INSEGNA CENTRO MASSAGGI: Centro Massaggi Mediterraneo
RIFERIMENTO INTERNET: http://firenze.bakeca.it/massaggi-benessere/solo-quigiovani-ragazze-bellissima-kz9f54295375
CITTA' DELL'INCONTRO: Firenze - Via di Ripoli
NOME DELLA MASSAGGIATRICE: Elisa
NAZIONALITA': Cinese
ETA': 25
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): Massaggio, HJ, doccia, vasca
COMPENSO RICHIESTO: 30 euro per 30 minuti, 60 euro per 1 ora
COMPENSO CONCORDATO: 25 euro
DURATA DELL'INCONTRO: 25 minuti
ATTITUDINE: rizzacazzi
REPERIBILITA': ottima: fondo su tre sporti con campanello
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: entrata a livello marciapiede
INDEX RICERCHE 32889564XX
LA MIA RECENSIONE:
Un mio amico me ne aveva parlato molto bene, ero in zona per impegni, ero in bicicletta, pioveva... mi ci fiondo.
Siamo in via di Ripoli, ore 16.30, per strada il mondo, a piedi ed in macchina.
Il centro ha tre vetrine con vetri blu impenetrabili allo sguardo, affacciati sul marciapiede, senza cortile o rientranze. La via è trafficata da macchine e passanti e non fa ancora buio. Rischio elevato di incontri non graditi: colleghi di lavoro, amici, amiche della moglie, in ordine di sfiga e col tracollo totale in caso dell'ultima opzione. Chi venisse avvistato mentre suona al relativo campanello verrebbe "fotoclassificato" per sempre come punter.
Ma io amo il rischio, fa parte del gioco. Manovra di avvicinamento sul marciapiede di fronte, nessuno sui marciapiedi e quindi attraversamento e campanello. Aspetto una trentina di secondi prima che vengano ad aprire, spalle alla strada. Da un momento all'altro mi aspetto un "ciao, che ci fai qui?" ma per fortuna aprono prima.
L'interno è in penombra, arredato molto bene, tutto virato al celeste scuro, con bei mobili e belle rifiniture. Mi apre Elisa, bella cinese, alta almeno 1.75 (15 di tacco, però), molto carina e graziosa, con una micro gonna svolazzante su un collant scuro con ricami ed una bella camicetta blu. Come dicevo, Elisa indossa scarpe da lap dance sulle quali si muove incerta. Nel complesso, un gran bel vedere. Elisa è sorridente e accattivante.
Mi prende per mano: "Tu massaggio, tu vuoi massaggio!" e mi porta verso la stanzetta apposita. Nel centro regna la penombra, ci sono almeno tre stanzette con porta chiusa e noi entriamo in quella a destra. Stanza molto ampia, col muro che però non arriva fino al soffitto per una cinquantina di centimetri, con un bel futon (con buco per inserire la testa quando siamo proni) e stanzetta bagno con jacuzzi e doccia con cromoterapia, infatti ogni minuto dal bagno arriva un colore diverso. Elisa quasi mi abbraccia e mi recita il menu sorridendo: 30 minuti 30 euro, il doppio per un'ora, con doccia compresa. Avendo quel ben di dio a portata di mano, istintivamente le carezzo le gambe e salgo verso il culo. Chiedo come sarà il finale, dato che il mio amico lo ha avuto con l'opzione da un'ora. Mi allontana le mani, sempre sorridendo, e quindi comincia la solita schermaglia su tariffe e prestazioni. Alla fine, mi strappa 50 euro per 30 minuti + HJ + doccia + possibilità di contromassaggiare, ma sono quasi sicuro che finirà male, Elisa non capisce molto l'italiano e sicuramente ci saranno malintesi, ma siamo nati per soffrire. Comunichiamo a frasi smozzicate e a gesti, mino quello della manovella che è inequivocabile e non lascia spazio a fraintendimenti. Per sfinimento accetto i 50 euro ed Elisa (che sembra aver accettato la manovella) mi lascia solo mentre mi spoglio, nessun accenno al perizoma.
Al suo rientro sono nudo sul futon, molto bello e comodo, supino, coi gioielli in bella vista. Il posto è bello, dal bagno mi arrivano colori sempre nuovi, c'è caldo, buona musica, penombra: se va bene è un sogno. Elisa entra, mi vede "en plen air" ma non fa una piega. Mi attizza su quei tacchi, con la micro gonna e con quel collant molto piacevole al tatto. Si toglie le scarpe e si accovaccia accanto a me. Perché non ci siano malintesi, le indico di nuovo il fratellino che già freme al pensiero del lieto fine. OK, Elisa riassume: 30 minuti poi HJ e poi doccia. Mi dice di girarmi e comincia il massaggio con una quantità esagerata di olio, ma tanto c'è la doccia. Siamo sul futon e quindi Elisa si accovaccia e mi mette le ginocchia ai lati della testa, cosicché possa intravedere il... paradiso, pur fasciato dal collant a fiorellini. E' molto brava, alterna digitopressione e massaggio classico con mani forti e decise; si dedica molto alla schiena e poi scende sulle gambe. Dopo una ventina di minuti comincia a risalire sulle gambe coi consueti grattini, fatti molto bene. Si mette accovacciata fra le gambe, io sempre in posizione prona, arriva al culo e continua molto bene quando... ecco, lo sapevo! "Facciamo altri 10 minuti pel 10 eulo?" No, mi interessa l'HJ", ed indico di nuovo il fratellino. "Allora voglio 20 eulo pel flatellino!" "Ma come!" "Allola fale bagno, io lavale, 30 eulo!" "Ma ti spogli?" "No, 20 minuti, 20 eulo!"
Non ci capisco più niente, perdo il conto e mi sfavo, perché Elisa non la smette di rilanciare... Mi parte il bischero: mi giro e mi tiro su: siamo seduti sul futon uno di fronte all'altra, vicini, ed Elisa continua propormi altri nuovi menu... Le prendo le mani e gliele appoggio sul fratellino: prendere o... lasciare, per i pattuiti 50 euro. La situazione è molto... coinvolgente, se va in porto non è male, ma Elisa (lo) lascia.
Il fratellino, interessato alla nuova situazione, reagisce ed alza la testa. Riporto le mani di Elisa sul mio amico. Elisa ci indugia, forse è fatta, ma purtroppo riapre la bocca (solo per parlare, purtroppo) e spara un'altra proposta.
Basta. Mi alzo e vado verso i vestiti. Sono completamente unto e tento di asciugarmi con la carta che era stata messa sul futon. Elisa mi prega di rimanere, mi propone altre opzioni ma ormai mi sono rotto e proseguo nell'asciugatura e nella successiva vestizione. Esce per parlare con la capa. Rientra che sono quasi pronto ad uscire e ad affrontare qualunque altro ostacolo mi si ponga davanti, sia esso una "capo centro" brutta ed urlante o, peggio, il buttafuori 4° dan di Kung Fu. Trovo solo la capa, tranquilla e gentile, che mi porge la ricevuta per 30 euro. Sono ancora sfavato, sono rimasto a "cazzo asciutto" e contesto prezzo e compenso. Ho fatto 25 minuti netti di massaggio e solo quelli voglio pagare. Chiedo quindi i 5 euro di resto. Molto tranquillamente la capa mi chiede perché, con Elisa presente. Dico che è stato tutto un rilancio di prezzi, che non sono stato bene. Parlo a voce normale, non sono alterato. Decidono che è meglio abbozzare, mi danno 5 euro di resto e una ricevuta per 25 euro. Ringrazio ed esco, Elisa mi accompagna alla porta e mi saluta sorridendo.
Peccato.
Conclusioni: il centro mi ricorda quello che c'era in via Vittorio Emanuele II, stessa penombra, ambiente molto bello, cinesine belle, poco vestite e... rizzacazzi. Ma mi sono stufato del solito loro gioco al rialzo. Meglio una sega, e a queste condizioni me la faccio da me.
RIFERIMENTO INTERNET: http://firenze.bakeca.it/massaggi-benessere/solo-quigiovani-ragazze-bellissima-kz9f54295375
CITTA' DELL'INCONTRO: Firenze - Via di Ripoli
NOME DELLA MASSAGGIATRICE: Elisa
NAZIONALITA': Cinese
ETA': 25
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): Massaggio, HJ, doccia, vasca
COMPENSO RICHIESTO: 30 euro per 30 minuti, 60 euro per 1 ora
COMPENSO CONCORDATO: 25 euro
DURATA DELL'INCONTRO: 25 minuti
ATTITUDINE: rizzacazzi
REPERIBILITA': ottima: fondo su tre sporti con campanello
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: entrata a livello marciapiede
INDEX RICERCHE 32889564XX
LA MIA RECENSIONE:
Un mio amico me ne aveva parlato molto bene, ero in zona per impegni, ero in bicicletta, pioveva... mi ci fiondo.
Siamo in via di Ripoli, ore 16.30, per strada il mondo, a piedi ed in macchina.
Il centro ha tre vetrine con vetri blu impenetrabili allo sguardo, affacciati sul marciapiede, senza cortile o rientranze. La via è trafficata da macchine e passanti e non fa ancora buio. Rischio elevato di incontri non graditi: colleghi di lavoro, amici, amiche della moglie, in ordine di sfiga e col tracollo totale in caso dell'ultima opzione. Chi venisse avvistato mentre suona al relativo campanello verrebbe "fotoclassificato" per sempre come punter.
Ma io amo il rischio, fa parte del gioco. Manovra di avvicinamento sul marciapiede di fronte, nessuno sui marciapiedi e quindi attraversamento e campanello. Aspetto una trentina di secondi prima che vengano ad aprire, spalle alla strada. Da un momento all'altro mi aspetto un "ciao, che ci fai qui?" ma per fortuna aprono prima.
L'interno è in penombra, arredato molto bene, tutto virato al celeste scuro, con bei mobili e belle rifiniture. Mi apre Elisa, bella cinese, alta almeno 1.75 (15 di tacco, però), molto carina e graziosa, con una micro gonna svolazzante su un collant scuro con ricami ed una bella camicetta blu. Come dicevo, Elisa indossa scarpe da lap dance sulle quali si muove incerta. Nel complesso, un gran bel vedere. Elisa è sorridente e accattivante.
Mi prende per mano: "Tu massaggio, tu vuoi massaggio!" e mi porta verso la stanzetta apposita. Nel centro regna la penombra, ci sono almeno tre stanzette con porta chiusa e noi entriamo in quella a destra. Stanza molto ampia, col muro che però non arriva fino al soffitto per una cinquantina di centimetri, con un bel futon (con buco per inserire la testa quando siamo proni) e stanzetta bagno con jacuzzi e doccia con cromoterapia, infatti ogni minuto dal bagno arriva un colore diverso. Elisa quasi mi abbraccia e mi recita il menu sorridendo: 30 minuti 30 euro, il doppio per un'ora, con doccia compresa. Avendo quel ben di dio a portata di mano, istintivamente le carezzo le gambe e salgo verso il culo. Chiedo come sarà il finale, dato che il mio amico lo ha avuto con l'opzione da un'ora. Mi allontana le mani, sempre sorridendo, e quindi comincia la solita schermaglia su tariffe e prestazioni. Alla fine, mi strappa 50 euro per 30 minuti + HJ + doccia + possibilità di contromassaggiare, ma sono quasi sicuro che finirà male, Elisa non capisce molto l'italiano e sicuramente ci saranno malintesi, ma siamo nati per soffrire. Comunichiamo a frasi smozzicate e a gesti, mino quello della manovella che è inequivocabile e non lascia spazio a fraintendimenti. Per sfinimento accetto i 50 euro ed Elisa (che sembra aver accettato la manovella) mi lascia solo mentre mi spoglio, nessun accenno al perizoma.
Al suo rientro sono nudo sul futon, molto bello e comodo, supino, coi gioielli in bella vista. Il posto è bello, dal bagno mi arrivano colori sempre nuovi, c'è caldo, buona musica, penombra: se va bene è un sogno. Elisa entra, mi vede "en plen air" ma non fa una piega. Mi attizza su quei tacchi, con la micro gonna e con quel collant molto piacevole al tatto. Si toglie le scarpe e si accovaccia accanto a me. Perché non ci siano malintesi, le indico di nuovo il fratellino che già freme al pensiero del lieto fine. OK, Elisa riassume: 30 minuti poi HJ e poi doccia. Mi dice di girarmi e comincia il massaggio con una quantità esagerata di olio, ma tanto c'è la doccia. Siamo sul futon e quindi Elisa si accovaccia e mi mette le ginocchia ai lati della testa, cosicché possa intravedere il... paradiso, pur fasciato dal collant a fiorellini. E' molto brava, alterna digitopressione e massaggio classico con mani forti e decise; si dedica molto alla schiena e poi scende sulle gambe. Dopo una ventina di minuti comincia a risalire sulle gambe coi consueti grattini, fatti molto bene. Si mette accovacciata fra le gambe, io sempre in posizione prona, arriva al culo e continua molto bene quando... ecco, lo sapevo! "Facciamo altri 10 minuti pel 10 eulo?" No, mi interessa l'HJ", ed indico di nuovo il fratellino. "Allora voglio 20 eulo pel flatellino!" "Ma come!" "Allola fale bagno, io lavale, 30 eulo!" "Ma ti spogli?" "No, 20 minuti, 20 eulo!"
Non ci capisco più niente, perdo il conto e mi sfavo, perché Elisa non la smette di rilanciare... Mi parte il bischero: mi giro e mi tiro su: siamo seduti sul futon uno di fronte all'altra, vicini, ed Elisa continua propormi altri nuovi menu... Le prendo le mani e gliele appoggio sul fratellino: prendere o... lasciare, per i pattuiti 50 euro. La situazione è molto... coinvolgente, se va in porto non è male, ma Elisa (lo) lascia.
Il fratellino, interessato alla nuova situazione, reagisce ed alza la testa. Riporto le mani di Elisa sul mio amico. Elisa ci indugia, forse è fatta, ma purtroppo riapre la bocca (solo per parlare, purtroppo) e spara un'altra proposta.
Basta. Mi alzo e vado verso i vestiti. Sono completamente unto e tento di asciugarmi con la carta che era stata messa sul futon. Elisa mi prega di rimanere, mi propone altre opzioni ma ormai mi sono rotto e proseguo nell'asciugatura e nella successiva vestizione. Esce per parlare con la capa. Rientra che sono quasi pronto ad uscire e ad affrontare qualunque altro ostacolo mi si ponga davanti, sia esso una "capo centro" brutta ed urlante o, peggio, il buttafuori 4° dan di Kung Fu. Trovo solo la capa, tranquilla e gentile, che mi porge la ricevuta per 30 euro. Sono ancora sfavato, sono rimasto a "cazzo asciutto" e contesto prezzo e compenso. Ho fatto 25 minuti netti di massaggio e solo quelli voglio pagare. Chiedo quindi i 5 euro di resto. Molto tranquillamente la capa mi chiede perché, con Elisa presente. Dico che è stato tutto un rilancio di prezzi, che non sono stato bene. Parlo a voce normale, non sono alterato. Decidono che è meglio abbozzare, mi danno 5 euro di resto e una ricevuta per 25 euro. Ringrazio ed esco, Elisa mi accompagna alla porta e mi saluta sorridendo.
Peccato.
Conclusioni: il centro mi ricorda quello che c'era in via Vittorio Emanuele II, stessa penombra, ambiente molto bello, cinesine belle, poco vestite e... rizzacazzi. Ma mi sono stufato del solito loro gioco al rialzo. Meglio una sega, e a queste condizioni me la faccio da me.