Ayrton Senna......

[rino32]

.........23 anni fa moriva Ayrton Senna, leggendario pilota automobilistico.
Non sono mai stato un grandissimo tifoso di formula 1 ma , ormai, ero abituato alla gesta di questo campione che guidava con una classe e un coraggio fuori dal comune.

Di questo ragazzo mi avevano colpito soprattutto le sue interviste, il suo fare gentile, il suo buon senso e la sua intelligenza.........era un uomo in gamba....

Il giorno della sua morte mi prese un groppo alla gola ......una grande tristezza.......presi la bici e andai fare un giro al mare per respirare un po' per pensare un po' da solo a questo uomo che ci aveva lasciato.......

Sono passati tanti anni , oggi come allora quando parlano di quel giorno mi commuovo ancora....Questo è un ricordo legato alla mia giovinezza, a un tempo che non tornerà più......come non tornerà più un ragazzo come Senna.

Spero che ora sia in un posto migliore.........se lo merita .......

Un saluto .

Rino32

 

[biglucky]

Un grande pilota che non faceva trasparire il peso del cognome.
Ciao Ayrton

 

[silver83]

lo ricordo bene, morì per il mio compleanno , grande pilota e soprattutto grande uomo

vi consiglio di vedere il film--documentario su di lui, veramente fatto bene!

 

[Bastian]

A me sinceramente stava sulle balle.


Come mi sta sulle palle la divisione del mondo in persone di serie A e di serie B.
Il giorno prima è morto Roland Ratzenberger. Prima di scrivere ho fatto una ricerca: nessuno ha mai aperto un 3D per lui.
Eppure se avessero annullato il gran premio magari oggi Senna sarebbe ancora vivo.
Ma in quel mondo, in tutto il mondo, comanda il dio denaro...

 

[PNorth]

Caro Bastian, nessuno merita che lo sport o lo spettacolo si fermi, nemmeno per Senna si è fermato. Di solito si va avanti per onorarli.
Sulle persone di serie A e B, posso essere d'accordo, ma ognuno è diverso e ha un carisma diverso, c'è il vincitore che colpisce il tuo immaginario, e l'altro che non buca lo schermo, è semplicemente il mondo dello spettacolo o, se vogliamo, la vita stessa.
Comunque per qualcuno anche Ratzenberger sarà stato di serie A, e magari sono le persone più importanti per lui, non importa che lo siano le masse.
Per me, appassionato di F.1, quello fu il mio ultimo G.P. a cui partecipai da spettatore sulle tribune. Cominciai alla fine degli anni 70, da bambino, e non ne saltai mai uno tra Monza e Imola, non sto a citare i morti che ci sono stati perchè ne dimenticherei sicuramente qualcuno, ma quel weekend per me cambio qualcosa e non ci andai più, era morto quello per cui facevo il tifo ed è stato diverso dalle volte precedenti.
Mi consola comunque sapere che Ratzenberger e Senna sono morti facendo quello che amavano di più e l'avevano messo in conto.

 

[LOMAX]

Condivido il pensiero di Rino, anch'io quel giorno andai a fare un giro in bicicletta ancora incredulo di
quanto successo, come avvenne anche per Villeneuve l'8 maggio 1982 (quindi, tra pochi giorni è anche
questo anniversario).
Questi grandi piloti hanno segnato le loro epoche della Formula 1, sia per chi li amava sia per chi, da tifoso-
avversario comunque li rispettava e rendeva merito al loro valore.

Come ricordo di Ayrton, vi invito a leggere questo bell'articolo di Alberto Sabbatini sul sito di Autosprint:
http://autosprint.corrieredellospor...o_1994_il_grande_spirito_lascia_questa_terra/
In memoriam

 

[silver83]

la cosa del giro in bicicletta ora che ci ripenso la feci anche io, non so pechè ma mi prese cosi, al momento che uscii era clinicamente morto ma non ancora deceduto ufficialmente, ma ero incredulo e ancora speranzoso che le notizie fossero false e che poteva esserci un miglioramento...non ero un suo tifoso ma cmq una cosa che m scosse molto

 

[uta222]

ci fu abbastanza sfiga,il piantone chce si rompe al tamburello,assenza di gomme,il braccetto della sospensione che si infila proprio nella presa d'aria del casco

 

[gorazzo]

Grande campione e grandissimo uomo

 

[alligator]

L'ospedale Maggiore di Bologna e' quello fornito anche di eliporto ......ci si passa davanti sia perche' passano
strade importanti come la via Emilia sia perche' ovviamente uno ci va per esami o visita parenti (e a me come
bolognese e' ovvio che puo' capitare .....).
Ma non so' perche' ,quando passo di li' , alzando gli occhi e vedendo la pista dell'eliporto in alto in zona posteriore ,
mi ricorda sempre quel 1 maggio dove Senna da lassu' fu' portato direttamente ma inutilmente nel reparto di rianimazione.....
Li' praticamente arrivano tutti i casi di incidenti gravi sia autostradali che altro emiliano-romagnoli e non solo....
Quindi ne sono passati e ne passano di voli.....
Ma quando guardo lassu' o sento l'elicottero che si avvicina non riesco a non pensare a quel giorno.....
Forse perche' i ricordi della giovinezza sono quelli che ti rimangono piu' in mente ? .....Non so.....

 

[alvarorecoba]

Mai avuto simpatia per Ayrton Senna (pur non disconoscendone ovviamente i meriti sportivi), anche perchè ero tifoso di Prost.
Ammetto che anche Prost non era uno stinco di santo e che il mondiale 1989 lo vinse grazie ad una scorrettezza.
Ma uno come Senna, che tirava sempre in ballo la sua religiosità ed il nome di Dio, non avrebbe dovuto per il suo credo vendicarsi in quel modo nel 1990.
E neanche ad esempio umiliare Berger regalandogli un Gp facendolo vincere frenando praticamente sulla linea del traguardo.
Altro che Dio, Senna aveva un culto infinito del proprio Ego, un po' come M. Schumacher (altro che odiavo), con la differenza che almeno quest'ultimo non faceva riferimento continuamente alla religione nelle proprie dichiarazioni.
Mi sento ancora oggi un po' in colpa per la morte di Senna in quanto lì per lì che lo vidi uscire di strada esultai, tranne rendermi conto subito dopo (memore anche del'incidente di Ratzenberger) che era morto.