VENERDI 04-03-2022
IMPRESSIONI DI COBRACAN
WELLCUM – DOVE SPENDO LE MIE RISORSE AL MEGLIO, E NON SOLO ECONOMICHE.
IMPRESSIONI DI COBRACAN
WELLCUM – DOVE SPENDO LE MIE RISORSE AL MEGLIO, E NON SOLO ECONOMICHE.
Buongiorno, premesso che non sempre si può essere in forma, o nelle condizioni migliori, sia per salire, ma soprattutto per scrivere, vediamo lo stesso cosa ne esce.
Credo che sia utile scrivere non tanto per autocelebrarsi, che non sarebbe proprio da me, ma almeno per dare un riconoscimento ad un locale che da molte soddisfazioni, oltre che mettere in luce alcune ragazze che si comportano bene e bisogna darne il giusto valore.
Nonostante il periodo incerto e di forti restrizioni economiche, decido lo stesso di trascorrere una giornata tranquilla, vorrà dire che posticiperò il cambio dell’auto, ma veicolo che funziona a dovere (dicendolo a bassa voce) è meglio non cambiarlo (frase che dovrebbe valere anche per qualche ragazza dentro al locale).
Tralascio gli inutili dettagli di viaggio ed altri aspetti di poco conto, ma ne cito solo due ai minimi termini, splendida giornata di sole in Austria e nessun controllo al confine (ormai il Covid è fuori moda, cosa volete che controllino?).
Come spesso accade decido di salire il venerdi, giornata lavorativa perfetta per trasgredire, anche se in effetti, a pensarci bene, lavoro lo stesso, in particolare come “datore di lavoro”.
Sapevo che il giorno successivo, sabato 05/03, gli orari sarebbero rientrati nella normalità, con chiusura alle ore 3.00, ma voglio evitare la ressa e di affaticarmi, per quello che cerco io, uscire alle 24.00 va già bene e un buon sonno mi aiuta come delle buone prestazioni in camera, peccato perché il sabato riprende il lavoro Ailin che mi piace molto, ma pace.
Devo fare il solito ringraziamento allo staff e a Cristiano che, oltre ad essere professionali, sono sempre molto gentili e disponibili, fatto che non è scontato. Saluto anche il cagnolone nero di Daniela che aveva la faccia triste del cane che dice “Coccolatemi, coccolatemi e datemi anche un biscotto…vi prego!”, diciamo che va bene anche come pet therapy, e per certi aspetti era più simpatico lui rispetto a certa clientela (o qualche ragazza).
Breve capitolo cucina, devo dire che ultimamente si mangia molto meglio, almeno per i miei gusti, bell’aspetto i dolci ma io li evito accuratamente, tenere la glicemia bassa aiuta anche a trombare meglio, a buon intenditor... Comunque noto che certi clienti, a gusto loro, mangiano a ripetizione dei piatti stracolmi (non dico le classiche due portate, ci sta…ma le 5 o 6 portate mi intendo), occhio, che il divertimento è importante, ma la salute viene prima, a vostro insindacabile giudizio, non lo dico per critica, ma prima che avvenga qualcosa di peggio. No, non sono medico, tantomeno dietologo!!
Come sempre arrivo ad apertura e almeno fino alle 13.30 non faccio nulla, controllo in giro, mi rilasso, guardo i clienti, guardo le ragazza, ma abbastanza in disparte, mi piace passare inosservato, oppure farle perdere tempo o, cosa peggiore, farle perdere il cliente davvero interessato a stanzarla.
Forse anche le ragazze lo hanno capito come sono, e tante non si fermano più a “scocciare”, perché sanno che sono io ad andare da quella che mi interessa sul serio.
La sala…le ragazze sono tante, per me è sempre meglio osservare le ragazze in distanza, vedo parecchie donnine di mio gusto, ma evito di buttarmi in un mare pieno di insidie, il pesce cane è dietro l’angolo, mentre io cerco un tranquillo pesciolino senza denti aguzzi…
Clienti in buon numero…ma, udite, udite…tutti al bar a bere, o al ristorante…ma è un bar oppure un Fkk? Un giorno di questi porto su la Gazzetta dello Sport da lasciare sul bancone, mettiamola in ridere, ma ho notato questa cosa, e difatti pure alcune ragazzette erano scocciate, ma credo che poi alla fine siano state tutte contente a livello economico.
Trovo sia molto interessante guardare le girls ad inizio giornata, anche quando vanno a pranzare, perché le vedi rilassate e, soprattutto, si capisce che legami gerarchici esistono tra di loro. Ad esempio, in generale, quella che ho trovato molto antipatica la volta prima, è molto legata a quella che mi pareva interessante da provare adesso…non credo sia una regola certa, ma nel mucchio mi fa pensare di chi diffidare…non è che per osmosi una cattiva poi faccia diventare pessima anche una valida…ma dal giro di amicizie si capiscono molte cose. E poi diciamocelo, sono talmente tante che posso cercare altrove, e così scarto il “fattore rischio” sul nascere.
Spesso a pranzo\cena, se sono da solo (ed io sono un solista), posso passare per antipatico, perché non considero nessuna ragazza, a parte il “buongiorno\buonasera” di rito, perché ritengo che sia l’unico istante davvero di pace dalla loro attività, che mi sembrerebbe essere scorretto da parte mia invaderlo (anche se tanti non ci pensano, e le importunano ugualmente). Il mondo, per ora, è bello perché fatto anche da sensibilità diversa.
Verso chiusura si vede che era il compleanno di una ragazza, ballavano contente e bevevano shot come se piovesse, sicuramente spendono più loro al bar che noi clienti, ed è tutto dire, che sia per fare festa o per dimenticare? Forse entrambe le cose…
Vorrei evidenziare che non sono un contemplatore con le mani in mano. Cosa osservo? Bella domanda che mi infliggo.
Dopo tanti anni sono andato con tutti i tipi di persona, bassa, alta, grassa, magra, nera, bianca, bionda, rossa, rosa, nera, verde, tatuata, non tatuata, pircieng ovunque, timida, aggressiva, strafiga, stracesso…confido in una invasione aliena (ormai manca solo quella) per trombarmi qualcosa di diverso!
Quindi cosa guardo? Guardo il sorriso, ma il sorriso vero, quello che si legge nello sguardo, anche se più o meno sono tutte belle o carine, la vera rarità è la simpatia, e un buon grado di simpatia diventa anche un buon rapporto in camera, che oltre al mero fatto sessuale potrebbe diventare in parte umano, non dico tanto di complicità, ma almeno di maggiore “sopportazione” reciproca.
Purtroppo in giro ho visto molta falsità spinta, molte pretenziose, e a mio avviso solo un 20% rientrano nelle categoria che io prediligo: “le buone persone”. Faccio sempre più fatica a trovarle, ma forse la colpa è mia che ho sempre meno pazienza.
Oggi ho fatto parecchie camere a più riprese, ma non sto ad elencare tutte quelle con cui ho parlato, evidenzio solo quelle degne di nota per mio gusto:
Ester. Italiana simpatica e alla mano, molto allegra e solare, divertente come il suo taglio di capelli, una perla rara anche di educazione.
Sonia. Bulgara che è la fine del mondo, statuaria e dallo sguardo spiritoso ed intelligente, davvero una bella ragazza a cui è impossibile dire di no, super.
Carol. Dominicana caliente ed allegra, corpo prorompente, cosa penso di lei? Tette. Tette infinite, l’ho trovata molto disponibile, e incredibilmente ha fatto una cosa che mi piace molto senza che io la chieda, mi ha stupito.
In generale sono sempre dalla parte delle ragazze, a livello umano, però non posso fare a meno di fremere quando qualcuna mi provoca, non sono troppo tranquillo con chi mi percula.
Qualcuna mi ha messo l’amaro in bocca (o meglio, l’amaro lo volevano loro), alcune ragazze che mi sembravano simpatiche e da incamerare, mi si sono presentate con la richiesta “Ci offri da bere?”(con tono di chi ha tutto dovuto). Sbagliatissimo, ma perché? Io sono orgoglioso ed il gesto fatto con poca simpatia ha fatto sì che loro si perdessero il futuro e potenziale cliente… Per risparmiare 6€ poi? Chi non ha testa, ha gambe…quindi le usano per allontanarsi da me… Ste qui guadagnano 10.000\15.000€ quando va male, non siamo amici e poi pretendi pure…anche no… Col sorriso e con la gentilezza declinare, sempre, e passare oltre.
Molte ragazze hanno un livello culturale talmente basico che spesso non capiscono chi hanno di fronte, solo perché uno è gentile o buono, in apparenza, non mi sembra “paritario” trattarlo da emerito coglione, zerbino succube della loro estetica (che poi, per chiarezza, io arrivo presto, anche per vedere le ragazze struccate e “nature”, roba che alcune paperine non so come facciamo a pagarle…amen…), ma pazienza, si cambia il passo e si va oltre, per mia fortuna (o sfortuna) il mio uccello non potrebbe mai reggere per più di 5 o 6 camere con ragazze diverse, quindi la scelta non è impossibile, mi butto sulle certezze di stare bene.
Ritornando al titolo, siccome ieri discutevo con un amico, che parlavamo di soldi, spese di viaggio ingenti per salire e altro, cito cosa gli ho detto: “Sono gli unici soldi che ha senso spendere, per quei rari istanti di vero piacere, lontani dai pensieri quotidiani. Dove siamo realmente noi stessi.”
Speriamo di avere ancora molti altri momenti del genere, lo dico perché al rientro in autostrada ho incrociato davvero tante auto con targa Ucraina, il benessere di alcuni potrebbe essere il malessere di altri, pensatelo anche quando parlate con le ragazze, trattale con educazione anche quando loro si comportano male, mi raccomando.
Buona fortuna a tutti.
Un saluto.
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