NOME INSERZIONISTA: dice di chiamarsi Cecilia
RIFERIMENTO INTERNET:
http://arezzo.bakecaincontrii.com/donna-cerca-uomo/bella-bionda-5qet75930831
CITTA DELL'INCONTRO: Montevarchi, AR
NAZIONALITA': Non ho chiesto. Comunque dell'Est.
ETA':circa 30
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: conforme.
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): *a parole* tutto tranne RAI2
SERVIZI USUFRUITI:bbj rai1
COMPENSO RICHIESTO:50
COMPENSO CONCORDATO:50
DURATA DELL'INCONTRO: impegno totale di tempo 100 minuti. Durata del film 25 minuti esatti fra ingresso e uscita
DESCRIZIONE FISICA: Sovrappeso. Tette e culo non belli. Viso molto, molto carino.
ATTITUDINE: davvero pessima
REPERIBILITA': buona
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: piano terra, tre scalini.
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx):34041618xx
Questa è la storia di un film. Senti gli amici che ne parlano, vedi un trailer intrigante, decidi di entrare nel cinema.
Il film però è un'altra storia.
Ma non anticipiamo.
Stavo cercando un'esperienza molto GFE. Le due recensioni precedenti mi avevano incuriosito. Anche se a me piacciono ragazze snelle come giunchi sembrava ne valesse la pena.
Uscito dal lavoro, indeciso fra cena e sesso, risolvo il conflitto e decido di chiamare la ragazza.
Risponde a monosillabi, piuttosto brusca. Si, no, 50, si si, eh, si, no, no, si. Non parla di tempo. Mi dà i punti di riferimento per raggiungerla, piuttosto approssimativi. Per capirli bisogna conoscere Montevarchi.
Io la conosco, anche se non ci vivo, e prendo la macchina.
Per sicurezza prendo anche una mezza pasticchina blu. Amiche fidate che possono trasformare il successo in gloria.
Arrivo a Montevarchi dopo una mezzoretta.
(Primo ALERT: se vivete nei paraggi quella è una zona a rischio sgamo MOLTO elevato. Sul serio)
Nuova telefonata per il civico, con un po' di reticenza me lo dà, apre la porta (non c'è il campanello), entro. Corridoio buio, intravedo una sagoma nel fondo che mi fa un cenno. E' lei.
Ci spostiamo in una stanza vuota illuminata dalla luce esterna. Lei è grossotta, viso molto carino, sorriso davvero molto bello. Pulita, buon profumo. E' un po' in difficoltà. Mi metto a corteggiarla (!) e smette di essere rigida. La situazione è intrigante e i sorrisi sono aperti.
Ci spostiamo in una stanza adiacente con il letto. La stanza è buia e abbastanza squallida. Il letto è rivestito da un coprimaterasso bianco. Sul comodino salviette e carta e un profilattico.
Non chiede i soldi prima. Ci buttiamo sul letto, vestiti, e iniziamo a limonare, Lei inizia timida ma si scalda in fretta. I baci si fanno più profondi, i corpi iniziano da soli a prendere il ritmo. Gli occhi brillano, la fava mi punta forte sotto al mento impedendomi di dire parole con troppe A.
Si offre di accendere una candela.
"Però - penso - che classe!".
Solo dopo realizzo che non c'è corrente elettrica nell'appartamento.
Iniziamo a spogliarci, riprendiamo a limonare più duro, la fica è bagnata e ci baciamo più profondo mentre la stuzzico infilandole dentro un paio di dita o tre (accurata manicure per la bisogna) lei sembra godersela un bel po'... e suona il telefono.
Lei si divincola e corre a rispondere. "Si... A casa... A Montevarchi... Vieni pure".
Ehi, penso, questa per essere una no-pro ha già una clientela affezionata! Cafona a rispondere, perdio, ma già fissa un appuntamento per dopo!
Mi sbagliavo.
Si gira, mi guarda con aria imbarazzata, si scusa e mi dice che devo andarmene.
Io sgrano gli occhi che neanche i fari di un TIR. Lei si rende conto e dice che ha un impegno di mezzora a casa sua a S.Giovanni, che non può proprio rimandarlo, bofonchia qualcosa di morti e funerali di parenti di amici, ma che fra mezzora esatta sarà di nuovo lì e se non mi scoccia aspettarla lei riprenderebbe volentieri.
Le palle mi girano a fòco, l'uccello mi fa male da quanto è ritto, non ho nessun piano B e per arrivare a Firenze o a Arezzo a cercare una qualunque alternativa valida ci vuole comunque più di mezzora.
In ogni caso fino al minuto prima si era creata una situazione che mi intrippava un bel po'.
Accetto.
(Controllo comunque da lontano che esca sul serio dall'appartamento. Sono paziente ma non fesso. In effetti prende la macchina e se ne va)
E qui finisce il trailer.
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Vado a prendere un aperitivo e dopo mezzora sono davanti casa sua. Doveva richiamare lei. Dopo altri dieci minuti mi scoccio e stabilisco che aspetterò solo per altri 5 minuti, poi in culo. Lei chiama dopo quattro.
Entro e sta scrivendo un sms, Non si interrompe. Dopo un po' finisce e riprendiamo.
L'atmosfera è cambiata. Adesso è fredda e distante. Inizia subito col dire che lei non fa FK, che i baci con la lingua si fanno solo se c'è sentimento, e tenta di rifilarmi un paio di baci a stampo.
Orrore.
Inizio a baciarle le tette ma sembra non gradire. Quando le infilo UN dito nella fica mi chiede seccamente di smetterla, perché il sesso si fa con gli organi predisposti e non con le dita.
Sto per andarmene, lei lo intuisce e si scusa. Allora cambia strategia e inizia un BBJ mettendo la fica fuori portata. Non è un granché. Svogliato e meccanico, fatto di movimenti di collo e denti più che di labbra e lingua. Le appoggio una mano sulla testa e lei fa subito aspra polemica. Ulteriore calo della libido, seppur dopata.
Prima di perdere definitivamente l'erezione mi faccio incappucciare e le chiedo di montare sopra e di guidare per un po' lei. Non mi piace. Passiamo alla missionaria ma è un disastro.
La giro a pecos ma tiene le ginocchia chiuse e il culo alto rendendo tutto molto scomodo. Ci vuole del bello e del buono per farle abbassare quel cazzo di culo.
L'erezione se n'è andata definitivamente. Neppure il doping può qualcosa.
Le chiedo di tentare una rianimazione di bocca, che un bel CIM potrebbe comunque risollevare le sorti della serata.
Lei si applica ancora più svogliatamente, pompando da un fianco. Inizio a guidarla e qualche risultato sembra poter scappare fuori. Anzi.
Mi sposto per avere la sua lingua sul frenulo e lei improvvisamente s'incazza, smette di succhiare e inizia a protestare che per lei tutto quello era troppa fatica.
Bene.
Mai e poi mai prenderò a schiaffi una donna, per quanto forte posa essere la voglia.
La fermo con un secco "basta così grazie", mi rivesto, pago, saluto e me ne vado.
Dire che è stata un'esperienza deludente è un eufemismo.