Numero di telefono: 3200495541
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L'incontro è avvenuto Nell'ultima settimana
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Salerno
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 100% - Foto realistiche
Nome della girl/escort: Cristal
Nazionalità: Colombia
Età: 27
Altezza: 1,75
Descrizione fisica: Normotipo
Reperibilità: Facile con messaggeria
Compenso concordato: 100 rose rosse
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Attitudine: Simpatica e accondiscendente
Fumatrice Non saprei
Servizi usufruiti: FK (french kiss, bacio alla francese con lingua), DATY (dinner at the Y ovvero rapporto orale a lei), BJ covered (rapporto orale coperto), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni)
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio: Difficile, zona molto trafficata
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulizia accettabile, disordine
Presenza di barriere architettoniche: Si
La mia recensione:
Tornare dove hai già gustato il miele o fare nuove scoperte?
La prima scelta ti porta sul sicuro. Se con la persona incontrata è nato un rapporto di simpatia, abbassi notevolmente il rischio di missili terra-aria. É vero, ma spesso mi minaccia il pensiero che - soprattutto quando le cose sono andate molto bene - il miracolo potrebbe non ripetersi e la delusione essere dietro l'angolo. E allora perché intorbidire un bel ricordo? D'altra parte, l'esperienza rende inutile perfino consultare le recensioni.
Faccio le mie lunghe selezioni a casa, dove i fatti delle esperienze altrui si confondono con impressioni a pelle del vecchio puttaniere. Dopo due giorni parto per la Campania. La lista dei desiderata comincio già a sfogliarla in viaggio. Ed ecco che quella caraibica dagli occhi di cerbiatto che ti aveva garantito l'incontro in mattinata, manco ti risponde. Nemmeno per dire "oggi non lavoro" o "ho deciso diversamente". Squilli e whatsapp non sbloccano la situazione. Tutto da rifare. Le precedenti esperienze positive di quella zona si sono dissolte, ne rimane qualcuna, ma non delle migliori. Comincio, pertanto, la "pesca a strascico". Messaggi su messaggi; qualcuno deve pur rispondere. Tra quelle che lo fanno, ne raggiungo qualcuna al Cell. Il breve dialogo iniziale può fornire elementi chiave. Non mi convincono affatto. Improvvisamente arriva una risposta garbata. Provo a telefonare e ricevo solo l'invito a scrivere. É chiaro che deve avere problemi linguistici. Riguardo le sue immagini. Una bella bionda di buona presenza. Recensioni poche, tutte positive e nel sito sbagliato dove prendere un abbaglio è facile. C'è qualcosa però negli occhi di questa ragazza che mal si concilia con la fisionomia della furbetta. Seguo il mio istinto. Difficile raggiungere la location nel dedalo dei vicoli del centro storico. Mi aiuta lei inviandomi una foto del portone. Mi scrive di andare al piano. C'è polvere nell'antrone e nelle scale a causa di lavori in corso. Mi faccio largo tra gli operai sui gradini e raggiungo il piano. Tante porte chiuse, nessuna si apre. Penso di aver sbagliato piano. La richiamo per chiedere aiuto. Le dico che io lì ci sono, ma non la vedo. Gli operai mi sentono in difficoltà e vengono in mio soccorso. Fosse stato a Milano ognuno si sarebbe fatto gli affaracci suoi. Ma qui a Salerno, trovare l'appartamento dove devo andare a scopare diventa un affare collettivo. Dico naturalmente che sto cercando un'amica cui consegnare qualcosa. "venit'accà, venit'accà". "A vi' lloco! A signorina aveva aperto ma era troppo buio". In effetti, è proprio come dice l'operaio. Lei guarda la scena in vestaglia da una porta socchiusa. Ringrazio e, dopo aver salutato le gentili maestranze, mi infilo nell'appartamento. Cristal subito richiude la porta. Non mi chiedo cosa hanno pensato quegli onesti lavoratori, altrimenti mi viene un blocco e non scopo più.
È una bella ragazzona, alta e ben piazzata, con gli occhi grandi e un sorriso affabile appena accennato. Ha capelli biondi e carnagione chiara, membra forti, ma curve deliziosissime. Mi aveva promesso fk. Sperimento subito mentre è ancora in vestaglia. Non si sottrae. A questo punto le consegno i cioccolatini e i fiori, che la mandano al settimo cielo. Ne è felicissima. Io l'abbraccio e la bacio ancora. Mi piace il calore che emana, me lo trasmette e mi sento già ribollire. Non parla italiano ma mi sforzo di comunicare nella lingua del suo conterraneo, García Marquez (che non ho mai studiato). Consegna dell'obolo (di mia spontanea volontà, lei non lo ha chiesto) e abluzioni. Stranamente entra in bagno prima lei e ne approfitto per liberarmi di un poco di vestiti. Nel bagno un solo sciugamani, ma quando ritorno, la trovo nuda. Una statua neoclassica scolpita per deliziare gli occhi. Non è una velina, ma è spaventosamente femmina e bona. Mi guarda con quegli occhi maliziosi e si offre a me. L'abbraccio e l'accarezzo, la sua pelle non è quella di una diciottenne, ma è liscia e trasmette calore. Bellissimi i seni. Se sono rifatti, il chirurgo ha lavorato bene. Meraviglioso il culo: un poco basso e molto pronunciato. Le chiedo scherzando "mi fai un twerk?". Poggia le natiche contro i miei inguini ed esegue divinamente. È eccezionale. Tutti i miei rilevatori emotivi di eccitazione si impennano. Rischio di rimanerci. Perciò non accolgo il suo invito a sdraiarmi sul lettone dove ha già programmato il BJ; invito, invece, lei a mettersi a pancia in su sull'alcova. È una delizia vederla aprire le gambe e dischiudere il suo fiore. Comincio col leccarle le gambe, poi la zona pubica, poi le grandi e le piccole labbra. Quando sento pronto il bottoncino comincio a lavorarmelo con la lingua. La reazione è quella sperata. Chiude gli occhi e geme leggermente. Individuo la spennellata che la manda su di giri ed insisto, alternando le direzioni del moto rotatorio della mia lingua mentre le tengo i seni massaggiandole i capezzoli con i pollici. Mugola e mi mette una mano sulla testa. A bassa voce esclama: "Ohi que rico, que rico! Así, mi amor! ¡Sigue besándola, no pares!". Abbiamo sincronizzato magnificamente. Viene due volte con mugolii sottili. Quindi mi sdraio e la invito a cavalcarmi. Lo fa con tanta, tanta passione e io la sento benissimo. Nessuna mi ha mai cavalcato così bene, i nostri pubi sembrano incollati. Temo una venuta lampo, così le chiedo una missionaria e le insegnò questa parola che lei non ha ancora imparato. Qui vorrei che mi guardasse, ma sembra più concentrata sulle parti basse e mi invia solo in paio di sguardi. Pazienza! Forse avrei dovuto toglierle il cuscino da sotto la testa. La scopo per bene mentre le afferro quei seni bellissimi che paiono veri. Quando mi stanco della missionaria, le chiedo una pecorina (questa parola la conoscono tutte). A questo punto non è importante se ci rimango. Si inginocchia e mi porge quel culo che per perfezione è secondo solo alla Pietà di Michelangelo. Qui sbaglio a non chiederle un anale. Ma non importa, glielo rificco in vagina prendendola da dietro e spingo sempre più forte, come un ossesso, fino all'urlo liberatorio accompagnato da potenti scatti del bacino. La sbatto così forte che la stendo sul letto, le mani sempre sulle sue bocce. Le ragazze dovrebbero capire che in quegli attimi non devono sottrarsi subito, ma accettare la mia stretta,, perché quelli sono attimi di pace sublime, è il Nirvana con cui Dio ci compensa per "sora nostra morte corporale". A questo punto ancora baci, poi il lavaggio e lunga conversazione. Prometto di ritornarci. Ma voi, porci come siete, sono sicuro che ci andrete prima di me. Siate almeno delicati e non me la consumate tutta! Buon divertimento.
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3200495541 Girl
BRAVISSIMA A PECORA AMANTE DEI POMPINI 69 MASSAGGI EROTICI , NO STOP APPENA ARRIVATA KAROL 🎀TUTTA PER TE🎀 BELLISSIMA,CALDISSIMA, EROTICA,COMPLETA...LATO B 👅+POMPINO +69 FINO ALLO SVENIMENTO.👄 🎀 LA…
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Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Salerno
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 100% - Foto realistiche
Nome della girl/escort: Cristal
Nazionalità: Colombia
Età: 27
Altezza: 1,75
Descrizione fisica: Normotipo
Reperibilità: Facile con messaggeria
Compenso concordato: 100 rose rosse
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Attitudine: Simpatica e accondiscendente
Fumatrice Non saprei
Servizi usufruiti: FK (french kiss, bacio alla francese con lingua), DATY (dinner at the Y ovvero rapporto orale a lei), BJ covered (rapporto orale coperto), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni)
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio: Difficile, zona molto trafficata
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulizia accettabile, disordine
Presenza di barriere architettoniche: Si
La mia recensione:
Tornare dove hai già gustato il miele o fare nuove scoperte?
La prima scelta ti porta sul sicuro. Se con la persona incontrata è nato un rapporto di simpatia, abbassi notevolmente il rischio di missili terra-aria. É vero, ma spesso mi minaccia il pensiero che - soprattutto quando le cose sono andate molto bene - il miracolo potrebbe non ripetersi e la delusione essere dietro l'angolo. E allora perché intorbidire un bel ricordo? D'altra parte, l'esperienza rende inutile perfino consultare le recensioni.
Faccio le mie lunghe selezioni a casa, dove i fatti delle esperienze altrui si confondono con impressioni a pelle del vecchio puttaniere. Dopo due giorni parto per la Campania. La lista dei desiderata comincio già a sfogliarla in viaggio. Ed ecco che quella caraibica dagli occhi di cerbiatto che ti aveva garantito l'incontro in mattinata, manco ti risponde. Nemmeno per dire "oggi non lavoro" o "ho deciso diversamente". Squilli e whatsapp non sbloccano la situazione. Tutto da rifare. Le precedenti esperienze positive di quella zona si sono dissolte, ne rimane qualcuna, ma non delle migliori. Comincio, pertanto, la "pesca a strascico". Messaggi su messaggi; qualcuno deve pur rispondere. Tra quelle che lo fanno, ne raggiungo qualcuna al Cell. Il breve dialogo iniziale può fornire elementi chiave. Non mi convincono affatto. Improvvisamente arriva una risposta garbata. Provo a telefonare e ricevo solo l'invito a scrivere. É chiaro che deve avere problemi linguistici. Riguardo le sue immagini. Una bella bionda di buona presenza. Recensioni poche, tutte positive e nel sito sbagliato dove prendere un abbaglio è facile. C'è qualcosa però negli occhi di questa ragazza che mal si concilia con la fisionomia della furbetta. Seguo il mio istinto. Difficile raggiungere la location nel dedalo dei vicoli del centro storico. Mi aiuta lei inviandomi una foto del portone. Mi scrive di andare al piano. C'è polvere nell'antrone e nelle scale a causa di lavori in corso. Mi faccio largo tra gli operai sui gradini e raggiungo il piano. Tante porte chiuse, nessuna si apre. Penso di aver sbagliato piano. La richiamo per chiedere aiuto. Le dico che io lì ci sono, ma non la vedo. Gli operai mi sentono in difficoltà e vengono in mio soccorso. Fosse stato a Milano ognuno si sarebbe fatto gli affaracci suoi. Ma qui a Salerno, trovare l'appartamento dove devo andare a scopare diventa un affare collettivo. Dico naturalmente che sto cercando un'amica cui consegnare qualcosa. "venit'accà, venit'accà". "A vi' lloco! A signorina aveva aperto ma era troppo buio". In effetti, è proprio come dice l'operaio. Lei guarda la scena in vestaglia da una porta socchiusa. Ringrazio e, dopo aver salutato le gentili maestranze, mi infilo nell'appartamento. Cristal subito richiude la porta. Non mi chiedo cosa hanno pensato quegli onesti lavoratori, altrimenti mi viene un blocco e non scopo più.
È una bella ragazzona, alta e ben piazzata, con gli occhi grandi e un sorriso affabile appena accennato. Ha capelli biondi e carnagione chiara, membra forti, ma curve deliziosissime. Mi aveva promesso fk. Sperimento subito mentre è ancora in vestaglia. Non si sottrae. A questo punto le consegno i cioccolatini e i fiori, che la mandano al settimo cielo. Ne è felicissima. Io l'abbraccio e la bacio ancora. Mi piace il calore che emana, me lo trasmette e mi sento già ribollire. Non parla italiano ma mi sforzo di comunicare nella lingua del suo conterraneo, García Marquez (che non ho mai studiato). Consegna dell'obolo (di mia spontanea volontà, lei non lo ha chiesto) e abluzioni. Stranamente entra in bagno prima lei e ne approfitto per liberarmi di un poco di vestiti. Nel bagno un solo sciugamani, ma quando ritorno, la trovo nuda. Una statua neoclassica scolpita per deliziare gli occhi. Non è una velina, ma è spaventosamente femmina e bona. Mi guarda con quegli occhi maliziosi e si offre a me. L'abbraccio e l'accarezzo, la sua pelle non è quella di una diciottenne, ma è liscia e trasmette calore. Bellissimi i seni. Se sono rifatti, il chirurgo ha lavorato bene. Meraviglioso il culo: un poco basso e molto pronunciato. Le chiedo scherzando "mi fai un twerk?". Poggia le natiche contro i miei inguini ed esegue divinamente. È eccezionale. Tutti i miei rilevatori emotivi di eccitazione si impennano. Rischio di rimanerci. Perciò non accolgo il suo invito a sdraiarmi sul lettone dove ha già programmato il BJ; invito, invece, lei a mettersi a pancia in su sull'alcova. È una delizia vederla aprire le gambe e dischiudere il suo fiore. Comincio col leccarle le gambe, poi la zona pubica, poi le grandi e le piccole labbra. Quando sento pronto il bottoncino comincio a lavorarmelo con la lingua. La reazione è quella sperata. Chiude gli occhi e geme leggermente. Individuo la spennellata che la manda su di giri ed insisto, alternando le direzioni del moto rotatorio della mia lingua mentre le tengo i seni massaggiandole i capezzoli con i pollici. Mugola e mi mette una mano sulla testa. A bassa voce esclama: "Ohi que rico, que rico! Así, mi amor! ¡Sigue besándola, no pares!". Abbiamo sincronizzato magnificamente. Viene due volte con mugolii sottili. Quindi mi sdraio e la invito a cavalcarmi. Lo fa con tanta, tanta passione e io la sento benissimo. Nessuna mi ha mai cavalcato così bene, i nostri pubi sembrano incollati. Temo una venuta lampo, così le chiedo una missionaria e le insegnò questa parola che lei non ha ancora imparato. Qui vorrei che mi guardasse, ma sembra più concentrata sulle parti basse e mi invia solo in paio di sguardi. Pazienza! Forse avrei dovuto toglierle il cuscino da sotto la testa. La scopo per bene mentre le afferro quei seni bellissimi che paiono veri. Quando mi stanco della missionaria, le chiedo una pecorina (questa parola la conoscono tutte). A questo punto non è importante se ci rimango. Si inginocchia e mi porge quel culo che per perfezione è secondo solo alla Pietà di Michelangelo. Qui sbaglio a non chiederle un anale. Ma non importa, glielo rificco in vagina prendendola da dietro e spingo sempre più forte, come un ossesso, fino all'urlo liberatorio accompagnato da potenti scatti del bacino. La sbatto così forte che la stendo sul letto, le mani sempre sulle sue bocce. Le ragazze dovrebbero capire che in quegli attimi non devono sottrarsi subito, ma accettare la mia stretta,, perché quelli sono attimi di pace sublime, è il Nirvana con cui Dio ci compensa per "sora nostra morte corporale". A questo punto ancora baci, poi il lavaggio e lunga conversazione. Prometto di ritornarci. Ma voi, porci come siete, sono sicuro che ci andrete prima di me. Siate almeno delicati e non me la consumate tutta! Buon divertimento.