Visto l'interesse suscitato ho deciso di aprire un nuovo argomento su questa tematica.
Vorrei raccontarvi l'esperienza piuttosto negativa che ho vissuto nei giorni scorsi con una ragazza attualmente presente in un fkk. La conosco da diversi mesi e avevo già fatto con lei molte camere anche di lunga durata, rimanendone sempre completamente soddisfatto. Così ho pensato di provare qualcosa di nuovo proponendole di passare una giornata insieme, in albergo, al posto della solita routine dentro il locale. 22 ore in cambio di un compenso che io ritenevo decisamente generoso, 1.300 €, con la specifica richiesta di comportarsi come una fidanzata, visto che siamo quasi coetanei. Ovviamente lei ha accettato subito senza problemi, dandomi il suo vero nome per la prenotazione, ed io con vari giorni d'anticipo le ho comunicato luogo e ora dell'incontro. Memore di una precedente uscita andata male con un'altra ragazza da FKK, speravo proprio di rifarmi, passare momenti piacevoli e cancellare quel brutto ricordo, e questo la mia nuova accompagnatrice lo sapeva. Invece.. cominciamo subito con un imprevisto: quando arrivo in città perfettamente puntuale lei non c'è, la chiamo e mi avvisa che il suo taxi è in ritardo, quindi non può muoversi. Dopo quasi un ora finalmente si presenta, io penso di poter recuperare l'indomani il tempo perso e non ci faccio troppo caso. Ma qui avviene un'altra sorpresa non proprio gradevole: può sembrare incredibile ma la fanciulla è riuscita a dimenticare a casa la borsetta con i preservativi, quindi siamo costretti a vagare per un'altra ora nell'aria gelida in cerca di una farmacia aperta dove acquistarli, mentre lei si lamenta continuamente d'essere stanca per la camminata. Risolto pure questo problema riesco a portarla in albergo, dove per fortuna il resto della giornata scorre piacevole tra sesso e romanticismo, tutte cose che avrei in ogni caso ricevuto anche al fkk senza affrontare tante scomodità e con minori spese. In un eccesso di fiducia una volta in camera commetto però l'errore di pagarla subito per il tempo pattuito, sicuro che non possano esserci altri intoppi. Il meglio in effetti deve ancora accadere: ci addormentiamo tardi e io mi sento felice di avere accanto una simile bellezza, ma lei è inquieta, sta tramando qualcosa.. Alle prime luci dell'alba, in un risveglio fugace i miei occhi assonnati la scoprono lontana dal letto, vestita e sul punto di andarsene, e qui inizia la farsa. Accampando scuse ridicole, la ragazza mi annuncia l'intenzione di partire e lasciarmi solo, con un "leggero" anticipo di tre ore e mezza rispetto al concordato, e chiaramente senza ridarmi nulla del denaro versato. Le ragioni? Cito testualmente: "Scusa amore ma qui non riesco a dormire, tu russi e da fuori arriva troppo rumore, poi io devo lavarmi i capelli e mi servono due ore, devo farlo adesso perché voglio entrare nel locale all'apertura, così posso lavorare di più"!!! Senza nessuna convinzione mi offre comunque la possibilità di fare ancora qualcosa a letto insieme prima di sparire, ma io sono talmente deluso che preferisco rifiutare. Le ricordo che i patti erano ben altri, allora lei fingendosi dispiaciuta promette vagamente di concedermi la prossima volta un'ora gratuita, a cui credo poco. Così la lascio andare, tanto qualunque altra azione mi si sarebbe ritorta contro, rimanendo di umore pessimo per tutta la giornata.
Vorrei raccontarvi l'esperienza piuttosto negativa che ho vissuto nei giorni scorsi con una ragazza attualmente presente in un fkk. La conosco da diversi mesi e avevo già fatto con lei molte camere anche di lunga durata, rimanendone sempre completamente soddisfatto. Così ho pensato di provare qualcosa di nuovo proponendole di passare una giornata insieme, in albergo, al posto della solita routine dentro il locale. 22 ore in cambio di un compenso che io ritenevo decisamente generoso, 1.300 €, con la specifica richiesta di comportarsi come una fidanzata, visto che siamo quasi coetanei. Ovviamente lei ha accettato subito senza problemi, dandomi il suo vero nome per la prenotazione, ed io con vari giorni d'anticipo le ho comunicato luogo e ora dell'incontro. Memore di una precedente uscita andata male con un'altra ragazza da FKK, speravo proprio di rifarmi, passare momenti piacevoli e cancellare quel brutto ricordo, e questo la mia nuova accompagnatrice lo sapeva. Invece.. cominciamo subito con un imprevisto: quando arrivo in città perfettamente puntuale lei non c'è, la chiamo e mi avvisa che il suo taxi è in ritardo, quindi non può muoversi. Dopo quasi un ora finalmente si presenta, io penso di poter recuperare l'indomani il tempo perso e non ci faccio troppo caso. Ma qui avviene un'altra sorpresa non proprio gradevole: può sembrare incredibile ma la fanciulla è riuscita a dimenticare a casa la borsetta con i preservativi, quindi siamo costretti a vagare per un'altra ora nell'aria gelida in cerca di una farmacia aperta dove acquistarli, mentre lei si lamenta continuamente d'essere stanca per la camminata. Risolto pure questo problema riesco a portarla in albergo, dove per fortuna il resto della giornata scorre piacevole tra sesso e romanticismo, tutte cose che avrei in ogni caso ricevuto anche al fkk senza affrontare tante scomodità e con minori spese. In un eccesso di fiducia una volta in camera commetto però l'errore di pagarla subito per il tempo pattuito, sicuro che non possano esserci altri intoppi. Il meglio in effetti deve ancora accadere: ci addormentiamo tardi e io mi sento felice di avere accanto una simile bellezza, ma lei è inquieta, sta tramando qualcosa.. Alle prime luci dell'alba, in un risveglio fugace i miei occhi assonnati la scoprono lontana dal letto, vestita e sul punto di andarsene, e qui inizia la farsa. Accampando scuse ridicole, la ragazza mi annuncia l'intenzione di partire e lasciarmi solo, con un "leggero" anticipo di tre ore e mezza rispetto al concordato, e chiaramente senza ridarmi nulla del denaro versato. Le ragioni? Cito testualmente: "Scusa amore ma qui non riesco a dormire, tu russi e da fuori arriva troppo rumore, poi io devo lavarmi i capelli e mi servono due ore, devo farlo adesso perché voglio entrare nel locale all'apertura, così posso lavorare di più"!!! Senza nessuna convinzione mi offre comunque la possibilità di fare ancora qualcosa a letto insieme prima di sparire, ma io sono talmente deluso che preferisco rifiutare. Le ricordo che i patti erano ben altri, allora lei fingendosi dispiaciuta promette vagamente di concedermi la prossima volta un'ora gratuita, a cui credo poco. Così la lascio andare, tanto qualunque altra azione mi si sarebbe ritorta contro, rimanendo di umore pessimo per tutta la giornata.
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