Il tassista che porta Karima ad Arcore «Potrebbe raccomandare mia figlia?»
E la giovane marocchina gli chiede cinquecento euro «per l'aiuto»
MILANO - Pensò il padre-tassista che una sera d'aprile 2010 accompagnava una vistosa ragazza (Ruby) a Villa San Martino da Silvio Berlusconi: se va ad Arcore, sarà per forza una persona importante che può davvero aiutare mia figlia disoccupata, che «facendo grossi sacrifici è riuscita a laurearsi alla Statale di Milano in giurisprudenza» ma «a 27 anni manda curriculum» ricevendo «purtroppo risposte sempre negative», e «per mantenersi e aiutare la famiglia fa lavori precari come cameriera e cose del genere».
E Ruby in effetti subito si rende disponibile: ma certo, ma come no, l'aiuto io, mi mandi un curriculum di sua figlia. Il taxista ci spera, «perché mi aveva detto che conosceva le persone in villa». Poi però passa invano le giornate a cercare di telefonarle, Ruby prima si volatilizza, poi ricompare ma solo per dirgli che oltre al curriculum dovrebbe portarle anche 500 euro in contanti per l'«aiuto». E il padre-tassista ci resta davvero male: «Mi sono sentito molto offeso e preso in giro da lei».
A margine delle notizie di rilievo giudiziario davvero importanti tra gli atti di un'inchiesta, non c'è dunque solo la «letteratura» da intercettazione, con il suo corredo di gag surreali e battute fulminanti delle vivaci ragazze ospiti di Arcore (tipo: «Silvio ha la manina stretta con te? Oh, amo', digli che tu mica esci con Gino il calzolaio»). C'è anche la «sociologia» spicciola da interrogatorio: stralci di verbale che, nel loro piccolo, a volte condensano squarci dell'Italia attuale quasi meglio di un rapporto Censis. Come questo del taxista interrogato l'1 febbraio dai pm sulla ragazza che gli diceva «che il padre era un ambasciatore e la mamma marocchina o egiziana. Mi chiese: "Secondo te quanti anni ho?". Io pensai sui 20-22, però le dissi 18-19, e lei mi rispose: "Ci sei quasi vicino"». A chiudere il discorso dell'età pare comunque il passaporto di Ruby agli atti, rilasciato dalle autorità marocchine il 14 marzo 2001 con scadenza 28 novembre 2011: «Nata a Feki Ben Salah l'1 novembre '92».
link :
http://oknotizie.virgilio.it/go.php?us=30e1105ce6d885eb
E la giovane marocchina gli chiede cinquecento euro «per l'aiuto»
MILANO - Pensò il padre-tassista che una sera d'aprile 2010 accompagnava una vistosa ragazza (Ruby) a Villa San Martino da Silvio Berlusconi: se va ad Arcore, sarà per forza una persona importante che può davvero aiutare mia figlia disoccupata, che «facendo grossi sacrifici è riuscita a laurearsi alla Statale di Milano in giurisprudenza» ma «a 27 anni manda curriculum» ricevendo «purtroppo risposte sempre negative», e «per mantenersi e aiutare la famiglia fa lavori precari come cameriera e cose del genere».
E Ruby in effetti subito si rende disponibile: ma certo, ma come no, l'aiuto io, mi mandi un curriculum di sua figlia. Il taxista ci spera, «perché mi aveva detto che conosceva le persone in villa». Poi però passa invano le giornate a cercare di telefonarle, Ruby prima si volatilizza, poi ricompare ma solo per dirgli che oltre al curriculum dovrebbe portarle anche 500 euro in contanti per l'«aiuto». E il padre-tassista ci resta davvero male: «Mi sono sentito molto offeso e preso in giro da lei».
A margine delle notizie di rilievo giudiziario davvero importanti tra gli atti di un'inchiesta, non c'è dunque solo la «letteratura» da intercettazione, con il suo corredo di gag surreali e battute fulminanti delle vivaci ragazze ospiti di Arcore (tipo: «Silvio ha la manina stretta con te? Oh, amo', digli che tu mica esci con Gino il calzolaio»). C'è anche la «sociologia» spicciola da interrogatorio: stralci di verbale che, nel loro piccolo, a volte condensano squarci dell'Italia attuale quasi meglio di un rapporto Censis. Come questo del taxista interrogato l'1 febbraio dai pm sulla ragazza che gli diceva «che il padre era un ambasciatore e la mamma marocchina o egiziana. Mi chiese: "Secondo te quanti anni ho?". Io pensai sui 20-22, però le dissi 18-19, e lei mi rispose: "Ci sei quasi vicino"». A chiudere il discorso dell'età pare comunque il passaporto di Ruby agli atti, rilasciato dalle autorità marocchine il 14 marzo 2001 con scadenza 28 novembre 2011: «Nata a Feki Ben Salah l'1 novembre '92».
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