Aspettative e realismo - vostre considerazioni

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Salve a tutti i colleghi,

leggendo le recensioni altrui e comparando con quelle che scrivo io ho notato alcuni aspetti che mi sembra si ripetano in modo abbastanza frequente; non c’è alcun intento polemico e sarei curioso di sapere cosa ne pensate, se avete notato le stesse cose cose o se sono solo io.

1) molti colleghi criticano nelle girls aspetti molto specifici per me completamente marginali nonostante la ragazza corrisponda alle foto (questa ha il culotto, quella non è filiforme, questa non ha le caviglie, quella non è una modella e così via); ora premesso che non sto parlando delle fake ne della patinatura da Photoshop, mi viene da chiedermi, ma solo io sono contento di trovarmi davanti delle ragazze che sono sempre superiori alla media di qualunque tipa si possa incontrare in giro? Non vi sembra che molti abbiamo aspettative altissime ma che non riescano a compensarle con una sana dose di realismo?

2) questione similare, ma se una tipa è recensita come palesemente gfe perché andarci aspettandosi una PSE e non andar invece con una pse direttamente?

3) quanto pesa essere positivi nell’approccio con le escort?
Secondo me moltissimo, se si entra da una escort con la faccia incazzosa o da cui traspare delusione mi sembra inevitabile che la tipa percepisca e la sessione parta malissimo da subito.

In sintesi, voi quando vi dilettate con l’hobby quanto idealizzate l’incontro? Quale grado di corrispondenza tra foto e vero vi soddisfa?
Se qualcuno avesse voglia di rispondere sarei curioso, grazie in anticipo
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Io sono al 100 per 100 d'accordo con te. È una questione mentale fondamentale di noi punters. Se ti presenti pulito, profumato con l'approccio di poter fare sesso con una che non ti cagherebbe neanche di striscio (no fake ovviamente) la maggio parte delle volte almeno io esco contento. Se corrisponde, al netto del Photoshop, io i difetti li vedo poco; onestamente mi concentro su viso/occhi, sedere e figa e il resto è relativo. Forse però io parto dal voler fare sesso normale con una ragazza che ho scelto e non cerco cose strane o particolari...
 
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  • #3
Si siamo molto allineati. Anche io tendo a volere rapporti normali, quando voglio fare cose più strane tipo gdr la selezione divenga molto piu difficile ?
 
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Ciao condivido. L unica cosa che almeno a me può cambiare il mio umore è l atteggiamento della girl perché trovarsi di fronte a quelle svogliate che vedi che sono li solo per soldi e senza un minimo di passione. a me personalmente infastidisce e di conseguenza anche il proseguo non sarà dei migliori.
Poi secondo me non tieni conto della reale chimica che scaturisce dall incontro e paradossalmente io con belle fighe mi sono divertito meno rispetto a girl della porta accanto...
 
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Io invece trovo giusto che uno condivida anche i dettagli. Il sesso è così individuale e soggettivo che non si può condensare la qualità, fisica o comportamentale, di una partner in poche parole o addirittura un voto. Certe volte quello che va bene a Tizio fa senso a Caio. E a volte sono proprio i dettagli ad arrapare o a disgustare. Quindi, più dettagli ci sono più uno è in grado di valutare. A volte scartando deliberatamente una ben recensita o scegliendo una descritta così così.
 
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  • #6
@Badboysex Non capisco cosa intendi qui:
“Se gli piaci o ce un po di coinvolgimento a me personalmente infastidisce e di conseguenza anche il proseguo non sarà dei migliori”

invece sono d’accordo sulla chimica, ma mi incuriosiva più il processo mentale prima dell’incontro

@tommaso checkup , ok quindi per te prevale il dettaglio sull’insieme, e cerchi di capire il dettaglio prima di scegliere la tipa, capito
 
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Non ho detto che prevale. Dico che a volte è importante o anche decisivo. Il che significa che con un dettaglio aggiunto anche la valutazione dell'insieme può variare da un cliente all'altro. Io, per fare giusto un esempio, non tollero il silicone, quindi se uno dice semplicemente "gran tette" non capisco se andare o no. Meglio quindi fornire dettagli.
 
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Ho modificato in corsa il messaggio scritto male scusa.rileggi ora l ho modificato.
Mentalmente uno segue ciò che viene detto qui..si fa un idea..ma se poi viene confermata positivamente dipende secondo me da come si atteggia la ragazza..per me può avere dei difetti fisici non è quello il mio problema..il problema è che le pay vivono il sesso a catena di montaggio...sono troppo meccaniche e io personalmente cerco l opposto..cosa non facile da reperire
 
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  • #9
Ok, grazie per i pareri, interessante vedere come ragioniamo anche in modo diverso. È utile anche per capire con quali recensori possiamo essere più o meno allineati ?
 
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1) ma solo io sono contento di trovarmi davanti delle ragazze che sono sempre superiori alla media di qualunque tipa si possa incontrare in giro?

No, ci sono pure io.
Aggiungo che si tratta non solo di ragazze superiori alla media, ma pure disposte a concedersi sessualmente per denaro.
Quando incontro questa combinazione sono sempre contento.


Non vi sembra che molti abbiamo aspettative altissime ma che non riescano a compensarle con una sana dose di realismo?

Hai ragione: ricordati però che viviamo in un paese nel quale si ritiene congruo spendere il meno possibile per andare in vacanza in un posto da sogno, e poi arrabbiarsi e criticare se il posto non era da sogno.
Le aspettative non sono solo altissime riguardo alla bellezza, ma anche al prezzo.
Qui dentro, peraltro, credo di avere subito le critiche più forti riguardo a ciò che ho speso: se fai così rovini il mercato ed altre perle similari comprovano solo che viviamo in un posto ove si ritiene che il bello debba costare niente.
Fammi rammentare anche un aneddoto storico legato al luogo dove vivo: i Malatesta ( signori di Rimini) commissionarono a Piero Della Francesca per il Duomo Cittadino una sola opera: non perché l'artista fosse incapace ( tutt'altro!), ma perché egli aveva chiesto di essere pagato.
Sicché lasciarono incompleta la chiesa anche riguardo alla cupola: costava troppo, già avevano quasi finito i soldi nel pagare il progettista Matteo De'Pasti.
Finì le decorazioni Agostino Di Duccio: poi chiese pure lui di essere pagato, e a momenti quelli lo facevano pestare.
Se ci pensiamo bene. la storia del nostro Rinascimento è anche la storia di molti conti non saldati.
In perfetta linea con la nostra storia successiva, direi.

2) questione similare, ma se una tipa è recensita come palesemente gfe perché andarci aspettandosi una PSE e non andar invece con una pse direttamente?

Perché nel nostro paese il rapporto con la bellezza prevede che tu la debba consumare e costringere a fare ciò he non può: orride villette a schiera costruite su colli maestosi, teatri abbattuti per farne supermercati, discariche abusive piazzate in eccellenti aree agricole.
Siamo alla continua sfida al peggio.
Potrei andare avanti, ma è meglio se mi fermo.

3) quanto pesa essere positivi nell’approccio con le escort?
Secondo me moltissimo, se si entra da una escort con la faccia incazzosa o da cui traspare delusione mi sembra inevitabile che la tipa percepisca e la sessione parta malissimo da subito.

Beh, tieni conto che molti ritengono normale rivolgersi alla ragazza dicendo "oh, troia, allora il culo lo dai o no?"
Tieni anche conto che, secondo non pochi iscritti, la ragazza è senz'altro contenta di sentirsi apostrofare in quel modo.


In sintesi, voi quando vi dilettate con l’hobby quanto idealizzate l’incontro? Quale grado di corrispondenza tra foto e vero vi soddisfa?
Se qualcuno avesse voglia di rispondere sarei curioso, grazie in anticipo

Non idealizzo: anzi, più l'esperienza è reale e lucida, più sono contento.
Tutto ciò che è supertrucco, superporno proiettato sottofondo, tirate bianche preventive , dirty talking, mi lascia completamente indifferente.
Tanto che, se non c'è, è decisamente meglio.

P.s.: hai chiesto un parere, spero di avere reso con chiarezza il mio.
 
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1) molti colleghi criticano nelle girls aspetti molto specifici per me completamente marginali nonostante la ragazza corrisponda alle foto (questa ha il culotto, quella non è filiforme, questa non ha le caviglie, quella non è una modella e così via); ora premesso che non sto parlando delle fake ne della patinatura da Photoshop, mi viene da chiedermi, ma solo io sono contento di trovarmi davanti delle ragazze che sono sempre superiori alla media di qualunque tipa si possa incontrare in giro? Non vi sembra che molti abbiamo aspettative altissime ma che non riescano a compensarle con una sana dose di realismo?
Buongiorno. Ottime domande.
Premetto che ultimamente (pandemia) frequento poco, e spesso solo un paio di fidelizzate. Di conseguenza non sono abituato alle novità.
Ma in generale tendo a non essere schizzinoso sui dettagli dell'aspetto. Se è photoshoppata o meno, o qualcosa appare differente, non ci faccio caso più di tanto e proseguo. Per me una delle parti più belle di un incontro con una "nuova" (inteso, la prima volta che vi incontrate) è l'eccitazione e il batticuore prima che la porta si apra. Mentre il tuo cervello pensa "come apparirà dal vivo? che sensazioni avrò? Sarà sorridente?".
Non mi è mai capitato di incontrare una dall'annuncio palesemente falso, ma se mi capitasse, spero di avere la lucidità di levare i tacchi nei primi 30 secondi, se il suo aspetto non mi convince.
Bisogna anche dire che, sia qua in UK che in Italia, ultimamente va molto di moda mettere selfie e video negli annunci, il che aiutà la trasparenza e da poco margine agli annunci fake.

2) questione similare, ma se una tipa è recensita come palesemente gfe perché andarci aspettandosi una PSE e non andar invece con una pse direttamente?
Di solito non mi faccio questi problemi. Se una è già recensita da qualche fonte attendibile, so già più o meno cosa aspettarmi, e compio una scelta consapevole. Poi tutto è soggettivo. Magari tra di noi scatta la scintilla infiammante. Oppure no.

3) quanto pesa essere positivi nell’approccio con le escort?
Secondo me moltissimo, se si entra da una escort con la faccia incazzosa o da cui traspare delusione mi sembra inevitabile che la tipa percepisca e la sessione parta malissimo da subito.
Pesa tantissimo. Una delle poche regole che mi sono sempre posto in un decennio di punting, è quella di essere sempre positivo e rispettoso con la ragazza. Sorriso sempre stampato da parte mia, educazione assoluta, pulizia molto attenta. E mi comporto sempre in modo tale da farla sentire a mio agio, da non farla mai sentire in imbarazzo. Niente domande o richieste intrusive se percepisco che lei potrebbe non gradire. Pago sempre nei primi 30 secondi (tranne con le due fidelizzate, ma loro sono una categoria a parte).
Poi ovviamente il suo atteggiamento è altrettanto importante.
Se sorride fin da subito e continua a farlo, so già che sarà un buon incontro.
Se ti mette la lingua in bocca non appena incontri, so già che sarà un incontro da incorniciare.

In sintesi, voi quando vi dilettate con l’hobby quanto idealizzate l’incontro? Quale grado di corrispondenza tra foto e vero vi soddisfa?
Se qualcuno avesse voglia di rispondere sarei curioso, grazie in anticipo
Penso di avere già più o meno risposto sopra.
 
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@teo22dj chi è l’avatar? ???

comunque grazie dell’input. Concordo. Mai capito e mai capirò per esempio quelli che rifiutano di docciarsi all’incontro.
Anche io cerco sempre di far sentire la ragazza a suo agio, sperando che lei faccia altrettanto.
 
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Ottimo spunto.
Personalmente di qualunque recensione (non solo di signorine) provo ad estrapolare, leggendo tra le righe, quello che a me interessa.
Personalmente, nel recensire, provo a tener da parte le considerazioni troppo soggettive, o comunque tendo a non metterle al centro della recensione.
 
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@Lafayette , cristallino marchese, ha espresso quello che avevo in mente io senza riuscire ad articolarlo
E grazie per l’aneddoto sui Malatesta, non lo conoscevo ??

L'aneddoto è una conclusione di alcuni storici dell'arte.
Ovviamente la vulgata della critica ufficiale è ben diversa: i Malatesta erano parsimoniosi.

siamo il paese del bel gesto finché il bel gesto non costa ???
Precisamente.
Ahimè.
 
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@teo22dj chi è l’avatar? ???

comunque grazie dell’input. Concordo. Mai capito e mai capirò per esempio quelli che rifiutano di docciarsi all’incontro.
Anche io cerco sempre di far sentire la ragazza a suo agio, sperando che lei faccia altrettanto.
Non ricordo il suo nome, ricordo solo che la seguo su instagram, è tedesca e ha 21-22 anni. Una delle tante ragazze che fanno le pseudo modelle sui social media.
Non è neanche lontanamente la mia preferita, non è una dea come Xenia o Barbara Palvin ovviamente, però ha un qualcosa che mi ispira, perciò la ho frettolosamente scelta come immagine del profilo.
Non cambio immagine del profilo perchè boh... magari qualche utente che si ricorda di me per l'immagine poi non mi riconosce più :ROFLMAO:
 
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Beh, tieni conto che molti ritengono normale rivolgersi alla ragazza dicendo "oh, troia, allora il culo lo dai o no?"
Tieni anche conto che, secondo non pochi iscritti, la ragazza è senz'altro contenta di sentirsi apostrofare in quel modo.
Io non parlo quasi mai in quel modo ad una ragazzaa, mi sembrerebbe di offenderla, independentemente dal fatto che lei possa gradire o meno. Sono poche quelle con cui ho praticato o pratico il "dirty talking". A mio parere devo avere confidenza con loro, oppure essere sicuro che gradiscano
 
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ho provato una sola volta a fare dirty talking, e ho smesso subito ?, non fa per me, preferisco essere giocoso ma andarci giu pesante eh... non mi viene naturale
 
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@Matbeo Nemmeno per me. Deve esserci complicità assoluta perchè mi azzardi a farlo. Di conseguenza, solo con le fidelizzate.
Ma non ci vado mai pesante. Se non ricordo male, a una di loro un mesetto fa mi sono spinto a dirle, mentre mi preticava BBJ, "te sei nata per scopare e succhiare i cazzi". L'ho fatta arrossire :oops::LOL:
Non mi azzarderei mai a dire una cosa del genere a una nuova. Magari mi tira uno schiaffo :ROFLMAO:
 
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