ANAGRAFE DELL'ANNUNCIO
Numero di telefono: 3925046434
SONO 𝔸ℝ𝕀𝔸𝔻ℕ𝔸,TRANS ARGENTINA 𝔼𝕏𝕋 ℝ𝔸-ℂ𝕃𝔸𝕊𝕊 IN ESCLUSIVA SOLO PER VERI ESIGENTI COME ME..! BASTA BUTTARE SOLDI CON DELLE FOTO FALSE! ATT/PASS,MOLTO TRASGRESSIVA,AMANTE DEL SESSO ORALE IN ENTRAMBI LE…
escorthub.info
Città dove è avvenuto l'incontro: Perugia - Roma
DATI DELL'INSERZIONISTA:
Nome della trans: ARIADNA D’ALESSANDRO
Nazionalità: argentina
Età apparente: presumo 30-35, ma ne dimostra meno
Descrizione fisica: bell’aspetto, alta 170, mora con capelli lisci, né magra né grassa, ben tornita
Dotazione (S, M, L, XL, XXL): diametro S, lunghezza M-
Attitudine: sia attiva che passiva
Reperibilità: buona
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 70 con BJ, 100 con BBJ, 150 con sua venuta
Compenso concordato: 100 o 150
Servizi offerti: non ho chiesto
Servizi usufruiti: FK, BBJ, 69, balls licking, ANAL attivo e passivo, COB
Durata dell'incontro: circa un’ora
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Facilità di parcheggio: ci sono dei parcheggi sotto il palazzo, ma sono molto affollati
Igiene dei locali: accettabile-buona (però in ambedue i casi non era la sua dimora)
Presenza di barriere architettoniche: ascensore a quota marciapiede
PREMESSA
Da tempo avevo puntato questa t-girl perché mi attraeva molto e avevo letto diversi pareri positivi su di lei. Pertanto, passando ogni tanto per Perugia, avevo ipotizzato di interrompere piacevolmente il viaggio, approfittando della sua compagnia.
L’ultima occasione c’era stata a fine giugno, ma ero transitato di mattina presto e non mi era sembrato opportuno chiamarla a un orario così insolito, soprattutto senza averla mai incontrata prima.
Il caso ha voluto che, appena rientrato dalle vacanze, fosse presente lei nella capitale (dove peraltro non era mai venuta) e quindi non mi sono lasciato sfuggire l’occasione.
Non ho recensito su Roma perché in quella circostanza l’ho provata solo da passiva e, volendo incontrarla di nuovo per sperimentarla da attiva, non avrei potuto recensire una seconda volta.
LA MIA RECENSIONE
La prima volta mi ha - appunto - ricevuto a Roma, in quel di Casal Bertone dove era ospite di un’amica, in un caldo pomeriggio di fine agosto.
Solita porta socchiusa e nell’entrare la luce è poca, ma è lei: perfettamente conforme alle foto e ai video presenti nell’annuncio.
Anzi direi che, vista dal vivo, è ancora più femminile ed è veramente quella che si può definire una “donna con il cazzo”, con la quale si può anche andare al ristorante senza far venire il minimo dubbio sul genere (anche la voce ha un timbro femmineo).
Al contrario di altre trans che aprono la porta già seminude, lei si presenta con una
mise piuttosto raffinata: indossa un tubino aderente e calza delle
decolleté nere con tacco alto.
Anche i suoi movimenti lenti e il suo parlare a voce bassa denotano una innata eleganza, a tratti quasi algida, che potrebbe essere scambiata come un segno di distacco.
Ha un bel viso, bei capelli (molto sottili e suoi), seno ahimè duro (ma con le giuste proporzioni e con piccoli capezzoli molto reattivi), bel culo, belle gambe, belle mani e pelle estremamente liscia (quasi più di una donna “biologica”).
Mi avvicino alla sedia per deporre gli abiti e quando - dopo venti secondi - mi giro, la ritrovo distesa sul letto, completamente nuda: segno che sotto il vestito non aveva nulla e che anche nello spogliarsi usa una discrezione non comune.
Mi stendo accanto e partono le prime carezze reciproche; dato che in breve io sono pronto, mentre il suo attributo è del tutto dormiente, inizia lei con un sontuoso BBJ di almeno 15 minuti, a ritmo sostenuto e senza la minima pausa (roba da far stramazzare a terra un cavallo!).
Io però non vengo facilmente e la induco a intraprendere un 69, in modo da poter ricambiare le gradite attenzioni.
Nonostante i miei sforzi, la sua appendice non dà segni di vita e dopo un po’ lei si increma e si mette a pecora.
Devo dire che - contro ogni previsione - ha uno sfintere strettissimo, che non mi sarei aspettato da una trans così femminile, e me lo godo molto volentieri.
In questa posizione posso ammirare il suo bel culo a mandolino che, essendo sovrastato da un vitino da vespa, in sostanza la fa apparire proprio come una donna; è tutto quasi troppo “etero” e a un certo punto le chiedo di girarsi di lato, in modo da mostrare parte dei genitali e far aumentare la libidine.
Fatta un’altra posizione, mi sfilo per riposare e provo ancora a resuscitare il suo membro, per apprezzarne la dimensione da eretto.
Sono andato avanti per molto tempo e a un certo punto ha preso una discreta consistenza, diventando quasi una “M”; lei era molto concentrata e ci teneva a fare bella figura, ma poi mi ha confessato che era appena venuta con il cliente precedente e quindi, complice la mia mandibola ormai dolorante, ho rinunciato.
Per il finale me lo ha ripreso in bocca, portandomi rapidamente all’orgasmo (cosa assai rara per me, che ho bisogno di tempi lunghi).
Dopo le pulizie ci siamo salutati e, dato che era prossima alla partenza, ci siamo ripromessi di incontrarci nuovamente a Perugia.
Ovviamente durante il rapporto le ho chiesto se fosse disponibile a incontri MFT, ma ha dichiarato di non gradirli e li ha esclusi tassativamente.
Per dovere di informazione (e per totale trasparenza) ho comunque mostrato le sue foto alla mia trans-amichetta, che appena le ha viste ha iniziato a pressarmi per incontrarla assolutamente (lei è una che se ne intende..).
A malincuore le ho spiegato che proprio non voleva e che non era il caso di insistere.
A distanza di un paio di settimane avverto Ariadna (ormai ci conosciamo) che il giorno successivo sarei passato nella città del cioccolato e mi invia l’indirizzo.
Data la precedente esperienza, cerco di essere il primo e mi presento sul presto, in modo da non avere sorprese.
Non sta più a “San Sisto” e si è temporaneamente spostata in zona “Madonna alta”; il parcheggio è davvero complicato, ma alla fine riesco a piazzare l’auto in una via poco lontana.
Lei si fa trovare pronta (in tutti i sensi) e posso finalmente provarla da attiva.
Durante i preliminari, nonostante il diniego della volta precedente, torno garbatamente alla carica sugli incontri con donne e con
nonchalance le mostro qualche foto dei nostri
threesome o
foursome, ai quali stavolta mi è parsa leggermente interessata .. tanto che nel frattempo le è venuta una bella erezione, di cui ho prontamente approfittato.
Non è granché dotata, ha un membro M come lunghezza, perfettamente cilindrico e diritto, diametro S, però molto molto rigido.
Entra facilmente ed è sicuramente adatto a chi, come il sottoscritto, non è uso a prendere grossi calibri ed è da parecchio a riposo; è comunque piuttosto partecipativa e quando inizia non smette più, finché non arriva all’orgasmo, che nel suo caso si è rivelato piuttosto abbondante (forse perché ero il primo).
A dispetto della sua apparente indifferenza (secondo me è soltanto un po’ timida, parla assai poco e deve sciogliersi), quando comincia a godere va quasi in
trance e si lascia andare del tutto.
L’esperienza si è ripetuta quando, a distanza di pochi giorni, sono nuovamente passato per Perugia.
CONCLUSIONI
Trans estremamente femminile con dotazione medio-piccola.
Educata, tranquilla, disponibile e soprattutto versatile (ottima passiva e discreta attiva); molto GFE e poco PSE.
Non stento a credere che sia gettonatissima da un’ampia fascia di utenti; a suo dire la cercano quasi tutti come attiva e il fatto che il culo fosse strettissimo anche le volte successive lo confermerebbe; in effetti ha un membro che può far divertire senza creare problemi e questo è certamente un vantaggio per alcuni (per i passivi incalliti e super-allenati meglio dirigersi altrove).
Per contro perde l’erezione con una certa facilità: questo potrebbe essere un problema di ormoni (è fin troppo donna) o potrebbe dipendere dalla mancanza di
feeling con il cliente di turno (propendo più per la prima ipotesi, ma potrei sbagliare).
Il
must a mio avviso resta però la pompa scoperta. Insuperabile, come solo alcune trans sanno fare.
Inserisco due foto:
- la prima è quella che secondo me la rappresenta meglio (anche se ora ha i capelli meno folti)
- la seconda la ritrae nella posizione della famosa pompa "ammazza somari"