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RIFERIMENTO INTERNET (obbligatorio) http://incontri.kijiji.it/c-Incontri-pe ... Z150062372
CITTA DELL'INCONTRO:Milano
NOME INSERZIONISTA: Any
NAZIONALITA': dice polacca, comunque est europa
ETA': 35
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: zero
SERVIZI OFFERTI: bj,rai 1, handjob
RATE DI PARTENZA: 80
RATE CONCORDATO: 50 x due shots (non rispettato)
DESCRIZIONE FISICA: normale
ATTITUDINE: scarsa
REPERIBILITA': facilissima, purtroppo
LA MIA ESPERIENZA:
chiamo pienamente consapevole che la tipa in foto è una modella del web e che quindi le foto sono rubate. Mi risponde una tipa simpatica e un po' pazza che mi racconta un po' di cose tra cui che l'ultimo cliente le ha detto che ha delle tettone da mungere. Mi chiede cosa vuole dire mungere. Dentro di me penso "Ok, non sarà quella della foto ma almeno le tette ci sono. Il giorno dopo ci vado. L'indicata via Vallazze è come sempre una copertura, l'appartamento è in via della Sila a pian terreno
Entro e trovo tre ragazze. Una mi prende e mi porta in camera da letto. Io le dico subito tranquillamente che non centra nulla con quella delle foto e che quindi la saluto. All'inizio lei cerca di difendere l'indifendibile ma presto ammaina bandiera bianca e cambia strategia: cerca di farmi arrapare. Carezze sul pacco, baci sul collo, mi promette mari e monti. La tipa è simpatica ma esteticamente non mi dice un cazzo quindi col sorriso sulle labra tengo botta per un buon 10 minuti quando all'idea di aver attraversato la città e di dovermi rimettere in macchina sotto la pioggia per consultare la mia wishlist mi porta a farle la proposta indecente: ti do 50 e mi fai venire due volte. lei accetta all'istante e così mi frego con le mie stesse mani
Pronti via si toglie il reggiseno dal quale cadono due pezzi di silicone che usa per far sembrare di avere le tette (a malapena ha una seconda sgonfia) ed estrae un goldone (camera in condizioni igieniche discutibilissime, su un comodino ci sono ancora gli scottex usati dal cliente prima). Le ricordo che il pompino era concordato in cabrio e lei mi dice che cabrio lo facciamo la seconda volta perchè sarò meno carico e così sento di più. Faccio buon viso a cattivo gioco. Inizia un lavoro di bocca che nemmeno so dirvi come fosse perchè nel frattempo entra in camera una delle due amiche che mi piazza le tette in mano.Temendo il trappolone del prezzo maggiorato fingo sostanziale disinteresse mentre l'altra si gira e iniziamo una pecorina con vista su buco di culo che ha detto decisamente troppi sì. Terminiamo con sega prima di una e poi dell'altra.
In attesa della ricarica passo in sala e chiacchiero col trio mentrre la prima riceve una telefonata da uno che io battezzo essere un pusher "portamela buona..."
In sala scopro una ventina di cellulari collegati a d altrettanti annunci e siti. Praticamente un centralino dell'inculata. Le tipe però sono sveglie e memorizzano le ultime tre cifre di chi le chiama per vedere di non fare errori.Mi raccontano che da quando ha chiuso Bakeka gli affari sono crollati e che stanno cercando nuove alternative. La terza del trio, quella che non ha giocato con me si è rifatta le tette da due mesi e mi dice che i clienti si incazzano perchè lei non gli fa toccare le tette.
Le tipe, per quanto palesemnte delle truffatrici sono simpatiche e dopo 30 minuti buonei di chiacchiere capisco che di fare la seconda non se ne parla proprio e così alzo i tacchi.
Morale della favola: se una mignotta vi da come indirizzo via Vallazze (che poi diventa via della sila) scappate a gambe levate
45' (10 utili)/50/voto 3 e mezzo
CITTA DELL'INCONTRO:Milano
NOME INSERZIONISTA: Any
NAZIONALITA': dice polacca, comunque est europa
ETA': 35
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: zero
SERVIZI OFFERTI: bj,rai 1, handjob
RATE DI PARTENZA: 80
RATE CONCORDATO: 50 x due shots (non rispettato)
DESCRIZIONE FISICA: normale
ATTITUDINE: scarsa
REPERIBILITA': facilissima, purtroppo
LA MIA ESPERIENZA:
chiamo pienamente consapevole che la tipa in foto è una modella del web e che quindi le foto sono rubate. Mi risponde una tipa simpatica e un po' pazza che mi racconta un po' di cose tra cui che l'ultimo cliente le ha detto che ha delle tettone da mungere. Mi chiede cosa vuole dire mungere. Dentro di me penso "Ok, non sarà quella della foto ma almeno le tette ci sono. Il giorno dopo ci vado. L'indicata via Vallazze è come sempre una copertura, l'appartamento è in via della Sila a pian terreno
Entro e trovo tre ragazze. Una mi prende e mi porta in camera da letto. Io le dico subito tranquillamente che non centra nulla con quella delle foto e che quindi la saluto. All'inizio lei cerca di difendere l'indifendibile ma presto ammaina bandiera bianca e cambia strategia: cerca di farmi arrapare. Carezze sul pacco, baci sul collo, mi promette mari e monti. La tipa è simpatica ma esteticamente non mi dice un cazzo quindi col sorriso sulle labra tengo botta per un buon 10 minuti quando all'idea di aver attraversato la città e di dovermi rimettere in macchina sotto la pioggia per consultare la mia wishlist mi porta a farle la proposta indecente: ti do 50 e mi fai venire due volte. lei accetta all'istante e così mi frego con le mie stesse mani
Pronti via si toglie il reggiseno dal quale cadono due pezzi di silicone che usa per far sembrare di avere le tette (a malapena ha una seconda sgonfia) ed estrae un goldone (camera in condizioni igieniche discutibilissime, su un comodino ci sono ancora gli scottex usati dal cliente prima). Le ricordo che il pompino era concordato in cabrio e lei mi dice che cabrio lo facciamo la seconda volta perchè sarò meno carico e così sento di più. Faccio buon viso a cattivo gioco. Inizia un lavoro di bocca che nemmeno so dirvi come fosse perchè nel frattempo entra in camera una delle due amiche che mi piazza le tette in mano.Temendo il trappolone del prezzo maggiorato fingo sostanziale disinteresse mentre l'altra si gira e iniziamo una pecorina con vista su buco di culo che ha detto decisamente troppi sì. Terminiamo con sega prima di una e poi dell'altra.
In attesa della ricarica passo in sala e chiacchiero col trio mentrre la prima riceve una telefonata da uno che io battezzo essere un pusher "portamela buona..."
In sala scopro una ventina di cellulari collegati a d altrettanti annunci e siti. Praticamente un centralino dell'inculata. Le tipe però sono sveglie e memorizzano le ultime tre cifre di chi le chiama per vedere di non fare errori.Mi raccontano che da quando ha chiuso Bakeka gli affari sono crollati e che stanno cercando nuove alternative. La terza del trio, quella che non ha giocato con me si è rifatta le tette da due mesi e mi dice che i clienti si incazzano perchè lei non gli fa toccare le tette.
Le tipe, per quanto palesemnte delle truffatrici sono simpatiche e dopo 30 minuti buonei di chiacchiere capisco che di fare la seconda non se ne parla proprio e così alzo i tacchi.
Morale della favola: se una mignotta vi da come indirizzo via Vallazze (che poi diventa via della sila) scappate a gambe levate
45' (10 utili)/50/voto 3 e mezzo