CRISI ED ESCORTING (una piccola discussione curiosa)

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Premetto non è un thread politico, sebbene si riagganci alla cronaca di queste convulse ultime settimane.
La mia domanda e la richiesta di una vostra opinione a riguardo è legata alla crisi attualmente in atto. E' innegabile che la crisi stia colpendo i consumi delle famiglie italiane e le ultime vicissitudini della Finanziaria-bis o stangata che dir si voglia colpiranno ancor di più i nostri portafogli. Se poi si pensa che le tasse immesse sono solo una parte di quelle pensate e che in alcuni casi si mormora che da periodiche una tantum possano diventare permanenti ecco che il quadro non è incoraggiante. Questo preambolo per dire che si sta assottigliando il potere di acquisto degli italiani e la mia domanda è secondo voi come (e se) cambierà il mondo che gira attorno all'escorting.
Mi spiego nei lap/night secondo me questa tendenza è già arrivata. Si è passati da un multietnicismo dei night (quando i soldi c'erano) alla crème dell'Est, alla tendenza transilvanica, al comparire adesso di nazionalità svariate sempre da zone molto depresse ed ultimamente sto vedendo sempre più spagnole con la crisi che morde anche là.
Premettendo che la gnocca e l'escorting restano da considerarsi "bene di lusso" e che come tali essi sono meno sensibili alle crisi, mi chiedo se cambierà il panorama attorno a noi. Quelle che in passato erano le escort per eccellenza (prima italiane poi russia & co.) stanno progressivamente alzando il loro livello (leggi rate), le brazil che ne avevano preso la sostituzione stanno anch'esse progressivamente avendo lo stesso trend ed oggi la fascia low rate sta cominciando ad essere di dominio anche di nazionalità inattese fino a qualche anno fa (china & co.)
Il mercato secondo voi cambierà? E come? Si contrarrà l'offerta? O cambieranno le modalità?
Come sempre chi vuol intervenire in quest dibattito è ben accetto.
Grazie a tutti.
Pepper
 
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Mi trattengo sul commentare la parte "politica", verrei bannato immediatamente...

Per il resto credo che, come insegna l'economia, assisteremo alla comparsa di un'offerta sempre più differenziata per prestazioni e costi.
Questa, frutto della parallela estremizzazione dei redditi, non sarà positiva per l'utente (così come spesso lo è invece la concorrenza).

Se per chi ha più disponibilità di denaro le cose cambieranno poco (o in meglio), per gli altri penso che l'offerta sarà sempre più scadente in termini di servizi, tempo e, in definitiva, anche di "partecipazione" da parte della girl.

Non ho molto da aggiungere alla tua corretta analisi e ai tuoi scenari, se non che li trovo assolutamente probabili.

Non dimentichiamo, però, che anche tra i clienti ci sono molte differenze.
Chi, come me (e molti partecipanti a questo forum), cerca una bella esperienza rilassante e coinvolgente, penso ne soffrirà più di chi cerca soltanto un buco da riempire e una svuotata di palle.
Per questi ultimi l'offerta non mancherà mai.

Alla base di tutto il nostro ragionamento, però, c'è da capire se effettivamente la situazione economica è così diversa da quella degli ultimi anni e tale da giustificare un così radicale cambiamento oppure è soltanto una nostra percezione e che, alla fine, riusciremo a sopravvivere così come sempre abbiamo fatto.
Su questo non ho le idee molto chiare e altri interventi aiuterebbero anche me a capire.

:bye:
 
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sarò breve

secondo me vedere i nostri colleghi spendere parecchie rose mi fa impallidire ogni volta
quindi io dico che la crisi colpisce solo determinate classe sociali
quindi ritengo che anche le nostre girls si dovranno adattare chiaramente il mercato del lusso non subirà variazioni di prezzo quello "guarda caso" non è mai stato colpito da chissà quale disarmante crisi finanziaria
 
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  • #4
angusmacleod ha scritto:
Mi trattengo sul commentare la parte "politica", verrei bannato immediatamente...

Per il resto credo che, come insegna l'economia, assisteremo alla comparsa di un'offerta sempre più differenziata per prestazioni e costi.
Questa, frutto della parallela estremizzazione dei redditi, non sarà positiva per l'utente (così come spesso lo è invece la concorrenza).

Se per chi ha più disponibilità di denaro le cose cambieranno poco (o in meglio), per gli altri penso che l'offerta sarà sempre più scadente in termini di servizi, tempo e, in definitiva, anche di "partecipazione" da parte della girl.

Non ho molto da aggiungere alla tua corretta analisi e ai tuoi scenari, se non che li trovo assolutamente probabili.

Non dimentichiamo, però, che anche tra i clienti ci sono molte differenze.
Chi, come me (e molti partecipanti a questo forum), cerca una bella esperienza rilassante e coinvolgente, penso ne soffrirà più di chi cerca soltanto un buco da riempire e una svuotata di palle.
Per questi ultimi l'offerta non mancherà mai.

Alla base di tutto il nostro ragionamento, però, c'è da capire se effettivamente la situazione economica è così diversa da quella degli ultimi anni e tale da giustificare un così radicale cambiamento oppure è soltanto una nostra percezione e che, alla fine, riusciremo a sopravvivere così come sempre abbiamo fatto.
Su questo non ho le idee molto chiare e altri interventi aiuterebbero anche me a capire.

:bye:

Effettivamente caro Angus non avevo pensato alle differenze fra clienti, anch'io sono della parrocchia dell'"esperienza rilassante e coinvolgente" ed è proprio per questo motivo che mi sono permesso di sollevare il problema e chiedere una vostra opinione.
Se mi permetti una piccola divagazione ed opinione personale sulla situazione economica (non politica in senso stretto, ma in senso generale), dico sempre con alcuni amici che la sensazione è che siamo in piena III Guerra Mondiale, solo che invece di combatterla con le armi la si sta combattendo con i soldi. La sensazione è che si stia cercando di rovesciare l'asse di equilibrio mondiale e gli attacchi a UE e USA credo lo confermino. L'asse si sposta verso oriente, noi in Italia (lo dico senza polemica credimi) siamo un vaso di coccio in mezzo a tante pietre...sopravviveremo si, ma in che modo e quanto varranno i nostri soldi è difficile anche per me capirlo. Quando si parlava di fallimento della Grecia mi venivano i brividi. Cosa significa fallimento di un paese? Vendo il paese al miglior offerente? Vendo gli asset del paese? Ho una svalutazione monetaria cosmica?
Non lo so....e credo che sarebbe bello che continuassimo ad ignorarlo
Tornando alla gnocca, temo anch'io che la nostra "classe figologica" sarà quella in cui sarà più arduo trovare del buono.
Ciao e grazie.
 
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la strada è tracciata. se non vogliamo discutere sulla situazione economica globale, osserviamo invece un altro dato, per me fondamentale: il numero di nuovi laureati per ogni paese. ebbene, la cina per la prima volta ha superato gli stati uniti (che erano i primi al mondo).
solo questo fa capire molte cose.
semplificando (e parecchio) si può dire che con la delocalizzazione oramai in italia possiamo contare solo sul mercato del lusso (moda, gioielli), turismo e poco altro. da noi la ricerca non esiste più, e solo questo la dice lunga.
faremo come abbiamo sempre fatto: emigreremo.
solo che invece di emigrare in belgio, germania, svizzera stati uniti, questa volta andremo in cina e in india...
 
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Temo che i nostri ragazzi, tolti i pochi (ma non così pochi) talenti naturali, siano soccombenti nei confronti dei corrispettivi indiani, cinesi ma anche europei.

Come ripeto sempre, in Italia manca uno straccio di idea, progetto per il futuro della nazione.
Si vive sulle ceneri delle glorie passate, non ci si accorge di quanto il mondo sia cambiato, si tira a campare sperando nell'intervento divino.

Faccio un piccolo esempio di cosa, secondo me potrebbe fare la differenza.
Ogni nazione ha il suo oro.
I cinesi hanno le braccia e i numeri, gli indiani idem più un po' di cervello, i russi le risorse naturali, i dominicani la figa e il mare, etc.

Noi, ad esempio, abbiamo la nostra storia (e tanto altro).
E invece di valorizzare quello che esiste soltanto da noi e che nessuno mai potrà copiare (così come invece si può fare con borse e scarpe), lasciamo il territorio alla rovina, mortifichiamo i professionisti che si occupano di questo settore (archeologi, restauratori, studiosi), e pensiamo che i beni culturali si vendano da soli.
Potremmo vivere soltanto di questo invece vogliamo fare come altre nazioni senza averne le possibilità.
Ok, mi fermo qua.
 
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ALTA VALDELSA
angusmacleod ha scritto:
Mi trattengo sul commentare la parte "politica", verrei bannato immediatamente...

Per il resto credo che, come insegna l'economia, assisteremo alla comparsa di un'offerta sempre più differenziata per prestazioni e costi.
Questa, frutto della parallela estremizzazione dei redditi, non sarà positiva per l'utente (così come spesso lo è invece la concorrenza).

Se per chi ha più disponibilità di denaro le cose cambieranno poco (o in meglio), per gli altri penso che l'offerta sarà sempre più scadente in termini di servizi, tempo e, in definitiva, anche di "partecipazione" da parte della girl.

Non ho molto da aggiungere alla tua corretta analisi e ai tuoi scenari, se non che li trovo assolutamente probabili.

Non dimentichiamo, però, che anche tra i clienti ci sono molte differenze.
Chi, come me (e molti partecipanti a questo forum), cerca una bella esperienza rilassante e coinvolgente, penso ne soffrirà più di chi cerca soltanto un buco da riempire e una svuotata di palle.
Per questi ultimi l'offerta non mancherà mai.

Alla base di tutto il nostro ragionamento, però, c'è da capire se effettivamente la situazione economica è così diversa da quella degli ultimi anni e tale da giustificare un così radicale cambiamento oppure è soltanto una nostra percezione e che, alla fine, riusciremo a sopravvivere così come sempre abbiamo fatto.
Su questo non ho le idee molto chiare e altri interventi aiuterebbero anche me a capire.

:bye:

Personalmente non ho altro da aggiungere,in quanto hai riassunto perfettamente la mia impressione al riguardo.Con la"crisi"chi è ricco,si arricchisce ancora di più,chi lo prende in culo sono sempre i soliti.E non vengono pagati per prenderlo in culo...
 
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Alcune escorts mi hanno detto che sentono la crisi e guadagnano meno, un'altra mi ha detto che non è cambiato niente (sempre gli stessi guadagni), un'altra ancora che tiene d'occhio la situazione economica in Brasile...perchè adesso ci va saltuariamente, quando ci sarà il sorpasso economico nei confronti dell'Italia, ritornerà in Brasile in pianta stabile.
 
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gnegno ha scritto:
quando ci sarà il sorpasso economico nei confronti dell'Italia, ritornerà in Brasile in pianta stabile.

non voglio stracciarci le vesti ma tra un po' anche socio-culturale :unknw:
 
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Fra la via Emilia e l'abisso
sono d'accordo.

sono certo che anche adesso, in parecchie zone d'italia, oltre al sorpasso economico, c'è stato anche quello sociale e culturale.

io ho origini sudiste, ma sono nato sulla via emilia...
ormai è da molto che non frequento zone d'italia a sud di firenze, ma ti posso garantire che in certe zone del centro-sud (vabbè, anche al nord, ma decisamente meno) c'è solo squallore. e non intendo solo dal punto di vista materiale.
 
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Steve

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diablosv ha scritto:
sarò breve

secondo me vedere i nostri colleghi spendere parecchie rose mi fa impallidire ogni volta
quindi io dico che la crisi colpisce solo determinate classe sociali
quindi ritengo che anche le nostre girls si dovranno adattare chiaramente il mercato del lusso non subirà variazioni di prezzo quello "guarda caso" non è mai stato colpito da chissà quale disarmante crisi finanziaria

Commento le tue tue ultime affermazioni dicendoti che nelle guide esiste un particolare riferimento a chi pensa come te che la figa sia un bene da inserire nel paniere istat. Fatto salva la libera espressione, ti diffido dal proseguire con queste sterili polemiche. Per andare a "puttane" ci sono sempre voluti i soldi e ovviamente, chi più ne ha meglio beneficia dei servizi delle signorine che non allargano le gambe semplicemente perchè sei "tu": per quello bisogna sgobbare e cercare le cosidette no pay,... ma questa è un'altra storia che sappiamo tutti come va a finire.
 
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ansiolitico ha scritto:
sono d'accordo.

sono certo che anche adesso, in parecchie zone d'italia, oltre al sorpasso economico, c'è stato anche quello sociale e culturale.

io ho origini sudiste, ma sono nato sulla via emilia...
ormai è da molto che non frequento zone d'italia a sud di firenze, ma ti posso garantire che in certe zone del centro-sud (vabbè, anche al nord, ma decisamente meno) c'è solo squallore. e non intendo solo dal punto di vista materiale.

non mi riferivo a questo. mi riferivo ad alcuni segnali: l'elezione di una presidente donna e a una legge sulle unioni omosessuali ad es.
per continuare nell'OT iniziato colpevolmente da me, in quanto al discorso nord-sud italia, ritengo che la maleducazione, il menefreghismo, la mancanza del senso di comunità se non di Stato, sono prerogativa di molti connazionali di ogni parte d'Italia.
 
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Parlare delle differenza tra sud e nord è sempre come accendere una sigaretta vicino ad un barile di polvere da sparo...
Dico soltanto che, sulla base della mia esperienza personale, le differenze si limitano alla forma (un po' più sguaiata a sud) e all'accento.
Per il resto l'Italia è tutta uguale.

@ Ansiolitico.
Hai notato lo squallore soltanto perché hai avuto modo di fare questa esperienza soltanto ora e hai potuto fare un paragone.
Io ho vissuto un numero sufficientemente lungo di anni in entrambi i capi dell'Italia e con certezza ti dico che qui vige lo stesso squallore soltanto che si manifesta in maniera differente (meno urlato ed appariscente) e su valori di altra natura.
Naturalmente in nessuno dei casi ne sono stato felice o ritengo di giustificarlo o difenderlo.
 
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Fra la via Emilia e l'abisso
voglio precisare che sono fiero delle mie origini. da bambino alcuni miei compagni "del nord" me ne dicevano e facevano di tutti i colori per il mio nome il mio aspetto, quello che mangiavo, l'accento forte dei miei genitori.
io al sud ho vissuto pochissimi anni quando ero molto piccolo e tornavo alcuni anni per le vacanze estive.
non credo quindi di essere "sul pezzo" per quanto riguarda la situazione recente, e generale.
quindi posso parlare solo della situazione in un remoto paesino dell'estremo sud, e non di altro.
la corruzione, il nepotismo, il sistema clientelare, una certa "filosofia" del tirare a campare l'ho vista coi miei occhi e riguardava molti. non posso dire di aver visto qui una cosa simile. ma forse è solo una mia sensazione o un involontario e inconsapevole "razzismo" al contrario.
quindi, ripeto, la mia visione è certamente limitata e parziale, forse perché, oltre al confronto nord/sud paragono anche due realtà ancora più diverse come può essere un piccolo paese e una grande città.
 
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Tra la via Emilia e il west
torno on topic citando il collega:

angusmacleod ha scritto:
Per il resto credo che, come insegna l'economia, assisteremo alla comparsa di un'offerta sempre più differenziata per prestazioni e costi.
Questa, frutto della parallela estremizzazione dei redditi
, non sarà positiva per l'utente (così come spesso lo è invece la concorrenza).

credo anch'io... la tendenza è che chi è nella fascia economica più bassa sarà sempre più povero... il ceto medio è quello che soffrirà di più e i benestanti (ma veramente benestanti) ne saranno toccati ma senza influire sul loro stile di vita....
Pertanto il mondo delle escort di lusso e le strafighe potrà solo incrementare poichè saranno molte di più le loft che cercheranno di fare il salto e diventare escort... proprio perchè il cliente di riferimento (ceto medio) avrà meno possibilità di spesa... le loft che non potranno farlo saranno costrette a scendere in strada...

Credo che le cinesi cannibalizzeranno il mercato delle black per quanto riguarda il segmento otr e delle otr/loftine delle rumene, per il discorso di cui sopra....
Le ciniesi infatti sono le uniche che possono competere con i rate delle black otr ed essere concorrenziali rispetto alle rumene.

Se per chi ha più disponibilità di denaro le cose cambieranno poco (o in meglio), per gli altri penso che l'offerta sarà sempre più scadente in termini di servizi, tempo e, in definitiva, anche di "partecipazione" da parte della girl.

Sono completamente d'accordo a metà (ricordando un vecchio mai dire gol)... ovvero...
è chiaro che chi era abituato ad un servizio da 100, con un servizio da 50, ne risentirà parecchio...
ma quelli che erano abituati al servizio standard (a parte i missili che sempre ci saranno)... beh, data la grande concorrenza che si fanno le rumene... qualche cosa in più potrebbero ottenere, in quanto sotto un certo prezzo non saranno disposte a scendere e quindi dovranno offrire di più.... questo da una parte potrebbe essere favorevole... più partecipazione, più gfe.... servizi con sovrapprezzo ora offerti al menù base (penso al bbj e al cim).... dall'altra il rischio è quello della salute... le offerte di full cabrio aumenteranno notevolmente (tendenza già in atto).
 
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salto su io di punto in bianco

non so di quale ceto sociale fate parte ma è evidente che questa crisi o meglio cosi la definiscono va sempre a colpire il ceto medio anche le ultime tasse varate dal governo lo bombardano

poi vabbè che ci sono i calciatori che a correre dietro a un pallone prendono 1 milione di euro al secondo e si lamentano se pagano una tassuccia poverini loroooooooo muoiono di fame

li sbatterei in iraq guardate
 
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