Escort Anna - 3204472632

[nfwzero]

ANAGRAFE DELL'ANNUNCIO
Numero di telefono: 3204472632
Riferimento internet (link): https://www.maiescort.com/numero/cerca?telefono=3204472632#
Conformità dell'annuncio: foto vere ma di diversi anni fa
Città dove è avvenuto l'incontro: Roma

DATI DELL'INSERZIONISTA:
Nome della girl/escort: Anna
Nazionalità: Italiana
Età apparente: 50
Descrizione fisica: magra, poco tonica, viso segnato dall'età
Attitudine: un po' strana e logorroica
Reperibilità: buona

DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 50
Compenso concordato: 50
Servizi offerti: non lo so
Servizi usufruiti: RAI1, FK (accennato), DATY, 69, CIM
Durata dell'incontro: 30 min

DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Facilità di parcheggio: difficile
Igiene dei locali: ottima
Presenza di barriere architettoniche: piano alto con ascensore

LA MIA RECENSIONE
Sempre in cerca di MILF 50 x 50 (leggi: rose x anni), contatto la suddetta italica operatrice della fava e mi reco da lei pregustando il sapore del suo corpicino dai piedini in su.
Quando la vedo, un mio malcelato sorriso lascia subito intendere il fatto che la signorina in questione finalmente incontra i miei gusti.
Riceve nell'appartamento in cui vive che pertanto è decisamente ben tenuto.
E' magra, avanti con gli anni, un viso vissuto e quindi per me interessante.
La faccia da porca accelera i movimenti della mia svestizione ma... a un certo punto mi fermo un attimo e realizzo che dal momento in cui ha aperto la porta non ha MAI smesso di parlare un solo secondo... addirittura dal bagno alza la voce e continua il suo soliloquio.
Faccio spallucce e la accolgo al suo rientro in camera con un sorriso da ebete.
Lei si stende rinfrescata e tutta nuda e io inzio piano piano a esplorarla dai piedi del letto.
Inizio a baciarla dal basso indugio sulle sue cosce e infine arrivo alla sua dolce passerina.
A quel punto lei (sempre continuando a parlare di 1.000 cose) si riposiziona in modo da prendermelo in bocca, al che io penso, va be'... almeno così starà un po' zitta... macchè... tra un affondo e l'altro trova sempre il modo di aggiungere altre parole al fiume in piena con cui mi stava travolgendo.
Propongo un coito, mi imbusta e inizio a stantuffare.
Quando stavo per giungere a meta, senza chiedere troppo il permesso, sgommo e le infilo in bocca il mio arnese pulsante riempendole la gola del mio nettare migliore.
Mi butto al suo fianco a 4 di bastoni e lei inizia a ripulirmi con le sue manine (...riprendendo ahimè i discorsi interrotti)
Rivestizione, saluti e baci alla porta e... chissà, forse ci ritorno.


NOTA: Credo che le foto (sia pur vere) al carbonio 14 rivelerebbero una datazione antidiluviana

 

[druidos]

Numero di telefono: 3204472632
Link (collegamento) alla pagina dell'annuncio:

3204472632 Girl - Italiana matura

Anna bella mora anche padrona ricevo solo persone distinte ambiente riservato no numeri privati e ragazzi

escorthub.info

L'incontro è avvenuto Più di un mese fa
PROVINCIA dove è avvenuto l'incontro: Roma
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 100% - Foto realistiche

Nome della girl/escort: Anna
Nazionalità: Italiana
Età: 50 circa
Altezza: 165
Descrizione fisica: Normotipo

Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 50
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Attitudine: Simpatica e accondiscendente
Fumatrice Non saprei
Servizi usufruiti: DATY (dinner at the Y ovvero rapporto orale a lei), BBJ (rapporto orale scoperto), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni), Fetish

Privacy: Pessima, con reception e richiesta documenti
Facilità di parcheggio: Discreta con parchimetro o a pagamento
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulizia accettabile, disordine
Presenza di barriere architettoniche: No

La mia recensione:
Chiamo Anna mi rassicura che è dedita a usare bene i piedini e la raggiungo a piazza Santa Maria Ausiliatrice, un palazzo con le persone affacciate alla finestra. Suono il citofono e loro mi guardano.

Mi apre in babydoll, una donna bassina con zeppe, bel fisichetto, in là con gli anni...
La seguo e le guardo il culetto sodo. Mi invita ad andare in bagno dove si lava anche lei... chiacchiera.
Si mette sul letto e mi invita a sdraiarmi. Mi spinge un piede in faccia e mi ordina di leccarlo, mentre lo faccio, tira giù le mutande e mi succhia. Mi lecca le palle e io i piedi a lei. Poi mi ordina di leccala. Mi spinge la testa tra le cosce e mentre penso sia venuta, mi stringe tra le cosce, facendomi un po' male alle orecchie.
Mi dice di leccare ancora i piedi. Si distrae e addrittura risponde al telefono. Ma la cosa non mi dispiace, lo fa in maniera molto da "superiore". Addirittura a quello al telefono gli dice, che gli servono 20 minuti perché "c'è un poveraccio che gli sta leccando i piedi".
Poi rai 1 nelle classiche posizioni dove lei fa molta scena.

Torno a casa con l'idea che è una donna che ci mette del suo, può piacere o meno, e dipende anche da come sei predisposto te in quel momento

 

[Papy (Papillon)]

Numero di telefono: 3204472632
Link (collegamento) alla pagina dell'annuncio:

3204472632 Girl - Italiana matura

Anna bella mora anche padrona ricevo solo persone distinte ambiente riservato no numeri privati e ragazzi

escorthub.info

L'incontro è avvenuto Più di un mese fa
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Roma
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 100% - Foto realistiche

Nome della girl/escort: Anna
Nazionalità: italiana di comprovate origini sarde, come si evince dall'accento stesso della signora
Età: 50-55
Altezza: 165-170
Descrizione fisica: Normotipo

Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 50
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Attitudine: Girl Friend Experience (GFE, come una fidanzata)
Fumatrice Non saprei
Servizi usufruiti: FK (french kiss, bacio alla francese con lingua), DATY (dinner at the Y ovvero rapporto orale a lei), BBJ (rapporto orale scoperto), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni)

Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio: Difficile, zona molto trafficata
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulito e ordinato
Presenza di barriere architettoniche: No

La mia recensione:
SCHEDA ONIRICA (CHE INTEGRA E COAUDIUVA LA PRECEDENTE)
CONFORMITÀ ANNUNCIO: le foto sono reali, credo anche recenti, però, a mio modesto parere, non le rendono giustizia.
DESCRIZIONE FISICA: sicuramente non esente da difetti, quelli tipici della relativa fascia d'età (leggero rilassamento tissutale in zona ventre e qualche smagliatura qua e là). Non particolarmente procace, ma nel complesso una bella donna, a mio modesto parere più bella di quanto si possa evincere dalle foto. Lust, but not least, mi sento di attribuirle un alto grado di femminilità, la quale è sì un attributo del corpo, ma anche e soprattutto dell'anima (come spero di si possa evincere dalla mia recensione).
DURATA DELL'INCONTRO: 30 minuti, di cui 25 di action
ATTITUDINE: molto brava e tranquilla. Estremamente loquace, perfino durante il daty, ma non per questo logorroica. Simpatica ed arguta al tempo stesso.
REPERIBILITÀ: alla prima telefonata. Segnalo però l'intransigenza della signora nel non tollerare buche e/o ritardi non segnalati, pena il blocco immediato. Quando l'ho visitata io, ad es., avevo già bloccato 2 numeri di altrettanti punter che gli avevano dato buca.
LOCATION: appartamento in via di Santa Maria Ausiliatrice. Segnalo la presenza di un cagnolino di nome Poldo, che ha abbaiato a scuarciagola al mio ingresso, per poi starsene buono in cucina, senza creare problemi
RESOCONTO ONIRICO
Devo ammettere che in fatto di sesso sono sempre stato un perfezionista (i più attenti, tra Voi, se ne saranno già accorti), al punto che l'importanza da me attribuita ad ogni singolo dettaglio, perfino quelli che altri potrebbero considerare secondari, potrebbe perfino farmi ritenere un vero maniaco dei dettagli. E in tutta onestà non mi sento neppure di escludere che tale definizione sia corretta.
Ciò, come è facile intuire, mi fa essere molto più esigente rispetto alla media, con la conseguenza di poter vantare un minor numero di incontri pienamente soddisfacenti. Ma proprio per questo, ogni volta che posso vantarne uno, posso godere non solo della gioia di averlo vissuto, e quindi della gioia implicita nel fatto stesso di raccontarlo e (soprattutto) replicarlo, ma anche della gioia ulteriore di aver scoperto una perla rara.
Ebbene, si dà il caso che la signora in questione sia, per il sottoscritto, una perla rara.
Con riferimento al testo dei suoi annunci (in cui dichiara di non ricevere ragazzi ma solo uomini maturi), subito dopo essermi presentato le dico testualmente: "ho letto il tuo annuncio e non so se posso sentirmi adeguato, perchè io, a cinquant'anni, più che maturo so' sfatto". Ovvio che io non mi senta affatto così, anche grazie ad una cura della mia persona che non è meno maniacale della mia innata "ricerca del dettaglio", ma ero curioso di sentire la sua risposta, che è stata (cito sempre testualmente): "so' sfatta pure io".
Entro dunque in bagno già con la netta sensazione di essermi imbattuto in una donna quantomeno simpatica.
Una volta in camera, mi rendo presto conto che mai, come nella presente circostanza, il rito della (s)vestizione assume un'importanza capitale. Dopo aver espresso il desidero di toglierle le calze a rete, adducendo la motivazione che a me la donna piace completamente nuda, la signora, proprio mentre inizio a sfilarle la calza destra, intona le celebri note di Cocciante: "Adesso spogliatiiiiiiiiiiii.... ", fermandosì lì come per lasciare a me il compito di continuare, mentre lei, da sola, continuava a sfilarsi le calze. Raccolgo così l'invito a continuare quel bel motivo fino a quando, proprio all'istante in cui lei aveva denudato completamente anche la gamba sinistra, giungo al fatidico "Tu mi rimpiangeraiiiiiiiiiiiiiii.... bella senz'animaaaaaaaa....". E a quel punto mi fermo e completo io stesso la svestizione degli ultimi 2 indumenti che restavano, leggendo sul suo volto un'espressione di compiacimento che non posso non ritenere naturale, non foss'altro perchè non posso non ritenerla consequenziale ad una frase che è tutto tranne che una frase di circostanza: "Eh, bhè, queste sòn le canzònni degli anni nòstri, micca comme le canzònni de sti ragazzinni di òggi...".
"Giustamente", replico io, non potendo non confermare una verità inoppugnabile, come inoppugnabile è il fatto che di questa donna tutto si può dire tranne che sia una "donna senz'anima".
Ed è appunto questa sua peculariatà (invero rarissima) che io intendo mettere in evidenza, prima ancora che una fredda, e dunque impersonale, elencazione di "sigle".
Ma eravamo rimasti alle calze.
Da lì passo al reggiseno e infine alle mutandine, che fino a quel preciso istante avevano nascosto ciò che la signora si sente perfino in diritto di rivendicare con orgoglio... "Io sòn tutta natturrale..."
"E chi santo t'ha mannata, ahò...", penso tra me e me.
E da lì ci stendiamo sul letto in un crescendo di effusioni che a sintetizzarle con le sole sigle FK e GFE sarebbe perfino riduttivo, perchè già a partire da quelle effusioni, che la signora non lesinerà per tutta la durata dell'incontro ho avuto come la strana sensazione di star lì con una partener fissa, piuttisto che occasionale. Quella sensazione cioè che dipende dalla più rara delle capacità di una pay, ovvero la capacità di farti dimenticare il solo ed unico motivo per il quale è lì con te. Ovvio che tale capacità non può supplire a tutta una serie di "sigle" ben eseguite. Ma è altrettanto ovvio, almeno per me, che a parità di sigle ben eseguite, questa capacità può fare una differenza abnorme.
Ciò premesso, posso anche elencarle nel dettaglio (le sigle).
Daty nel quale la signora, come accennavo nella scheda, parla in continuazione saltando di palo in frasca, dal quanta gente avevo visto in metropolitana durante il tragitto che mi ha condotto fino a lei, alla differenza di peso-altezza tra me e lei, ecc., ma senza che la cosa mi disturbasse minimamente, perchè intanto i minuti scorrevano e mi godevo quella patatina sempre di più, e più me la godevo e più rendevo conto che dovevo dargli corda proprio per prolungare il più possibile il tempo, e con esso, la possibilità che sarei riuscito a zittirla non già tappandole la bocca (per quello potevo sempre contare sullo step successivo), bensì dirottando la sua attenzione sul suo oggetto di piacere, che tentavo di stimolare tanto con la lingua (quando era lei a parlare), quanto con le dita (quando a parlare ero io per rispondere a eventuali sue domande o anche solo per dargli corda). Poco importa se quei tentavi di stimolazione del clitoride sono andati a vuoto e se, in ultima analisi, si è trattato di un daty di una manciata di minuti, che comunque è sempre meglio di un daty che dura una manciata di secondi (che poi, dalla mia prospettiva, sarebbe come dire che non c'è stato nessun daty). Poco importa anche perchè, per la prima volta dopo tanto tempo, vengo stoppato in modo tuttaltro che perentorio. E' questo che ho pensato quando mi sento dire dire "posso leccare un po io?", dove non è tanto quel "posso" a fare la differenza, bensì un tono di voce talmente sommesso da essere equiparabile a quello con cui gli innamorati si sussurrano le frasi d'amore all'orecchio.
Ed è uno stop che viene dato a beneficio di un BBJ meraviglioso, tanto che facendo un bilancio dei miei 10 anni di attività punteristica, non esiterei un istante a metterlo al secondo posto dopo il BBJ alla Linda Lovelace di Giulia di via Durazzo (purtroppo ritiratasi dalle scene). Una meraviglia di BBJ, tanto che pur di godermi il più possibile il momento, ricorro all'espediente che uso sempre a tal fine, ovvero solleticarmi ripetutamente il palato con la lingua. Pare niente, ma è sicuramente più efficace che estraniarsi da quella che, senza dubbio alcuno, è la più ardua lotta contro se stessi, anche perchè, chi se estranea dalla lotta, è un gran fijo de 'na m*******, come diceva il commissario Giraldi, non senza cognizione di causa. E infatti io non mi estraneo affatto, e piuttosto che girarmi dall'altre parte pensanso ad un'improbabile lista della spesa, mi godo la vista delle sue labbra scostando quel tanto che basta i suoi lunghissimi capelli corvini. Proprio questo mio (meraviglioso) indugiare mi induce, ad un certo punto, a chiederle se per caso si fosse stancata. Anche qui sono curioso di sentire la sua risposta. Risposta che è tanto simpatica quanto arguta: ".... ma che sto a zappà?"
"E chi santo t'ha mannata, ahò...", penso, anzi, ri-penso, tra me e me. E solo quando realizzo, mio malgrado, che vi è un limite oltre il quale non è più lecito combattere, sono Io (maiuscolo) che do lo stop, piuttosto che riceverlo, come mi capita spesso e da troppo tempo a questa parte.
Ed è uno stop che io do a beneficio di una sessione penetrativa impeccabile, che parte da un amazzone che metto, questa sì, al primo posto tra tutte quelle di cui ho beneficiato nella mia vita di punter. E non sto qui a spiegare come dev'essere un'amazzone perfetta, perchè ho già avuto l'occasione di spiegarlo nella mia prima rece.
In missionaria, dapprima la signora frappone la mano per ridurre la profondità degli affondi, ma poi non esita a toglierla su mia richiesta, e, ciò che più conta, senza più riprovarci, anche perchè, a quel punto, sono io che modulo la profondità sempre al fine di sparare nel più lungo tempo possibile, quindi da superficiale a più profonda in maniera progressiva, fino ad arrivare alla profondità max. Quindi credo di poter affermare, al netto di ulteriori (e più approfondite indagini), che la signora sia perfettamente in grado di reggere anche gli affondi più profondi, a condizione che ci si arrivi con molta (ma molta) gradualità. Ma questo, in fin dei conti, corrisponde a ciò che pretenderebbe (o dovrebbe pretendere) una qualsivoglia donna che decida di far sesso per tuttaltri motivi che non il vile denaro.
Ed è appunto con questa consapevolezza che, nella pecorina finale, giungo alfine al capolinea con immensa soddisfazione.
Ci tornerò.
PAGELLA ONIRICA
Ricettività al petting: 10
Ricettività al daty: 5
BBJ: 9
Attitudine complessiva: 10
Voto medio: 8,5