Salve a tutti,
purtroppo ormai mi ritrovo a scrivere qui sempre più spesso di esperienze negative...o perchè praticare questo nostro vizio è diventato davvero a rischio oppure perchè mi è rimasta una gelosia recondita nel voler pubblicizzare quelle nostre amiche con le quali invece l'esperienza è stata piacevole...
Venerdi sera decido di fare un giro senza obiettivi precisi pensando di accompagnarmi a una nostra amica se avessi trovato sul momento l''ispirazione...solito giro tra caracalla e la colombo dopo mezzanotte ma c'è il deserto...aspetto e dopo aver girato a vuoto per un'altra ora verso l'una la situazione si popola di pochi soggetti...nelle strade proibite dietro piazza dei navigatori dove stazionano le argentine e le uruguagie trovo una presenza nuova degna di nota che avevo già visto qualche sera prima...è molto alta longilinea molto simile alla più nota connazionale Azul...tanto che all'inizio la scambio quasi per lei...dopo una breve intervista mi dice che lavora anche a casa a San Lorenzo e conoscendo le difficoltà di accesso in quella zona momentaneamente desisto...dopo aver fatto ancora qualche giro nella speranza di trovare una valida alternativa in presenza del nulla decido di tornare da lei e di rischiare il viaggio e soprattutto il parcheggio nella zona della sua location per 70 km...salita in macchina ci presentiamo.... dice di chiamarsi Valeria e di non essere da molto in Italia...la sua conoscenza della nostra lingua è ancora minima infatti...m sembra ok, le faccio i complimenti anche per creare un clima piacevole ma dopo un po' inizia la sorpresa...dopo aver varcato gli archi che segnano l'inizio della colombo mi dice che vuole da subito metà dell'importo pattuito...le faccio notare che la richiesta è alquanto insolita e che può stare tranquilla che non ho alcuna intenzione di cambiare idea...lei comincia a dire che preferisce così perche il suo appartamento potrebbe non piacermi e quindi visto che non può perdere tempo devo darle assolutamente metà dell'importo...non avendo la cifra esatta pari alla metà gliene do 20 a dimostrarle la mia buona volontà di assecondarla, garantendole che all'arrivo a casa le avrei dato tutto il resto, ma lei comincia a inveire dicendo che devo darle 50 perchè per andare a casa ne servono 100, al che le faccio notare che fino a pochi minuti prima la sua richiesta era stata di 70...a questo punto diventa letteralmente una belva dice che vuole assolutamente 50...io capisco che ormai la situazione è degenerata e le dico in maniera decisa che torniamo indietro e può tenersi pure i 20...faccio inversione all'altezza di porta metronia e mi dirigo di nuovo verso piazza dei navigatori...lei sempre più imbestialita dice che vuole altri 50 e minaccia a quel punto di spaccarmi la macchina (che è tutt'altro che un vecchio catorcio)...cerco di non perdere la calma e le dico che sta superando ogni limite e a quel punto chiamerò la polizia...anzi con lei in macchina andrò direttamente al commissariato più vicino...dopo un momento di spavalderia iniziale capisce che non scherzo e minacciando ancora una volta di spaccare tutto mi chiede di accostare e farla scendere subito a patto di darle ancora altri 20...nel frattempo siamo arrivati di nuovo in prossimità degli archi della colombo...pur di chiudere la storia e soprattutto per evitare danni alla macchina che sarebbero ammontati come minimo a diverse centinaia di euro le do gli altri 20...la stronza appena scende prende una pietra e minaccia di lanciarmela contro la macchina temendo che una volta scesa e venuta meno la minaccia di danneggiamento alla macchina avrebbe perso quello che per tutto il tempo era stato il suo strumento di ricatto e io avrei sicuramente reagito nei suoi confronti...sotto la sua minaccia con il sanpietrino in mano mi sono quindi allontanato nella speranza che non lo scagliasse contro la macchina...certo se lo avesse fatto a quel punto avrei perso davvero ogni remora, probabilmente a quest'ora non starei a casa mia, ma avrebbe conosciuto un altro tipo di reazione...a parte l'amarezza, la frustrazione e la rabbia che non passerà prima di qualche giorno questa volta la cosa che mi ha colpito di più è stata proprio la messa in atto di un'estorsione vera e propria studiata nei minimi dettagli e con una tecnica e una precisione scientifica che non ho lasciato nulla al caso, impedendo ogni tipo di reazione anche a chi come me non avrebbe avuto alcun problema a difendersi...affinchè questo resti un episodio isolato riassumo i dati identificativi del soggetto: dice di chiamarsi Valeria è Argentina di Rosario è alta almeno 1,80 ha i capelli lunghi scuri è longilinea ma non magra indossa nella stessa serata minigonna con canottiera e tacchi da 12 o fuseaux neri canottiera e scarpe da ginnastica con logo rosa tette III misura da lontano può essere scambiata con Azul la quale però è inconfondibile per il colore azzurro degli occhi staziona nella via con i portici dove è vietato il transito ai non residenti dietro piazza dei navigatori dice di lavorare anche a casa a san lorenzo in via dei reti...
purtroppo ormai mi ritrovo a scrivere qui sempre più spesso di esperienze negative...o perchè praticare questo nostro vizio è diventato davvero a rischio oppure perchè mi è rimasta una gelosia recondita nel voler pubblicizzare quelle nostre amiche con le quali invece l'esperienza è stata piacevole...
Venerdi sera decido di fare un giro senza obiettivi precisi pensando di accompagnarmi a una nostra amica se avessi trovato sul momento l''ispirazione...solito giro tra caracalla e la colombo dopo mezzanotte ma c'è il deserto...aspetto e dopo aver girato a vuoto per un'altra ora verso l'una la situazione si popola di pochi soggetti...nelle strade proibite dietro piazza dei navigatori dove stazionano le argentine e le uruguagie trovo una presenza nuova degna di nota che avevo già visto qualche sera prima...è molto alta longilinea molto simile alla più nota connazionale Azul...tanto che all'inizio la scambio quasi per lei...dopo una breve intervista mi dice che lavora anche a casa a San Lorenzo e conoscendo le difficoltà di accesso in quella zona momentaneamente desisto...dopo aver fatto ancora qualche giro nella speranza di trovare una valida alternativa in presenza del nulla decido di tornare da lei e di rischiare il viaggio e soprattutto il parcheggio nella zona della sua location per 70 km...salita in macchina ci presentiamo.... dice di chiamarsi Valeria e di non essere da molto in Italia...la sua conoscenza della nostra lingua è ancora minima infatti...m sembra ok, le faccio i complimenti anche per creare un clima piacevole ma dopo un po' inizia la sorpresa...dopo aver varcato gli archi che segnano l'inizio della colombo mi dice che vuole da subito metà dell'importo pattuito...le faccio notare che la richiesta è alquanto insolita e che può stare tranquilla che non ho alcuna intenzione di cambiare idea...lei comincia a dire che preferisce così perche il suo appartamento potrebbe non piacermi e quindi visto che non può perdere tempo devo darle assolutamente metà dell'importo...non avendo la cifra esatta pari alla metà gliene do 20 a dimostrarle la mia buona volontà di assecondarla, garantendole che all'arrivo a casa le avrei dato tutto il resto, ma lei comincia a inveire dicendo che devo darle 50 perchè per andare a casa ne servono 100, al che le faccio notare che fino a pochi minuti prima la sua richiesta era stata di 70...a questo punto diventa letteralmente una belva dice che vuole assolutamente 50...io capisco che ormai la situazione è degenerata e le dico in maniera decisa che torniamo indietro e può tenersi pure i 20...faccio inversione all'altezza di porta metronia e mi dirigo di nuovo verso piazza dei navigatori...lei sempre più imbestialita dice che vuole altri 50 e minaccia a quel punto di spaccarmi la macchina (che è tutt'altro che un vecchio catorcio)...cerco di non perdere la calma e le dico che sta superando ogni limite e a quel punto chiamerò la polizia...anzi con lei in macchina andrò direttamente al commissariato più vicino...dopo un momento di spavalderia iniziale capisce che non scherzo e minacciando ancora una volta di spaccare tutto mi chiede di accostare e farla scendere subito a patto di darle ancora altri 20...nel frattempo siamo arrivati di nuovo in prossimità degli archi della colombo...pur di chiudere la storia e soprattutto per evitare danni alla macchina che sarebbero ammontati come minimo a diverse centinaia di euro le do gli altri 20...la stronza appena scende prende una pietra e minaccia di lanciarmela contro la macchina temendo che una volta scesa e venuta meno la minaccia di danneggiamento alla macchina avrebbe perso quello che per tutto il tempo era stato il suo strumento di ricatto e io avrei sicuramente reagito nei suoi confronti...sotto la sua minaccia con il sanpietrino in mano mi sono quindi allontanato nella speranza che non lo scagliasse contro la macchina...certo se lo avesse fatto a quel punto avrei perso davvero ogni remora, probabilmente a quest'ora non starei a casa mia, ma avrebbe conosciuto un altro tipo di reazione...a parte l'amarezza, la frustrazione e la rabbia che non passerà prima di qualche giorno questa volta la cosa che mi ha colpito di più è stata proprio la messa in atto di un'estorsione vera e propria studiata nei minimi dettagli e con una tecnica e una precisione scientifica che non ho lasciato nulla al caso, impedendo ogni tipo di reazione anche a chi come me non avrebbe avuto alcun problema a difendersi...affinchè questo resti un episodio isolato riassumo i dati identificativi del soggetto: dice di chiamarsi Valeria è Argentina di Rosario è alta almeno 1,80 ha i capelli lunghi scuri è longilinea ma non magra indossa nella stessa serata minigonna con canottiera e tacchi da 12 o fuseaux neri canottiera e scarpe da ginnastica con logo rosa tette III misura da lontano può essere scambiata con Azul la quale però è inconfondibile per il colore azzurro degli occhi staziona nella via con i portici dove è vietato il transito ai non residenti dietro piazza dei navigatori dice di lavorare anche a casa a san lorenzo in via dei reti...