RIFERIMENTO INTERNET: http://pescara.bakecaincontrii.com/donna-cerca-uomo/128139-128139-128139-cinzia-aqx8154607468
NAZIONALITA': italiana;
ETA': 35/40 anni dichiarati;
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Foto reali;
SERVIZI OFFERTI: 60 BBj-Rai1-Fk-CIM (le ultime due opzioni dipendono dal tipo di incontro);
SERVIZI USUFRUITI: BBj-Rai1-Fk;
COMPENSO PATTUITO: 60;
COMPENSO RICHIESTO: 60;
DURATA DELL'INCONTRO: 30 minuti circa;
DESCRIZIONE FISICA: è lei in foto, donna tipicamente italica, non male, sul m. 1.60 senza tacchi, occhi scuri, capelli scuri, seno 2°, lato B non da cestinare per una donna di quella età, gambe idem,;
ATTITUDINE: lavora stile amateur (ma non è amateur), valuta il punter e decide sul momento il tipo di menu e la sua partecipazione diretta all’evento;
REPERIBILITA': al primo colpo;
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: scalini nell’androne del palazzo;
INDEX RICERCHE : 3472422365;
LA MIA RECENSIONE: Ogni tanto, vista la grave carenza di merce sul mercato, il testosterone mi orienta verso qualche milf italica. Sono in giro per lavoro, quando mi fermo in un bar per una colazioncina veloce in tarda mattinata e adocchio questo annuncio. Non è il mio target, non è quello che cerco ma sono un tantinello porcello e quindi allungo il percorso lavorativo e mi fiondo in un palazzo in pieno centro, ad altissimo rischio di sgamo. Faccia da esattore comunale, mi avventuro per le scale del succitato palazzo. Arrivato nell’appartamento, mi trovo davanti una donna di circa 40 anni non malaccio fisicamente, tantomeno di viso. Mi aspettavo molto peggio per cui decido di rimanere (anche se momentaneamente). Ci avviamo in camera e la donzella, avendo sgamato il mio atteggiamento temporeggiatore, mi schiaffa immediatamente la lingua in bocca e mi afferra la patta da sopra i pantaloni. Ci sa fare la brunetta, ok rimaniamo. Le allungo il pattuito precedentemente stabilito e dopo il solito passaggio alle docce, via con un petting classic style, con annessi tentativi reciproci di masturbazione. Fa per prendermelo in bocca ma non è molto ferrata in materia quindi la invito a desistere. Passiamo subito alla penetrazione e dopo un breve passaggio in mission (non mi faceva respirare perché sempre con la sua lingua in bocca), la giro di lato alla mia maniera ed inizio a trapanarla (ero un attimino carico), con sempre maggior vigore. Lei pare (pare) godere quindi inizio a masturbarla mentre la penetro e viene come da copione. Essendo carico decido di terminarla lì ma lei mi prende per la coscia ed evitando la fuori uscita del membro dalla sua patatina, mi detta i tempi della penetrazione, iniziando a gemere sempre più forte. Comincio ad avere qualche dubbio, nell’ordine:
1. Sono irresistibile;
2. È troia forte;
3. Non lavora molto;
Scartata la prima ipotesi per evidente inattendibilità, punto decisamente sulla seconda ipotesi. La metto a pecora e mentre la penetro, comincio ad esplorarle il buchino buchetto. Noto che mentre le lubrifico l’uscio, geme vistosamente, decido quindi di mandare in avanscoperta il pollice, tutto bene. Allora decido di inviare l’indice che, però, essendo molto timido richiede la compagnia del medio. All’inizio non forzo ma la pulzella mi spinge il bacino verso la mano e fa entrare totalmente le dita con le quali inizio freneticamente a masturbarla metre la scopo sempre più forte. Il pisellino è una bomba, lei si contorce e mi chiede a gran voce di continuare (nel frattempo le dita erano diventate tre), decido di osare. A me non piace molto il lato B ma il livello di porcaggine nella stanza era discretamente alto per cui, nonostante l’assoluto divieto di anale ripetutomi per telefono fino alla nausea, sfilo il bimbo dalla figa e quatto quatto, lo infilo nell’ano. Lei pare accettare ma, tempo due (e dico due) penetrazioni, mi chiede gentilmente di uscire poiché gli accordi iniziali non erano quelli. Ok, la correttezza innanzitutto. Le mi sfila il condom e riparte con un BBj con finale in CIM ma, ripeto, non è molto ferrata quindi per evitare l’amputazione del membro mi sego venendole addosso. Complimenti reciproci, iniziamo a parlarci. E’ di Pescara, ha avuto una tremenda delusione sentimentale, ha deciso da poco di fare la vita. È molto contraddittoria mentre parla, dice di non volere l’amore e di farlo per soldi ma ammette che, se il punter la prende, perde il controllo. Dice di non volere nessuno ma poi assicura che se trova la persona giusta, si lascerebbe andare totalmente. Come sempre, ad eiaculazione avvenuta, non vedo l’ora di andare via. Devo dire che la cosa è stata moderatamente soddisfacente, coito non male, lei non è la strafiga oggetto delle mie scorrerie ma posso dire che come parentesi è stata una discreta parentesi.
A la prochaine.
N.B. Il tutto di cui sopra sono e rimangono impressioni e deduzioni strettamente personali.
NAZIONALITA': italiana;
ETA': 35/40 anni dichiarati;
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Foto reali;
SERVIZI OFFERTI: 60 BBj-Rai1-Fk-CIM (le ultime due opzioni dipendono dal tipo di incontro);
SERVIZI USUFRUITI: BBj-Rai1-Fk;
COMPENSO PATTUITO: 60;
COMPENSO RICHIESTO: 60;
DURATA DELL'INCONTRO: 30 minuti circa;
DESCRIZIONE FISICA: è lei in foto, donna tipicamente italica, non male, sul m. 1.60 senza tacchi, occhi scuri, capelli scuri, seno 2°, lato B non da cestinare per una donna di quella età, gambe idem,;
ATTITUDINE: lavora stile amateur (ma non è amateur), valuta il punter e decide sul momento il tipo di menu e la sua partecipazione diretta all’evento;
REPERIBILITA': al primo colpo;
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: scalini nell’androne del palazzo;
INDEX RICERCHE : 3472422365;
LA MIA RECENSIONE: Ogni tanto, vista la grave carenza di merce sul mercato, il testosterone mi orienta verso qualche milf italica. Sono in giro per lavoro, quando mi fermo in un bar per una colazioncina veloce in tarda mattinata e adocchio questo annuncio. Non è il mio target, non è quello che cerco ma sono un tantinello porcello e quindi allungo il percorso lavorativo e mi fiondo in un palazzo in pieno centro, ad altissimo rischio di sgamo. Faccia da esattore comunale, mi avventuro per le scale del succitato palazzo. Arrivato nell’appartamento, mi trovo davanti una donna di circa 40 anni non malaccio fisicamente, tantomeno di viso. Mi aspettavo molto peggio per cui decido di rimanere (anche se momentaneamente). Ci avviamo in camera e la donzella, avendo sgamato il mio atteggiamento temporeggiatore, mi schiaffa immediatamente la lingua in bocca e mi afferra la patta da sopra i pantaloni. Ci sa fare la brunetta, ok rimaniamo. Le allungo il pattuito precedentemente stabilito e dopo il solito passaggio alle docce, via con un petting classic style, con annessi tentativi reciproci di masturbazione. Fa per prendermelo in bocca ma non è molto ferrata in materia quindi la invito a desistere. Passiamo subito alla penetrazione e dopo un breve passaggio in mission (non mi faceva respirare perché sempre con la sua lingua in bocca), la giro di lato alla mia maniera ed inizio a trapanarla (ero un attimino carico), con sempre maggior vigore. Lei pare (pare) godere quindi inizio a masturbarla mentre la penetro e viene come da copione. Essendo carico decido di terminarla lì ma lei mi prende per la coscia ed evitando la fuori uscita del membro dalla sua patatina, mi detta i tempi della penetrazione, iniziando a gemere sempre più forte. Comincio ad avere qualche dubbio, nell’ordine:
1. Sono irresistibile;
2. È troia forte;
3. Non lavora molto;
Scartata la prima ipotesi per evidente inattendibilità, punto decisamente sulla seconda ipotesi. La metto a pecora e mentre la penetro, comincio ad esplorarle il buchino buchetto. Noto che mentre le lubrifico l’uscio, geme vistosamente, decido quindi di mandare in avanscoperta il pollice, tutto bene. Allora decido di inviare l’indice che, però, essendo molto timido richiede la compagnia del medio. All’inizio non forzo ma la pulzella mi spinge il bacino verso la mano e fa entrare totalmente le dita con le quali inizio freneticamente a masturbarla metre la scopo sempre più forte. Il pisellino è una bomba, lei si contorce e mi chiede a gran voce di continuare (nel frattempo le dita erano diventate tre), decido di osare. A me non piace molto il lato B ma il livello di porcaggine nella stanza era discretamente alto per cui, nonostante l’assoluto divieto di anale ripetutomi per telefono fino alla nausea, sfilo il bimbo dalla figa e quatto quatto, lo infilo nell’ano. Lei pare accettare ma, tempo due (e dico due) penetrazioni, mi chiede gentilmente di uscire poiché gli accordi iniziali non erano quelli. Ok, la correttezza innanzitutto. Le mi sfila il condom e riparte con un BBj con finale in CIM ma, ripeto, non è molto ferrata quindi per evitare l’amputazione del membro mi sego venendole addosso. Complimenti reciproci, iniziamo a parlarci. E’ di Pescara, ha avuto una tremenda delusione sentimentale, ha deciso da poco di fare la vita. È molto contraddittoria mentre parla, dice di non volere l’amore e di farlo per soldi ma ammette che, se il punter la prende, perde il controllo. Dice di non volere nessuno ma poi assicura che se trova la persona giusta, si lascerebbe andare totalmente. Come sempre, ad eiaculazione avvenuta, non vedo l’ora di andare via. Devo dire che la cosa è stata moderatamente soddisfacente, coito non male, lei non è la strafiga oggetto delle mie scorrerie ma posso dire che come parentesi è stata una discreta parentesi.
A la prochaine.
N.B. Il tutto di cui sopra sono e rimangono impressioni e deduzioni strettamente personali.