Conosco l'Artemis meglio delle mie tasche, per esservi entrato nell'ultimo semestre almeno una ventina di volte. Amo passare l'intera notte, ed usufruisco di tutti i servizi. Significa che, uso la sauna (siamo una piccola percentuale 
), mi rilasso nei divanetti, passo tanto tempo in sala a scherzare e giocare con le ragazze. Con le assidue ci salutiamo come colleghi di lavoro , con alcune siamo anche in confidenza al punto che ci racocntiamo cose piuttosto personali.
Penso che il paradiso debba essere in questo modo. Se sai evitare le fregature c'è la possiiblità di vivere delle straoridnarie avventure di sesso. Non è come si pensa un posto da una botta e via da 60 euro. è un luogo nel quale (archiviata la questione soldi, perchè vanno pagate, ovviamente) si possono vivere avventure straoridnarie. Al di là delle amicizie, ho vissuto all'artemis alcune straoridnarie storie erotiche. Il mio metodo è, quando sono a Berlino, andare spesso, e se trovo una con cui sto bene, tornare in quel frangente sempre da lei almeno un paio di volte. Questo aiuta a creare, se c'è un minimo di chimica, situazioni molto coinvolgenti. In realtà sono donne che hanno molti rapporti sessuali, ma amano, come tutti, essere emozinate in quello che fanno, se trovi la chiave giusta allora siunisce la loro esperienza sessuale al coinvolgimento erotico...
L'ultima in ordine di tempo l'ho vissuta con Donata, 20 anni, Polacca, quarta turgida e tesa, depilata, pelle bianca e morbidissima, studia per diventare avvocato, capelli corti, sta all'artemis fino a settembre, poi torna a studiare in Polonia.
L'avevo notata la volta precedente, ma non abbiamo fatto nulla, neanche parlato, perchè era sempre impegnata, capisco che si può non crederlo, ma dopo circa un mese sono tornato a Berlino con il pensiero di lei.
La incrocio nella zona sauna, di solito mi piace parlare, fare conoscenza, testare la disponibilità , ma con lei è scattato subito qualcosa, la chimica dicevamo. Saliamo in camera si sdraia, mi avvicino, le tocco le spalle ed è leggemrente unta. Mi dice che una sua amica le ha fatto un massaggio, comincio a massaggiarla anche io (sono molto bravo ho seguito vari corsi professionali, anche se ho imparato solo a fini sessuali), si mette di spalle, comincia a mugulare. Dopo un po comincio a strusciarmi su di lei, avambracci, petto, bacino cazzo, ed a baciarle le spalle, le natiche, tutto è molto lento, sensuale, le apro la cosce leggermente e scendo con la lingua, prima sull'ano, lo sento dilatarsi (potete capire quale dolcezza sia l'ano piccolo di una ragazzina di 20 anni), ed allora lo pentro leggermente con la lingua, contiuno a baciarla, a questo punto lei fa un gesto che realmente mi ha fatto uscire di testa, ruota leggermente il bacino, sollevandolo, in modo da rendermi più agevole raggiungere sia l'ano, sia la fica, che è un bagno di umori. Continuo a baciarla e succhiarla da dietro, finchè non si gira e dopo poco mi viene in bocca. Poi è un viceversa di leccare, baciare, scopare, per poco più di un'ora.
La sua docilità al massaggio mi ha già dato un'idea, torno dopo due giorni con in tasca, nell'accapatoio, una bottiglia di olio per massaggio all'arnica comprato da rossman (i 3 euro meglio spesi della mia vita). Arrivo e non la trovo, vengo avvicinato da barbara, una vecchia conoscenza, resta con me, parliamo, vuole andare in camera, le dico che ho appuntamento con una sua collega, che sono innamorato , va via indispettita. Io giro e non trovo donata. Barbara torna e comincia fa farmi domande, su chi aspetto, su chi è ecc. ecc. Insomma, donata non arriva, barbara è una gran figa, in qualche modo mi fa la corte, la carne è debole e dopo una buona mezz'ora andiamo in camera. La storia di me innamorato che aspetto un'altra deve avere dato strani pensieri a Barbara, Bulgara, 21 anni, seno piccolo, ma bella con labra molto sensuali, appena arriviamo mi apre l'accappatoio condecisione ed autorevolezza, si inginocchia e comincia un signor pompino, delicato e profondo. Dopo un pò si sdraia e mi chiede di baciarle la fica come l'altra volta (la mia tecnica ha colpito 
). Procediamo. Quindi, avviene una cosa arrapantissima, mi fa staiare, si siede sopra e comincia a fottermi, ad un certo punto mi mette il dito medio in bocca e poi... batabum... se lo infila dietro. Se non fossi un coglione sarei rimasto con lei tutta la notte, era serata da numeri, ma ... sono un colgione... dopo quasi 50 minuti stellari e reciproco orgasmo al corrispettivo di 60 euro, rientro in sala con la testa a donata ed alla mia fottuta bottiglietta d'olio, gia sapevo che mi sarei pentito...
...mi sbsagliavo... donata arriva, viene subito a salutarmi, la guardo e le dico: "sono venuto solo per te,dove sei stata?" mi guarda maliziosa ed indica il piano di sopra. quanto basta per farmelo indurire ed abbandonare ogni residua intenzione di fare conversazione se mai ne evessi avuta. Prendiamo da bere e via... Salendo le scale le mostro l'olio dicendole che o una sopresa per lei, sorride e mi prende per la mano come ad accelerare il passo. Entriamo in camera, andiamo entrambi a fare na doccia. Poi, lascio alla vostra immaginazione circa l'uso che abbiamo fatto di qull'olio. Strusciamenti, baci, carezze, sesso in posizioni le più incredbili. Ogni tanto ci fermavamo, altro olio, e via nuvamente, avremo usato almeno mezza bottiglietta. Alla fine, dopo circa un'ora e mezza, entrambi, unti, sudati e felici, la guardo, haun volto veramente angelico, e le chiedo: "ma tu sei un diavolo o un angelo?" e lei "un diavolo con la faccia d'angelo, naturalmente" "naturalmente" le rispodo io con un sorriso in volto e la felicità nel cuore...
), mi rilasso nei divanetti, passo tanto tempo in sala a scherzare e giocare con le ragazze. Con le assidue ci salutiamo come colleghi di lavoro , con alcune siamo anche in confidenza al punto che ci racocntiamo cose piuttosto personali. Penso che il paradiso debba essere in questo modo. Se sai evitare le fregature c'è la possiiblità di vivere delle straoridnarie avventure di sesso. Non è come si pensa un posto da una botta e via da 60 euro. è un luogo nel quale (archiviata la questione soldi, perchè vanno pagate, ovviamente) si possono vivere avventure straoridnarie. Al di là delle amicizie, ho vissuto all'artemis alcune straoridnarie storie erotiche. Il mio metodo è, quando sono a Berlino, andare spesso, e se trovo una con cui sto bene, tornare in quel frangente sempre da lei almeno un paio di volte. Questo aiuta a creare, se c'è un minimo di chimica, situazioni molto coinvolgenti. In realtà sono donne che hanno molti rapporti sessuali, ma amano, come tutti, essere emozinate in quello che fanno, se trovi la chiave giusta allora siunisce la loro esperienza sessuale al coinvolgimento erotico...
L'ultima in ordine di tempo l'ho vissuta con Donata, 20 anni, Polacca, quarta turgida e tesa, depilata, pelle bianca e morbidissima, studia per diventare avvocato, capelli corti, sta all'artemis fino a settembre, poi torna a studiare in Polonia.
L'avevo notata la volta precedente, ma non abbiamo fatto nulla, neanche parlato, perchè era sempre impegnata, capisco che si può non crederlo, ma dopo circa un mese sono tornato a Berlino con il pensiero di lei.
La incrocio nella zona sauna, di solito mi piace parlare, fare conoscenza, testare la disponibilità , ma con lei è scattato subito qualcosa, la chimica dicevamo. Saliamo in camera si sdraia, mi avvicino, le tocco le spalle ed è leggemrente unta. Mi dice che una sua amica le ha fatto un massaggio, comincio a massaggiarla anche io (sono molto bravo ho seguito vari corsi professionali, anche se ho imparato solo a fini sessuali
), si mette di spalle, comincia a mugulare. Dopo un po comincio a strusciarmi su di lei, avambracci, petto, bacino cazzo, ed a baciarle le spalle, le natiche, tutto è molto lento, sensuale, le apro la cosce leggermente e scendo con la lingua, prima sull'ano, lo sento dilatarsi (potete capire quale dolcezza sia l'ano piccolo di una ragazzina di 20 anni), ed allora lo pentro leggermente con la lingua, contiuno a baciarla, a questo punto lei fa un gesto che realmente mi ha fatto uscire di testa, ruota leggermente il bacino, sollevandolo, in modo da rendermi più agevole raggiungere sia l'ano, sia la fica, che è un bagno di umori. Continuo a baciarla e succhiarla da dietro, finchè non si gira e dopo poco mi viene in bocca. Poi è un viceversa di leccare, baciare, scopare, per poco più di un'ora.La sua docilità al massaggio mi ha già dato un'idea, torno dopo due giorni con in tasca, nell'accapatoio, una bottiglia di olio per massaggio all'arnica comprato da rossman (i 3 euro meglio spesi della mia vita). Arrivo e non la trovo, vengo avvicinato da barbara, una vecchia conoscenza, resta con me, parliamo, vuole andare in camera, le dico che ho appuntamento con una sua collega, che sono innamorato
, va via indispettita. Io giro e non trovo donata. Barbara torna e comincia fa farmi domande, su chi aspetto, su chi è ecc. ecc. Insomma, donata non arriva, barbara è una gran figa, in qualche modo mi fa la corte, la carne è debole e dopo una buona mezz'ora andiamo in camera. La storia di me innamorato che aspetto un'altra deve avere dato strani pensieri a Barbara, Bulgara, 21 anni, seno piccolo, ma bella con labra molto sensuali, appena arriviamo mi apre l'accappatoio condecisione ed autorevolezza, si inginocchia e comincia un signor pompino, delicato e profondo. Dopo un pò si sdraia e mi chiede di baciarle la fica come l'altra volta (la mia tecnica ha colpito ). Procediamo. Quindi, avviene una cosa arrapantissima, mi fa staiare, si siede sopra e comincia a fottermi, ad un certo punto mi mette il dito medio in bocca e poi... batabum... se lo infila dietro. Se non fossi un coglione sarei rimasto con lei tutta la notte, era serata da numeri, ma ... sono un colgione... dopo quasi 50 minuti stellari e reciproco orgasmo al corrispettivo di 60 euro, rientro in sala con la testa a donata ed alla mia fottuta bottiglietta d'olio, gia sapevo che mi sarei pentito......mi sbsagliavo... donata arriva, viene subito a salutarmi, la guardo e le dico: "sono venuto solo per te,dove sei stata?" mi guarda maliziosa ed indica il piano di sopra. quanto basta per farmelo indurire ed abbandonare ogni residua intenzione di fare conversazione se mai ne evessi avuta. Prendiamo da bere e via... Salendo le scale le mostro l'olio dicendole che o una sopresa per lei, sorride e mi prende per la mano come ad accelerare il passo. Entriamo in camera, andiamo entrambi a fare na doccia. Poi, lascio alla vostra immaginazione circa l'uso che abbiamo fatto di qull'olio. Strusciamenti, baci, carezze, sesso in posizioni le più incredbili. Ogni tanto ci fermavamo, altro olio, e via nuvamente, avremo usato almeno mezza bottiglietta. Alla fine, dopo circa un'ora e mezza, entrambi, unti, sudati e felici, la guardo, haun volto veramente angelico, e le chiedo: "ma tu sei un diavolo o un angelo?" e lei "un diavolo con la faccia d'angelo, naturalmente" "naturalmente" le rispodo io con un sorriso in volto e la felicità nel cuore...
