Numero di telefono: 3201378115
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DUE RAGAZZE ADORO SUCCHIARE CON LA NOSTRA CALDA BOCCA ED ESSERE LECCATA FINO A BAGNARCI
L'incontro è avvenuto Nell'ultima settimana
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Bologna
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 0% - Fake!
Nome della girl/escort: Lina
Nazionalità: cinese
Età: 30
Altezza: 1,65 1,70
Descrizione fisica: Normotipo
Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 50-70
Durata dell'incontro: fino a 60 minuti
Attitudine: Girl Friend Experience (GFE, come una fidanzata)
Fumatrice Non saprei
Servizi usufruiti: FK (french kiss, bacio alla francese con lingua), DATY (dinner at the Y ovvero rapporto orale a lei), BBJ (rapporto orale scoperto), HJ (ricevere masturbazione), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni)
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio: Difficile, zona molto trafficata
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulito e ordinato
Presenza di barriere architettoniche: Si
La mia recensione:
Permane la solita indecisione. Qualche avvenente sudamericana, est europea o forse asiatica? Nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di delusioni. Ragazze o signore che dovrebbero spesso essere “fuori mercato” ma che invece richiedono importanti cifre, sperando di risolvere il tutto in pochi minuti con atteggiamenti che meriterebbero di essere corrisposti con scarica di c.... nel sedere. Non si esagera, ormai è davvero così. Ma fortunatamente per loro siamo dei gentiluomini e non lo facciamo.
Anche le cinesi sono peggiorate negli ultimi tempi, è risaputo, ma le delusioni come sopra sono più rare rispetto alle altre etnie.
Decido allora di dare una chance a questo “nuovo” luogo sito in Via Del Lavoro. Purtroppo nella ricerca del parcheggio finisco sulla corsia preferenziale riservata ai bus. Confermando il modus operandi del Comune di Bologna di collocare una striminzita segnaletica per far cadere l’automobilista nella trappola dell’infrazione (seppur involontaria) per far cassa. D’altronde la città accogliente che non sa frenare la propria decadenza, deve pur trovare i soldi da qualche parte.
Accedo comunque nonostante il non più roseo inizio serata in un cortile interno. Sei esposto alla vista di diverse palazzine a cinque piani ( io sono passato all’imbrunire) ed è quasi come entrare in un piccolo stadio, ma fortunatamente affacciato alla finestra non vi era quasi nessuno, ad esclusione di un cane che ha voluto col suo incessante abbaiare avvisare i più distratti che stavo passando.
Al primo piano mi apre una ragazza da dietro una porta blindata. Veloce scannerizzazione e vengo fatto accomodare. La ragazza è veramente carina e spero che sia lei ad intrattenermi nei seguenti minuti. Le dico che se mi propone una ragazza diversa da lei, la vorrei almeno porca!
Mi si avvicina e mi abbraccia. Appoggia le sue labbra alle mie e mi sussurra:”Sono io! Ti piaccio?”
“Ehm sì!”
Le lingue si intrecciano! “Sì, mi piaci tanto!”
“Glazie, ih, ih, ih!”
Rimaniamo in piedi altri cinque minuti. Mi sega dolcemente il pistolino, rispondo accarezzandole il monte di venere e ovunque riesco ad arrivare!
Mi chiede se mi piace farmi leccare o se preferisco leccare.
“Tutte e due le opzioni!
Sorride e mi invita a stendermi con lei.
“Allola plima io!”
Riprendo a baciarla e ad accarezzarla!!! Poi mi ferma e mi spalanca le gambe. Vuole lapparmi il perineo e i maroni! Che ragazza simpatica!!!
Più tardi mi richiude le gambe e si concentra sul pene con affondi totali e slinguazzate roteanti sulla sommità del prepuzio!
Le faccio alcuni complimenti. Gasata risponde accarezzandomi ancora il perineo aggiungendo graziose carezze ai maroni. Continua con gli affondi e le slinguate rotanti.
Dolce e maiala al punto da far decollare indubbiamente la serata.
“Vuoi fale amole?”
Non mi chiede di scopare ma di fare l’amore. Che classe! Rispondo affermativamente non prima di averle lappato la fagiana, dolcemente ma incessantemente. Dopo qualche minuto mi fermo. Lei mi sorride e mi manda un bacio.
Decido di penetrarla con la sua approvazione. Susseguono minuti intensi. Lei geme ad occhi socchiusi. Le mormoro che ha una bella patatina stretta che è un piacere pompare. Lei mi sorride pur non avendo capito nulla o quasi.
Poco più tardi vengo e trovo il gommino pieno come quello di un ventenne.
“Woah, tu blavo leccale e fale amole!”
Mi pulisce e mi bacia il pisello.
“Glazie, glazie, molto bello!”
Se mi prendeva in giro, lo avrei accettato comunque senza pensarci sopra.
Mi offre un massaggio che accetto soltanto per rimanere ancora con lei.
Ho spesso in passato cercato di convincere donne cinesi a peccare anche se non era la loro attività principale. Ristoranti, negozi, etc… ma sempre con descrizione.
Spesso mi veniva gentilmente declinata l’offerta ma a volte avevo successo. Mi sovviene questo pensiero, quando la ragazza mi confida di aver lavorato sin dal suo arrivo a Bologna in un negozio di abbigliamento. Chiusi i battenti del negozio ha dovuto ricorrere a una sua amica che le ha proposto di fare quello detto sopra.
Aggiunge che non le piace scopare ma le piace tantissimo fare l’amore!
Ripeto che se mi stava prendendo in giro non mi dava comunque nessun fastidio!
Mi racconta tanto di lei, aggiungendo che a fine mese molto probabilmente tornerà a lavorare in qualche negozio.
Mi fà piacere per lei, un po' meno per noi.
Sono in leggero ritardo e mi appresto a salutarla. Mi vuole vestire lei nonostante io volessi rifiutare. Prima di arrivare ai pantaloni mi abbassa le mutande e torna a riempirmi di baci la cappella.
“Glazie, glazie, molto bello!”
Evidentemente la sua esperienza nel commercio l’ha fatta diventare abile negli affari. Senza che lei mi chieda nulla aggiungo qualche valuta comunitaria e si riparte. Mi chiede prima di ripartire se mi piacciono le sue tette! Sono belle e con un grande capezzolo fuori norma tra le cinesi. Aggiungo che ha anche un bel culo
La ragazza non mi ha messo fretta ma io dovevo purtroppo andarmene. Vista la non più giovane età ero leggermente affaticato, cosicchè prima di farmi uscire mi ha asciugato le gocce di sudore. Gentile sino alla fine!
Più tardi esco nel cortile arena con aria indifferente. Prima di giungere in strada entra un ragazzo cinese che mi saluta educatamente.
Una volta sul marciapiede noto passanti di diverse etnie. Ma la telecamera che mi ha ripreso mandandomi indubbiamente una sanzione da pagare, è sicuramente bolognese.
Dimenticavo di aggiungere che il cancello sempre aperto che dà accesso al cortile è a fianco di un bar…...cinese. Chi lo avrebbe mai pensato!
Buona esperienza, potrei dire fantastica! Ma anche consapevole della bassa percentuale di quest’ultime.
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DUE RAGAZZE ADORO SUCCHIARE CON LA NOSTRA CALDA BOCCA ED ESSERE LECCATA FINO A BAGNARCI
L'incontro è avvenuto Nell'ultima settimana
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Bologna
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 0% - Fake!
Nome della girl/escort: Lina
Nazionalità: cinese
Età: 30
Altezza: 1,65 1,70
Descrizione fisica: Normotipo
Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 50-70
Durata dell'incontro: fino a 60 minuti
Attitudine: Girl Friend Experience (GFE, come una fidanzata)
Fumatrice Non saprei
Servizi usufruiti: FK (french kiss, bacio alla francese con lingua), DATY (dinner at the Y ovvero rapporto orale a lei), BBJ (rapporto orale scoperto), HJ (ricevere masturbazione), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni)
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio: Difficile, zona molto trafficata
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulito e ordinato
Presenza di barriere architettoniche: Si
La mia recensione:
Permane la solita indecisione. Qualche avvenente sudamericana, est europea o forse asiatica? Nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di delusioni. Ragazze o signore che dovrebbero spesso essere “fuori mercato” ma che invece richiedono importanti cifre, sperando di risolvere il tutto in pochi minuti con atteggiamenti che meriterebbero di essere corrisposti con scarica di c.... nel sedere. Non si esagera, ormai è davvero così. Ma fortunatamente per loro siamo dei gentiluomini e non lo facciamo.
Anche le cinesi sono peggiorate negli ultimi tempi, è risaputo, ma le delusioni come sopra sono più rare rispetto alle altre etnie.
Decido allora di dare una chance a questo “nuovo” luogo sito in Via Del Lavoro. Purtroppo nella ricerca del parcheggio finisco sulla corsia preferenziale riservata ai bus. Confermando il modus operandi del Comune di Bologna di collocare una striminzita segnaletica per far cadere l’automobilista nella trappola dell’infrazione (seppur involontaria) per far cassa. D’altronde la città accogliente che non sa frenare la propria decadenza, deve pur trovare i soldi da qualche parte.
Accedo comunque nonostante il non più roseo inizio serata in un cortile interno. Sei esposto alla vista di diverse palazzine a cinque piani ( io sono passato all’imbrunire) ed è quasi come entrare in un piccolo stadio, ma fortunatamente affacciato alla finestra non vi era quasi nessuno, ad esclusione di un cane che ha voluto col suo incessante abbaiare avvisare i più distratti che stavo passando.
Al primo piano mi apre una ragazza da dietro una porta blindata. Veloce scannerizzazione e vengo fatto accomodare. La ragazza è veramente carina e spero che sia lei ad intrattenermi nei seguenti minuti. Le dico che se mi propone una ragazza diversa da lei, la vorrei almeno porca!
Mi si avvicina e mi abbraccia. Appoggia le sue labbra alle mie e mi sussurra:”Sono io! Ti piaccio?”
“Ehm sì!”
Le lingue si intrecciano! “Sì, mi piaci tanto!”
“Glazie, ih, ih, ih!”
Rimaniamo in piedi altri cinque minuti. Mi sega dolcemente il pistolino, rispondo accarezzandole il monte di venere e ovunque riesco ad arrivare!
Mi chiede se mi piace farmi leccare o se preferisco leccare.
“Tutte e due le opzioni!
Sorride e mi invita a stendermi con lei.
“Allola plima io!”
Riprendo a baciarla e ad accarezzarla!!! Poi mi ferma e mi spalanca le gambe. Vuole lapparmi il perineo e i maroni! Che ragazza simpatica!!!
Più tardi mi richiude le gambe e si concentra sul pene con affondi totali e slinguazzate roteanti sulla sommità del prepuzio!
Le faccio alcuni complimenti. Gasata risponde accarezzandomi ancora il perineo aggiungendo graziose carezze ai maroni. Continua con gli affondi e le slinguate rotanti.
Dolce e maiala al punto da far decollare indubbiamente la serata.
“Vuoi fale amole?”
Non mi chiede di scopare ma di fare l’amore. Che classe! Rispondo affermativamente non prima di averle lappato la fagiana, dolcemente ma incessantemente. Dopo qualche minuto mi fermo. Lei mi sorride e mi manda un bacio.
Decido di penetrarla con la sua approvazione. Susseguono minuti intensi. Lei geme ad occhi socchiusi. Le mormoro che ha una bella patatina stretta che è un piacere pompare. Lei mi sorride pur non avendo capito nulla o quasi.
Poco più tardi vengo e trovo il gommino pieno come quello di un ventenne.
“Woah, tu blavo leccale e fale amole!”
Mi pulisce e mi bacia il pisello.
“Glazie, glazie, molto bello!”
Se mi prendeva in giro, lo avrei accettato comunque senza pensarci sopra.
Mi offre un massaggio che accetto soltanto per rimanere ancora con lei.
Ho spesso in passato cercato di convincere donne cinesi a peccare anche se non era la loro attività principale. Ristoranti, negozi, etc… ma sempre con descrizione.
Spesso mi veniva gentilmente declinata l’offerta ma a volte avevo successo. Mi sovviene questo pensiero, quando la ragazza mi confida di aver lavorato sin dal suo arrivo a Bologna in un negozio di abbigliamento. Chiusi i battenti del negozio ha dovuto ricorrere a una sua amica che le ha proposto di fare quello detto sopra.
Aggiunge che non le piace scopare ma le piace tantissimo fare l’amore!
Ripeto che se mi stava prendendo in giro non mi dava comunque nessun fastidio!
Mi racconta tanto di lei, aggiungendo che a fine mese molto probabilmente tornerà a lavorare in qualche negozio.
Mi fà piacere per lei, un po' meno per noi.
Sono in leggero ritardo e mi appresto a salutarla. Mi vuole vestire lei nonostante io volessi rifiutare. Prima di arrivare ai pantaloni mi abbassa le mutande e torna a riempirmi di baci la cappella.
“Glazie, glazie, molto bello!”
Evidentemente la sua esperienza nel commercio l’ha fatta diventare abile negli affari. Senza che lei mi chieda nulla aggiungo qualche valuta comunitaria e si riparte. Mi chiede prima di ripartire se mi piacciono le sue tette! Sono belle e con un grande capezzolo fuori norma tra le cinesi. Aggiungo che ha anche un bel culo
La ragazza non mi ha messo fretta ma io dovevo purtroppo andarmene. Vista la non più giovane età ero leggermente affaticato, cosicchè prima di farmi uscire mi ha asciugato le gocce di sudore. Gentile sino alla fine!
Più tardi esco nel cortile arena con aria indifferente. Prima di giungere in strada entra un ragazzo cinese che mi saluta educatamente.
Una volta sul marciapiede noto passanti di diverse etnie. Ma la telecamera che mi ha ripreso mandandomi indubbiamente una sanzione da pagare, è sicuramente bolognese.
Dimenticavo di aggiungere che il cancello sempre aperto che dà accesso al cortile è a fianco di un bar…...cinese. Chi lo avrebbe mai pensato!
Buona esperienza, potrei dire fantastica! Ma anche consapevole della bassa percentuale di quest’ultime.