- Espulso
- #1
... veniste eletti sindaci. Nel titolo ho usato la seconda persona al plurale, in quanto,ahimè,non ho alcuna passione nè competenza politica, quindi è rivolto più che altro a chi è più preparato ed ha conoscenze più specifiche in materia. In ogni modo, nell'esempio, mi ci metto pure io, per non dare l'impressione di quello che si defila e demanda tutto agli altri
Premesso che qualora dovessimo ricoprire tale carica,tutti sappiamo che non possiamo farci leggi ad-personam (o ad minchiam),bensì rispettare e considerare pareri e desideri dell'intera comunità che andremmo ad amministrare (cittadini e altre parti polit.), quali sarebbero le iniziative, le accortezze o altre idee per gestire al meglio questo delicato tema sociale, col fine di non scontentare o offendere i diritti di nessuno.
Per riguarda il sottoscritto,prima ancora che riaprire i casini come ambito da tanti putt.nieri (ammesso che un sindaco lo possa fare arbitrariamente e limitatamente alla propria città, pur non esistendo un'ordinanza in tal senso a livello governativo nazionale. Qui riaffiora la mia incompetenza personale di cui sopra), la prima iniziativa che mi viene in mente, sarebbe quella di dedicare una determinata zona della città in cui i/le mestieranti eserciterebbero,come esiste ad amsterdam. Naturalmente in un luogo che non urti la sensibilità e la quiete dei residenti,ad una certa distanza da condomini e centro abitato. Questo però lo scrivo e lo penso da "esterno" o da non addetto,non so poi sinceramente come mi comporterei e cosa realmente penserei, qualora dovessi trovarmi realmente a ricoprire tali incarichi.
Premesso che qualora dovessimo ricoprire tale carica,tutti sappiamo che non possiamo farci leggi ad-personam (o ad minchiam),bensì rispettare e considerare pareri e desideri dell'intera comunità che andremmo ad amministrare (cittadini e altre parti polit.), quali sarebbero le iniziative, le accortezze o altre idee per gestire al meglio questo delicato tema sociale, col fine di non scontentare o offendere i diritti di nessuno.
Per riguarda il sottoscritto,prima ancora che riaprire i casini come ambito da tanti putt.nieri (ammesso che un sindaco lo possa fare arbitrariamente e limitatamente alla propria città, pur non esistendo un'ordinanza in tal senso a livello governativo nazionale. Qui riaffiora la mia incompetenza personale di cui sopra), la prima iniziativa che mi viene in mente, sarebbe quella di dedicare una determinata zona della città in cui i/le mestieranti eserciterebbero,come esiste ad amsterdam. Naturalmente in un luogo che non urti la sensibilità e la quiete dei residenti,ad una certa distanza da condomini e centro abitato. Questo però lo scrivo e lo penso da "esterno" o da non addetto,non so poi sinceramente come mi comporterei e cosa realmente penserei, qualora dovessi trovarmi realmente a ricoprire tali incarichi.