può sembrare che abbia rubato il titolo ad un articolo di repubblica, http://video.repubblica.it/edizione/firenze/cantando-sotto-la-pioggia-con-bruce/98063?video ma in realtà avevo pensato alle stesse parole, forse dopo l’autore dell’articolo o forse anche prima di lui, ma poco importa, credo.
Domenica sera la pioggia ha reso ancor più indimenticabile l’ennesima performance di alto profilo del Boss.
E’ dal 2003 (sempre a Firenze) che ci diciamo "questo forse è l’ultimo tour che farà", sono passati quasi 10 anni e di concerti ne fa ancora, e che concerti! Per ora sono a quota 3 del tour 2012, Milano pur avendo già i biglietti l’ho dovuto saltare per impegni di lavoro DAVVERO improrogabili, ma già sto pensando che Parigi, Zurigo o Vienna in fin dei conti sono a un tiro di schioppo, chissà….
Oramai ho smesso di chiedermi se sono rimbecillito ad andare di qua e di la per seguirlo, negli anni in Europa sono andato quasi dappertutto, negli stati uniti non l’ho ancora preso seriamente in considerazione anche se a Philadelphia (2 e 3 settembre…..) avrei chi mi ospita.
Vado e basta, come un tossico.
Oddio, a differenza dei tossici "veri" credo di avere quel minimo di discernimento per capire che ciò che Lui propone è ancora qualcosa che vale la pena vedere, partecipare, qualcosa che ti fa continuare a saltare con Lui anche se hai già saltato e cantato fino a perdere la voce e l’elasticità muscolare, che ti fa dire me ne fotto di aspettare ore e ore e ore in piedi stipato sotto al sole cocente prima dell’inizio, che ti fa affrontare trasferte inumane con orari impossibili mandando aff…… (quasi sempre) gli altri impegni che si frappongono tra me e i Suoi concerti. Tutte le considerazioni normali ovvie ed evidenti su montagne di soldi spesi, fatiche, rischi, sbattimenti vari spariscono quando arrivo alle prime transenne del reparto esseri umani (a fare le nottate per entrare nel pit non ce la faccio più), dalle quali a volte sono riuscito a toccarlo, come il 18 maggio a Barcellona, con il cuore a mille, emozionato come un bambino.
Sarò rincoglionito, ma tutto questo mi fa sentire ancora vivo. Ed è una delle pochissime cose che ancora mi fa sentire davvero vivo, dove riesco a mettere davvero della Passione, quella con la P maiuscola.
E visto che la passione è tanta, volevo sapere se tra di noi c’è qualche altro rincoglionito che come me venera Bruce e che ha voglia di parlare di Lui e dei Suoi concerti.
Domenica sera la pioggia ha reso ancor più indimenticabile l’ennesima performance di alto profilo del Boss.
E’ dal 2003 (sempre a Firenze) che ci diciamo "questo forse è l’ultimo tour che farà", sono passati quasi 10 anni e di concerti ne fa ancora, e che concerti! Per ora sono a quota 3 del tour 2012, Milano pur avendo già i biglietti l’ho dovuto saltare per impegni di lavoro DAVVERO improrogabili, ma già sto pensando che Parigi, Zurigo o Vienna in fin dei conti sono a un tiro di schioppo, chissà….
Oramai ho smesso di chiedermi se sono rimbecillito ad andare di qua e di la per seguirlo, negli anni in Europa sono andato quasi dappertutto, negli stati uniti non l’ho ancora preso seriamente in considerazione anche se a Philadelphia (2 e 3 settembre…..) avrei chi mi ospita.
Vado e basta, come un tossico.
Oddio, a differenza dei tossici "veri" credo di avere quel minimo di discernimento per capire che ciò che Lui propone è ancora qualcosa che vale la pena vedere, partecipare, qualcosa che ti fa continuare a saltare con Lui anche se hai già saltato e cantato fino a perdere la voce e l’elasticità muscolare, che ti fa dire me ne fotto di aspettare ore e ore e ore in piedi stipato sotto al sole cocente prima dell’inizio, che ti fa affrontare trasferte inumane con orari impossibili mandando aff…… (quasi sempre) gli altri impegni che si frappongono tra me e i Suoi concerti. Tutte le considerazioni normali ovvie ed evidenti su montagne di soldi spesi, fatiche, rischi, sbattimenti vari spariscono quando arrivo alle prime transenne del reparto esseri umani (a fare le nottate per entrare nel pit non ce la faccio più), dalle quali a volte sono riuscito a toccarlo, come il 18 maggio a Barcellona, con il cuore a mille, emozionato come un bambino.
Sarò rincoglionito, ma tutto questo mi fa sentire ancora vivo. Ed è una delle pochissime cose che ancora mi fa sentire davvero vivo, dove riesco a mettere davvero della Passione, quella con la P maiuscola.
E visto che la passione è tanta, volevo sapere se tra di noi c’è qualche altro rincoglionito che come me venera Bruce e che ha voglia di parlare di Lui e dei Suoi concerti.