
Valutazione sintetica della mia esperienza:
(4/5) ★★★★☆
Reduce dal missilaccio Sofia, sentivo urgentemente il bisogno di riconciliarmi al più presto con la pay-fica immatricolata in Russia.
Porto sicuro o mare aperto alla ventura, questo è il dilemma... Comincio a scorrere gli annunci delle new-entry e scarto subito quelle due o tre che sembrano avere la scritta "stronza" marchiata a fuoco sulla fronte, per poi puntare su questa Angie dal sorriso stupendo (ma il rischio di prendersi l'inculata sussiste anche quando la girl si presenta molto bene nelle foto, e non sarebbe la prima volta).
Prenoto un match, raggiungo il loft in Via Vela e vengo fatto salire di sopra puntuale all'ora concordata.
Primissimo impatto non buono, appena entro Angie mi squadra con un'aria imbronciata e un po' scontrosa (e io a domandarmi: che fine ha fatto quell'espressione gioiosa delle foto??), e con pochissima voglia di interloquire.
Le chiedo "English?" e ricevo risposta affermativa (si esprime in un discreto idioma), scucio il grano e non smetto un attimo di osservarla. Angie ricalca fedelmente quello che si vede sul web, ma devo ammettere che il viso (pur essendo carino) dal vivo perde qualche punticino: il fotografo è stato molto abile nel riuscire a valorizzarne al massimo il facciale, tirandone fuori il lato "solare".
Faccio un battuta per stemperare un po' l'atmosfera, e a questo punto lei mi sfoggia un bel sorriso divertito (oh sì bella mia, adesso sì che comincio a riconoscerti in quegli scatti...). Vado in bagno per le abluzioni di prassi, raccomandandole di rimanere vestita (indossa vestaglia rossa, intimo nero e tacco 12), e sono pronto a iniziare.
I baci francesi all'inizio sono appena accennati (il classico diesel che necessita di un po' di tempo per "carburare"), ma quando si instaura il giusto feeling cominciano a diventare sempre più corposi e appassionati.
Rimaniamo in piedi a limonarci per lunghi istanti, mentre la spoglio lentamente. La faccio poi sedere sul letto, sventolandole la mazza davanti al viso, e vado a gustarmi il suo lavoro di bocca: BBj di ottima caratura, degno della migliore scuola sovietica, con azione vigorosa e ben ritmata delle labbra e qualche variante rotatoria della lingua sulla cappella, con i denti che si tengono sempre ben distanti dalla carne.
Ci sdraiamo sul lettone, la mia bocca cerca ancora la sua lingua, che non mi viene mai negata. Scendo giù e le bacio avidamente le tette (morbide, e con un capezzolo bello consistente), mi sposto sui quartieri bassi e comincio a lavorarmi la sorellina (ottima igiene, nessun odore strano). Inizialmente tiene il bacino un po' basso, su mio invito si solleva quanto basta per agevolare il bocca-figa: discretamente gradito, ma non riesco a farla arrivare all'acme. Accetta senza patemi anche le dita nella figa.
Proseguiamo i giochi orali nella posizione a 69: non commette l'errore di mettersi con la fregna distante anni-luce da me, ma anzi me la spiaccica per bene sulla bocca.
Vestizione al lattice, aggiunta di moderata quantità di gel, e via con la programmazione su Rai1: la infilzo con lei sdraiata e tenendole una gamba sollevata, in modo da dilettarmi contestualmente con il feet-licking (piedini curati e invitanti).
Cambio di posizione, intermezzo a base di limonata selvaggia, e passo a sintonizzarla nella classica pecorina: bella la visuale del posteriore, la schiaffeggio per benino sul culo, sento anche sopraggiungere abbondante la sua lubrificazione naturale. Ma quando provo ad affondare i colpi in maniera più decisa e profonda, ho l'impressione che cominci a patire un po': allora rallento la manovra, e proseguo con stoccate di fioretto.
Tolgo l'impermeabile e mi godo ancora qualche istantanea di ottimo BBj: vengo copiosamente in un cimmone lunghissimo, la zarina non scosta mai la bocca e continua a succhiare stoicamente fino a quando l'uccello non da più alcun segno di vita. Davvero brava in questo fondamentale.
Gli estimatori della conversazione amabile dirottino le loro mire altrove: fuori dal letto Angie ha un atteggiamento abbastanza distaccato e sulle sue, e il socializzare con il cliente non le interessa più di tanto.
E d'altro canto io ho sempre considerato quest'ultimo aspetto come un optional gradito, ma non indispensabile: pago le picie non per fare ciance, ma per farmi godere come si deve. E da questo punto di vista non posso certo lamentarmi, il suo lavoro Angie l'ha svolto bene: la valutazione globale è un pregevole 4 su 5.
Prenoto un match, raggiungo il loft in Via Vela e vengo fatto salire di sopra puntuale all'ora concordata.
Primissimo impatto non buono, appena entro Angie mi squadra con un'aria imbronciata e un po' scontrosa (e io a domandarmi: che fine ha fatto quell'espressione gioiosa delle foto??), e con pochissima voglia di interloquire.
Le chiedo "English?" e ricevo risposta affermativa (si esprime in un discreto idioma), scucio il grano e non smetto un attimo di osservarla. Angie ricalca fedelmente quello che si vede sul web, ma devo ammettere che il viso (pur essendo carino) dal vivo perde qualche punticino: il fotografo è stato molto abile nel riuscire a valorizzarne al massimo il facciale, tirandone fuori il lato "solare".
Faccio un battuta per stemperare un po' l'atmosfera, e a questo punto lei mi sfoggia un bel sorriso divertito (oh sì bella mia, adesso sì che comincio a riconoscerti in quegli scatti...). Vado in bagno per le abluzioni di prassi, raccomandandole di rimanere vestita (indossa vestaglia rossa, intimo nero e tacco 12), e sono pronto a iniziare.
I baci francesi all'inizio sono appena accennati (il classico diesel che necessita di un po' di tempo per "carburare"), ma quando si instaura il giusto feeling cominciano a diventare sempre più corposi e appassionati.
Rimaniamo in piedi a limonarci per lunghi istanti, mentre la spoglio lentamente. La faccio poi sedere sul letto, sventolandole la mazza davanti al viso, e vado a gustarmi il suo lavoro di bocca: BBj di ottima caratura, degno della migliore scuola sovietica, con azione vigorosa e ben ritmata delle labbra e qualche variante rotatoria della lingua sulla cappella, con i denti che si tengono sempre ben distanti dalla carne.
Ci sdraiamo sul lettone, la mia bocca cerca ancora la sua lingua, che non mi viene mai negata. Scendo giù e le bacio avidamente le tette (morbide, e con un capezzolo bello consistente), mi sposto sui quartieri bassi e comincio a lavorarmi la sorellina (ottima igiene, nessun odore strano). Inizialmente tiene il bacino un po' basso, su mio invito si solleva quanto basta per agevolare il bocca-figa: discretamente gradito, ma non riesco a farla arrivare all'acme. Accetta senza patemi anche le dita nella figa.
Proseguiamo i giochi orali nella posizione a 69: non commette l'errore di mettersi con la fregna distante anni-luce da me, ma anzi me la spiaccica per bene sulla bocca.
Vestizione al lattice, aggiunta di moderata quantità di gel, e via con la programmazione su Rai1: la infilzo con lei sdraiata e tenendole una gamba sollevata, in modo da dilettarmi contestualmente con il feet-licking (piedini curati e invitanti).
Cambio di posizione, intermezzo a base di limonata selvaggia, e passo a sintonizzarla nella classica pecorina: bella la visuale del posteriore, la schiaffeggio per benino sul culo, sento anche sopraggiungere abbondante la sua lubrificazione naturale. Ma quando provo ad affondare i colpi in maniera più decisa e profonda, ho l'impressione che cominci a patire un po': allora rallento la manovra, e proseguo con stoccate di fioretto.
Tolgo l'impermeabile e mi godo ancora qualche istantanea di ottimo BBj: vengo copiosamente in un cimmone lunghissimo, la zarina non scosta mai la bocca e continua a succhiare stoicamente fino a quando l'uccello non da più alcun segno di vita. Davvero brava in questo fondamentale.
Gli estimatori della conversazione amabile dirottino le loro mire altrove: fuori dal letto Angie ha un atteggiamento abbastanza distaccato e sulle sue, e il socializzare con il cliente non le interessa più di tanto.
E d'altro canto io ho sempre considerato quest'ultimo aspetto come un optional gradito, ma non indispensabile: pago le picie non per fare ciance, ma per farmi godere come si deve. E da questo punto di vista non posso certo lamentarmi, il suo lavoro Angie l'ha svolto bene: la valutazione globale è un pregevole 4 su 5.
Buone ciulate a tutti