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Ciao, ti ringrazio per l'ottima recensione, senza la quale avrei seriamente rischiato di ritrovarmi anche io prossimamente da lei, illuso dalle foto e dalle entusiastiche recensioni nel sito col logo a tette (che non mi hai mai pubblicato una recensione - la prima che tentassi di stendervi - perché negativa verso una pro dal viso non piacente affatto e consunto, eppure definita di superba bellezza dal resto dell'utenza: evidentemente vi sono inseriti dei giri protetti o che si organizzano per proteggersi da sé; da quel che ho capito, si tratta particolare di talune afferenze a quella parte d'Europa che partendo dalla Bulgaria soprattutto clina verso la Moldavia). Ora la nostra si trova in Toscana. Sospetti, tuttavolta, ne ho mantenuti e sono venuto qui a confermarli per la tua recensione. Grazie.
Ad ogni modo, visto che si parla di esperienze e ci si dà consigli, aggiungo il mio, che non è certo originale per gli assidui o i veterani, ma che per altri è bene sempre rammentare: diffida di chiunque si presenti come "russa", poiché spesso ciò sostiene al fine di nascondere una nazionalità percepita forse da certa utenza come meno appetibile o comunque non di classe come lo sarebbero altre. Ti invito, quindi, a recepire il concetto per cui quando dicono di essere russe (e spesso ungheresi e lituane), quasi sempre già dall'inizio ti stanno prendendo per il culo, ti stanno mentendo, con tutte le possibili conseguenze del caso: e, infatti, non ho mai preso pacchi... Che so? Da rumene o moldave "dichiarate", ma da finte russe e finte ungheresi sì.
Per chiudere la parentesi, russe giovani sono state da me visitabili solo in alcuni paraggi di Milano, ovverrossia stanno in luoghi di cui non temono la forte concorrenza ma la sostanziano; e se poi sono proprio gran belle russe davvero, aperte a regali normali ne trovi solo a fine carriera.
Io sono devoto al femdom: e anche qui, come in qualsiasi ambito, le russe hanno la finezza di usare il proprio corpo per guadagnare solo se il corpo stesso se lo può davvero permettere (il caso suddetto di possibili anzianotte è dovuto all'abitudine al mestiere), finezza questa che, ecco, probabilmente hanno solo loro fra tutte (italiane pure), di conseguenza, essendo più belle o essendo perlomeno carine per certo, e più curate, attendono anche regali più notevoli.
Ad ogni modo, visto che si parla di esperienze e ci si dà consigli, aggiungo il mio, che non è certo originale per gli assidui o i veterani, ma che per altri è bene sempre rammentare: diffida di chiunque si presenti come "russa", poiché spesso ciò sostiene al fine di nascondere una nazionalità percepita forse da certa utenza come meno appetibile o comunque non di classe come lo sarebbero altre. Ti invito, quindi, a recepire il concetto per cui quando dicono di essere russe (e spesso ungheresi e lituane), quasi sempre già dall'inizio ti stanno prendendo per il culo, ti stanno mentendo, con tutte le possibili conseguenze del caso: e, infatti, non ho mai preso pacchi... Che so? Da rumene o moldave "dichiarate", ma da finte russe e finte ungheresi sì.
Per chiudere la parentesi, russe giovani sono state da me visitabili solo in alcuni paraggi di Milano, ovverrossia stanno in luoghi di cui non temono la forte concorrenza ma la sostanziano; e se poi sono proprio gran belle russe davvero, aperte a regali normali ne trovi solo a fine carriera.
Io sono devoto al femdom: e anche qui, come in qualsiasi ambito, le russe hanno la finezza di usare il proprio corpo per guadagnare solo se il corpo stesso se lo può davvero permettere (il caso suddetto di possibili anzianotte è dovuto all'abitudine al mestiere), finezza questa che, ecco, probabilmente hanno solo loro fra tutte (italiane pure), di conseguenza, essendo più belle o essendo perlomeno carine per certo, e più curate, attendono anche regali più notevoli.
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