- Registrato
- 11 Giugno 2022
- Messaggi
- 22
- Reaction score
- 98
- Età
- 47
Numero di telefono: +35797866117
Link (collegamento) alla pagina dell'annuncio:
Escort of Italy - Candy
L'incontro è avvenuto Nell'ultima settimana
PROVINCIA dove è avvenuto l'incontro: Roma
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 75% - Non aggiornate, photoshop
Nome della girl/escort: Candy EoI 8272
Nazionalità: Dichiara ucraina
Età: Dichiara 19 e tenderei a crederle
Altezza: 160-165 cm
Descrizione fisica: Velina (magra ma atletica)
Reperibilità: Facile con messaggeria
Compenso concordato: 200
Durata dell'incontro: fino a 60 minuti
Attitudine: Professionale, distaccata
Fumatrice Si
Servizi usufruiti: BBJ (rapporto orale scoperto), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni)
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio: Difficile, zona molto trafficata
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulito e ordinato
Presenza di barriere architettoniche: No
La mia recensione:
Come sempre, durante le vacanze primaverili, divento più attivo per quanto riguarda l'escortaggio e così questa è la seconda ragazza che incontro in una settimana. Solitamente aspetto almeno un giorno o due prima di scrivere una recensione, per farlo a mente un po' più fredda, ma, visto che domani (sabato) è l'ultimo giorno che la ragazza è a Roma, la sto scrivendo a poche ore dall'incontro, per cui perdonatemi se sarò un po' meno lucido.
Indeciso se bissare con la ragazza recensita un paio di giorni or sono, alla fine decido di rischiare con Candy e, alla fin fine, non me ne sono pentito.
Stesso identico rito con l'agenzia: contatto tramite WA, risposta quasi immediata, la ragazza è libera, indirizzo e via che si va...
L'albergo è un quattro stelle bello grande di fronte alla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma: messaggio, numero di camera ed entro.
La reception è proprio di fronte all'entrata, ma ad una buona distanza di sicurezza: non mi si caga nessuno e mi avvio verso gli ascensori che sono a sinistra... arrivo al piano, busso e, dopo pochi secondi, mi apre una ragazza che ha il viso piuttosto diverso da quello in foto, ma il fisico invece corrisponde abbastanza... mi è sembrata solo un po' più muscolosa (inserisco a fine recensione la foto che, secondo me, rende di più l'idea del suo corpo). Culo bello sodo. Mi ha ricordato un po' l'attrice porno Tyra Moon, ma con gli occhi scuri.
La camera è grande e pulita... idem il bagno.
Nota dolente, la ragazza, come tante sue colleghe, fuma IQOS e la cosa non mi entusiasma affatto...
Nota lieta, parla molto bene italiano: dice di aver abitato sei mesi a Milano in passato.
Mi spoglio e vado in doccia: lei mi fornisce un asciugamano pulito.
Tornato in camera, la trovo a messaggiare sul letto, ma, appena mi vede, interrompe tutto e viene verso di me.
Provo a baciarla, ma non si va oltre il bacio a stampo, cosa che, col senno di poi, non mi dispiace più di tanto, visto che il sapore di fumo in generale non mi entusiasma, e quello IQOS, in particolare, ancora di meno. Sul momento però mi preoccupo, perché, per quanto mi riguarda il bacio non è mai stato un optional per una buona eccitazione; aggiungiamo che, dopo pochi bacetti a stampo, vengo invitato a stendermi sul letto; l'andazzo non è dei migliori e comincio a temere il peggio... e invece... scivola tra le mie gambe e comincia un pompino davvero molto piacevole: mano alla base dell'asta che sfiora i testicoli e, per il resto solo bocca e lingua a stimolare dei punti molto sensibili per me, cosa che solitamente succede con signorine che frequento da più tempo e solo dopo mie indicazioni. Niente succhiate o leccate di palle, ma non oso interrompere una così piacevole stimolazione: una paio di volte ho persino temuto di poter capitolare, ma sono riuscito a controllare la situazione, anche perché Candy non è un'accanita mangiatrice d'uccello e, quindi, non raggiunge ritmi insostenibili e alterna affondi delicati a pause di lingua... comunque, a volte davvero semplicemente capita quella che, senza neanche rendersene conto, fa tutto come lo vuoi tu... aggiungo solo, per vostra conoscenza, l'insalivatura (perdonate il neologismo) al punto giusto piacevolissima e la totale assenza durante tutto l'atto, persino soltanto di sfioramento, dei suoi denti.
A volte semplicemente capita... ma poi capita pure che, col passare dei minuti (cinque? dieci? avevo perso la cognizione del tempo), quando ormai ce l'hai ben duro per scopare, smetta, prenda il preservativo, te lo metta e ti dica "tu sopra"... che dire, le piace proprio avere il controllo della situazione... ma ormai mi è presa bene e allora la faccio mettere nella mia posizione assolutamente preferita: pecorina a bordo letto con me in piedi dietro di lei.
Passa un po' di gel sulla passerina e... la seconda gradevolissima sorpresa: la signorina è bella stretta.
In più ha usato poco gel, per cui la fighetta me lo avvolge ben bene, facendo il giusto attrito e si è messa, sua sponte, a gambe chiuse nelle mie allargate, cosa che accentua ancor di più la strettezza.
Comincio piano (so già che in queste condizioni non durerò a lungo), perché voglio godermela il più possibile.
Anche la visione del suo culo è una gioia, per non parlare del palparlo, sodo e morbido.
Ormai ho una certa età e so quello che mi piace, per cui potrei sembrarvi ripetitivo nelle varie recensioni, ma vi assicuro che le variazioni che si possono fare pur tenendo la stessa posizione per tutto il rapporto sono davvero molteplici e, con Candy, sono davvero riuscito a variare tanto. Finalmente ho avuto l'impressione che si lasciasse un po' andare, quando ha messo il braccio destro dietro la schiena e mi ha stretto la mano nella sua... aumentando un po' il ritmo, l'ho sentita finalmente bagnarsi davvero, la qual cosa mi ha fatto perdere un po' del piacevole attrito di cui sopra, ma comunque non le gradevolissime sensazioni della sua fica. Ho cominciato anche a sentirla gemere e sono passato alle sculacciate, che, senza alcun dubbio, ha gradito. Alla fine mi sono accorto che era scesa dal bordo letto in piedi col culo sempre più attaccato a me e piegata in avanti: allora l'ho stretta bene per i fianchi e ho cominciato a muoverla avanti e indietro, rendendo la penetrazione veloce e profonda...
A quel punto non ce l'ho fatta più e le sono venuto dentro: niente al mondo mi avrebbe fatto uscire fuori da quella fica stretta e bagnata in quel momento.
Altra doccia, un po' di social mentre mi asciugavo e sono andato via allo scadere dell'ora.
Che dire... ho avuto l'impressione che Candy sia una di quelle ragazze ucraine che, in questo momento, fanno quello che fanno per mera necessità e assolutamente non per vocazione: non che abbia mai avuto mai l'impressione che qualcuna non lo facesse per soldi, ma, col tempo, sono giunto alla personalissima conclusione che ci sono molte sfumature nel modo di fare questo mestiere.
Non posso però negare che l'esperienza sia stata più che piacevole e, non fosse che domani (sabato) è il suo ultimo giorno qui a Roma e per me è una giornata assolutamente proibitiva, potrei fare un pensierino a tornarci per scoparmela alla missionaria a bordo letto, guardandola in faccia; ma non sarebbe neppure la prima volta in vita mia se il secondo incontro si dimostrasse peggio del primo... per cui... va bene così.
Alla fine si è creato un buon feeling naturale anche durante il social e mi ha lasciato un'ottima impressione anche come persona... pensate che, da quel gran rincoglionito che sono, uscendo, ho dimenticato il cellulare in camera sua. Per fortuna me ne sono accorto mentre ero in ascensore, per cui sono tornato su senza neanche essere arrivato al piano terra (è un ascensore di quelli in cui puoi selezionare più piani insieme). Ho bussato alla camera e mi ha aperto un'altra signorina della stessa scuderia, dicendomi di aspettare un attimo in inglese... panico! Anche perché il numero della stanza era sul cellulare e, sul momento, ho pensato di ricordarmelo male. Morale della favola, si apre l'ascensore e ne esce Candy: si era messa jeans e t-shirt in tutta fretta e si era precipitata fuori dell'albergo per raggiungermi e ridarmi il cellulare. L'amica l'aveva avvisata via telefono, che lei invece si era ricordata di prendere, che ero tornato su.
Insomma, alla fin fine, la stessa ragazza che, all'inizio, sembrava dovesse rovinarmelo, mi ha lasciato il ricordo di un gran bel pomeriggio.
E questo è tutto. Alla prossima!
Link (collegamento) alla pagina dell'annuncio:
Escort of Italy - Candy
L'incontro è avvenuto Nell'ultima settimana
PROVINCIA dove è avvenuto l'incontro: Roma
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 75% - Non aggiornate, photoshop
Nome della girl/escort: Candy EoI 8272
Nazionalità: Dichiara ucraina
Età: Dichiara 19 e tenderei a crederle
Altezza: 160-165 cm
Descrizione fisica: Velina (magra ma atletica)
Reperibilità: Facile con messaggeria
Compenso concordato: 200
Durata dell'incontro: fino a 60 minuti
Attitudine: Professionale, distaccata
Fumatrice Si
Servizi usufruiti: BBJ (rapporto orale scoperto), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni)
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio: Difficile, zona molto trafficata
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulito e ordinato
Presenza di barriere architettoniche: No
La mia recensione:
Come sempre, durante le vacanze primaverili, divento più attivo per quanto riguarda l'escortaggio e così questa è la seconda ragazza che incontro in una settimana. Solitamente aspetto almeno un giorno o due prima di scrivere una recensione, per farlo a mente un po' più fredda, ma, visto che domani (sabato) è l'ultimo giorno che la ragazza è a Roma, la sto scrivendo a poche ore dall'incontro, per cui perdonatemi se sarò un po' meno lucido.
Indeciso se bissare con la ragazza recensita un paio di giorni or sono, alla fine decido di rischiare con Candy e, alla fin fine, non me ne sono pentito.
Stesso identico rito con l'agenzia: contatto tramite WA, risposta quasi immediata, la ragazza è libera, indirizzo e via che si va...
L'albergo è un quattro stelle bello grande di fronte alla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma: messaggio, numero di camera ed entro.
La reception è proprio di fronte all'entrata, ma ad una buona distanza di sicurezza: non mi si caga nessuno e mi avvio verso gli ascensori che sono a sinistra... arrivo al piano, busso e, dopo pochi secondi, mi apre una ragazza che ha il viso piuttosto diverso da quello in foto, ma il fisico invece corrisponde abbastanza... mi è sembrata solo un po' più muscolosa (inserisco a fine recensione la foto che, secondo me, rende di più l'idea del suo corpo). Culo bello sodo. Mi ha ricordato un po' l'attrice porno Tyra Moon, ma con gli occhi scuri.
La camera è grande e pulita... idem il bagno.
Nota dolente, la ragazza, come tante sue colleghe, fuma IQOS e la cosa non mi entusiasma affatto...
Nota lieta, parla molto bene italiano: dice di aver abitato sei mesi a Milano in passato.
Mi spoglio e vado in doccia: lei mi fornisce un asciugamano pulito.
Tornato in camera, la trovo a messaggiare sul letto, ma, appena mi vede, interrompe tutto e viene verso di me.
Provo a baciarla, ma non si va oltre il bacio a stampo, cosa che, col senno di poi, non mi dispiace più di tanto, visto che il sapore di fumo in generale non mi entusiasma, e quello IQOS, in particolare, ancora di meno. Sul momento però mi preoccupo, perché, per quanto mi riguarda il bacio non è mai stato un optional per una buona eccitazione; aggiungiamo che, dopo pochi bacetti a stampo, vengo invitato a stendermi sul letto; l'andazzo non è dei migliori e comincio a temere il peggio... e invece... scivola tra le mie gambe e comincia un pompino davvero molto piacevole: mano alla base dell'asta che sfiora i testicoli e, per il resto solo bocca e lingua a stimolare dei punti molto sensibili per me, cosa che solitamente succede con signorine che frequento da più tempo e solo dopo mie indicazioni. Niente succhiate o leccate di palle, ma non oso interrompere una così piacevole stimolazione: una paio di volte ho persino temuto di poter capitolare, ma sono riuscito a controllare la situazione, anche perché Candy non è un'accanita mangiatrice d'uccello e, quindi, non raggiunge ritmi insostenibili e alterna affondi delicati a pause di lingua... comunque, a volte davvero semplicemente capita quella che, senza neanche rendersene conto, fa tutto come lo vuoi tu... aggiungo solo, per vostra conoscenza, l'insalivatura (perdonate il neologismo) al punto giusto piacevolissima e la totale assenza durante tutto l'atto, persino soltanto di sfioramento, dei suoi denti.
A volte semplicemente capita... ma poi capita pure che, col passare dei minuti (cinque? dieci? avevo perso la cognizione del tempo), quando ormai ce l'hai ben duro per scopare, smetta, prenda il preservativo, te lo metta e ti dica "tu sopra"... che dire, le piace proprio avere il controllo della situazione... ma ormai mi è presa bene e allora la faccio mettere nella mia posizione assolutamente preferita: pecorina a bordo letto con me in piedi dietro di lei.
Passa un po' di gel sulla passerina e... la seconda gradevolissima sorpresa: la signorina è bella stretta.
In più ha usato poco gel, per cui la fighetta me lo avvolge ben bene, facendo il giusto attrito e si è messa, sua sponte, a gambe chiuse nelle mie allargate, cosa che accentua ancor di più la strettezza.
Comincio piano (so già che in queste condizioni non durerò a lungo), perché voglio godermela il più possibile.
Anche la visione del suo culo è una gioia, per non parlare del palparlo, sodo e morbido.
Ormai ho una certa età e so quello che mi piace, per cui potrei sembrarvi ripetitivo nelle varie recensioni, ma vi assicuro che le variazioni che si possono fare pur tenendo la stessa posizione per tutto il rapporto sono davvero molteplici e, con Candy, sono davvero riuscito a variare tanto. Finalmente ho avuto l'impressione che si lasciasse un po' andare, quando ha messo il braccio destro dietro la schiena e mi ha stretto la mano nella sua... aumentando un po' il ritmo, l'ho sentita finalmente bagnarsi davvero, la qual cosa mi ha fatto perdere un po' del piacevole attrito di cui sopra, ma comunque non le gradevolissime sensazioni della sua fica. Ho cominciato anche a sentirla gemere e sono passato alle sculacciate, che, senza alcun dubbio, ha gradito. Alla fine mi sono accorto che era scesa dal bordo letto in piedi col culo sempre più attaccato a me e piegata in avanti: allora l'ho stretta bene per i fianchi e ho cominciato a muoverla avanti e indietro, rendendo la penetrazione veloce e profonda...
A quel punto non ce l'ho fatta più e le sono venuto dentro: niente al mondo mi avrebbe fatto uscire fuori da quella fica stretta e bagnata in quel momento.
Altra doccia, un po' di social mentre mi asciugavo e sono andato via allo scadere dell'ora.
Che dire... ho avuto l'impressione che Candy sia una di quelle ragazze ucraine che, in questo momento, fanno quello che fanno per mera necessità e assolutamente non per vocazione: non che abbia mai avuto mai l'impressione che qualcuna non lo facesse per soldi, ma, col tempo, sono giunto alla personalissima conclusione che ci sono molte sfumature nel modo di fare questo mestiere.
Non posso però negare che l'esperienza sia stata più che piacevole e, non fosse che domani (sabato) è il suo ultimo giorno qui a Roma e per me è una giornata assolutamente proibitiva, potrei fare un pensierino a tornarci per scoparmela alla missionaria a bordo letto, guardandola in faccia; ma non sarebbe neppure la prima volta in vita mia se il secondo incontro si dimostrasse peggio del primo... per cui... va bene così.
Alla fine si è creato un buon feeling naturale anche durante il social e mi ha lasciato un'ottima impressione anche come persona... pensate che, da quel gran rincoglionito che sono, uscendo, ho dimenticato il cellulare in camera sua. Per fortuna me ne sono accorto mentre ero in ascensore, per cui sono tornato su senza neanche essere arrivato al piano terra (è un ascensore di quelli in cui puoi selezionare più piani insieme). Ho bussato alla camera e mi ha aperto un'altra signorina della stessa scuderia, dicendomi di aspettare un attimo in inglese... panico! Anche perché il numero della stanza era sul cellulare e, sul momento, ho pensato di ricordarmelo male. Morale della favola, si apre l'ascensore e ne esce Candy: si era messa jeans e t-shirt in tutta fretta e si era precipitata fuori dell'albergo per raggiungermi e ridarmi il cellulare. L'amica l'aveva avvisata via telefono, che lei invece si era ricordata di prendere, che ero tornato su.
Insomma, alla fin fine, la stessa ragazza che, all'inizio, sembrava dovesse rovinarmelo, mi ha lasciato il ricordo di un gran bel pomeriggio.
E questo è tutto. Alla prossima!